Amamiya Hiroto si reincarnò su ‘Lambda’!
『Amamiya Hiroto è stato maledetto dal dio della trasmigrazione, Rodcorte!』
Penso di aver udito questo tipo di annuncio nella mia testa ma non ricordo troppo bene. In uno stato di dormiveglia la mia coscienza stava gradualmente prendendo forma.
Dove mi trovo? In che situazione mi sono cacciato ora? Almeno penso di essere vivo. Non ho idea della situazione in cui mi trovo.
Anche se apro gli occhi vedo soltanto nero, le mie braccia e gambe non si muovono bene, è come se fossi in un sogno.
Il mio intero corpo è immerso in un fluido caldo e non posso respirare, ma non ho alcun fastidio a causa di questo. È come se fossi diventato un pesce.
È possibile che mi sia reincarnato in qualcosa di non umano?
Dopotutto sono stato maledetto, quindi è possibile. Le cose potrebbero funzionare se sono ancora umano, ma se fossi diventato un animale o un pesce non ho idea di come dovrei comportarmi.
Fortunatamente i miei sospetti si rivelarono sbagliati.
⌈~♪⌋
Posso sentire una voce. Non stava piangendo o gridando; è una voce gentile che canta.
Il suono è stranamente attutito quindi non riesco a distinguere le parole, però posso percepire l’emozione nella canzone.
Amore.
Capisco, sono dentro l’utero. Quindi sono un feto al momento.
Sembra che la maledizione del dio non sia in grado di influenzarmi prima che sia rinato. Dai frammenti di informazione che Rodcorte mi ha messo in testa prima che fossi reincarnato, sembra che ‘Lambda’ sia un mondo fantasy. Potrei essere un altra specie come un Elfo o un Nano, ma finché sono un essere senziente non avrò problemi con questo.
Sarà la mia immaginazione? Questa canzone sembra Giapponese…
E poi la mia coscienza svanì di nuovo.
*****
Quando ripresi conoscenza ero già nato.
“Sei un tipetto silenzioso è Vandalieu? Questo è un bene ma ogni tanto puoi anche piangere lo sai?”
Guardai silenziosamente la donna che mi stava parlando tenendomi in braccio.
Penso che Vandalieu sia il mio nuovo nome. È decisamente meglio del numero di serie che mi era stato assegnato su ‘Origin’ e questa persona dovrebbe essere la mia terza madre. Anche lei è decisamente migliore di quella che avevo prima.
Prima che me ne rendessi conto su ‘Origin’ ero già stato venduto, quindi non ho nessun problema con questo inizio anzi considerando la maledizione del dio, anzi potrebbe essere un miracolo.
Bene in che tipo di ambienta sono nato? Sembra che mia madre sia un Elfo Oscuro.
Quella che si rifletteva negli occhi di Vandalieu era una donna nei suoi primi vent’anni con capelli dorati e una pelle marrone scuro, era una donna bellissima con dei lineamenti aggraziati di sicuro anche lui avrebbe avuto grandi speranze per il suo aspetto, se avesse preso da sua madre.
Inoltre notò che le sue orecchie erano appuntite.
Anche Vandalieu anche se era appena rinato in questo mondo capì che apparteneva alla razza degli Elfi Oscuri.
Anche se non era impossibile che fosse solo un elfo abbronzato.
Bene, se è così penso abbia senso che viva in una caverna, huh.
Sicuramente i due non si trovavano in una casa simile ad una caverna, ma in una caverna vera e propria.
C’era una porta e le pellicce erano sparpagliate sul pavimento al posto dei tappeti, ma non era una casa particolarmente sofisticata.
È vero che gli elfi nelle storie fantasy sulla Terra erano persone che vivevano in armonia con la natura, quindi per loro forse era una cosa normale.
Il problema più grande ora è il mio corpo.
Le braccia di sua madre avvolgevano calorosamente il suo fragile colpo. Però guardando la soffice pelle che ricordava la cioccolata e poi alle sue inutili mani grassottelle.
Notò che erano bianche come la seta.
Perché il mio colore è differente? Eppure anche le mie orecchie sembrano appuntite.
Sua madre era un Elfo Oscuro ma lui aveva la pelle bianca. Può essere che lui non lo fosse? Non sapeva come cambiava il corpo di quella razza nel corso della loro vita. Poteva essere che nascevano con la pelle bianca, ma man mano che crescevano questa diventava più scura?
O questa persona non era la sua madre biologica?
