“Bene allora, prima di tutto, puoi dirmi quali sono le magie e le abilità che puoi utilizzare ragazzo? Ovviamente se non puoi dirmelo non indagherò oltre.”
“No, mi fido di te… ci saranno circa un centinaio di persone che le conosceranno in futuro comunque.”
Per imparare le basi della magia, era necessario che Vandalieu la mettesse al corrente dei suoi poteri. Grazie a questo avrebbe ricevuto la guida e delle basi avanzate dalla sua esperienza.
Il problema stava nel fatto che avrebbe dovuto dare a Zadiris informazioni sulla sua abilità Necromanzia, dato che anche gli avventurieri e i mostri non avrebbero dato facilmente informazioni riguardanti le loro abilità perché avrebbe esposto tutte le loro debolezze.
Tuttavia non era strano condividerle con persone con di cuI ci si fidava perché avrebbe potuto migliorare il lavoro di squadra in un gruppo di avventurieri, ma per i mostri questa forse era un’altra storia.
E anche se occorrevano sempre svariate decine di anni ci sarebbe stato un centinaio di persone proveniente da Origin che, dopo essersi reincarnati qui, avrebbero saputo della Necromanzia di Vandalieu.
Se per miracolo Rodcorte non avesse loro detto della magia di Vandalieu, ci sarebbero stati sicuramente dei dati nel laboratorio in cui era stato imprigionato e Oggetti Magici che usavano la Necromanzia erano ormai comuni su Origin. Inizialmente quegli oggetti erano spacciati come ‘Magia della vita autonomamente diffusa’ ma dopo tutto questo tempo la loro vera natura doveva essere venuta a galla.
Di conseguenza era ovvio supporre che Amemiya Hiroto e gli altri avessero scoperto la Necromanzia di Vandalieu dopo che questo era morto su Origin. Sarebbe stato veramente strano se non lo sapessero.
Questi erano i motivi per cui il Dhampir non vedeva il motivo di tenerlo segreto a qualcuno come Zadiris di cui si fidava.
“Cento persone? Beh, in ogni caso a proposito della tua magia, ragazzo-“(Zadiris)
Al momento Zadiris pensava che quella di Vandalieu fosse uno strano tipo di attributo della vita anche se a prima vista uno avrebbe pensato che i non-morti fossero completamente in contrasto con la magia della vita ma, in Lambda, gli unici che potevano controllare i non-morti erano i maghi con l’ attributo Vita.
Questi inserivano forzatamente la loro magia in dei corpi creando creature con un falsa vita che si muovevano artificialmente. Poiché questi non-morti erano in uno stato innaturale, erano decisamente più deboli di quelli che si trovavano nei Nidi del Diavolo.
Zadiris pensava che Vandalieu usasse una magia che superava questa debolezza e quindi rimase senza parole quando il Dhampir le spiegò la sua Necromanzia.
“A… Attributo della morte? Un nuovo… un nono attributo? Esiste davvero una cosa del genere… no, suppongo che sia vero. Controlli i non-morti e usi magie di cui non ho mai sentito parlare prima.” (Zadiris)
Su ‘Origin’ l’attributo morte era l’ottavo attributo ma sembrava che su Lambda esistesse anche l’attributo Tempo quindi ce n’era uno in più.
“Quindi sei sorpresa dopotutto?” (Vandalieu)
“Questo è ovvio! Qualunque mostro che conosce il potenziale di un nuovo attributo magico mostrerebbe interesse.” (Zadiris)
Per i mostri la magia era uno strumento che gli avrebbe permesso di sopravvivere come scalare una società dove il più forte stava in alto.
Nessuno avrebbe saputo come combattere contro un avversario che possedeva magie sconosciute e dato che l’intero repertorio delle magie della Necromanzia erano sconosciute ci sarebbero stati innumerevoli modi per uccidere un nemico in vista senza che questo riuscisse ad opporre resistenza.
Come in ‘Origin’ su ‘Lambda’ uno non poteva imparare le magie di un attributo se non aveva affinità con esso e questo si applicava anche ai mostri, che non sarebbero stati tutti in grado di farlo, ma c’erano stati casi in cui alcuni con il titolo di ‘Mago’ nella loro razza, potevano rubare delle tecniche.
“Capisco. Quindi la ragione per cui quell’avventuriero mago non ha potuto usare la magia è per via di questa Necromanzia” (Zadiris)
Zadiris tremò nel momento in cui si ricordò come quell’ avventuriero che prima l’aveva attaccata era morto. Essendo essa stessa un Ghoul Mago le era facile immaginare l’orrore di essere privata della magia ovvero sarebbe stato l’ equivalente di strappare le braccia ad uno spadaccino e dirgli di uccidere a calci i suoi nemici.
Pensandoci sentì un po’ di simpatia per quegli avventurieri anche se adesso era troppo tardi per questo.
“In questo caso dato che ho affinità solo con la magia della Luce e del Vento non posso direttamente insegnarti delle tecniche ma posso aiutarti a migliorare nell’uso delle magie che già conosci. La magia è un arte così complessa che posso fare solo questo.” (Zadiris)
All’ inizio uno penserebbe che l’attributo del fuoco e quello dell’acqua fossero opposti. In realtà l’ essenza del fuoco era il calore mentre per l’acqua era il liquido e il freddo.
Di conseguenza un mago specializzato nell’ attributo fuoco era capace di aumentare liberamente la temperatura o abbassarla per congelare, mentre uno specializzato nell’attributo acqua avrebbe potuto manipolare la lava come se fossero le sue braccia o le sue gambe poiché era un liquido.
