— • — • — • —
Dopo aver ricevuto il messaggio telepatico di Shia, Hajime e Yue si affrettarono a raggiungere il luogo interessato. Essendo un articolo dell’asta, non c’era da temere per la vita di Myuu, ma lo stress psicologico che stava sostenendo non doveva essere da poco. Comunque sia, dovevano sbrigarsi a salvarla.
Quando arrivarono alla loro destinazione, due omoni vestiti di nero erano in piedi davanti all’ingresso. Pensando che Myuu potrebbe venir trasferita da qualche altra parte se causasse un trambusto, Hajime si diresse ad un vicolo sul retro e usò [Trasmutazione] per infiltrarsi nel sotterraneo.
Insieme a Yue, si mossero velocemente mentre usavano [Scova Presenza]. Era davvero un peccato che non ci fosse una scatola di cartone. Finché ce l’avevano, non ci sarebbe stato il bisogno di usare [Scova Presenza]…
Commento del Traduttore: Con tutto il rispetto, ma non pensi di esagerare ora?
Dopo un po’, si poteva notare che nella zona profonda del sotterraneo c’erano numerose gabbie. L’unica persona che stava facendo da guardia all’ingresso stava dormendo. La superarono e trovarono circa 10 bambini umani che se ne stavano rannicchiati per ripararsi dal freddo del pavimento di pietra. Tra loro, nove bambini su dieci erano sul listino dell’asta di oggi.
A dire il vero, dato che la maggior parte degli umani erano fedeli della Chiesa dei Santi, era proibito venderli o renderli schiavi. Nonostante ciò, i criminali umani potevano diventare beni commerciali. Non c’era alcun problema nello schiavizzare o vendere coloro che avevano tradito Dio. Tuttavia, i bambini che stavano tremando di fronte a loro sicuramente non potevano rientrare in questa categoria. Tanto per cominciare, un umano che viene ridotto in schiavitù attraverso la regolare procedura non sarebbe stato in vendita ad un’asta. Quindi, dovevano essere stati rapiti e venduti illegalmente.
Hajime si avvicinò alla gabbia e incrociò lo sguardo di quei bambini, quest’ultimi erano spaventati dalla figura che era apparsa all’improvviso. Poi, con voce calma, chiese.
“Qui c’era una bambina della tribù dei Sea-Dweller?”
I bambini spaventati avranno pensato che fosse arrivato il loro turno, quindi divennero perplessi e si guardarono a vicenda per via della domanda inaspettata. In quella gabbia non c’era la figura di Myuu, per questo Hajime chiese ai bambini. Si chiedeva se c’era un’altra cella o se era già stata portata via.
I bambini rimasero in silenzio per un po’, ma quando Yue si abbassò di fianco ad Hajime, li guardò con occhi gentili e mormorò “…Va tutto bene.”
Sembravano leggermente più a loro agio e uno dei bambini, che doveva avere 7/8 anni, rispose timidamente alla domanda di Hajime.
“Ecco, la bambina dei Sea-Dweller è stata presa un momento fa… Onii-san, Onee-san, chi siete?”
Commento del Traduttore: Demoni assetati di sangue venuti a rivendicare le anime dei mortali così stolti o coraggiosi da farseli nemici.
Commento del checker: Diciamo degli asskicker di passaggio. E poi cosa ti fa pensare che Yue sia più grande(di età) di te visto che è una loli-baba?
Proprio come c’era d’aspettarsi, era già stata portata via. Dentro di sé, Hajime schioccò la lingua e poi rispose al bambino irrequieto in maniera semplice.
“Siamo venuti per salvarvi.”
Commento del checker: Mi aspettavo una cosa del tipo ‘siamo dei supereroi…’ o cose del genere.
“Eh?! Ci salverete?!”
Le parole di Hajime fecero alzare inavvertitamente la voce del bambino che era pieno di stupore e gioia. La sua voce risuonò all’interno della scura prigione sotterranea. Anche se il bambino, preso dal panico, si coprì la bocca, la guardia lo aveva sentito e gridò “Cos’è questo casino?” mentre si svegliava e correva verso la prigione sotterranea.
Così trovò il gruppo di Hajime e s’impietrì per un momento prima di urlare “Chi siete, bastardi?!”, estraendo una daga e li aggredì. I bambini urlarono mentre immaginavano la scena dove Hajime e Yue collassavano dopo esser stati pugnalati.
Commento del checker: Piuttosto, si rompe la daga se colpisce Hajime.
Tuttavia, era impossibile che potesse succedere. Con noncuranza, Hajime afferrò la daga in arrivo con la sua mano sinistra e applicandoci un po’ di forza, distrusse la lama. Poi, aprì la mano e fece cadere i frammenti della lama. La guardia non riusciva a capire cos’era appena successo e per un momento rimase esterrefatto. Spostò il suo sguardo sulla daga che stava tenendo tra le mani ma tutto quel che vide era solo l’elsa. Finalmente, capendo cos’era appena successo, l’uomo divenne pallido e arretrò mentre blaterava, “Co- co-”.
Hajime afferrò la testa dell’uomo e la lanciò per terra.
Cruuuush!
Accompagnato da un suono crudo, l’uomo morì sul colpo.
“La prima cosa che dovrebbe fare una guardia è dare l’allarme.”
