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“Hyahha—! Yeah!”
Con il [Raisen Gran Canyon] alla loro sinistra e un magnifico prato d’erba alla loro destra, la Harley e l’Humvee stavano avanzando verso ovest con il sole alle loro spalle. Alzando dietro di sé una nube di polvere mentre avanzava al fianco dell’Humvee, la Harley continuava ad andare avanti e indietro tra il terreno roccioso e il prato d’erba accanto al Canyon mentre rombava rumorosamente sebbene sembrasse anche allegra.
“…Sembra che Shia sia di buon umore. Sta urlando come un idiota all’ultimo dell’anno.”
“…Hmm. Voglio provare anche io.”
Al posto del guidatore all’interno dell’Humvee, Hajime borbottò con un’espressione sorpresa mentre teneva una mano sul volante e l’altra appoggiata sul finestrino. Proprio come ha detto Hajime, al momento Shia non si trovava sull’Humvee, ma stava guidando la Harley.
Anzitutto, Shia adorava la sensazione del vento in faccia mentre si guidava la Harley, ma il numero dei passeggeri aumentò ultimamente e il loro mezzo di trasporto principale divenne l’Humvee, rendendola frustrata. Anche se poteva provare la stessa sensazione sporgendo la testa fuori dal finestrino, non si sentiva del tutto soddisfatta, oltre al fatto che non poteva incollarsi ad Hajime come quando andavano con l’Harley visto che il posto vicino a lui era riservato a Yue. Di conseguenza, chiese ad Hajime di insegnarle a guidare l’Harley.
Commento del Traduttore: Dopotutto non sei una semi-umana con le orecchie di cane…
La moto poteva essere tranquillamente guidata finché si era in grado di manipolare direttamente il mana. A seconda delle abilità del guidatore, la manipolazione diretta del mana poteva essere usata anche per controllare il manubrio senza doverlo toccare. Il che, per Shia, non era una cosa difficile da fare e imparò in fretta come guidarla. In seguito, si innamorò della Harley.
Anche adesso si stava muovendo a destra e a manca stridendo, driftando e impennando. Oltretutto, eseguì tecniche come il jackknife* e il backride** che non impallidivano di fronte a quelle fatte da un stuntman motociclista professionista. Si poteva accelerare e frenare manipolando direttamente il mana e di conseguenza era più facile guidarla rispetto alle moto sulla Terra***.
*Note: Ovvero guidare la moto con solo la ruota anteriore.
**Note: Fare acrobazie(idiozie) mentre non hai le mani sul manubrio.
***Commento del checker: Per farla breve sta cheattando.
E poi… stava anche tenendo passo con Hajime. Anche le orecchie di coniglio di Shia dicevano “Hey, hey, cosa ne pensi della mia tecnica?” mentre si girava qualche volta verso Hajime con un’espressione alquanto sfacciata, rendendola addirittura irritante.
In certi casi, c’erano delle persone che, quando erano alla guida, cambiavano completamente personalità e Shia poteva essere una di loro. Vedendo Shia divertirsi, anche Yue che era al fianco di Hajime volle provare a guidare la moto. Ha perfino detto ”Hyahha-!”, ma Hajime la fermò poiché ebbe il presentimento che la cosa si sarebbe fatta tremenda. Inoltre, accanto a lui, c’era anche la bambina di 3-4 anni, Myuu, che appoggiandosi sul grembo di Yue, era affacciata con la testa fuori dal finestrino con occhi brillanti. Puntando Shia con il dito, la quale aveva cominciato a stare in piedi tenendo una mano sul manubrio*, Myuu cominciò a pregare Hajime.
*Note: È completamente in piedi su uno dei pedali mentre usa una mano per guidare per tenersi in equilibrio.
“Papà! Papà! Anche io voglio farlo!”
Commento del Traduttore: WHAT THE FUCK?!
“Ti ho già detto che non puoi.”
Commento del checker: -_-’, mi ricorda qualcosa ma non mi viene in mente al momento.