Un utilizzatore dell’elemento terra poteva muovere il mercurio oltre alla lava mentre un mago dell’aria poteva utilizzare i composti infiammabili di questa per creare un esplosione.
“Tutte le cose riguardanti questo argomento erano scritte in un libro che il vecchio capo villaggio mi aveva mostrato quando ero un bambino.” (Zadiris)
Zadiris aveva aumentato la sua conoscenza da libri saccheggiati agli avventurieri. Per i mostri gli unici libri ottenibili erano quelli rubati agli umani o ad altri mostri e quindi era difficile venirne in possesso.
“In altre parole non è importante la quantità di attributi che puoi usare ma quanto aumenti le tue abilità. Certamente è conveniente saper usare più attributi tuttavia ci sono casi in cui avventurieri molto abili capaci di usare magie di più attributi, ma che hanno solo una conoscenza superficiale di questi, sono sconfitti da Goblin Maghi che possono usare solo l’attributo fuoco.” (Zadiris)
“Ora che la metti in questo modo mi sento motivato.” (Vandalieu)
Per Vandalieu, a cui era stato detto dagli scienziati di Origin ‘devi solo concentrarti sulla Necromanzia e sulla tua quantità di mana’ , gli insegnamenti di Zadiris erano rinfrescanti e una fonte di felicità pe lui. Cominciò anche ad appassionarcisi.
Anche se non c’era un cambio nella sua espressione perché era inespressivo come al solito.
“E ciò che è necessario per le abilità è il Mana. La quantità di Mana che possiedi è direttamente legata alla quantità di tempo per cui puoi usare un abilità. Quanto mana possiedi ragazzo? Aggiusterò la durata delle lezioni in base a questo.” (Zadiris)
Traduttore: Oh la fatidica domanda!
Checker: immagino scusa puoi ripetere???
“Ah, si, è circa cento milioni.” (Vandalieu)
“Capisco, cento milioni… Cosa?!” (Zadiris)
Zadiris si soprese ancora una volta, mise su un espressione appropriata per il suo aspetto giovanile che Vandalieu trovò adorabile.
“C-cento milioni… veramente? Io non ne ho nemmeno diecimila, ma tu ragazzo… no, considerando che usi magie sconosciute è… non è così strano suppongo?” (Zadiris)
Zadiris fu stordita dall’incredibile riserva di mana detta da Vandalieu. Normalmente chiunque avrebbe riso di questo come se fosse stata una bugia bell’è buona ma il ragazzo di fronte a lei aveva uno sguardo così persuasivo che la impedì di fare ciò.
O almeno così è come si era sentita Zadiris.
In ogni caso Vandalieu non avrebbe beneficiato nel dire una così grade bugia dato che esagerare un po’ sulla quantità di mana per impressionarla sarebbe stato una cosa, ma cento milioni era un numero oltre l’esagerazione. Inoltre poiché stava per sottoporsi alle lezioni per imparare le basi della magia questa bugia sarebbe stata presto scoperta.
“…Va bene. Comunque scoprirò la quantità del tuo mana abbastanza presto ragazzo.” (Zadiris)
Zadiris riuscì a digerire la sopresa anche se con difficoltà. Nel frattempo Vandalieu aveva realizzato che avere una quantità di mana di cento milioni non era una cosa normale così decise di non menzionarlo se si fosse trovato difronte a degli umani… anche se sarebbe stato scoperto se si fosse registrato alla Gilda.
“Bene allora quali abilità legate alla magia possiedi?” (Zadiris)
“Per iniziare ho [Revoca Incanto] e non so se [Trasmutazione di Golem] possa essere considerata un abilità legata alla magia?” (Vandalieu)
“…Ragazzo, quanto pensi di accorciare ancora la mia aspettativa di vita? Infatti dovrei essere io a chiederti di insegnarmi le basi per imparare [Revoca Incanto] e non ho mai sentito parlare di questa [Trasmutazione di Golem].” (Zadiris)
Vandalieu aveva sentito da Darcia quanto era rara l’abilità revoca incantesimo, ma vedendo quanto sorpresa fosse Zadiris nonostante avesse vissuto circa trecento anni, sembrava fosse più rara di quanto pensasse.
Tuttavia dato che Zadiris aveva l’abilità [Alchimia], aveva pensato che conoscesse [Trasmutazione di Golem] poiché pensava che questi venissero creati con l’alchimia come aveva visto nei fiction sulla Terra.
“Anche se vuoi che ti insegni le basi per ‘Revoca Incantesimi’ tutto quello che devi fare è usare la magia in situazioni in cui non puoi recitare la formula per usare la magia lo sai?” (Vandalieu)
“L’unico che può fare una cosa del genere sei tu con quella quantità di mana che ti ritrovi.” (Zadiris)
Per usare un’ abilità senza recitare la formula mantenendo il solito effetto, occorrevano dozzine se non centinaia di volte il mana richiesto noralmente. Di conseguenza anche dei maghi molto abili avrebbero potuto farla solo una volta al giorno. Vandalieu era l’unico in grado di ripetere questo procedimento grazie all’anormale quantità di mana.
Gli altri capaci di usare [Revoca Incanto] sarebbero stati maghi incredibilmente talentuosi per aver padroneggiato molti ‘lavori’ relativi alla magia o mostri leggendari.