“Hmm? Sei curioso perché la pelle di mamma ha un colore diverso dalla tua? Sei intelligente non è vero Vandalieu? Per capire già queste cose. Non ti preoccupare, assomigli molto al tuo papà, ma sei sicuramente il figlio di tua madre, Darcia.” (Darcia)
Mentre la madre di Vandalieu parlava, sorrise gentilmente e le sue parole dissiparono tutti i suoi dubbi. Capì che aveva due genitori appartenenti a due differenti razze.
C’era una possibilità che Darcia stesse mentendo, ma non aveva intenzione di dubitare delle sue parole.
Voleva solo starsene tranquillo e godersi l’amore che gli veniva dato anziché spendere il suo tempo e la sua pazienza dubitando di quello che gli aveva detto.
E… dormo…
Quindi Darcia cullò il piccolo fino a farlo dormire.
*****
A tre mesi di vita, Vandalieu era un bravo figlio che non causava problemi a Darcia. Stava attraversando la sua prima esperienza da madre.
“Ah~” (Vandalieu)
Quando aveva fame faceva dei rumori tipo questo e si picchiettava sulla pancia o lamentandosi indicava il seno di Darcia. Quando il suo pannolino doveva essere cambiato faceva suoni simili e si picchettava i fianchi.
Traduttore: Cioè, un attimo, sono in una grotta con poco o niente ma ci sono i pannolini?… ok ha senso.
“Si~ Ecco il seno di mamma~ Ti comporti così bene Vandalieu~” (Darcia)
Come prese Vandalieu nelle sue braccia ed espose il capezzolo per dargli da mangiare pensò Che bravo bambino.
Certamente sapeva che questo non era normale. Era troppo intelligente.
Ma non fece niente che potesse mettere a disagio suo figlio.
Forse è perché ha preso da suo padre… da quella persona.
Sospettava che l’intelligenza di suo figlio di tre mesi fosse dovuti al sangue di suo padre.
Questo e il fatto che recentemente aveva iniziato a percepire uno strano mana provenire da Vandalieu,le dettero ancora più motivo di credere che questo fosse il motivo. La razza di suo padre infatti era più portata nell’utilizzo della magia.
Quello che mi preoccupa è il fatto che non ride e piange… Mi chiedo se sia preoccupato dal fatto di non avere un padre.
Quello che rendeva perplessa Darcia era che Vandalieu non rideva né piangeva come un normale bambino.
Quando il suo amato piccolo aveva fame o addirittura quando lei gli faceva il solletico, rimaneva inespressivo come se fosse una bambola. All’inizio pensava che fosse solo di cattivo umore ma sembra che non fosse così.
Non sembrava neanche il caso che le sue emozioni non si fossero sviluppate, perché lo aveva scoperto a piangere con un espressione vuota.
In quest’occasione pensò che potesse essere malato e utilizzò tutte le magie curative che conosceva ma in realtà aveva semplicemente avuto un brutto sogno.
“Ma la cosa che mi preoccupa di più in assoluto è quando ti allatto. Non ti piace il latte di mamma?” (Darcia)
La cosa più preoccupante per Darcia infatti era l’allattamento. Vandalieu non si attaccava al seno direttamente ma prima faceva vagare lo sguardo senza muoversi per un po’ anche se alla fine beveva il latte. Per questo Darcia pensava che qualcosa non andasse.
*****
Vandalieu, che era nel mezzo dell’importante compito di succhiare il latte dal capezzolo di sua madre, fu travolto dall’imbarazzo e dai sensi di colpa.
Non è facile essere un neonato, huh.
Traduttore: Come fai a dire che è difficile essere un neonato?!
Normalmente chiunque sarebbe felice e orgoglioso di avere una madre così bella e giovane. Tuttavia la sua anima era di un uomo che aveva vissuto circa trentasette anni nelle sue due vite precedenti perciò aveva sentimenti contrastanti.
Nonostante il suo corpo fosse quello di un infante, la sua mente era quella di un adulto quindi era fin troppo cosciente di quello che stava accadendo anche perché era stato uno studente delle superiori sulla Terra.
Mi chiedo come si sono sentiti gli altri. Su ‘Origin’ avevo quasi dieci mesi quando mi tornarono i vecchi ricordi.
Anche gli altri che erano rinati su ‘Origin’ provavano imbarazzo quando le loro madri cambiavano i loro pannolini?
Non posso lasciare che mia madre si preoccupi per sempre. Devo solo abituarmici il prima possibile.
