Sono molti gli eventi che potrei indicare come causa del fallimento,
ma secondo me il danno maggiore è stato causato dal rifiuto da parte della
ragazza che sarebbe dovuta diventare la mia fidanzata.
Quando la mia confessione – che ero sicuro riuscisse – è fallita,
beh, non è difficile immaginare il danno…
Per quello che ricordo, “quella ragazza” ha sempre avuto l’aria assonnata,
ma solo a causa delle lunghe ciglia.
Anche quando sembrava persa nel vuoto, le rotelle nella sua testa
erano sempre in funzione… Ecco com’era fatta la mia “Futura fidanzata.”
Questi ricordi di lei sono i più chiari. Forse i ricordi hanno una gerarchia,
quelli con la priorità più alta sono anche i più chiari.
Già, credo funzioni cosi.
In ogni caso, è il tipo di ragazza di cui mi innamorerei. Non sono mai stato il tipo
da interessarsi ad una ragazza solo perché è intelligente, ma credo di essere debole
al “Sembra sia persa nel vuoto, ma sa quel che fa.”
È una sorta di amore per l’anormalità… Se lo compariamo a come scelgo gli amici,
è più basato sui miei sentimenti. Non è qualcosa che voglio fare tutte le volte.
Da quello che mi ricordo, nella mia prima vita, ho confessato il mio amore in primavera,
durante il terzo anno di scuola media.
La sua risposta fu qualcosa del genere “Grazie, ho aspettato per così tanto,” mezza in lacrime.
E cinque anni dopo, eravamo più o meno inseparabili.
Le cose sarebbero dovute andare così una seconda volta.
Esatto… Sarebbero…