“A questo punto sembra che non dovrò nemmeno insegnarti le basi dopotutto. Sono sicura che la tua abilità con la magia senza attributo e l’abilità [Controllo del Mana] sono perfette giusto?” (Zadiris)
Zadiris parlò con un tono che faceva sembrare che avesse perso tutta la sua confidenza ma questa volta fu il turno di Vandalieu di rimanere sopreso.
“Che cos’è la magia senza attributo?” (Vandalieu)
“Com’è che non la conosci? E’ la magia base fondamentale!” (Zadiris)
Zadiris si sorprese nuovamente.
Traduttore: Cos’è una gara a chi si sorprende più spesso?!
Checker: sono sorpreso di essermi sorpreso, perché lui si è sorpreso.
Come il nome suggerisce, la magia senza attributo è quella che usa il mana prima che venga modificato in uno qualsiasi degli attributi esistenti e poiché non ne coinvolge nessuno, chiunque la può utilizzare finché possiede del mana e quindi era comune per i maghi prima imparare la magia senza attributo per capire come controllare il mana.
Questa era molto più debole della magia con attributi, consisteva in semplici magie e poiché era semplice, era anche facile impararla ed usarla.
“Anche noi che viviamo in un Nido del Diavolo la conosciamo.” (Zadiris)
“Non la conosco perché sono un autodidatta.” (Vandalieu)
E la ragione più grande per cui Vandalieu non ne era a conoscenza, era perché la magia senza attributo non esisteva su Origin, il mondo su cui aveva passato la sua vita precedente.
Non esisteva veramente o i ricercatori avevano deliberatamente deciso di non dirglielo… le possibilità che fosse la seconda erano l’ottanta, novanta per cento ma non aveva modo di confermarlo ora. Vandalieu decise di chiederlo ad Hiroto e agli altri quando si fossero reincarnati qui, se ne avesse avuto una chance.
Come minimo i ricercatori non l’avevano menzionata in presenza di Vandalieu e anche se i loro spiriti ne erano al corrente anziché rispondere alla domande parlavano di cose senza senso.
Se Vandalieu avesse fatto come ora per Darcia fornendo loro mana, magari avrebbero resistito preservando le loro personalità ma a quel tempo era incapace di controllare il suo mana liberamente.
Ovviamente anche Darcia conosceva la magia senza attributo ma quando Vandalieu chiese a lei successivamente, gli rispose che era convinta che il Dhampir ne fosse a conoscenza e così non si era preoccupata di insegnarglielo.
⌈Eri capace di usare la magia senza che nessuno te l’avesse insegnata, Vandalieu, quindi ero sicura che tu lo sapessi…⌋
Qualcosa di questo tipo.
“Bene allora, dovremmo iniziare con la magia senza attributo suppongo. Mi ci sono voluti tre anni ad imparare l’abilità quindi sono sicura che tu ci riuscirai in meno di un anno ragazzo. Con la tua quantità di mana non avrai problemi ad allenarti tutto il giorno dopotutto.” (Zadiris)
*****
Vigaro, il capitano dei Ghoul guerrieri, vide improvvisamente dell’erba crescere vicino al suo piede e capì che la primavera si stava avvicinando.
Per i Ghoul, che non usavano il calendario o tecniche agricole avanzate, le stagioni non erano altro che qualcosa che potevano percepire intorno a loro. Aria umida e pioggia battente significavano una stagione piovosa; delle giornate calde erano l’estate; quando diventava un po’ più freddo e c’erano più frutti del solito era autunno e quando l’aria diventava secca e fredda era inverno.
Infine quando diventava nuovamente caldo e ricominciava a crescere l’erba era primavera.
“E’ già passato metà anno dal suo arrivo huh.” (Vigaro)
Considerando il numero di anni e mesi che Vigaro aveva vissuto, metà anno non era un significativo lasso di tempo. Tuttavia in quel breve periodo la vita era cambiata nel villaggio dove aveva vissuto per più di cento anni.
Come ringraziamento per prendersi cura di lui, Vandalieu aveva usato la Necromanzia per preservare il cibo dei Ghoul. Con una magia chiamata [Preservazione], la carne cruda che neanche i Ghoul con i loro stomaci d’acciaio non riuscivano a mangiare dopo diversi giorni era durata diversi mesi.
Fino ad ora l’unico cibo che poteva essere preservato era il Gobu-Gobu e la carne essiccata nei giorni di sole e quindi questa era stata una grande convenienza poiché i Ghoul non dovevano uscire ogni giorno a cacciare e ciò significava più tempo per l’ allenamento e una minor quantità di feriti.
I Ghoul inoltre erano una razza molto pigra e c’erano stati casi di individui che non facevano nulla, ma questo fu tenuto sotto controllo da Zadiris che aveva insegnato l’ importanza dello studio e dell’ impegno nel fare qualcosa e da Vigaro che era consapevole di questo intuitivamente.
“Inoltre la carne che ci prepara è incredibilmente deliziosa.” (Vigaro)
Vandalieu applicava la magia [Preservation] alla carne cruda prima che i Ghoul la mangiassero. Per produrre il solito effetto sulla terra bisognava curare la carne per giorni o settimane in una stanza con temperatura e umidità controllate ma con questa magia era possibile ottenere il solito effetto in un villaggio che non aveva altro che case a fossa e un magazzino.
Questo fu niente di meno che una piccola benedizione per i Ghoul.
Inoltre, forse grazie a quella carne, si sentivano più in salute e anche più forti.