Commento del Traduttore: Magari era ancora inesperta…
Affermando ciò con un’espressione sorpresa, i bambini rimasero con gli occhi spalancati vedendo Hajime uccidere l’uomo istantaneamente. Senza preoccuparsi dei loro sguardi, Hajime usò [Trasmutazione] sulle sbarre di ferro. Ciò che i bambini videro furono le sbarre che sparirono in un istante, questo li paralizzò e le loro bocche erano spalancate per lo stupore.
“Scusa Yue, posso affidarteli? Sembra che adesso non possa far altro che scatenarmi.”
“Nn… lascia fare a me.”
“Gli ufficiali della sicurezza arriveranno presto, quindi non ci saranno problemi se affidi i bambini a loro. Anche il Guild Chief Ilwa ci darà una mano… più tardi gli riferiremo i dettagli.”
Yue guardò in lontananza con un’espressione compassionevole. Era diretta al Guild Chief. A dire il vero, prima che giungessero qui, avevano preso un avventuriero idoneo e gli affidarono il compito di consegnare a Ilwa una Pietra Telepatica così da potergli spiegare la situazione. Gli Status Plate con il rango ‘oro’ in questi casi erano molto utili. Dopo aver visto il rango di Hajime, l’avventuriero s’impietrì per un momento e il suo atteggiamento divenne… era simile a come i giapponesi trattavano una star di Hollywood per le strade. Fece anche un saluto come segno di consenso.
Incidentalmente, dato che la Pietra Telepatica non poteva essere attivata da Ilwa, gli venne mandato un rapporto unilaterale. Gli fu riferito su come sono finiti per combattere una grande organizzazione criminale e che Hajime gli aveva affidato il compito di gestire l’epilogo della cosa, il che lo fece sbiancare.
Ancora una volta, Hajime trasmutò un passaggio che collegava il sotterraneo alla superficie, affidò i bambini a Yue e si diresse velocemente verso la sala dove si stava svolgendo l’asta. Nello stesso momento, il bambino di prima chiamò Hajime fermandolo.
“Nii-chan! Grazie per averci aiutato! Riuscirai sicuramente a salvare anche quella bambina! Era veramente spaventata. Io non potevo far niente…”
A quanto pare, a questo bambino non importava che Myuu fosse una semi-umana e sembrava che avesse provato ad incoraggiarla. Era una bambino piuttosto vivace nonostante lui stesso era stato catturato. Hajime accarezzò la testa del bambino che si sentiva afflitto per la sua impotenza.
“Wah, pe-perché questo?”
“Bé, se ti senti mortificato, allora non devi far altro che diventare più forte. Piuttosto, non c’è altro da fare che questo. Questa volta è stato il mio turno, ma se la prossima volta, nel caso succedesse qualcosa, toccherà a te.”
Commento del checker: Disse il mostro con tutte le stat over 10mila.
Dopo aver detto ciò, Hajime si girò velocemente e uscì dalle prigioni. Il bambino si tenne la parte accarezzata della sua testa con entrambe le mani con un’espressione vuota per la sorpresa. Nel momento successivo, i suoi occhi brillavano e strinse i pugni mentre faceva un’espressione leggermente mascolina. Yue lo guardò con volto compiaciuto e riportò i bambini in superficie.
*****
La sala dell’asta era avvolta da un’atmosfera bizzarra.
Gli ospiti nella sala erano circa un centinaio. Tutti loro stavano indossando delle strane maschere e nessuno stava facendo rumore. Alzavano solamente con calma le palette con sopra dei numeri quando volevano acquistare l’articolo esposto che li interessava. Esitavano nel parlare perché non volevano essere identificati.
Anche se gli ospiti stavano attentamente cercando di non fare rumore, alzarono involontariamente le loro voci quando venne tirato fuori ‘quel’ pezzo.
Quel che apparve fu una piccola ragazza della tribù Sea-Dweller in una vasca quadrata di 4 m2 piena d’acqua. Le erano stati tolti tutti i vestiti, nuda ed era raggomitolata in un angolo della vasca mentre si teneva le ginocchia. Coloro che facevano parte della tribù Sea-Dweller erano in grado di respirare sott’acqua. La ragione per cui era stata messa lì dentro era per far capire che non era un pezzo falso e forse perché era già fuggita una volta, i suoi arti erano stati legati a delle catene*. Una vista crudele.
*Nota: Basta che pensiate alle palle di ferro che di solito si vedono attaccati ai criminali nei fumetti.
I numerosi sguardi che stavano spaventando Myuu si restrinsero e cominciarono a competere tra loro. Il suo prezzo salì vertiginosamente. Anche se era una cosa che attirerebbe attenzioni, probabilmente credevano che avrebbero potuto acquistare e nascondere la Sea-Dweller. Era possibile solo perché ancora non sapevano ancora dei tumulti che si erano verificati all’esterno.
Commento del Traduttore: Rilassatevi… questo è un buon giorno per morire.
La rumorosa sala fece raggomitolare Myuu sempre di più mentre stringeva la presa su un pezzo di stoffa nero. Era la benda di Hajime. Quando cercarono di separarlo da Myuu, erano così occupati nel calmarla che se ne dimenticarono. Hajime se ne ricordò più tardi e attualmente aveva su quello di riserva.
La benda di Hajime era diventata la sua ultima spiaggia. Venir separata da sua madre, forzata a compiere un duro viaggio, messa in una gabbia buia, immersa nei liquami, per poi fuggire disperatamente. Quando pensò che fosse la fine, venne avvolta da qualcosa di caldo. Venne svegliata da un buon odore e di fronte a lei c’era un ragazzo con i capelli bianchi che indossava una benda nera sul suo occhio destro. Lo guardò tranquillamente in uno stato di shock e quando provò a guardare da un’altra parte, lui si girò per guardarla. Anche Myuu divenne in qualche modo ostinata e ricambiò lo sguardo, finché non la distrasse un delizioso profumo che le solleticava il naso.