Seduta sul grembo di Yue, Myuu, il cui desiderio era stato negato, cominciò a fare i capricci dicendo, “No! Anche io voglio farlo!”. Quindi, per impedire a Myuu di cadere dal sedile mentre faceva i capricci, Yue la prese da dietro e la sgridò dicendo, “…Smettila di lamentarti!” “Uu~”, finendo con Myuu che fece un adorabile lamento e Hajime che mostrò un’espressione come se stesse dicendo che non ci poteva far niente verso di lei.
“Myuu. Più tardi la guiderò insieme a te, quindi pazienta.”
“Ehh~? Davvero?”
“Mhm. Non ti permetterò di salirci insieme a Shia… ma se la guido io il discorso cambia.”
“Allora, non posso salirci insieme a Shia-oneechan?”
“Mhm, assolutamente no. In questo momento sta facendo delle strane pose mentre sterza. Anche se mi viene in mente qualcosa… non ti permetterò assolutamente di salirci con qualcuno che ha una guida così pericolosa.”
Commento del Traduttore: Dati i trascorsi, è più pericoloso rimanere al tuo fianco… fatte alcune eccezioni s’intende…
Commento del checker: Parla quello che ha una bendana sull’occhio e guida con una mano su…merda[sparo di Donner].
Stando in piedi alla guida, Shia fece una risata simil americana mentre faceva una strana posa dove le dita della sua mano destra erano stese intente a nascondere il volto mentre il suo braccio sinistro era leggermente sollevato*. Mentre fissava Shia che stava facendo una posa idiota, Hajime la puntò rivolgendosi a Myuu “Non copiarla, okay?”
*Commento del checker: Immaginati Shia che cerca di usare il geass come Lelouch. 🙂
“Tanto per cominciare, non voglio farti salire sulla Harley perché è piuttosto pericoloso… dovrei creare un sedile per bambini? I materiali sarebbero… mumble, mumble.”
“Yue-oneechan. Papà sta borbottando. Com’è strano.”
“…Papà Hajime è solo preoccupato per te… è inaspettatamente iperprotettivo.”
“Fufu, non vuol forse dire che il padrone è una persona inaspettatamente indulgente? Hmm, questa differenza in qualche modo… haa, haa.”
Commento del traduttore: Per quale razza di ragione ti stai eccitando sottospecie di materia organica comunemente conosciuta come merda?
Commento del checker: Credo di sapere quale sia la sua fonte di… intrattenimento. Chi lo vuole sapere me lo chieda tra i commenti.
“Yue-oneechan. Tio-oneechan sta ansimando.”
“… È una malattia incurabile. Ignorala.”
Commento del Traduttore: Concordo.
Commento del checker: Come l’amore di Hajime verso le lol-[Baang Baang], merda, mi ha ritrovato quel lolic-[Shiuuu], f***, si sta davvero incazzando, a dopo gente-[Kaboom].
Servendosi di lei come partner di conversazione, Yue accarezzò la testa di Myuu che la stava guardando dal basso.
Non era passato molto tempo da quando Myuu aveva cominciato a viaggiare insieme a loro, ma Hajime aveva ormai rinunciato a far cambiare idea a Myuu sul fatto di chiamarlo ‘papà’. All’inizio usò ogni mezzo per cercare di farle cambiare idea sul modo in cui lo chiamava, ma Myuu ogni volta era sul punto di piangere e i suoi occhi tremanti silenziosamente dicevano “È così? Papà mi odia?”. Persino Hajime, capace di uccidere le Bestie Magiche dell’Abisso fino a renderle in poltiglia, non poteva vincere contro Myuu, proprio come non riusciva a opporsi a Yue. Come risultato, non riuscì a farle cambiare idea e fu deciso che sarebbe stato chiamato ‘papà’.
Commento del checker: [Bang], che feminuccia-[Kachachin], farsi battere da una bambina con ancora il pannoli-[Tatatatatatatatatata], ah sei così fastidioso Hajime, Kouki scelgo te, usa ‘atteggiamento da idiota’ per distrarlo-[Tatatatatatatatata].