Sembrava che Vandalieu però pianificasse di lasciare il villaggio una volta che fosse arrivata la primavera, ma c’erano molti, incluso Vigaro, che non volevano che se ne andasse dal villaggio.
Se fosse stato un adulto gli avrebbero offerto svariate donne per il suo uso personale ma un’offerta del genere era piuttosto inutile per un bambino che aveva meno di due anni.
Tuttavia sembrava che la sua lezione con Zadiris avrebbe richiesto più tempo e quindi sarebbe rimasto fino all’estate.
Vandalieu era una brava persona e Vigaro voleva che i suoi studi andassero bene ma al solito tempo voleva che la sua permanenza al villaggio fosse più lunga possibile. Che complicato mix di emozioni.
Mentre lui stava cercando di venire a patti con queste emozioni i suoi apprendisti stavano combattendo contro nemici potenti.
“WOOOOOHHHHN!”
“GAAAAH!”
“Uccidete prima quelli con gli archi- no, quelli con i bastoni prima!”
Gli apprendisti di Vigaro e le loro prede erano occupati in una battaglia di gruppo ma le loro prede non erano avventurieri. I combattimenti contro questi avvenivamo meno frequentemente di quanto Vandalieu si immaginava e gli avventurieri non si avventuravano molto spesso nel Nido del Diavolo.
Quando il corrente capo villaggio Zadiris era più giovane ci fu un incidente in cui due terzi della popolazione del villaggio fu cacciata da un gruppo di avventurieri e quindi attaccarli a meno che non fosse necessario era una legge del villaggio, quindi se li avessero scoperti, allora si sarebbero nascosti e avrebbero aspettato che questi fossero passati combattendoli solo per un eventuale difesa.
I Ghoul sapevano quanto fosse deliziosa la loro carne e quanto preziosi fossero i loro oggetti ma sapevano ancora meglio quanto potevano essere terrificanti, tuttavia nessuno sapeva come venivano trattati negli altri villaggi Ghoul.
Inoltre anche se Vigaro e gli altri non lo sapevano, la ragione per cui pochi avventurieri si recavano in questo Nido del Diavolo era per la sua posizione.
La grandezza del nido era perfetta per dei gruppi di rango D o C ma la città più vicina era a tre giorni di viaggio e vicino a questa c’era un altro nido simile con addirittura dei Dungeon all’ interno e quindi era normale per gli avventurieri concentrarsi su quello più vicino alla città. Ovviamente lasciare che i mostri in questo Nido si moltiplicassero a tal punto da uscirne era un problema ma la Gilda aveva deciso che il rischio che ciò accadesse era veramente basso.
La ragione di questo era che c’era una grande quantità di villaggi di mostri umanoidi come Goblin, Coboldi, Orchi e Ghoul che spesso combattevano tra di loro e quindi anche se gli avventurieri non entravano per sfoltire la popolazione di mostri questi la regolavano da soli.
Per queste ragioni gli umani avevano deciso che non era necessario arrivare fin lì, anche la gilda ogni tanto rilasciava qualche richiesta per ispezionare l’area. Di conseguenza gli unici avventurieri che arrivavano lì erano quelli che pensavano di poter fare un buon profitto dato che non c’erano concorrenti- come quelli che avevano attaccato Zidaris.
Questi erano i motivi per cui il villaggio dei Ghoul combatteva contro gli avventurieri meno di una volta all’anno quindi se qualcuno avesse chiesto contro chi stavano combattendo gli apprendisti di Vigaro la risposta era Coboldi.
“WOOOOHHHN!”
“GRRRR!”
I Coboldi erano simili a cani che stavano in piedi su due zampe, un po’ più piccoli degli umani ma con più o meno la stessa forza anche se forse leggermente più deboli tuttavia la loro agilità era molto alta ed erano più intelligenti dei Goblin perché sapevano combattere in gruppo.
La media era di Rango 2 e quelli di rango più alto venivano chiamati Coboldo Capo, Coboldo Geronimo, Coboldo Mago e Coboldo Re.
Gli apprendisti stavano combattendo trenta Coboldi normali armati di daghe e archi, quattro Coboldi Capi di rango 3 che erano leggermente più grandi e armati con spade e lance ed un singolo Coboldo Mago di rango 4 che impugnava un ramo.
Tredici apprendisti di Vigaro, tre animali e un uccello affrontavano i Coboldi e anche se erano terribilmente in minoranza i Ghoul erano tutti di rango 3 e stavano vincendo grazie alla qualità più che alla quantità.
Nonostante ciò era una battaglia dura- non stavano combattendo bene?
Dato che le nascite dei Ghoul erano molto basse non potevano permettersi di subire perdite inutili e diminuire il loro numero. Vigaro stesso era pronto ad entrare in gioco se necessario, ma credeva che avrebbero vinto alla fine.
Inoltre i suoi apprendisti avevano ancora delle carte da giocare.
⌈Tecnica d’alabarda, Colpo Singolo!⌋
La lama dell’alabarda oscillò con una forza incredibile decapitando il coboldo,direttamente difronte a quello a fianco.
⌈Onee-chan, lascia il lato destro a me! Tecnica di Naginata* Doppio Affondo!⌋
*Nei capitoli precedenti l’avevo tradotto come Falcione ma ora che abbiamo il tipo preciso continuerò a tradurlo così.
La lama del Naginata perforò la gola e lo stomaco di un Coboldo proveniente da destra penetrandolo d aparte a parte.