Successivamente, gli rispose quando le chiese il nome e quando vide una bellissima luce rossa comparire, venne immersa in un bagno caldo. Allora, una onee-san con orecchie di coniglio e con un colore di capelli simile a quelli del ragazzo (anche se c’erano alcune con una tonalità bluastra) le lavò il corpo. A sua insaputa, chiamò la onee-san che si era presentata con il nome di Shia con ‘Onee-chan’, per via della piacevole sensazione del bagno caldo e di come la puliva gentilmente.
Tenuta in braccio e seduta sul suo grembo mentre poteva mangiare dei deliziosi spiedini, Myuu non se lo sarebbe mai dimenticata. Era talmente assorta nel venir imboccata che, senza accorgersene, il ragazzo di nome Hajime era ritornato. Sebbene divenne leggermente cauta, la sua prudenza scomparve completamente quando tirò fuori un vestito adorabile, poi la vestì cortesemente e le asciugò i capelli con un vento caldo e confortevole.
Ecco perché era molto triste quando sentì che si sarebbero separati perché era necessario affidarla agli ufficiali della sicurezza. Dopo esser stata separata da sua madre sopportando la paura e la solitudine per molto tempo, Myuu non voleva separarsi dai gentili Onii-chan e Onee-chan che ha incontrato in questo posto sperduto. Non sarebbe riuscita a sopportare il fatto di rimanere un’altra volta sola.
Per questo motivo, Myuu protestò con tutte le sue forze. Lei tirò i capelli di Hajime, gli graffiò le guance per così tante volte e prese il pezzo di stoffa che portava all’occhio. Ripeteva continuamente, Myuu vuole stare insieme a voi! Tuttavia, l’Onii-chan e l’Onee-chan non potevano stare con lei. Come risultato, venne lasciata indietro.
Myuu, stringendosi ancor di più, si chiese, Come c’era d’aspettarsi, sono stata lasciata indietro perché sono un peso? Che siano arrabbiati perché ho preso questo pezzo di stoffa nero? Onii-chan e Onee-chan mi odiano? Era molto triste e le lacrime uscirono dai suoi occhi. Se potessi rivederli, vorrei scusarmi per essere un peso. Restituirò questo pezzo di stoffa e questa volta… vorrei che rimanessimo insieme.
Commento del checker: Non per fare l’insensibile, ma non sei un pochino troppo egoista, Myuu?
“Onii-chan… Onee-chan…”
Mormorò Myuu quando all’improvviso la vasca d’acqua fece un forte suono a causa di un impatto.
“Eeek!” Myuu si spaventò, poi si guardò i dintorni e accigliò. C’era un uomo in smoking con una maschera che continuava a urlare qualcosa mentre calciava continuamente la vasca. A quanto sembra, voleva che nuotasse per gli ospiti in modo che il suo prezzo salisse ulteriormente e calciò la vasca pensando che Myuu si fosse addormentata.
Però lei si spaventò ancor di più, si raggomitolò ulteriormente e non mosse un muscolo. Si stringeva il corpo mentre serrava intensamente la benda di Hajime nella sua mano, sopportando allo stesso tempo il suono dei calci e la vasca d’acqua che si agitava.
L’uomo, che era il banditore dell’asta clandestina e membro della Flithof, temeva che Myuu fosse malata dato che non si muoveva e il che avrebbe fatto abbassare il suo prezzo di vendita, quindi disse ad un uomo di prendere un bastone. Serviva per spingerla e forzarla a muoversi. La maledisse involontariamente e divenne impaziente per via del chiasso causato dagli ospiti.
“Santo cielo, che mocciosa irritante. Vedi di non complicare le cose ad un umano come me. Brutta testarda idiota!”
Il banditore salì sulla scaletta* e provò spingere il bastone verso Myuu. Quest’ultima strinse saldamente gli occhi e si preparò all’impatto.
*Nota: Pensate a quella portatile bassa
Ma invece dell’impatto… quel che la raggiunse era la voce della persona che più di tutte desiderava sentire.
“Questo dovrei dirlo a te? Fottuto bastardo.”
Nel momento successivo, un’ombra cadde, svolazzando dal soffitto e calpestò la testa del banditore che venne schiacciato insieme alla scaletta quando cadde a causa dello slancio. ‘Splash!’. Del sangue schizzò dal banditore come se fosse esploso. Era stato letteralmente spappolato a morte.
L’ombra, Hajime, che apparve con un tale impatto, non rivolse neanche uno sguardo all’uomo schiacciato e colpì la vasca d’acqua con il suo braccio artificiale. ‘Smash!’. La vasca venne distrutta, accompagnata dal suono di qualcosa che veniva distrutto.
“Hya-au!” Myuu venne buttata all’esterno insieme al flusso d’acqua, e urlò involontariamente.
Myuu venne immediatamente presa da qualcosa di caldo e aprì timidamente gli occhi. C’era la persona che desiderava vedere, l’unica che lei, senza speranza, si aspettava arrivasse quando sentì la sua voce… era sicuramente qui. Stava venendo tenuta da lui. Myuu batté le palpebre e con calma guardò Hajime proprio come la prima volta che si incontrarono.