Permettendole (o meglio rinunciò) di chiamarlo ‘papà’, Hajime cominciò a preoccuparsi per Myuu. Perfino adesso lo si potrebbe definire iperprotettivo. Shia è un coniglio sfacciato mentre Tio è una pervertita, quindi devo proteggere Myuu finché non sarà tornata da sua madre! o pensieri del genere. Durante i momenti in cui il suo atteggiamento diventava un po’ troppo molesto, Yue diventava il suo freno nonché la persona incaricata a insegnare a Myuu il buon senso. Questa, al momento, era la suddivisione dei ruoli all’interno del gruppo.
Dato che Myuu stava incollata ad Hajime, Yue non poteva flirtare con lui e in qualche modo ne era insoddisfatta. Ma si sentì impotente visto che anche lei stava cominciato ad adorare la pucciosa Myuu.
Mentre lanciava silenziosamente le sue magie contro Tio, che stava ansimando mentre era ‘impegnata’ con le sue illusioni, per zittirla, Yue stava coprendo le orecchie di Myuu in quanto non sarebbe stata una buona influenza per la bambina. Quindi, con Hajime, che stava ancora borbottando sul fatto di costruire un seggiolino per Myuu, e Shia sulla Harley, che stava impennando, Devo restare calma! Yue cercò di auto-convincersi.
*****
Il gruppo di Hajime al momento si trovava alla città di confine [Holward].
Solitamente l’avrebbero attraversata senza fermarsi, ma per via di una richiesta da parte del Guild Chief di [Fhuren], Ilwa, dovettero fermarsi qui momentaneamente. Anche così, non avrebbe interferito di molto con il loro programma per raggiungere il [Gran Deserto Guryuu-en].
Hajime si diresse verso la filiale della Gilda degli Avventurieri di [Holward] con uno sguardo nostalgico. Cavalcandone le spalle, Myuu notò il suo stato d’animo e usò la sua piccola mano per picchiettare Hajime per la curiosità.
“Papà? È successo qualcosa?”
“Nn?Ah~, bé, sono già stato qui in precedenza… anche se sono stati solo 4 mesi, mi sento come se fosse passato un’anno intero…”
“…Hajime, stai bene?”
Yue, le cui mani erano attaccate al suo braccio, stava mostrando un’espressione complessa mentre lo guardava ansiosamente. Hajime fece spallucce e il suo umore tornò a quello di sempre.
“Ah, non ci sono problemi. È solo che mi sono lasciato prendere dalle emozioni dopo così tanto tempo. Ricordo che tutto è cominciato da qui… dopo una notte di tensione e disperazione, entrai nel Dungeon il giorno dopo e poi… caddì.”
“…”
Hajime si sentiva così. Si poteva dire che quel giorno fosse destinato a prendere quella piega. Il suo monologo rese serie le ragazze che lo stavano ascoltando. Yue stava guardando Hajime silenziosamente. Per via della curiosità, Tio gli fece molte domande.
“Hmm. Che il padrone voglia tornare a quel giorno? Dopotutto, c’è anche il caso dei compagni del padrone, giusto? Anche se il padrone ha i suoi motivi… dopotutto, tra loro non c’erano solo quelli che volevano far del male al padrone, giusto? Non c’era qualcuno con cui andava d’accordo?”
Dato che la relazione tra Tio e il gruppo di Hajime era ancora carente, qualche volta lei avrebbe chiesto in maniera franca argomenti delicati nonostante sapesse cosa passasse per la testa di Hajime. Era perché non voleva rimanere soltanto una compagna di viaggio che Tio cercava in tutti i modi di diventare un membro effettivo del gruppo di Hajime. Anche se pervertita, per certi versi favoriva Hajime.
Per questo motivo, Hajime ascoltò le domande di Tio senza esserne seccato. Così, espirò e fece riemergere nella sua mente il tea party tenuto al chiaro della luna. Con quel té sgradevole, la luce della luna si rifletteva sul bianco negligé* e i capelli neri della persona che aveva giurato di proteggerlo e, negli ultimi istanti, ha allungato la mano verso di lui con un’espressione amara mentre i suoi compagni la trattenevano…
*Nota: Vestito da notte femminile semi-trasparente. (immagine nel cap. 4)
Inaspettatamente, sentì una mano tremante sul suo braccio che lo riportò alla realtà. Quando ne vide la fonte, Yue lo stava fissando con un forte e risoluto sguardo. La sua mano tremante stava stringendo saldamente la manica di Hajime.