⌈Ce ne sono un sacco e sono veloci. A tutti, continuate ad attaccare e state calmi!⌋
⌈Lasciate la prima linea a noi e state attenti a non essere circondati!⌋
Questo era il lavoro dell’ Armatura Vivente Completa Saria e dell’ Armatura Vivente Bikini Rita. Avevano passato metà anno ad imparare come combattere contro Vigaro e gli altri, come risultato avevano guadagnato abilità da combattimento anche se erano sempre al livello 1 ed erano in grado di usare le loro armi.
Inoltre avevano imparato a coprire di mana le armi e poi rilasciarlo durante l’attacco per renderlo ancora più potente.
Un maestro sarebbe stato capace di attaccare dozzine di volte in un istante e tagliare un pezzo di metallo usando una semplice spada di ferro ma per dei principianti con l’abilità al livello 1 ‘Colpo Singolo’ era molto più potente di un normale attacco ad ampio raggio e ‘Doppio Affondo’ che provocava, come dice il nome stesso, due affondi era il limite.
Tuttavia era chiaro dai risultati che le tecniche base erano funzionali in battaglia.
Come risultato per aver aumentato i loro livelli erano capaci di parlare e questa era una grande gioia non solo per Sam e Vandalieu ma anche per Vigaro e gli altri Ghoul perché all’ inizio erano confusi su come comunicare con queste strane armature senza faccia.
“GOAAAAH!”
“UOOOOON!”
Bone Monkey, Bone Wolf, Bone Bear erano saliti dal rango 3 Bestie d’ossa al rango 4 Bestie Putride e adesso questi tre erano così forti che i normali Coboldi non potevano essere considerati degni avversari per loro, ma fungevano solo da retroguardia per gli apprendisti che si stavano allenando.
Ogni tanto rilasciavano un respiro velenoso per tenere i Coboldi sotto controllo o Ululavano per intimidirli.
“Gueeeh.”
⌈Pensare che posso vedere i mie figlie crescere anche dopo la nostra morte. Sono così fortunato.⌋
Bone Bird e Sam stavano insieme a Vigaro a guardare la battaglia. Il primo fungeva da scout mentre i servizi del secondo erano richiesti dopo la battaglia.
“WOOOHHN!”
Realizzando che i suoi alleati erano in svantaggio il Coboldo Mago cominciò a recitare una magia nella sua lingua. Una lancia di fuoco apparve di fronte e lui ed essendo un mago era abbastanza intelligente da capire che un attacco ad area avrebbe colpito anche i suoi quindi scelse una magia che era potente anche se poteva colpire un solo bersaglio.
Bruciando tutta l’aria attorno a se, la lancia fu rilasciata mirando ad una delle due strane Armature Viventi che stava brandendo un’arma lunga.
Volando attraverso l’aria, oscillando tra gli altri Coboldi si stava avvicinando. Rita allora lanciò un fendente verso il basso con il suo Naginata verso la lancia di fuoco.
⌈Colpito!⌋(Rita)
*Nella traduzione inglese dice che in realtà è Chesuto scritto in katakana e dato che mi sono dimenticato il significato (che era una delle poche parole che conoscevo) l’ho lasciato cosi.
La lancia infuocata si disintegrò sparpagliando fiamme sotto forma di piccoli frammenti ovunque.
Normalmente un’arma di ferro non avrebbe mai potuto distruggere una magia non importa quanto pesante fosse, tuttavia il Naginata che brandiva Rita era un oggetto magico ottenuto da un dungeon e aveva l’abilità di tagliare le abilità del livello della lancia di fuoco.
Senza ombra di dubbio era meglio di subire un colpo diretto, ma Rita non poté evitare le fiamme che si erano sparse tutte intorno ma l’armatura che aveva posseduto fortunatamente aveva resistenza al fuoco e dato che questa componeva tutto il suo corpo non subì bruciature.
“Gyaugh!”
“Gyain!”
Il risultato finale fu l’opposto di quello che si aspettava il mago Coboldo- gli unici che furono colpiti dalle fiamme erano i Coboldi che avevano ingaggiato battaglia con Rita.
⌈YAAAAH!⌋ (Rita)
E quindi Rita con un grande fendente del suo Naginata finì i Coboldi che stavano soffrendo per le bruciature ricevute e avanzò attraverso l’apertura creata tra le fila dei nemici.
“GRRRR!”
Come se per prevenire che facesse come voleva due Coboldi Capi si misero di fronte a lei. Erano entrambi equipaggiati con armature e scudi fatti dal carapace di un mostro di tipo insetto.
Rita allora lanciò un fendente verso il basso ad uno di loro.
Il Coboldo Capo alzò immediatamente lo scudo fermando il Naginata con un rumore sordo e successivamente sulla sua faccia comparve un sorriso perché essendo riuscito a difendersi dall’attacco aveva creato un’opportunità per l’altro che avrebbe potuto attaccare.
⌈Colpo Singolo⌋ (Saria)
Tuttavia Saria che stava seguendo Rita separò la parte superiore del corpo del Coboldo Capo da quella inferiore con un fendente orizzontale della sua alabarda che passò direttamente attraverso il corpo di Rita.
Se questa fosse stata un comune essere umano avrebbe sicuramente subito dei danni ma essendo un Armature vivente lo spazio che normalmente avrebbe contenuto gli organi interni era semplicemente pieno d’aria.
Quindi vedendo il suo compagno collassare con gli organi e il sangue sparsi tutt’ intorno, l’altro Coboldo Capo si congelò.