Vandalieu aveva già impresso nella sua mente che Darcia, la sua terza madre, era ‘sua vera madre’. Non si sentiva a disagio per questo fatto. In ogni caso, essendo questa la sua terza vita, era la prima volta che aveva sperimentato l’amore materno. Sarebbe stato impossibile per lui rifiutarlo.
Quindi all’inizio aveva provato a comportarsi come un normale neonato… ma risultò impossibile.
Non riusciva a comportarsi come un bambino dato che internamente era un adolescente e per qualche ragione si ritrovò incapace di ridere o piangere. Addirittura non riusciva a cambiare la sua espressione.
Inizialmente pensò che i suoi muscoli facciali fossero paralizzati, ma scoprì che riusciva a muovere la bocca e le sopracciglia ma non naturalmente. Poteva muoverle solo quando lo faceva volontariamente.
Che fosse a causa della maledizione?
Bé, chiederò a mia madre delle mie espressioni quando sarò in grado di parlare… ci sono un sacco di problemi ma ho imparato molto in questi due mesi.
Darcia non era cosciente del fatto che Vandalieu comprendesse le sue parole, quindi non gli aveva raccontato nel dettaglio il suo passato o la situazione attuale, ma in questi due mesi si era fatto un’idea generale.
Primo sembrava che il marito di Darcia fosse un membro di una razza molto temuta. Per questo avendo il sangue di quella razza Vandalieu sapeva che sarebbe stato soggetto a discriminazione.
Questa era la ragione per cui Darcia viveva nella grotta che aveva costruito in una foresta, lontano da dove vivevano le altre persone usando la magia spirituale.
Non era una sorpresa quindi che non avesse visto altre persone oltre a sua madre in questi ultimi due mesi.
So che sta pianificando di tornare al villaggio degli Elfi Oscuri quando sarò un po’ cresciuto, inoltre sembra che questo posto si trovi nella terra di Mirg, una parte dell’ Impero Amid nel Nord-Ovest del continente di Bahn Gaia.
Sembra che qualcosa avrebbe funzionato se fosse riuscita a tornare al villaggio degli Elfi Oscuri, quindi il suo obiettivo era raccogliere le forze per questo scopo.
Vandalieu, anche se non era ancora capace di gattonare, si stava allenando ad usare la magia.
La Necromanzia che aveva imparato ad usare nella sua vita precedente, sarebbe sicuramente risultata utile nel viaggio con sua madre o almeno così pensava. Per qualche strana ragione però non era in grado di usarla bene.
È perché sono ancora un bambino o è la maledizione?
Aveva considerato quella possibilità. Ma rinunciare ora perché non poteva usare la magia non era un opzione. Infatti per Vandalieu, che non aveva poteri da cheater o altre attitudini per la magia, la Negromanzia era l’unica arma.
*****
“Sarebbe bello se potessi vedere lo status di Vandalieu”(Darcia)
Vandalieu aveva circa un mese e mezzo di vita quando sentì queste parole da sua madre.
Status?
Vandalieu provava inutilmente ad usare la sua magia e avrebbe desiderato saper gattonare attraverso la stanza tenendo la sua testa alzata quando udì queste parole. Questo non è un gioco, pensò, però… rimase sorpreso quando il suo stesso status gli apparì in testa.
Nome: | Vandalieu | Livello: | 0 |
Razza: | Dhamphir (Elfo Oscuro) | Età: | 0 anni |
Titolo: | Nessuno | ||
Lavoro: | Nessuno | ||
Lavori precedenti: | Nessuno | ||
Vitalità: | 12 | Mana: | 100’000’000 |
Forza: | 10 | Agilità: | 1 |
Stamina: | 25 | Intelligenza: | 20 |
Abilità Passive | Livello | ||
– Forza Sovraumana | 1 | ||
– Guarigione Veloce | 1 | ||
Abilità Attive | Livello | ||
Nessuna | |||
Maledizioni: | – Impossibile mantenere l’esperienza delle vite precedenti. – Impossibile imparare lavori esistenti. – Incapacità di guadagnare esperienza indipendentemente. |
Wow il mio mana è impressionante! Inoltre sembra che mio padre sia un Vampiro. Ho anche tre maledizioni… fino a che punto desidera che mi suicidi quel dio?
C’erano svariate cose che nello status che sorpresero Vandalieu.
Per iniziare la sua razza Dhampir, che se in ‘Lambda’ era come sulla Terra, significava essere per metà Vampiro.
