Capitolo 20
E così avevo perso di nuovo. I mesi a seguire furono pieni di sorprese. Dal momento che il mio altro io stava ricreando perfettamente la mia esperienza universitaria, un evento dopo l’altro. Normalmente avrei approndito su tutto ciò, ma questa volta eviterò. È solo perché mi deprimerei nel spiegare tutto dall’inizio alla fine.
In pochissimo tempo era diventato una figura centrale nel suo dipartimento, rispettato da molte persone, aveva fatto amicizia con molte ragazze – tuttavia, tuttavia, era rimasto con Tsugumi. Oh, come osservatore, non potevo fare a meno di notare quanto ero felice nella mia prima vita. Ancora. E inoltre non era sgradevole, era gentile con tutti.
Odio ammetterlo, ma lui e Tsugumi che camminano insieme sono sicuramente una bella coppia. Erano una fiaba ambulante, si potrebbe dire. Erano così abbaglianti, mi sembrava di non essere nemmeno alla loro pari. Certo, erano una coppia amichevole, e se avessi mostrato la volontà di essere loro amico lo avrebbero accettato prontamente. Ma non era quello che volevo.
Eppure mi sembrava strano pensare che anche questa persona apparentemente perfetta potesse finire come me con il minimo passo falso. Se gli fosse stata data la stessa possibilità di rivivere la sua vita, c’era una possibilità diversa da zero che sarebbe stato rovinato anche lui.
Quando la guardi in quel modo, forse non ci sono così tante persone buone e cattive quanto gli ambienti buoni e cattivi in cui le persone crescono. L’ereditarietà non sembrava avere molto impatto su di me, alla fine.