“Hey, Myuu. Perché sei sempre bagnata quando c’incontriamo?”
Commento del checker: Cough. Mi raccomando, non c’è nessun riferimento in stile pedobear.
Disse Hajime scherzosamente mentre guardava tranquillamente Myuu. Allora lei, sussurrando, chiese.
“…Onii-chan?”
“Non so chi sia questo Onii-chan, ma io sono l’Hajime-san a cui hai tirato i capelli, graffiato le guance e rubato la benda.”
Rispose Hajime con un sorriso sarcastico e gli occhi di Myuu s’inumidirono. A seguire…
“Onii-chan!!!”
Si strinse saldamente al collo di Hajime e cominciò a piangere. Con un’espressione turbata, Hajime le accarezzò la schiena. Successivamente, l’avvolse agilmente in un lenzuolo.
E i due, Hajime e Myuu, che si erano di nuovo riuniti vicino all’acqua, vennero circondati da uomini in abito nero che si erano precipitati frettolosamente sul palco. Ai posti degli ospiti si era scatenato il caos e si domandarono il motivo per cui Hajime non era fuggito immediatamente. Tuttavia, anche adesso, non sembrava intenzionato a scappare.
Commento del Traduttore: Io sono più stupito del fatto che non siano stati loro a fuggire per il panico. Dopotutto Hajime è la Paura.
“Moccioso, sembra che tu non sia così sveglio se hai messo i bastoni fra le ruote al Flithof. Lascia quella merce e ti garantirò una morte veloce, ‘kay?”
Commento del checker: Diciamocela, è già incazzato e tu vuoi minacciarlo?
Venendo circondato da venti uomini ‘apparentemente’ forzuti, Myuu alzò lo sguardo dal collo di Hajime e lo guardò preoccupata. Hajime avvicinò la sua bocca alle orecchie di Myuu e le sussurrò, “Sarà problematico quindi copriti le orecchie e chiudi gli occhi.” e spostò le piccole mani di Myuu verso le sue proprie orecchie. Anche se Myuu si chiedeva il perché, annuì e si sentì più tranquilla poiché Hajime aveva un atteggiamento calmo, senza alcuna traccia d’impazienza o ansietà. Obbedientemente si coprì le orecchie con le mani, chiuse gli occhi e seppellì il suo volto nel petto di Hajime.
Le vene si gonfiarono sulle fronti degli uomini in abito nero quando notarono che erano stati completamente ignorati e urlarono “Non danneggiate la merce! Uccidete il moccioso!” e nello stesso momento,
Baaaaaang!!!
Con un secco suono esplosivo, la testa del leader degli uomini in abito nero esplose. Tutti quanti dissero “Eh?” e spalancarono gli occhi, incapaci di capire cosa fosse successo. Potevano soltanto vedere l’uomo collassato con la sua materia grigia che gli usciva da dietro la testa. Usando quell’occasione, Hajime sparò nuovamente in successione. Mentre tutti i presenti erano paralizzati a causa del fatto che non sapevano che cosa stesse succedendo, il suono del fuoco rapido riecheggiò e quando ripresero i sensi, il numero di cadaveri con la testa esplosa aumentò a dodici.
In quel momento, compresero finalmente che quel ragazzo non era una persona qualunque e gli uomini in abiti neri arretrarono mentre gli ospiti affluivano verso l’uscita urlando.
“T-tu, che cosa sei! Cosa, come… questo-!”
Confuso e provando a combattere la sua paura, uno degli uomini in nero, freneticamente, provò a fare il coraggioso alzando la voce. Arrivarono altre dieci persone e trasalirono quando videro la disastrosa scena nella sala.
Vedendoli, Hajime sbuffò.
“Perché me lo chiedi? Non lo riesci a capire vedendomi solamente? Sono venuto a riprendermi qualcosa che mi avete portato via. La prossima volta… è solo un avvertimento da parte mia. Questo è quel che succede a quelli che mi rubano qualcosa. Per questo motivo, dovrei fare un’uscita spettacolare?”
Commento del Traduttore:…… S-spettacolare? C-che cos’hai i-in mente di p-preciso?
Affermò Hajime e usò [Cammino Aereo] per saltare verso il soffitto della sala e a loro insaputa, saltò fuori da un buco e raggiunse il tetto.
“Yue. Myuu è sana e salva. Come sono messe le cose da te?”
“…Nn, tutti hanno raggiunto il rifugio. Ci sarà il finale dopo che tutti gli ospiti saranno usciti.”
“Capisco, allora rendiamo il finale parecchio appariscente.”
“Nn!”
Hajime usò [Cammino Aereo], saltando in alto nel cielo. Allora parlò a Myuu che aveva fedelmente coperto le orecchie e affondato il suo volto nel petto di Hajime. Lei batté le palpebre e si guardò i dintorni quando Hajime le disse “Adesso va tutto bene, Myuu.” e… “Fuwah?!” rispose lei con voce sorpresa.
Non ci si poteva fare niente dato che quando aprì gli occhi, si ritrovò in cielo e da lì poteva vedere l’intera città. Dall’altra parte, il tramonto che sembrava cocente, moriva nel rosso cielo serale. Sul terreno c’erano delle scintillanti luci artificiali e tutto ciò creava una illuminazione stupenda. Gli occhi di Myuu brillarono vedendo un tale magnifico spettacolo per la prima volta e si tenne al petto di Hajime mentre diceva “Kyaa”.
“Onii-chan è incredibile! Onii-chan può volare nel cielo!”