Capisco, questo spiega perché lei debba vivere in un posto nascosto. Non so che religioni sono presenti in ‘Lambda’ ma dubito che accoglierebbero un metà vampiro.
In realtà potrebbero addirittura trattarmi come un mostro e cercare di uccidermi. Tutt’al più è qualcosa che potrebbe mettere in pericolo la mia vita.
La possibilità di andare incontro a discriminazione e pregiudizio essendo un Dhampir era sempre dietro l’angolo. La vita di Vandalieu aveva un livello di difficoltà più elevato di quello che pensava.
Traduttore: no perché prima ti divertivi parecchio.
La seconda cosa che lo soprese fu il suo mana. Non c’era la statistica dei PM quindi questi su ‘Lambda’ dovevano essere il mana ma il numero accanto ad essa era 100’000’000.
Non conosceva qual era la media per quella statistica ma sicuramente non era normale.
Poteva trattarsi di quello che Rodcorte aveva menzionato in precedenza ovvero il mana che risiedeva nello [Spazio Vuoto] lasciato dalla mancanza di abilità da cheater, fortuna e destino. Su ‘Origin’ non era in grado di usare lo status quindi non aveva idea di quanto fosse grande se non per frasi come ‘Questo è oltre le diecimila volte più grande di un mago di prima classe!’ udite dai ricercatori; ma ora che riusciva a vedere il numero, pensò che fosse sorprendente.
Bé, al momento sono un neonato senza poteri.
Non importava quanti PM avesse se non poteva usare la magia era inutile, doveva imparare ad usare la Necromanzia il prima possibile.
Per il resto sembra che la mia forza sia normale ma l’agilità, beh, è così. Stamina sembra essere la resistenza ma l’intelligenza non è una semplice misura di quanto sono brillante. Probabilmente influenza la velocità con cui posso apprendere la magia, il potere dei suoi effetti, il lancio simultaneo e quanto lungo deve essere l’incanto che devo pronunciare. Potrebbe essere anche relazionato alla mia forza di volontà.
Come Vandalieu decifrava il suo stato capì che la sua agilità era più bassa di tutte le altre statistiche. Aveva un mese e mezzo di vita ma non riusciva nemmeno a tenere alzata la testa, non poteva rotolarsi da solo nel letto benché meno gattonare.
Non c’era modo che questo neonato potesse essere considerato agile però considerando che era un bambino di livello 0, tutte le altre statistiche erano abbastanza alte anche se non come il suo mana.
Come ci si aspetterebbe da un Dhampir, pensò.
Successivamente c’erano le sue abilità e dalla conoscenza che aveva dai videogiochi sapeva che quelle passive sarebbero state attive anche se non ne fosse stato consapevole mentre le attive dovevano essere attivate.
Forza sovraumana e Guarigione rapida, huh. Queste probabilmente sono abilità che ho perché sono un Dhampir. Qualcosa tipo un tratto raziale come succede spesso nei videogiochi. Inoltre come pensavo la Necromanzia morte non è nella lista.
La sua lista di abilità era quasi vuota dato che era ancora un bambino ma Vandalieu aveva già sperimentato trentasette anni di vita tra Terra e ‘Origin’ quindi avrebbe dovuto almeno esserci le abilità base dell’attributo morte che aveva imparato nella vita precedente.
La ragione probabilmente erano le tre maledizioni elencate successivamente.
La maledizione che mi impedisce di avere i progressi della mia vita passata,è probabilmente per colpa di questa che non ho le abilità delle mie vite precedenti. Anche le altre due maledizioni non sono una buona cosa per me e mi renderanno difficile imparare un lavoro o salire di livello.
Dopotutto queste maledizioni erano state messe su di lui da Rodcorte in modo da incoraggiarlo a suicidarsi. Sapendo che erano veramente problematiche Vandalieu lascio uscire un grande sospiro.
Morire in silenzio non è un opzione. Finché ne ho la possibilità devo continuare a diventare più forte per sopravvivere. Continuerò a cercare di imparare la Necromanzia anche oggi e… Ah… non c’è verso… ho sonno.
*****
Vandalieu, come un qualunque neonato di sei settimane, fu sconfitto dalla sonnolenza.
『Hai acquisito l’ abilità Necromanzia』
Questo annuncio risuonò nella testa di Vadalieu.
Tre mesi dopo esser nato, più o meno quando imparò a tenere alzata la testa, riuscì a sbloccare la sua magia.