⌈Pronta!⌋
⌈YAAAH!⌋
Quindi Rita e Saria attaccarono con le loro armi ma come per provare il suo titolo di Coboldo Capo questo bloccò il Naginata con lo scudo e evitò l’alabarda schivando.
“GAAH!”
Tuttavia non fu in grado di schivare i consecutivi attacchi dei Ghoul e finì per fare compagnia agli altri suoi compagni nella morte.
“GYAAUUUN!”
C’erano originariamente quattro Coboldi Capi ma ora che il loro numero era dimezzato la prima linea era collassata e consapevole della sconfitta il Coboldo Mago dette l’ordine di ritirata ma era troppo tardi.
“La carne sta scappando!”
Decidendo che gli apprendisti si erano allenati abbastanza Vigaro entrò in combattimento e con questo come segnale Bone Bird che aveva guardato la battaglia fino ad ora attaccò il Goblin Mago dal cielo e con le tre Bestie Putride balzate nel campo di battaglia non passò molto tempo prima che tutti i coboldi fossero sconfitti.
Quindi alcuni Ghoul si misero di guardia mentre altri spezzettavano i Coboldi. La prima cosa che fecero fu spogliarli delle armi e delle armature che anche se la maggior parte usavano delle daghe, inutili per la forza dei Ghoul, potevano essere attaccate a dei bastoni per creare delle lance e le armature sarebbero state riadattate.
I Coboldi Capi avevano spade normali e asce e le loro armature che erano fatte di quello strano carapace erano molto utili mentre la staffa del Coboldo Mago fu il premio per un Ghoul capace di usare la magia.
Anche se la pelliccia dei Coboldi non poteva essere venduta come nelle società umane potevano essere usate per fare dei tappeti dato che nel Nido del Diavolo le comodità erano limitate o potevano essere usate come abiti per il prossimo inverno. Le zanne del Coboldo Capo potevano andare a formare lance o coltelli mentre gli organi interni contenenti mana del Coboldo Mago potevano essere usati come medicine.
Ovviamente la loro carne era commestibile ma come c’era da aspettarsi la prova dell’uccisione era l’orecchio destro venne completamente ignorata.
“Raccogliamo i frutti Kobol prima di andarcene.”
I frutti Kobol erano dei frutti speciali che crescevano nel territorio dei Coboldi il cui aspetto esteriore era rotondo e di colore blu della grandezza di un bambino. Nella società umana erano molto ricercati per il loro piacevole sapore dolce e croccante.
I Ghoul li mangiavano crudi o li strizzavano per il loro succo, ma sembrava che avessero altri usi importanti, cercavano sempre di raccoglierli ogni volta che cacciavano i Coboldi.
Ovviamente trasportare trentacinque Coboldi e i frutti Kobol era un compito difficle ma qui era dove entrava in gioco Sam.
⌈Contiamo su di te Padre.⌋ (Rita)
⌈Si lasciate fare a me ma avete drenato il sangue a dovere?⌋ (Sam)
⌈Certamente e dopo Onee-chan e io ti laveremo a modo quindi non preoccuparti.⌋ (Saria)
Grazie a Sam la Carrozza Fantasma la capacità di Trasporto dei Ghoul aumentò significativamente. Diversamente dalle normali carrozze Sam riusciva a percorrere senza problemi le strade sconnesse e si muoveva da solo senza l’aiuto di nessuno e ciò lo rendeva perfetto nel trasportare beni attraverso il Nido del Diavolo.
Ogni tanto contribuiva con un po’ di forza in battaglia dato che era capace di uccidere uno o due Coboldi schiacciandoli. Gli avventurieri che conducevano operazioni su larga scala nel Nido sarebbero stati senza ombra di dubbio invidiosi.
Ma gli avventurieri del Impero Amid lo avrebbero evitato dato che era un Non-morto.
“Oggi ci sarà Coboldo arrosto. E’ delizioso lo sai. Spero che piaccia anche al tuo padrone.” (Vigaro)
Vigarò sperò che Vandalieu avrebbe apprezzato la carne abbastanza da rimanere al villaggio. I sentimenti di Vigaro erano ovvi e Saria e Rita pensarono lo stesso.
⌈L’allenamento di Bocchan non è ancora finito quindi dovremmo rimanere ancora per un po’. Saremo sotto la tua cura per un altro po’ di tempo.⌋ (Rita)
⌈Imparare la magia sembra difficile huh.⌋ (Saria)
“Non è ancora passato un anno da quando ha cominciato giusto? Questo è più che normale” (Vigaro)
Vigaro non possedeva le abilità da mago- parlando chiaramente; si lei aveva detti che sarebbe stato il prossimo a diventare capo villaggio dopotutto. Tuttavia avrebbe dovuto sottoporsi a dieci anni di intenso allenamento ogni giorno per imparare ad usare la magia ed era cosciente dei problemi che passavano le donne del villaggio per impararla. Se ricordava bene non c’era stata una singola donna Ghoul che non era diventata un mago completo se non prima di cinque anni di allenamento.
Con questo in mente Vandalieu sarebbe rimasto nel villaggio ancora per un po’. Sentendosi più soddisfatto di questa realizzazione che del raccolto di oggi, Vigaro riportò Sam e gli altri sulla strada verso il villaggio.
*****
La carne di Coboldo aveva un gusto spiacevole.
