68 – Hajime diventa papà II

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Dopo aver lasciato il Meerstat e aver pranzato, Hajime e Shia vagarono per i labirinti fioriti e le strade profumate. Shia teneva tra le mani vari pacchetti contenenti cibo acquistato alle varie bancarelle e al momento era occupata con una specie di gelato alla vaniglia.

“Hai mangiato un sacco… erano così buoni?”

“Gnam… sì! Erano veramente deliziosi. Come ci si aspetterebbe da Fhuren, anche le loro bancarelle sono d’alto livello.”

“…Se mangi troppo finirai con l’ingrassare.”

Commento del Traduttore: questa potevi evitartela.

“…Hajime-san, questo sono parole che non si dovrebbero mai dire ad una donna.”

A causa delle parole di Hajime, la mano che stava usando per mangiare si fermò per un momento e disse delle scuse a bassa voce “Più tardi farò esercizio… e domani mangerò di meno…” e poi riprese a gustarsi i dolci delle bancarelle. Mentre Hajime camminava al suo fianco con un sorriso sarcastico, la sua espressione cambiò improvvisamente in una dubbiosa. Si girò e guardò in basso.

Shia lo notò e gli chiese mentre inclinava la testa, “C’è qualcosa che non va, Hajime-san?”

“Nn-? [Scova Presenza] ha captato un contatto preoccupante…”

“Hai usato [Scova Presenza]?”

“La uso sempre per precauzione.”

“U~n? Ma sei così preoccupato? E anche se parli di una presenza…”

Shia si guardò intorno, inclinò la testa e disse “Qui ci sono un sacco di persone sai?”

“No, non è quel che intendo dire… quella che ho percepito viene da sotto?”

“Sotto?… Intendi le fogne? Umm, non potrebbe trattarsi dei membri della manutenzione?”

“Se fosse allora non me ne preoccuperei. È una presenza piccola e debole… forse un bambino? Per di più debole.”

“Eh?! È-è grave! È-è possibile che il bambino sia caduto e stia affogando! Hajime-san! Seguiamolo! Fammi vedere dove si sta dirigendo!”

Nel momento in cui Shia sentì la spiegazione di Hajime, iniziò immediatamente a correre. Anche se le parole di Aiko sulla sua ‘vita solitaria’ si sono incise nel suo cuore, la verità è che Shia è stata più veloce di lui, il che lo fece sorridere sarcasticamente. Lo splendore e semplicità di Shia sembrano aver avuto una buona influenza su Hajime.

Shia e Hajime seguirono la presenza che si muoveva sotto di loro con una velocità moderata. Data la struttura della città, si aspettavano che le fogne seguissero le strade. Quando furono sopra la presenza, Hajime appoggiò la sua mano sul terreno e cominciò a trasmutarlo. Si crearono scintille rosse e un buco che si collegava sottoterra venne immediatamente creato.

Hajime e Shia saltarono nel buco senza esitare. Allora usò [Cammino Aereo] prendendo Shia proprio poco prima che cadessero nei liquidi fognari, e di conseguenza puzzare, atterrando su uno dei marciapiedi posti su entrambi i lati del canale di scolo.

“Hajime-san, riesco anche io percepire una presenza. Salto per andare a prenderlo.”

“No, lascia fare a me.”

Tenendola per il colletto, Hajime fermò Shia che provò a saltare senza tener conto del fatto che i suoi vestiti si sarebbero sporcati. Allora appoggiò nuovamente la mano per terra e usò la [Trasmutazione] creando delle scintille rosse lungo il corso d’acqua. Poiché il reticolo era stato sistemato diagonalmente, il bambino si mosse verso di loro e si fermò quando venne preso dalla rete. Hajime usò il congegno nel braccio sinistro che si estese per prendere il bambino e lo tirò a se.

“Questo bambino…”

“Bé, respira ancora… usciamo da qui. Qui non c’è proprio un bell’odore.”

Vedendo il bambino che hanno salvato, Shia spalancò gli occhi per la sorpresa. Anche Hajime riconobbe l’aspetto del bambino e quindi nel profondo era sorpreso. Ma quello non è il luogo adatto e quindi si spostarono in un altro posto.

In qualche modo, dato che non c’era notizia di un bambino caduto nelle fognature affogando, Hajime esitò nel ritornare in strada passando per il buco da cui erano entrati. Usò [Trasmutazione] per chiudere quello fatto in precedenza e aprirne uno nuovo nel sistema di drenaggio dopo essersi ricordato la disposizione degli edifici in superficie. Quindi, mentre teneva l’infante avvolto in un lenzuolo preso dal ‘Forziere’, ripresero a muoversi.

All’improvviso scintille rosse si generarono in un certo vicolo e nel terreno si aprì un buco. Quelli che vi uscirono furono Shia e Hajime mentre trasportava un bambino. Hajime utilizzò la [Trasmutazione] per chiudere il buco e spostò nuovamente lo sguardo verso il bambino che aveva tra le braccia.