Ho speso due mesi a fallire nel dar forma al mio mana. Penso che questo sia il risultato del mio duro lavoro.
Detto questo le uniche magie che poteva usare erano [Sterilizzazione], una magia che eliminava i microorganismi nel suo raggio e [Insetticida] una versione delle stessa magia che faceva la stessa cosa solo agli insetti. L’altra magia che aveva appreso era [Barriera Assorbi Magia], una magia che creava una barriera capace di assorbire il mana che ne veniva in contatto, non aveva effetti immediati né visibili.
Avrebbe voluto mostrare a Darcia, sua madre, che era capace di usare la magia ma si dimostrò difficile. Sarebbe stato semplice se fosse stato in grado di ‘assorbirÈ le sue magie ma lei non usava mai la magia spirituale di fronte a lui.
Sicuramente la usava almeno per creare un fuoco per cucinare ma…
Con questo corpo che era appena diventato capace di sedersi, non poteva certo dare un bella occhiata alla stanza.
Come Vandalieu espirò sedendosi sul letto, sua madre sorrise pensando ‘Sembra un proprio un vecchietto’ senza prestargli ulteriore attenzione.
Però sono grato che almeno adesso mi porta fuori, stavo per morire di noia.
Forse perché da quando aveva tre mesi, Darcia aveva iniziato a portare Vandalieu fuori casa tra le sue braccia nei giorni di sole pensando che fosse un buon stimolo per un bambino in crescita ma anche perché le scorte di cibo stavano diventando paurosamente basse.
Tuttavia Vandalieu si ricordava che la prima volta era stata stranamente cauta nel portarlo fuori.
Infatti aveva aperto la porta della grotta permettendo solo ad un raggio di solo di entrare e illuminare la punta delle dita del piccolo.
“Che sollievo! Non hai ereditato la debolezza dei Vampiri!” (Darcia)
Mentre Vandalieu guardava Darcia piangere per la gioia, si ricordò che suo padre era un Vampiro e sarebbe stato problematico se, dato che era un Dhampir, avesse ricevuto anche l’incapacità di tollerare la luce del sole.
“Bene, da oggi quindi uscirai fuori con mamma ok?” (Darcia)
Dicendo questo Darcia portó il bambino fuori. La vista del mondo fuori dalla grotta scosse Vandalieu a tal punto che rimase senza parole (anche se non avrebbe potuto farlo).
Oh!… il mondo… la natura… è così grande!
L’esterno della grotta era una foresta: l’aria era fresca, il sole splendeva, il cielo era di un blu trasparente, le nuvole di un bianco candido e i gli alberi che crescevano fitti verde brillante.
Era lo scenario di una foresta senza tratti particolari ma Vandalieu aveva speso venti anni imprigionato in una piccola stanza prima di essere finito da ‘Amemiya Hiroto’ e Narumi. Nei suoi occhi tutto brillava meravigliosamente.
“Fufu, Sembra che ti piaccia stare fuori.” (Darcia)
La faccia di Vandalieu era inespressiva come al solito ma Darcia capì da come guardava i dintorni, era come se fosse stato stregato e lei era veramente felice. Così cominciò a camminare e raccogliere cibo.
Ovviamente non avrebbe fatto cose pericolose come cacciare gli animali con l’arco o la magia spirituale ma coglieva piante commestibili, frutta e funghi lasciando ogni tanto una trappola per catturare gli animali.
La maggior parte di quello che prendeva finiva nella sua bocca mentre il rimanente veniva lasciato da parte per preparare il cibo di Vandalieu.
Provo sentimenti contrastanti su questo.
Una volta al giorno, la sua giovane e bellissima madre diceva ‘Fai ah~’ e lo imboccava con un cucchiaio facendo diminuire il tempo in cui lo allattava.
Per sopravvivere a partire da ora e riuscire nel viaggio da quest’area, che era pericolosa per un Dhampir, fino al villaggio degli Elfi Oscuri, era necessario che Vandalieu venisse svezzato. Anche se per lui crescere era un compito difficile per lui.
Incidentalmente, cominciò a prediligere il latte di sua madre al cibo per neonati.
*****
『L’ abilità ‘Necromanzia’ ha raggiunto il livello 2! Hai appreso le seguenti abilità: Resistenza agli stati alterati, Resistenza Magica, Visione Notturna, Succhiasangue!』
Quando Vandalieu raggiunse i cinque mesi d’età, Darcia, cominciò a lasciarlo solo nella grotta per delle ore in modo da raccogliere cibo nella foresta.