“Non sto volando, sto solo saltando-… bé, comunque sia. Più importante, adesso ti lascerò vedere dei vistosi fuochi d’artificio, okay?”
Commento del Traduttore: Fuochi d’artificio?! Aspetta… non vorrai mica…
“Fuochi d’artificio?”
“I fuochi d’artificio sono… qualcosa di simile ad un’esplosione.”
“Esplosione?”
Commento del Traduttore: Oh merda…
Commento del checker: Tutti al riparoooo!!!!!
Anche se non le ha dato una spiegazione chiara, ad Hajime non importò più di tanto dato che non sarebbe cambiato nulla. Mentre teneva Myuu con il braccio destro, usò [Cammino Aereo] per rimanere in cielo e dal ‘Forziere’ tirò fuori un anello. Era un detonatore a distanza delle bombe create usando la Pietra Induttore. Infatti, aveva sistemato le bombe in posti adatti mentre cercava Myuu.
Commento del Traduttore: Manca solo l’Overture di V e sei a posto.
“Bene allora, è il momento di cominciare. Ta~ma~ya~.”
“Ta~ma~ya~?”
Commento del Traduttore: OOOH MERDA!! A TUTTE LE UNITÀ, CERCATE UN RIPARO!!!
Commento del checker: (In un bunker a qualche chilometro di distanza) Phew.
Nel momento in cui le voci di Hajime e Myuu risuonarono nel cielo serale, un tremendo boato si diffuse in tutta [Fhuren] e tremendi esplosioni investirono gli edifici che avevano una relazione con la Flithof. Perfino la sala del museo usato per l’asta clandestina, Edificio storico? Lavoro d’arte? È buono da mangiare? fu detto quando venne polverizzato. Delle fiamme divamparono nel cielo insieme a delle tremende esplosioni. Il cielo e gli edifici circostanti si tinsero di un rosso più intenso del tramonto stesso.
“Eeeeeh?!”
“Cosa ne pensi, Myuu? Sei sorpresa?”
“I fuochi d’artificio sono spaventosi.”
Commento del Traduttore: Questi sicuramente. [annuisce]
Myuu tremava a causa delle imponenti esplosioni e si strinse freneticamente ad Hajime. Quando giunse il momento del colpo finale, all’improvviso, delle nuvole scure cominciarono a raggrupparsi in un certo punto nel cielo come se fossero controllati da qualcuno. A seguire, quattro ‘Thunder Dragon’ comparvero accompagnati dai loro ruggiti tonanti. Il numero era cresciuto, ma le loro dimensioni erano la metà rispetto a quando ce n’era solo uno.
I quattro ‘Thunder Dragon’ creati da Yue si dispersero in 4 diverse direzione del fiammeggiante cielo serale. In pratica, quasi tutti gli abitanti di [Fhuren] furono testimoni della loro maestosità. I quattro draghi fecero un altro ruggito tonante e ‘caddero’ nello stesso momento verso le 4 importanti basi della Flithof rimaste. I loro folgori tinsero il cielo circostante e il fragore degli edifici che collassavano risuonò in tutta la città. Con fiamme crepitanti e nubi di polvere, il tramonto di [Fhuren], oltre ad essere tinto di rosso dalle fiamme, sembrava quello di una città che aveva appena subito un raid aereo.
Tra l’altro, la popolazione che non aveva niente a che fare con questo evento ne uscì illesa. Hajime aveva confermato in precedenza che nelle vicinanze delle relativi strutture ed edifici non ci fossero delle persone non appartenenti alla Flithof grazie ai suoi Droni da Ricognizione. Le persone che vennero spazzate via e ridotte in ceneri erano tutti membri dell’organizzazione criminale. Tuttavia, non c’era modo di identificarli.
Commento del Traduttore:… alla faccia dell’esserci andati giù pesante…
“Hajime-san! Myuu-chan sta bene?”
“As-aspetta Shia. Eh, è troppo veloce!”
Mentre lui e Myuu stavano guardando le fiamme ed il fumo che salivano, giunse una comunicazione telepatica da Shia. Dal momento che Hajime non aveva fatto sapere a Shia i dettagli di cos’avrebbe fatto, rimase sorpresa di fronte alle esplosioni e ai ‘Thunder Dragon’. Per questo, fece quella domanda mentre era presa dal panico.
“Ah, va tutto bene. Lei è al sicuro. Sembra che… tutte le basi di quei bastardi siano state rase al suolo. Forse è meglio se c’incontriamo con il Guild Chief, anche se credo che in questo momento il suo ufficio sia tutt’altro che tranquillo.”
“Ha~, grazie a Dio~. L’ufficio del Guild Chief, giusto? Ricevuto. Ci vado immediatamente, quindi sbrigati ad arrivarci con Myuu-chan, okay?”
“Ah, va bene. Allora ci vediamo lì.”
“Sì.”
Poiché Hajime iniziò improvvisamente a guardare in lontananza senza fiatare, Myuu lo guardò con stupore. Quando Hajime affermò, “Tra poco ci riuniremo con Onee-chan, okay?” Myuu sorrise allegramente dicendo “Onee-chan!”.
Hajime, che tornò a terra, si riunì con Yue che aveva affidato i bambini agli ufficiali competenti. Guardò silenziosamente Myuu che stava venendo tenuta da Hajime. La bambina si guardò intorno agitatamente, poi alzò lo sguardo verso Hajime. I suoi occhi stavano dicendo “Chi è questa persona?”