Data la statura dell’infante, lui o lei doveva avere 3 o 4 anni. Ha lunghi capelli color smeraldo e nonostante la sporcizia, era comunque carino. Sembra essere una bambina. Ma la cosa che davvero attira l’attenzione sono le sue orecchie. A differenza degli umani, le sue orecchie sembravano delle pinne. Inoltre, le braccia che uscivano dal lenzuolo mostravano delle manine tra le cui dita c’era una sottile pellicola piegata.

“Sembra che questa bambina appartenga alla tribù dei Sea-Dweller… per quale motivo si trova qui…”

“Bé, sono certo che non è qui come turista.”

La tribù Sea-Dweller è una razza che ricopre una posizione particolare tra le razze di semi-umani. Abitano sulla [Costa della Città di Elisen], situata in una zona offshore del mare proprio di fianco al [Gran Deserto Guryuu-en] ad ovest del continente. Grazie alla loro caratteristica peculiare, l’80% dei prodotti marini venduti nei vari mercati vengono colti da questa razza. Per questa ragione è risaputo che il [Regno di Hairihi] li protegge nonostante siano una razza semi-umana. Alla fine è sempre una questione di soldi poiché, nonostante la discriminazione, ottengono protezione vista la loro utilità.

Per questo era incredibile che una persona appartenente a quella tribù, che sta venendo protetta, finisse nelle fognature di una città dell’entroterra e lo è ancor di più se si tratta di una bambina. La cosa puzza di crimine.

Mentre supponevano che provenisse dalla tribù dei Sea-Dweller, il naso della ragazza si contorse, suoi occhi si aprirono e sbatté le palpebre. Allora, i grandi occhi circolari cominciarono a fissare Hajime. In qualche modo, gli occhi di Hajime incrociarono i suoi senza mai distogliere lo sguardo. Con quella tensione sconosciuta che c’era nell’aria Shia, che sembrava sapere qualcosa, si avvicinò con un’espressione sorpresa. All’improvviso, lo stomaco della ragazza della tribù dei Sea-Dweller cominciò a brontolare. Con il naso che si contorceva nuovamente, il suo sguardo si spostò da Hajime ai pacchetti comprati alle bancherelle da Shia.

Queste? Shia pensò inclinando la testa mentre spostava il pacchetto con dentro degli spiedini di carne da destra a sinistra. Proprio come un magnete, gli occhi della bambina non si scollarono dal pacchetto. A quanto pare è molto affamata. Shia provò ad aprire il pacchetto per prendere uno spiedino mentre Hajime cominciò a parlare con la bambina mentre trasmutava.

“Okay, come ti chiami?”

La bambina, i cui occhi erano rapiti dagli spiedini di carne tenuti da Shia, rimase sorpresa e chinò il corpo quando delle scintille brillanti comparvero all’improvviso dal terreno, seguiti da una vasca quadrata. Hajime gli chiese nuovamente come si chiamava e dopo essersi guardata intorno per un po’, disse il suo nome quasi sospirandolo.

“…Myuu.”

“Capisco. Io sono Hajime e lei è Shia. Allora Myuu, se vuoi mangiare gli spiedini di carne, prima è meglio se ti lavi.”

Hajime prese dell’acqua pulita che teneva nel ‘Forziere’ e riempì la vasca appena creata. In aggiunta, regolò la temperatura dell’acqua usando il Minerale di Fuoco. Così facendo, completò il bagno improvvisato. È molto pericoloso mangiare del cibo mentre si ha il corpo sporco. Dato che sembra aver bevuto l’acqua delle fogne, era necessario farle assumere degli antidoti e antibiotici.

Non molto tempo dopo, Myuu rispose togliendosi il lenzuolo insieme al vestito che si era sporcato nel sistema di drenaggio, ed entrò nella vasca. “Ekk!” nonostante si tenesse il corpo quasi ne fosse spaventata, pian piano cominciò a chiudere gli occhi mentre il suo corpo si stava gradualmente scaldando. Hajime diede le medicine e l’asciugamano a Shia, passò il sapone a Myuu e uscì dal vicolo per comprare degli abiti a Myuu.

Commento del Traduttore: ……Da quando in qua Hajime è così premuroso?

Quando Hajime tornò nel vicolo dopo aver comprato i vestiti per Myuu, questa era già uscita dalla vasca e tenuta da Shia con un altro lenzuolo. Mentre Myuu veniva tenuta da Shia “Ahh”, quest’ultima strappava piccoli pezzi di carne per poi imboccare la bambina. Masticava molto. I suoi capelli sporchi ritornarono ad essere di quel verde smeraldo brillante originale e la luce riflessa sembrava creare un’areola.

“Ah, Hajime-san. Bentornato. Anche se è il giudizio di una principiante, penso che Myuu-chan stia bene.”