“Tra non molto ce ne andremo dove mamma è nata quindi devo preparare alcune cose, anche se ti sentirai un pochino solo, sopportalo okay?” (Darcia)
Dicendo ciò andò via per cacciare animali e andò al villaggio per comprare rifornimenti passando per un avventuriera. C’erano volte che non tornava a casa per mezza giornata ma doveva raccogliere il necessario per sopravvivere al viaggio.
Lasciare un neonato a casa solo per mezza giornata sarebbe stato discutibile sulla Terra ma Vandalieu non mostrò segni di protesta perché tutto questo veniva fatto per la sua protezione.
Darcia stava crescendo un bambino senza l’aiuto di nessuno, non di meno un problematico mezzo vampiro.
Inoltre dato che Vandalieu non aveva mai visto la faccia di suo padre, sembrava che non avrebbero ricevuto aiuto nemmeno dai Vampiri. Questi, proprio come gli umani, guardavano dall’alto verso il basso i mezzosangue che spesso finivano vittime di persecuzioni. Anche in Giappone dove le persone avevano un certo riguardo per gli altri capitava spesso che uomini o donne, con genitori di etnie diverse, finivano discriminate. Non fu una sorpresa che un figlio di due differenti razze avrebbe sperimentato lo stesso su ‘Lambda’.
A questo punto non sembra che non sarò capace di vedere il volto di mio padre.
La ragione era probabilmente che non era più vivo. Penando razionalmente senza considerare le emozioni per Darcia sarebbe stato più facile abbandonare Vandalieu così che avrebbe potuto vivere tranquillamente, senza pensieri e responsabilità.
Traduttore: Hakuna Matata!
Una volta che i suoi rimorsi sarebbero cessati sarebbe stata capace di vivere come se niente fosse successo. Se avesse voluto un nuovo bambino poteva facilmente tornare al Villaggio degli Elfi Oscuri e trovare un uomo. Malgrado questo, la ragione per cui Darcia non lo aveva abbandonato era che amava suo padre così come Vandalieu stesso.
È un po’ un classico ma essere amati è veramente una bella cosa.
Con la felicità a spingerlo avanti Vandalieu continuò il suo duro lavoro.
Quando era sveglio passava il tempo praticando la magia, rafforzando il suo corpo allenando braccia e gambe e provando a parlare. Il risultato fu che le sue abilità da necromante aumentarono e fu in grado di usarne alcune con effetti visibili che sua madre poteva vedere.
“Wow, pensare che tu possa usare la magia già da bambino! Sei un piccolo genio vero Vandalieu?” (Darcia)
Fu veramente felice nell’avere qualcuno che fosse fiero delle sue abilità e che lo lodasse per questo, anche se sembrava che queste nuove abilità fossero dovute al fatto che era cresciuto e non al suo duro lavoro.
L’abilità ‘Resistenza agli stati alterati’ gli permetteva di avere immunità al veleno, alle malattie, alla fatica per mancanza di sonno, alla fame e varie altre condizioni pericolose o letali che gli potevano essere applicate attraverso la magia. Questo era, probabilmente, qualcosa di ereditato dal padre.
‘Resistenza magica’ invece era un abilità che diminuiva i danni subiti e gli effetti degli attacchi magici. Questa era una caratteristica della razza degli Elfi Oscuri e anche sua madre Darcia l’aveva.
‘Visione Notturna’ invece proveniva da entrambi i genitori e gli permetteva di vedere anche nel buio più totale come se fosse giorno.
Infine ‘Succhiasangue’ che si spiegava da sola. I canini di Vandalieu erano cresciuti sorprendentemente veloci rispetto agli altri denti… fu un abilità che apprese quando tutti e quattro i canini spuntarono nella sua bocca.
“Sono apparsi dopotutto. Anche se forse per te sarebbe stato meglio di no Vandalieu…” (Darcia)
Dicendo questo dopo aver notato le zanne del figlio Darcia tagliò la testa del coniglio che aveva catturato e raccolse il sangue che gocciolava in un piattino di legno.
Traduttore: Non mi aspettavo Darcia così cruenta …
“Ecco, Bevi questo.” (Darcia)
Mamma ma sei pazza?
In risposta al forte odore di ferro proveniente dal piattino posto vicino alla sua bocca Vandalieu, guardò a Darcia con gli occhi socchiusi.