Hajime allineò il suo sguardo con quello di Yue e le rispose con un’espressione gentile.
“Certamente c’era qualcuno… tuttavia, anche se potessi ritornare a quel giorno, continuerei ancora a percorrere questa strada.”
“Heh~, perché?”
Anche se dall’espressione di Hajime ne conosceva già la risposta, Tio chiese comunque con espressione divertita. Senza distogliere lo sguardo da Yue, Hajime usò l’altra mano per afferrare dolcemente quella della vampira che gli stava stringendo la manica. L’espressione di Yue divenne leggermente sorridente e le sue guance rosse.
“Naturalmente… perché ho potuto incontrare Yue.”
“…Hajime.”
Nella città di [Holward], l'[Orcus Great Dungeon] permetteva alle persone di salire rapidamente di livello e allo stesso tempo vendere le pietre magiche ottenute con un certo margine di sicurezza. Quindi avventurieri, mercenari e soldati del regno si riunivano affiancati da un sacco di mercanti che fungevano da partner commerciali. All’interno della città vi era un’attività frenetica e un susseguirsi di viavai. Naturalmente, la strada principale lo era ancor di più.
Lungo la via principale c’erano molte persone che stavano svolgendo le loro attività. Hajime e Yue si fermarono all’improvviso e si guardarono negli occhi. Si crearono il loro mondo personale senza preoccuparsi dei dintorni. Le loro guance erano vicine e dall’atmosfera sembrava che si sarebbero baciati da un momento all’altro. Anche se in qualche modo avevano richiamato una gran folla intorno a loro, insieme a occhi carichi di curiosità e gelosia, Hajime e Yue non li notarono per niente. C’erano solo loro due.
Commento del Traduttore: Dov’è il massacro?! Ne ho abbastanza delle cose sdolcinate?! Dov’è quel fottuto massa—…… come mai mi esce sangue dalla bocca?
Commento del checker: Zzzzzzzzzzzzzz…
“Tio-san, hai sentito? Non sei ‘tu’ quella che Hajime vuole incontrare, capito? Solo Yue-san. Hanno ancora una volta creato il loro mondo. A loro non importa del luogo o delle circostanze. E noi non possiamo far altro che guardarli, giusto? Sento che sia ormai giunto il momento che anch’io e Hajime-san creiamo il nostro mondo. Anche se sono sempre pronta a ricevere un simile trattamento, non importa quanto è passato, vengo sempre trattata come un personaggio fastidioso… no, lo capisco, sai? So che Yue-san è speciale. Io punto ad una relazione come la loro ed è per questo che voglio stare insieme a loro due. Quel che voglio dire è che è naturale che Yue-san sia speciale e sento che è una buona cosa. Piuttosto, non sarebbe da Hajime-san se trascurasse Yue-san. Se ciò accadesse e Yue-san diventasse triste per questo, io sarò colei che darà di santa ragione ad Hajime*. Tuttavia, e sottolineo tuttavia, di recente Hajime-san è diventato un po’ più dere~. Mi chiedo proprio se sia giunto il momento di salire verso l’età adulta~, non ne vedo l’ora, ma non è ancora successo. Non importa quanto sia speciale Yue-san, non farebbe bene ad Hajime se mi guardasse un po’ di più? È veramente vergognoso per un uomo rifiutare l’invito di una donna**.Anche se si capisce facilmente che l’ho accolgo, risponde sciattamente con un’espressione composta per ignorarmi, questo fesso! L’ho sempre pensato, ma non credevo che me ne sarei lamentato. Voglio solo flirtare! Poi fare questo e quell’altro sul letto! Perfino i giochi spinti che fa con Yue-san! Le ho sempre in mente! Quindi, cosa ne pensi, rappresentante dei pervertiti Tio-san?”