Non era cattiva come la carne di Goblin ma aveva un odore peggiore della carne degli animali domestici che non spariva nemmeno con erbe e spezie e anche se non ci fosse stato l’odore era incredibilmente dura e fibrosa che era difficile chiamarla commestibile.
Di conseguenza nessuno in una società umana avrebbe pensato di mangiare la carne dei Coboldi a meno che non stesse morendo di fame tuttavia per i Ghoul che vivevano in un villaggio nel Nido del Diavolo e si procuravano il cibo cacciando era differente. Avevano scoperto un modo per trattare la carne di Goblin e renderla commestibile e nello stesso modo lo avevano fatto per la carne di Coboldo.
Tagliavano la carne dei Coboldi in piccoli pezzi di una giusta dimensione e vi mettevano sopra fette del frutto Kobol e successivamente dopo averla avvolta con l foglie del frutto la mettevano in un forno.
Questo processo rendeva la carne sorprendentemente tenera e rimuoveva l’odore nonostante il sapore fosse particolare, alcuni individui ne erano attratti.
Non era un cibo estremamente delizioso ma era piacevole abbastanza anche per gli umani e se uno chef professionista avesse preparato il piatto sarebbe diventato sicuramente ancora più buono.
Se questa ricetta fosse stata scoperta dagli umani avrebbe causato grande scalpore- o forse no. I frutti Kobol invece venivano venduti per dieci Amid ciascuno, se convertiti erano circa cento yen.
Ma considerando che le foglie del frutto non venivano vendute, ma riuscivano a togliere così bene l’odore, le persone povere che potevano a fatica procurarsi un pasto giornaliero avrebbero sicuramente gradito questo piatto.
“Beh, non sarebbe un gran business ma uno strumento per misurare il benessere sociale.” (Vandalieu)
Vandalieu non sapeva nemmeno se queste così dette persone povere esistessero in Lambda ma questo fu ciò che gli venne in mente mentre mangiava la carne dei Coboldi.
Aggiungendo la salsa delle noci come condimento finale aumentava ulteriormente il gusto e quando lo raccomandò a Vigaro e Zadiris questi erano in preda all’euforia.
Sorprendentemente malgrado i Ghoul si dedicassero a scoprire nuovi piatti non avevano mai pensato di creare delle salse perché probabilmente questa era la differenza nella cucina dei Ghoul da quella degli umani.
Perciò il primo compito di Vandalieu nel villaggio fu quello di creare altra salsa di noci che fortunatamente potevano essere raccolte durante tutto l’anno in questo Nido del Diavolo e ciò rendeva gli ingredienti sempre disponibili. Diverse donne Ghoul lo aiutarono nella preparazione e quindi non ebbe troppo lavoro e trovò il tutto divertente.
Il problema era che il sale che aveva stava cominciando a scarseggiare e quindi decise che avrebbe attaccato altri banditi così che all’occorrenza avrebbe potuto fare anche del Miso alle noci*.
*Basta scriverlo su Google. Apparentemente è una salsa per crostini (lol).
Vandalieu pensava che avrebbe dovuto provare anche a fare dei biscotti con le ghiande che cadevano nel corso dell’anno come le noci e dato che vicino al villaggio c’era un piccolo fiume lo avrebbe potuto usare per rimuovere il lor cattivo sapore. Dato che il suo corpo cominciava a chiedere anche carboidrati oltre alle sole proteine, pensò che ne sarebbe valsa la pena fare un tentativo.
“Mi chiedo se posso considerare questo come contribuire alla società o diventare un membro della società. Penso che ogni giorno sia così appagante.” (Vandalieu)
“Stai di nuovo dicendo parole che mi fanno dimenticare che non hai ancora due anni ma ci sei di grande aiuto.” (Zadiris)
Zadiris fece un piccolo sorriso amaro ma non potè negare il contributo di Vandalieu verso il villaggio dei Ghoul. Anche al di fuori della produzione della salsa di noci l’aiuto che Saria, Rita e Sam offrivano a Vigaro e gli altri guerrieri in battaglia era significativo anche se aveva preso in considerazione che in cambio ricevevano un allenamento.
Saria e Rita erano normali Maid ma dato che abitavano in oggetti magici la loro forza in battaglia era già maggiore di quella dei Ghoul che erano fatti di carne e sangue e dato che originariamente erano umane erano più diligenti dei Ghoul e perciò erano un buon esempio per i più giovani.
Zadiris e gli altri Ghoul erano consapevoli che dato che erano sotto il controllo d Vandalieu il loro contributo era il contributo del Dhampir.
Zadiris inoltre si era affezionata a Vandalieu, che era una delle ragioni maggiori per cui lo avrebbe voluto nel villaggio, e anche se non si sarebbero potuti fermare per sempre, voleva che stesse li il più a lungo possibile. Questo però non significava che si tratteneva durante l’allenamento.
“Ma il tuo allenamento con la magia senza attributo necessita di più lavoro. Beh, i tuoi progressi non sono così lenti comunque.” (Zadiris)
“Materializzare il mana prima che venga affetto da uno degli elementi è più difficile di quanto avessi immaginato” (Vandalieu)
Poiché Vandalieu era già in grado di usare la Necromanzia avrebbe dovuto essere in grado di utilizzare la più basilare Magia senza attributo facilmente e sarebbe stato una bugia dire che anche Vandalieu stesso non ci aveva pensato ma si rivelò una supposizione del tutto sbagliata.
Il compito nel mantenere il mana nella sua forma originale, dargli una forma e poi lanciare una magia era molto più difficile di quanto avesse pensato. Quando usava la Necromanzia le applicava l’attributo inconsciamente e quindi era difficile non farlo.