Sulla Terra il sangue è usato come ingrediente per delle salse e quello delle anguille o delle tartarughe a volte è usato per il vino. Questo è vero ma… dare da mangiare a un neonato del sangue di animale crudo non è considerato un abuso? Pensavo che questo fosse il caso ma a quanto pare non sembra cambiare idea.
Penso che lo proverò…
Sarà sicuramente distustoso. Come pensò questo Vandalieu allungò la lingua e bevve un po’ del sangue del coniglio. Sorprendentemente non aveva un cattivo sapore.
Huh? Posso berlo. Sa di ferro ma non è cattivo come pensavo… in realtà non è delizioso?
Non era stato distillato in vino o aveva spezie aggiunte per mascherare l’odore ma per Vandalieu il sangue del coniglio era facile da bere come il latte di sua madre.
Rimase stupito ma Darcia spiegò cosa stava succedendo mentre si accarezzava i capelli.
“Vandalieu, sembra che tu possa bere sangue come papà ma questo non significa che devi bere sangue! Quindi anche se sei affamato fallo solo quando mamma non è in giro okay?” (Darcia)
Capisco sono un mezzo vampiro dopotutto, questo spiega anche perché i Dhampir sono evitati.
Per il momento lo considererò come un aumento nella varietà delle cose che posso mangiare.
*****
Come Vandalieu si avvicinò ai sei mesi di vita, imparò a gattonare. Quel giorno Darcia lasciò il piccolo a casa e si incamminò in un lungo viaggio verso una città vicina.
Sono grato che mia madre ha preso mia insolita intelligenza come una cosa positiva.
Includendo il fatto che potesse usare la magia,l’ unica risposta di Darcia all’inusuale Vandalieu era ‘Stupefacente!’ e non si domandava o esprimeva alcuna perplessità per quel fatto.
“I Dhampir sono sorprendenti dopotutto.” (Darcia)
Poiché finiva spesso per dire questo pensava che tutte le caratteristiche inusuali di Vandalieu erano dovute al fatto che fosse un Dhampir e lui le era profondamente grato che non avesse investigato oltre.
Dopotutto, anche se avesse voluto spiegarglielo, non era ancora in grado di parlare dato che aveva solo sei mesi. Stava continuando a far pratica con la voce ma era frustrato dal fatto che non riusciva ancora a formare una parola. Se la situazione non fosse stata questa, le avrebbe spiegato tutto.
Voglio spiegarle tutto da Rodcorte alla mia vita precedente e Amemiya Hiroto.
Nelle Light Novel o nei manga che Vandalieu aveva letto sulla Terra era una cosa comune per il protagonista tenere segreto che si fosse reincarnato in un altro mondo ma pensò che fosse il caso di interrompere questo cliché. Almeno avrebbe voluto dirlo a Darcia il prima possibile.
Dopotutto era sua madre.
Se questa fosse un reincarnazione normale o un viaggio in un altro mondo potrei anche considerare di tenerlo segreto ma la situazione era differente. Certo lee persone provenienti dal mio stesso mondo saranno reincarnate qui con poteri da cheater.
Amemiya Hiroto e gli altri, quelli che lo avevano abbandonato senza neanche cercarlo su ‘Origin’, quelli che lo avevano ucciso. Quando sarebbero morti su ‘Origin’ sicuramente sarebbero stati reincarnati su ‘Lambda’.
Vandalieu non sapeva cosa sarebbe successo perché quando era morto su ‘Origin’ sembrava che avessero circa vent’anni. Quindi a meno che non fossero incappati in un qualche incidente sarebbero dovuti passare almeno cinquanta anni ma non era sicuro che il tempo scorresse nella stessa maniera tra ‘Origin’ e ‘Lambda’. Poteva anche essere che per ogni giorno speso su ‘Lambda’ su ‘Origin’ potevano essere passati anni.
Probabilmente non era una cosa così estrema ma un giorno sarebbero sicuramente stati reincarnati su Lambda e nemmeno Rodcorte poteva impedirlo.
Il problema è quello che dirà loro Rodcorte prima di reincarnarli. Ho urlato che li avrei uccisi di fronte a lui quindi se si reincarneranno prima che io muoia, li avvertirà almeno di stare in guardi nei miei confronti.
Dopotutto l’ obiettivo di Rodcorte era fargli sviluppare il quel mondo. Sarebbe stato problematico se fossero morti troppo presto quindi li avrebbe sicuramente avvertiti di Vandalieu e lo avrebbero visto come una minaccia.