*Commento del Traduttore: Se hai aspirazioni suicide accomodati… [coff! coff!]
**Commento del checker: Solo il tuo modo di pensare è un motivo per cui non ti vuole, anche se l’altra non è messa meg-, [Azure Flame] [Boom], come non detto, a gambeeee-
Commento del Traduttore: Cristo sant’il dio!!!
Commento del checker: … Aspe-, come diavolo fanno con quelli spi-, [Thunder Dragon], santa madonna Yue, smettila di lanciarmi magie a destra e manca, [Ice Coffin], tsk, [Teleport]………..
“Sh-Shia. La sottoscritta è conscia del risentimento che provi, però calmati. Più che altro, quella che sta urlando cose oltraggiose senza tener conto del luogo sei tu. Inoltre, insultare in quel modo la sottoscritta come se niente fosse alla fine… venir trattata come una pervertita in un posto pubblico come questo, haa, haa, venir fissato da tutti con occhi freddi… haa, haa, ngh, ngh.”
Nel bel mezzo della via principale, la ragazza con le orecchie di coniglio affermò ad alta voce di voler fare cose sconce mentre parlava male della bellissima donna pervertita che ha cominciato ad ansimare a causa dell’atmosfera sempre più ambigua. Le persone riunitesi per via della loro curiosità vennero prese in contropiede e si allontanarono.
“Papà~, Shia-oneechan e Tio-oneechan sono…”
“Myuu. Non guardarle. Comportati come se non le conoscessi.”
“…Shia*… la prossima volta legherò Hajime e insieme…**”
*Commento del Traduttore: Ok… dov’è l’ombrello…
**Commento del Traduttore: Aspetta… WHAT THE HELL?!
**Commento del checker: DA FUQ??? (°_°)
L’urlo di Shia venne notato da Hajime e Yue, facendoli ritornare alla realtà. Tuttavia, da quel momento, iniziarono a comportarsi come se non conoscessero né Shia né Tio e non le guardarono per il bene di Myuu che rimase perplessa.
Anche se Yue ha sussurrato qualcosa di spaventoso, Hajime fece finta di non averla sentito. Però se ne fosse preoccupato, avrebbe pensato ad una possibile trappola la prossima volta che sarebbe rimasto da solo con lei. Piuttosto, voleva essere perdonato se lo avesse fatto. Se si tratta di Yue, una cosa del genere… non dovrebbe… succedere giusto? Certo, probabilmente… andrà bene anche se farà un attacco preventivo! Hajime provò a persuadere se stesso.
“Ehi, voi! Cos’è tutto sto trambusto!”, nel frattempo le guardie della città iniziarono a comparire ovunque in lontananza. A causa di ciò, Hajime, con riluttanza, prese sia Shia che Tio per la collottola e le trascinò fuori da lì. Ogni volta che arrivavano in una città, sguardi colmi d’invidia e gelosia colpivano Hajime che era circondato da delle belle ragazze e una bella donna… tuttavia, non sapeva per quale motivo, ma solo questa volta sentì che c’erano anche molti sguardi simpatizzanti. Probabilmente era solo la sua immaginazione.
*****
Ignorando gli sguardi degli spettatori, il gruppo di Hajime giunse finalmente alla filiale della Gilda degli Avventurieri di [Holward]. Con Myuu sulle spalle come prima, Hajime aprì la porta. A differenza di quelle delle altre città, la porta della Gilda di [Holward] era fatta di metallo e il suono pesante era segno che qualcuno stava entrando.
Dalla sua prima visita in questa città, questa era la prima volta che ci entrava. Dopotutto, a quel tempo non aveva motivi o tempo per andarci. Entrando nell’edificio, Hajime vide che l’atmosfera nella Gilda rispecchiava le aspettative che si era fatto all’inizio.