In primo luogo l’unica cosa che Vandalieu che aveva a suo vantaggio era la grande quantità di mane in suo possesso così come l’immaginazione e il modo di pensare presi da dei libri che aveva letto sulla terra ma il suo talento per la magia stessa era mediocre.
Aveva allenato la sua Necromanzia su Origin ma quelle erano situazioni riesci o muori che avevano distorto la sua personalità e con la provocazione dei ricercatori che aveva raggiunto livelli inumani. Senza queste Vandalieu sarebbe una persona normale.
Un altro vantaggio era che poteva allenarsi più a lungo di una persona ordinaria grazie alla quantità del suo mana.
“Beh, mi sono voluti tre anni per ottenere l’abilità ‘magia senza attributo’. Non hai bisogno di correre. Ecco puoi avere anche la mia porzione di carne.” (Zadiris)
Zadiris sorrise a Vandalieu mentre gli offriva la rimanente carne sulle foglie. Lei pensava alla loro relazione come quelle tra un nonno e il suo nipote ma in realtà sembravano come due fratelli nati con qualche anno di differenza.
“Posso davvero?” (Vandalieu)
Vandalieu guardò la carne che Zadiris gli aveva offerto e sembrava che l’avesse a fatica toccata.
“Si. Non ho molto appetito. Noi anziani non ci muoviamo spesso quindi non abbiamo bisogno di troppo cibo.” (Zadiris)
Anche se Zadiris non aveva nemmeno una ruga sulla sua faccia quando non allenava Vandalieu o le giovani ragazze del villaggio era comune per lei dire ‘sono stanca’ e riposare e anche se il suo aspetto era quello di una ragazza di tredici o quattordici anni in realtà ne aveva più di duecento novanta e quindi era comprensibile per lei comportarsi così a quell’età ma…
Posso vedere l’ombra della morte.
Vandalieu poteva vedere l’ombra della morte sulla faccia di Zadiris insieme al suo sorriso gentile.
Non era così avanzata che avrebbe potuto morire da un momento all’altro ma avrebbe potuto durare al massimo qualche giorno in più. L’ombra della morte era così spessa che anche se le cose fossero andate avanti più lentamente Vandalieu sapeva che non avrebbe potuto vedere il suo secondo compleanno.
Anche se l’aspettativa di vita dei Ghoul era di trecento anni non era strano pensare che la vita di un individuo sarebbe stata più breve infatti era sorprendente che fosse riuscita a sopravvivere così a lungo in un Nido del Diavolo, dove ogni creatura doveva combattere per la sua sopravvivenza. Sarebbe stata una morte pacifica per questo individuo che non aveva nipoti.
Pretendere che non ci fosse niente e vederla spegnersi era forse la cosa più corretta e naturale da fare.
“Zadiris-san, possiamo rimanere soli per un momento?” (Vandalieu)
Tuttavia quella poteva non essere la cosa più naturale da fare dato che sfidare le leggi della vita e della morte era qualcosa che Vandalieu avrebbe voluto fare una volta aumentato di livello le sue abilità ma decise di fare un tentativo.
Anche se c’era una ragione dietro come l’aver accorciato la sua vita per averla sorpresa troppo non molto tempo prima.
Nome: | Bone Monkey/Bone Wolf/Bone Bear | Rango: | 4 |
Razza: | Bestia Putrida | Livello: | 7~10 |
Abilità passive | Livello | ||
– Visione notturna. | / | ||
– Forza sovrumana (Level Up!) | 2 | ||
– Forma spiritica (Level Up!) | 2 | ||
Attività attive | Livello | ||
– Passi silenziosi (Level Up!) | 2 | ||
– Respiro (Veleno) (Nuova!) | 1 |
Spiegazione del mostro:
[Bestia Putrida]
Questi sono mostri di rango 4. Contengono un miasma nei loro corpi come risultato della malizia degli spiriti che abitano le ossa della ‘Bestia d’ossa’ così come la malizia delle creature che uccidono. Alcuni dei loro ossi sono anneriti e sono duri come l’acciaio e indipendentemente dagli ossi degli animali di cui sono composti sono in grado di rilasciare un respiro velenoso.
Per un avventuriero di rango D non c’è molto da temere contro una singola Bestia Putrida finché hanno un metodo per combattere il veleno ma a seconda del tipo di bestia potrebbero aver mantenuto il loro istinto di muoversi in gruppo. Di conseguenza la Gilda degli avventurieri raccomanda loro di formare dei gruppi per ucciderle.
Spiegazione dell’abilità:
[Coordinazione]
Quando il possessore dell’abilità coopera l’efficienza e l’effetto sono maggiori. Quando si costruisce qualcosa si fanno meno errori e la costruzione procede più velocemente mentre in battaglia le abilità difensive e offensive sono migliorate.
L’efficacia dell’abilità dipende dal suo livello e dal numero di individui che la possiedono.
E’ difficile per avventurieri che lavorano in piccoli gruppi ottenerla ma è molto comune per i soldati e gli operai in un cantiere che lavorano insieme in grandi gruppi.
Nel caso dei mostri questi non possono acquisire l’abilità a meno che non possiedano un senso di appartenenza ad un gruppo e di unità gli uni con gli altri quindi Goblin e Orchi non possono ottenerla. Mostri come Coboldi, Ghoul o anche mostri simili a lupi la possiedono molto spesso.
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