Nella loro prima vita erano tutti Giapponesi cresciuti in un stato pacifico e gli sarebbe stato bene se avessero voluto parlare o scusarsi di quello che era accaduto su ‘Origin’.
Ma non poteva essere sicuro che qualcuno non avrebbe cercato di ucciderlo. Come aveva sperimentato Vandalieu anche qualcun altro poteva aver avuto una vita miserabile e anche se erano eroi se avessero dovuto combattere per estesi periodi di tempo contro organizzazioni criminali o terroristi,chi lo sa in che stato si sarebbero ritrovati.
Si, eroi, questo era una sfortuna.
L’ho sentito poco prima di morire, se non sbaglio, che avevano ricevuto la notizia dell’ apparizione di un non-morto e sono venuti ad uccidermi. Se questo fosse il caso stavano utilizzando i loro poteri da cheater per essere eroi internazionali come quelli nei fumetti Americani.
Traduttore: astio nei confronti della Marvel livello DC comics.
Vandalieu inoltre era un Dhampir.
Se avessero mostrato pacifismo, filantropia e rispetto per i diritti umani come persone Giapponesi non ci sarebbe stato problema ma se fossero stati affetti dall’ anti-vampirismo di Lambda sarebbe stato pericoloso.
Affrontare cento persone con poteri da cheater non sarebbe stato facile.
Inoltre Darcia poteva rimanere coinvolta. Sarebbe stato illogico e troppo pericoloso chiederle di affrontare tutto senza sapere niente e per questo Vandalieu voleva spiegarle la situazione il prima possibile.
Se mamma decidesse di separarsi da me per questo allora non ci sarebbe stato niente da fare.
Anche se era stato solo per mezzo anno Darcia era l’ unica madre che aveva avuto e non era mai stato amato da nessuno altro come da lei.
Se possibile non voglio separarmi da lei.
Per questo la mia vendetta… no sarebbe impossibile riconciliarci a questo punto ma sarei soddisfatto se decidessero di starmi alla larga.
Vandalieu provava affetto per Darcia fino a quel punto. In parte, era anche perché riusciva a pensare più lucidamente da quando era rinato, ma pensò anche di rinunciare alla vendetta per il bene di sua madre.
Quando crescerò un altro po’ dirò tutto a Darcia e poi userò le conoscenze e la magia dell’attributo morte che ho acquisito dal mio tempo sulla Terra e da ‘Origin’ per vivere pienamente la mia vita, sarò felice così.
E se dovrò guardare i ragazzi con le abilità da cheater sforzarsi per questo mondo che così sia.
Pensando così Vandalieu continuò a gattonare attraverso la stanza per continuare il suo allenamento ma si sentì improvvisamente affamato.
Penso che berrò un po’ di sangue.
Alzò il coniglio che Darcia aveva catturato vivo dalla sua gabbia. Anche se aveva solo sei mesi era comunque un Dhampir con l’ abilità ‘Forza Sovraumana’ quindi fu più semplice di quanto pensasse e dopo avere usato ‘Sterilizzazione’ e ‘Insetticida’ sul coniglio sofferente per disinfettarlo lo morse.
Il sangue era delizioso ma il latte di mamma rimane il migliore.
Placata la sua fame, succhiando senza pietà il sangue dal coniglio che si stava contorcendo Vandalieu desiderava il seno di sua madre. Ma quel giorno il momento in cui Darcia sarebbe dovuta tornare passò senza che facesse ritorno.
*****
Nome: | Vandalieu | Livello: | 0 |
Razza: | Dhamphir (Elfo Oscuro) | Età: | 0,5 anni |
Titolo: | Nessuno | ||
Lavoro: | Nessuno | ||
Lavori precedenti: | Nessuno | ||
Vitalità: | 18 | Mana: | 100’000’600 |
Forza: | 27 | Agilità: | 2 |
Stamina: | 33 | Intelligenza: | 25 |
Abilità Passive | Livello | ||
– Forza Sovraumana | 1 | ||
– Guarigione Veloce | 1 | ||
– Necromanzia (Nuova!) | 2 | ||
– Resistenza gli stati alterati (Nuova!) | 1 | ||
– Resistenza magica (Nuova!) | 1 | ||
– Visione notturna (Nuova!) | 1 | ||
Abilità Attive | Livello | ||
– Succhiasangue (Nuova!) | 1 | ||
Maledizioni: | – Impossibile mantenere l’esperienza delle vite precedenti. – Impossibile imparare lavori esistenti. – Incapacità di guadagnare esperienza indipendentemente. |