C’erano parti del muro e del pavimento parzialmente rotti e stuccati in maniera oscena. Fango e macchie erano un po’ dappertutto, dando l’impressione che non fosse un posto molto igienico. L’interno era simile alle altre filiali, ove davanti vi era il banco che era vicino all’entrata con il ristorante che invece si trovava sulla sinistra della porta di ferro. Tuttavia, a differenza delle altre filiali, qui l’alcol veniva servito e c’erano dei vecchi intenti a bere nonostante fosse ancora giorno. C’era anche un piano superiore dove alcuni avventurieri stavano guardando verso il piano terra appoggiandosi ad un poggia mano lì presente. Le persone al primo piano davano l’impressione di far parte di una lega più alta. Non sapeva se era una regola non scritta, ma sembrava che gli avventurieri di alto rango si trovavano principalmente al secondo piano.
Commento del checker: Gli interni sono come quelli della Gilda di Fairy Tail da quel che ho capito.
Anche l’atmosfera che circondava gli avventurieri in questa Gilda era diversa rispetto quelle degli avventurieri delle altre città. Tutti quanti li stavano fissando e rispetto a [Brook Town], non vi era alcuna traccia di un’atmosfera accogliente. Si poteva dire che era normale poiché questi mercenari e avventurieri avevano un temperamento d’acciaio dal momento che questi professionisti, per uccidere Bestie Magiche, entravano volontariamente nel Dungeon.
Tuttavia, l’atmosfera all’interno della Gilda era tesa e c’era qualcosa di strano. Doveva essere successo qualcosa vista l’espressione seria degli avventurieri.
Nel momento in cui il gruppo di Hajime entrò nella Gilda, gli avventurieri spostarono simultaneamente il loro sguardo verso il gruppo. I loro sguardi erano taglienti, al punto da sembrare che potessero uccidere qualcuno, il che fece spaventare Myuu, che era ancora in spalla ad Hajime, facendola urlare “Eeek!” e si attaccò velocemente alla testa di Hajime. Dato che quest’ultimo era apparso con una piccola bambina sulle spalle mentre era circondato da due ragazze carine e una bellissima donna, gli avventurieri cominciarono a rilasciare la loro sete di sangue per numerosi motivi. Con ciò, Myuu cominciò a tremare ancor di più. Venne fatta scendere dalle spalle da Hajime e adesso quest’ultimo la stava tenendo col suo braccio destro. Myuu affondò completamente il volto nel petto di Hajime per isolarsi dai dintorni.
Commento del Traduttore: Nuvole rosso scarlatto sono previste sopra la zona di Holward. Si prega agli abitanti di ricordarsi l’ombrello visto che pioverà sangue.
Con un vigore giovanile, anche se erano più che altro intossicati dal loro stesso vigore, alcuni avventurieri si alzarono dal loro posto. “Pestiamo il moccioso” poteva essere letto dai loro occhi accompagnato da uno scoppio d’ira che rilasciò il loro risentimento avvolgendo la Gilda in un’atmosfera bizzarra. Era ovvio che il gruppo di Hajime non era apprezzato.
C’era la possibilità che il gruppo di Hajime fossero dei clienti… ma sembrava che questi avventurieri non avevano neanche preso in considerazione tale possibilità. Avrebbero parlato solo dopo aver pestato o qualcosa di simile e quelli a cui passò per la mente ciò, fecero un passo avanti.
Commento del Traduttore: È qualcosa che non dovrebbe neanche passare per l’anticamera del cervello…
Tuttavia, Hajime, che era recentemente diventato papà, era un di quei iper-protettivi. Anche se era temporaneo, non sarebbe rimasto fermo se qualcuno avesse spaventato sua figlia. Le vene cominciarono a gonfiarsi sulla sua fronte e contrariamente alla sua mano che stava gentilmente calmando Myuu, il suo sguardo era feroce.
Quindi…
Baaaam!!
Commento del checker: Overpowered one is coming…
Come se quel rumore potesse essere sentito, un’enorme, densa e feroce pressione attaccò spietatamente gli avventurieri che stavano puntando al gruppo di Hajime. La sete di sangue che gli avventurieri avevano emanato poco fa sembrava un gioco per bambini se confrontata con quella di Hajime. Come se ci fosse pressione fisica, gli avventurieri più giovani persero immediatamente conoscenza mentre quelli che si erano alzati finirono col risedersi senza neanche avere il tempo di tremare.