“Myuu, lei è Yue. La mia amante!”
“Eh? Amante? … Allora Shia-oneechan?”
“Una compagna.”
“Non un’amante?”
“Certo che no.”
“…Non importa cosa?”
“Continuerò a ripeterlo… la mia amante è Yue.”
“Hmm~”
Dopo esser stata introdotta a Yue, Myuu la guardò con un’espressione che sembrava insoddisfatta. Yue stava ancora guardando la bambina silenziosamente. Come per accertarsi di qualcosa, Myuu ricambiò lo sguardo di Yue. Le due si fissarono l’un l’altra per un po’, ma, inaspettatamente, l’equilibrio si ruppe. Yue si stava avvicinando velocemente a loro.
“Uhh.” Myuu era cauta. Tuttavia, a Yue non importava questa sua prudenza e la prese da Hajime. Yue fece un Kyaa~ mentre abbracciava saldamente Myuu. “Ugh~” nonostante Myuu gemette e provò a resistere, Yue non la lasciò andare. Successivamente, Yue disse.
“…Che carina.”
Commento del checker: … State immaginando quel che sto immaginando io?
A quanto pare, sembrava che Myuu le piaccia parecchio. ‘Hah’. Myuu, che finalmente riuscì nuovamente a respirare, alzò il volto e lei e Yue si fissarono da vicino.
“…Myuu. Io sono Yue. Hai provato a fare del tuo meglio nonostante fossi sola. Davvero ammirevole.”
Gli occhi di Yue si ammorbidirono gentilmente e cominciò ad accarezzare la testa di Myuu mentre l’abbracciava dicendo “Brava ragazza, brava ragazza”. Con il suo tocco gentile e l’atmosfera accogliente, Myuu si rilassò e le lacrime cominciarono a scorrerle sulle guance. Allora, cominciò a piangere sonoramente. Quando aveva rincontrato nuovamente Hajime, provava ancora tensione e non riusciva a piangere. Tuttavia, in questo momento, lei si rilassò e poté dar completamente sfogo ai suoi sentimenti.
Con un sorriso ironico, Hajime disse, “Come ci si poteva aspettare da Yue” e attesero fino a quando Myuu non finì di piangere per poi dirigersi alla filiale della Gilda degli Avventurieri.
*****
“22 edifici collassati, 44 parzialmente distrutti e 5 completamente rasi al suolo. Dei membri dei Flithof sono stati confermati 95 morti, 44 resi disabili, 28 con ferite gravi e 119 dispersi… bé? Qualcosa da aggiungere?”
Commento del Traduttore: Questi me li gioco al lotto.
Commento del checker: Sembra che sia passato un missile balistico.
“Il piano è stato un successo. Non c’è alcun rammarico o qualcosa su cui riflettere.”
“Haa~~~”
All’interno della stanza della receptionist della Gilda degli Avventurieri, Ilwa stava fissando Hajime con un rapporto in mano. Tuttavia, sentendo quelle parole prive di rimorso mentre sulle gambe di Hajime c’era una bambina della tribù dei Sea-Dweller che stava mangiando con gusto una torta da tè mentre picchiettava, fece sentire Ilwa esausto.
“Anche se pensavo non fosse possibile… ho sentito che Lehman è fuggito dal Meerstat distruggendo la vasca d’acqua e i muri, per poi volare verso il cielo… tu non c’entri niente, vero?”
“…Myuu, anche questa è deliziosa, sai? Provala.”
“Ah~n.”
Anche se Hajime stava tranquillamente imboccando Myuu con la torta, Ilwa non tralasciò il fatto che Shia, che era seduta di fianco a lui, avesse tentennato per un momento. Quindi, fece un profondissimo sospiro. Si massaggiò la pancia con la mano e il Capo Segretario Datt, casualmente, gli pose delle medicine per lo stomaco.
Commento del Traduttore: A chi non verrebbe acidità di stomaco dopo simili rapporti?
“Bé, non nego il fatto che penso che tu abbia esagerato, tuttavia anche noi abbiamo avuto i nostri problemi con le organizzazioni criminali… quindi posso onestamente affermare che ci sei stato di grande aiuto in questa faccenda. Eliminavano sempre ogni prova che poteva condurli a loro, utilizzavano la loro facciata di compagnia legale e potevano tagliare i ponti con quelli che venivano arrestati come la coda delle lucertole… ma ora che l’equilibrio del mondo criminale è collassato… Haa, il Dipartimento della Sicurezza e la Gilda dovranno cooperare seriamente.”
“Bé, originariamente, questa faccenda doveva essere gestita dagli amministratori di [Fhuren]. Ne siamo stati coinvolti per puro caso. Qualcuno voleva metterci le mani addosso e noi abbiamo contrattaccato…”
Commento del Traduttore: “Contrattaccato” non è la parola che userei per descrivere quello che hai fatto…
“Com’è possibile che un contrattacco sia diventato il completo annientamento di una delle tre principali organizzazioni criminali di [Fhuren] in sola mezza giornata? Davvero, non riesco neanche a scherzarci su.”
Ilwa sorrise amaramente e in qualche modo sembrava che avesse perso dieci della sua vita. Poiché Hajime ne provava pietà, gli fece una proposta.
“Abbiamo mandato un avvertimento non da poco a questi gruppi criminali, invitandoli a pensarci due volte prima di immischiarsi nuovamente nei nostri affari. Inoltre, se usasse i nostri nomi non ci sarebbero problemi, no? Dopotutto, se fosse noto il fatto che il Guild Chief avesse assunto dei rango ‘Oro’… sarà un buon deterrente giusto?”