Anche quelli che non persero conoscenza per via della pressione di Hajime, un insieme di [Coercizione] ed [Emissione magica], stavano cercando disperatamente di sostenere il loro corpo e rimanere coscienti mentre avevano volti pallidi e sudore freddo sulla loro fronte.
Dopo un momento che sembrava un’eternità, la pressione diminuì. Gli avventurieri nella Gilda ne approfittarono cercando freneticamente di riprendere il fiato, anche se c’erano quelli che si erano vomitati addosso o che avevano i propri pantaloni bagnati da un certo liquido… Hajime, facendo un sorrisetto, disse.
“Oi, a quelli che ce l’avevano con noi.”
““““““!””””””
Gli avventurieri rimasero sorpresi e scossi dalla voce di Hajime. Gli sguardi, che si rivolsero timidamente verso Hajime, erano impregnati di paura come se stessero guardando un mostro. Tuttavia, senza preoccuparsene, Hajime chiese… li ordinò-
“Ridete.”
““““““Eh?””””””
Gli avventurieri rimasero scioccati dalla situazione inaspettata, ignorando l’ordine. Quindi, Hajime continuò a parlare.
“Mi avete sentito? Ho detto ridete. Sorridete. Fatela capire che non c’è niente di cui aver paura. Salutatela anche con le mani. Questa bambina è spaventata a causa vostra. Cosa farete se ne rimanesse traumatizzata? Ah? Ah? Quindi, correggete il vostro comportamento.”
Allora non portare qui dentro quella bambina in primo luogo! era quel che volevano rispondergli gli avventurieri, ma non osarono dato che stavano avendo a che fare con un sottospecie di mostro. Poiché lo sguardo tagliente di Hajime li stava praticamente uccidendo psicologicamente, tentarono disperatamente di fare dei sorrisi forzati nonostante le guance tese. Oltretutto, cominciarono anche a ondeggiare le mani.
La scena dove degli uomini dall’aspetto feroce con muscoli sporgenti che sorridevano con le guance in preda ai crampi mentre agitavano leggermente le mani… era a dir poco surreale. Tuttavia, senza preoccuparsene, Hajime annuì e sussurrò qualcosa a Myuu che aveva il volto completamente sepolto nel suo petto.
Per via di quel che disse, Myuu alzò timidamente la testa e i suoi occhi umidi si volsero verso Hajime. Poi, si girò lentamente incitata dallo sguardo di Hajime. Naturalmente, c’erano quelle persone feroci e muscolose che stavano tentando in tutti i modi di sembrare amichevoli.
“Eeek!”
Come ci si poteva aspettare, Myuu fu nuovamente spaventata e ritornò al punto di partenza. Assistendo a ciò, Hajime si accigliò. Con uno sguardo ancor più pungente diretto verso gli avventurieri, disse “Bastardi, avete visto!” Non essere irragionevole!, fu quel che gli avventurieri risposero all’interno della loro mente e alla fine volsero il loro sguardo verso Yue e le altre al fianco di Hajime in cerca d’aiuto.
Ricevendo quegli sguardi, “Haa~”, Yue sospirò pesantemente, si avvicinò a Myuu e le sussurrò qualcosa nell’orecchio in maniera simile a come ha fatto Hajime poco prima. Dopodiché, Myuu alzò timidamente la testa per poi girarsi nuovamente verso gli avventurieri. Presi dal panico, questi cercarono di sembrare i più amichevoli possibili.
Per un momento, Myuu guardò silenziosamente quegli avventurieri e, come se avesse compreso qualcosa, sorrise e li salutò con la mano. Dato che il suo sorriso e gesto erano adorabili, quegli uomini temprati si calmarono involontariamente, dimenticandosi anche della situazione di poco fa. Anche Hajime ne fu soddisfatto e rimise ancora una volta Myuu in spalla. Poi, si diresse alla reception come se non avesse più alcun interesse nei riguardi degli avventurieri lì presenti.
Nel momento in cui furono davanti al banco della reception, ignorando gli scricchiolii che si sentivano qua e là, spiegarono le loro intenzioni alla receptionist.
A proposito, la receptionist era una ragazza adorabile. Una ragazza allegra più o meno della stessa età di Hajime. Sembrava il solito modello di accoglienza. Ma erano evidenti la tensione e la confusione che apparvero sull’espressione dell’attraente receptionist.
“È presente il Guild Chief? Devo consegnargli una lettera da parte del Guild Chief di [Fhuren]… personalmente.”
Mentre lo disse, Hajime presentò il suo Status Plate alla receptionist. Anche se sembrava tesa come una corda di violino, la receptionist si ricompose e prese lo Status Plate in modo professionale.
“G-grazie mille. Potete affidarla a me. M-mi perdoni, ma che tipo di richiesta ha… il Guild Chief di [Fhuren]?”
Solitamente, nessun normale avventuriero riceverebbe un incarico direttamente da un Guild Chief e di conseguenza, la ragazza mostrò un’espressione leggermente dubbiosa. Tuttavia, i suoi occhi si spalancarono quando lesse le informazioni mostrate sullo Status Plate di Hajime.
“R-rango Oro?!”
Tra tutti gli avventurieri presenti nel continente, neanche il 10%* di essi possedeva il rango Oro. Quindi, tutto il personale della Gilda veniva informato delle persone che possedevano il rango Oro così che potessero riconoscerli. Naturalmente, anche questa receptionist li conosceva tutti. Tuttavia, urlò involontariamente con una voce sorpresa dato che non sapeva niente di Hajime.
*Commento del checker: Secondo me il 10% è un po’ esagerato.
La sua voce fece spalancare gli occhi per la sorpresa agli avventurieri, ai membri dello staff e a tutti quelli all’interno della Gilda. E proprio come la receptionist, fissarono Hajime. L’interno della filiale si fece rumoroso.
La receptionist divenne pallida nel momento in cui si rese conto di aver rivelato ad alta voce informazioni riservate. Quindi, cominciò a chinarsi continuamente.
“S-sono spiacente! Sono veramente dispiaciuta!”
“Ah~, non ce n’è bisogno. Non che m’importi. Quindi, adesso potete darla al Guild Chief cortesemente?”
“S-sì! La prego di aspettare un momento!”
La receptionist, che sembrava volersi scusare in eterno se non le avesse detto qualcosa, fece sorridere Hajime beffardamente. Dopo il piccolo scontro a [Ul]* e il grande assalto che annientò una delle più grandi organizzazioni criminali di [Fhuren], pensò che era ormai troppo tardi cercare di nascondere la sua identità.
*Commento del Traduttore: Chiamalo piccolo…
Commento del checker: Per farla breve una scia di cadaveri e innumerevoli tombe che dobbiamo scavare…
Il ragazzo di rango Oro, che si era portato con sé una bambina e un gruppo di ragazze carine e una bella donna, catturò l’attenzione di quelli che si trovavano all’interno dell’edificio. Ciò nonostante, mostrarono un atteggiamento disinteressato come se cose del genere succedevano tutti i giorni mentre attendevano la receptionist. Non abituata a essere al centro dell’attenzione, Myuu non si sentì a suo agio e finì col venir confortata dal gruppo. Poiché il modo in cui Tio la stava confortando non era per niente educativo, uno schiaffo fece visita al volto della donna. Questo non fece altro che aumentare il tumulto che venne puntualmente ignorato.
Dopo un po’, più che altro neanche cinque minuti, qualcuno uscì correndo dall’interno con passi pesanti. Il gruppo di Hajime prestò attenzione a quei rumori chiedendosi che stesse succedendo. Un ragazzo vestito di nero saltò fuori da un passaggio che si trovava dietro la reception e scivolò sul pavimento a causa dell’inerzia. Come se stesse cercando qualcuno, il ragazzo cominciò a guardarsi attorno.
Hajime riconobbe quella persona. Era sorpreso dal momento che non aveva mai pensato che lo avrebbe reincontrato in un posto simile e quindi inavvertitamente mormorò.
“….Endou?”