“Oya, sicuro che non ci siano problemi? Sarà sicuramente di grande aiuto… ma tu non sei il tipo a cui non piace venir usato?”
L’espressione di Ilwa diceva che non si aspettava una proposta del genere. Tuttavia, i suoi occhi dicevano chiaramente “Eh? Seriamente? È ovvio lo farò!”, Hajime fece spallucce e sorrise in maniera ironica.
“Bé, si tratta di un dare-ricevere. Noi ti abbiamo causato problemi, per questo non m’interessa se si tratta di così poco. Inoltre so che lei, il Guild Chief, lo userà con cautela. Altrimenti, per colpa nostra, [Fhuren] potrebbe venir coinvolta in una guerra tra organizzazioni criminali e coinvolgere persone che non c’entrano nulla mi lascia un pessimo retrogusto.”
“…Hmm. Hajime-kun, sei cambiato ultimamente? Quando t’incontrai per la prima volta, avevo la sensazione che tu non avessi alcuna considerazione degli altri ad eccezione delle tue compagne… ti è successo qualcosa di bello a [Ul]?”
“…Bé, se non altro non sono successe soltanto disgrazie.”
Come c’era d’aspettarsi dal Guild Chief di questa grande città, poteva giudicare chiaramente le persone. È stato in grado di notare il leggero cambiamento di Hajime. Dal momento che Ilwa aveva sperato in un cambiamento simile, accettò con gratitudine la sua proposta.
Più avanti, anche se le due organizzazioni criminali rimanenti avevano intenzione di ampliare la loro influenza sfruttando la distruzione del Flithof, non si tramutò in questa gran cosa dal momento che Ilwa sfruttò efficacemente il nome di Hajime e del suo gruppo in maniera simile a come gli adulti spaventano i bambini dicendoli “Arriva l’uomo nero~”*. Ma grazie a ciò, Hajime ricevette svariati soprannomi come ‘Braccio destro del Guild Chief’, ‘Fiamma esplosiva dai capelli bianchi e bandana sull’occhio’ e ‘Killer di ragazzine’**… tuttavia, Hajime non ne sapeva niente e non sarà un grosso problema se ne fosse rimasto all’oscuro.
*Nota del checker: Nella versione originale c’è “Arriva Namahage…” ma dato che da noi c’è l’uomo nero, l’abbiamo lasciato così. Per inciso il Namahage è un yokai simile ad un demone.
Commento del Traduttore: Il vero problema potrebbe scatenarsi quando lo verrà a sapere… -_-‘
**Commento del checker: L’ultimo mi preoccupa, spero che Hajime non se la prenda con me dopo…
Per quanto riguarda il trattamento del gruppo di Hajime che aveva causato tale putiferio, grazie agli sforzi e ai contatti di Ilwa, oltre all’inaspettato aiuto da parte del Dipartimento della Sicurezza che manteneva l’ordine pubblico, divenne un caso di legittima difesa*. Quindi, non c’erano chissà quali problemi. A quanto pare, anche per il Dipartimento della Sicurezza, il caso dove una bambina che era stata affidata a loro venne rapita insieme al fatto che uno dei loro ufficio venne fatto saltare in aria, fu un duro colpo per la loro reputazione.
*Commento del checker: …Certo certo, far fuori più di 300 persone è chiamato legittima difesa dalle loro parti.
Inoltre, non potevano tollerare che le organizzazioni criminali compissero atti illegali mentre facevano beffa di loro. E per concludere il tutto, il Capo della Sicurezza era venuto a salutare il gruppo di Hajime con un sorriso veramente virile e quando se andò, in qualche modo il suo passo era leggero mentre canticchiava (a bocca chiusa) allegramente.
“Ora, per quanto riguarda Myuu-kun…”
Ilwa spostò il suo sguardo su Myuu che stava sgranocchiando un biscotto come uno scoiattolo mentre lo teneva con entrambe le mani. Myuu sussultò per via dello sguardo e con disagio alzò gli occhi in direzione di Hajime, Yue e Shia come per dire che non voleva nuovamente separarsi da loro. Il motivo per cui non aveva guardato Tio era… Era il compito degli adulti impedire di far vedere ai bambini cose dannose.
Commento del traduttore: Seriamente… Tio non conosce il TPO.
“In base alle procedure legali potrebbe venir affidata a noi e portata a [Elisen], oppure affidarla a te e riportarla a casa come forma di commissione… queste sono le sole possibilità. Quale sceglierete?”
Hajime inclinò la sua testa e si chiese se andasse davvero bene non affidare agli ufficiali una bambina dei Sea-Dweller rapita. Secondo la spiegazione di Ilwa, non ci sarebbero stati problemi nell’affidarla a loro dato che la furia dell’‘Oro’ l’avrebbe protetta.
Commento del Traduttore: Una furia a forma di pallottola.
“Hajime-san… io, proteggerò assolutamente questa bambina. Ecco perché, lasciala venire con noi… per favore.”
Shia abbassò la testa di fronte ad Hajime. Voleva con ogni mezzo rimanere insieme a Myuu fino a quando non fosse tornata a casa sana e salva. Yue e Tio guardarono Hajime in silenzio, lasciando a lui la decisione.
“Onii-chan… rimaniamo insieme… per favore?”
Commento del Traduttore: Ora che ti ha detto per favore (e sicuramente con occhi da cucciola) non puoi rifiutare… [annuisce x3]
Dire ‘per favore?’ mentre lo guardava dal basso e seduta sulle sue cosce, equivaleva a giocare sporco. Più importante, quando si era ripreso Myuu, aveva già preso in considerazione l’idea di portarla con sé, sempre se lei lo voleva. Alla fine, la decisione fu presa.
“Bé, all’inizio sarebbe stato un grosso aiuto… ma adesso ci tengo a lei e quindi non posso dire qualcosa come un addio.”
“Hajime-san!”
“Onii-chan!”
Shia e Myuu esultarono e fecero un ampio sorriso. Anche se era necessario conquistare il [Great Dungeon Gran Vulcano] prima di dirigersi alla città costiera [Elisen], Hajime decise di permettere a Myuu di viaggiare con loro mentre nella sua testa si diceva, In qualche modo ci arrangeremo.
“Tuttavia, Myuu. Potresti smetterla di chiamarmi Onii-chan? Va bene se mi chiami per nome. Come posso dire, se mi chiami in quel mondo mi fa venire il prurito.”
Dato che Myuu lo stava abbracciando per la gioia, Hajime fece la sua richiesta seppur mezzo imbarazzato. Per un otaku venir chiamato ‘Onii-chan’… potrebbe succedere molte cose.
Commento del traduttore: Dopotutto, è risaputo che è il punto debole di ogni otaku che si rispetti.
Commento del checker: Ammetto che è pure il mio.
La richiesta di Hajime rese Myuu perplessa per un momento, ma poco dopo annuì come se avesse compreso… e rispose con qualcosa che era completamente diverso da quello che tutti si aspettavano.
“…Papà.”
“…C-cosa? Scusa, Myuu. Credo di aver sentito male. Potresti ripeterlo?”
“Papà.”
“…D-deve essere così, vero? È una parola che significa Onii-chan o Hajime nella lingua dei Sea Dweller, vero?”
“Ah-uh. Papà significa papà.”
Commento del Traduttore: Mi spiace Hajime ma questa te la sei involontariamente voluta.
Commento del checker: Ti offro le mie più sincere condoglianze, Hajime.
“Um, aspetta un attimo.”
Hajime usò le sue mani per massaggiarsi la fronte e Shia, timidamente, chiese a Myuu il motivo per cui usava la parola ‘papà’ per chiamare Hajime. Allora…
“Sai, non ho un papà… è andato nel posto in cui abita Dio prima che nascessi… Ki-chan, Lu-chan e Mi-chan hanno i loro, io invece no… ecco perché Onii-chan è papà.”
“In qualche modo posso capire, ma vorrei fare uno tsukkomi sul tuo ‘ecco perché’, Myuu. Ti prego, qualsiasi cosa al di fuori di papà. Sappi che ho solo 17 anni.”
“No, è papà.”
“Okay. Allora va bene con Onii-chan! Non voglio un titolo così stravagante, quindi smettila col papà!”
“Nooo!! Tu sei il mio papà-!”
Successivamente, provò in tutti i modo per far smettere a Myuu di chiamarlo ‘papà’ ma inaspettatamente, la bambina si rivelò parecchia testarda. Ancor più testarda di quando lo chiamava Onii-chan. Alla fine, la sua richiesta non venne accolta. Così, non poteva far altro che chiedere alla madre di persuaderla quando sarebbero arrivati a [Elisen]. Dalla sua espressione, Hajime sembrava star soffrendo i maggiori danni che abbia mai ricevuto da quando era uscito dall’Abisso.
La conversazione con Ilwa si concluse, tornarono alla locanda e ne uscì una disputa su chi sarebbe stata chiamata ‘mamma’ da Myuu e fin dall’inizio, Tio, che sarebbe stata una pessima influenza per Myuu, rotolava sul pavimento perché Hajime l’aveva legata. Naturalmente, ne era estasiata…
Alla fine, non voleva chiamare nessuno ‘mamma’ ad eccezione della sua vera madre quindi, Yue, Shia e Tio vennero marchiate come ‘Onee-chan’.
Poi quella notte, tutti dormirono nello stesso letto* perché lo voleva Myuu. Ancora una volta, i problemi si ripresentarono su chi avrebbe dormito di fianco a Myuu. Tuttavia, l’ormai esausto Hajime fece dormire Myuu tra lui e Yue. Shia ne uscì insoddisfatta e fece i capricci, ma in qualche modo riuscì ad addormentarsi dopo aver sfogato tutte le sue lamentele.
*Nota del Traduttore: Dai giapponesi definito “kawa-no-ji style”.
Quel giorno, il diciassettenne Hajime divenne papà… e adesso cominciò il viaggio insieme ad una bambina!
*****
Omake
Yue: “…Hajime.”
Hajime: “Nn? Cosa c’è Yue?”
Yue: “…Voglio un bambino.”
Hajime: “… (comincia a sudare).”
Yue: “…Jiii- (si appella silenziosamente con lo sguardo).”
Hajime: “…Un giorno.”
Yue: “Nn!”
Shia: “Ecco~, Hajime-san… anch’io (Agita, agita).”
Hajime:”…Non voglio.”
Tio: “Padrone, la sot-”
Hajime: “Solo quelli che esistono possono scherzarci sopra.”
Tio: “…Haa, haa. Solo la sottoscritta ha ricevuto una risposta immediata… per di più, spietata… haa, haa… non riesco più a trattenerlo!”