Quando Shia notò che Hajime era tornato, gli fece rapporto mentre accarezzava i capelli umidi della bambina. Forse perché aveva notato la presenza di Hajime, cominciò a fissarlo mentre masticava. Forse sta giudicando se fosse una brava persona.

Hajime rispose alle parole di Shia annuendo e tirò fuori i vestiti che aveva comprato. Era un pezzo unico femminile di un color bianco latte molto simile a quello che stava indossando Shia. Inoltre, aveva preso anche dei sandali simili a quelli che indossavano i gladiatori e delle mutandine. Poiché erano per bambini, la preoccupazione di Hajime stava nel come il commesso lo guardava quando li comprò.

Hajime si avvicinò a Myuu, gli tolse il lenzuolo e gli fece indossare l’abito, velocemente seguito dalle mutandine. S’inginocchiò di fronte a Myuu e le fece indossare i sandali. Inoltre, tirò fuori un artefatto in grado di generare aria calda, in altre parole un phon, dal ‘Forziere’ e asciugò i capelli di Myuu. La bambina rimase ferma immobile nonostante continuasse a fissare Hajime, per poi chiudere gli occhi gradualmente per godersi l’aria calda.

“…Che posso dire. Sembra che Hajime-san sia bravo a prendersi cura degli altri.”

Commento del Traduttore: sorprendente non trovi?

“Con cosa te ne esci di punto in banco…”

Anche se Hajime si accigliò di fronte all’affermazione di Shia mentre era ancora intento ad asciugarle i capelli, dava l’impressione di essere bravo a prendersi cura degli altri, quindi le guance di Shia si ammorbidirono formando un sorriso. In qualche modo Hajime si sentiva imbarazzato e provò a cambiare discorso.

“Bé, per quanto riguarda il da farsi…”

“Riguardo quello che dobbiamo fare con Myuu-chan, giusto…”

Poiché aveva compreso che stessero parlando di lei, Myuu spostò continuamente lo sguardo da Hajime a Shia e viceversa.

Per ora, Hajime e Shia decisero di ascoltare qual era la sua situazione.

Come risultato, la storia che Myuu raccontò con voce tremante era proprio come si aspettava Hajime. Un certo giorno si perse mentre nuotava insieme alla madre vicino alla costa e mentre vagava, venne catturata da un uomo della razza umana.

Dopo diversi giorni duri, venne portata a Fhuren e venne messa in una specie di prigione buia. In quel posto c’erano anche molti bambini umani. Dopo esser stata lì dentro per chissà quanti giorni, alcuni bambini che erano con lei, vennero regolarmente presi senza mai fare ritorno. Un bambino di poco più anziano le disse che li stavano portando dagli ospiti per deciderne il prezzo.

Quando alla fine toccò a Myuu, per pura fortuna quello era il giorno dedicato alla manutenzione delle fogne e quindi venne aperto un buco che conduceva al corso d’acqua sotterraneo. Myuu, sentendo il rumore nostalgico dell’acqua si tuffò immediatamente. Di solito, un bambino di 3 o 4 anni non può fare molto se si trova di fronte ad un grosso ostacolo, ma per sua fortuna non aveva le mani legate. Myuu nuotò a tutta forza mentre sopportava la sgradevolezza dell’acqua sporca. Anche se giovane è una bambina della tribù Sea-Dweller. L’uomo non poté far altro che correre nel passaggio per cercare di prenderla, ma fallì mentre lei cavalcava la corrente.

Tuttavia, non essendo abituata ai lunghi viaggi, unito allo stress derivante dal rapimento, al cibo disgustoso e alla pessima condizione dell’acqua in cui nuotava, la sua forza fisica e mentale raggiunsero il limite. I suoi sensi tornarono lentamente per via del caldo abbraccio e notò che era tenuta da Hajime.

“Gli ospiti decidono… il prezzo. Un’asta huh. Se si tratta di bambini umani o dei Sea-Dweller, allora si tratta di un’organizzazione criminale.”

“…Che cosa facciamo, Hajime-san?”

Shia, che sembrava depressa, abbracciò Myuu. I suoi occhi stavano chiaramente dicendo che voleva fare qualcosa. Non era una novità che i semi-umani vengano presi e resi schiavi. Shia riesce a comprendere questo dolore visto che è successo anche alla sua famiglia.

Commento del Traduttore: prima che intervenisse Hajime. Perché credo che adesso, quei conigli facciano più male di un grizzly incazzato se istigati.

Però, Hajime scosse la testa.

“È meglio affidarla ad un Ufficio della Sicurezza.”

“Quindi… hai intenzione di abbandonare questa bambina e gli altri piccoli…”

Quando Shia sentì le parole di Hajime, digrignò i denti. Strinse ancor di più Myuu come se ne fosse rimasta scioccata e guardò Hajime. Per Ufficio della Sicurezza, Hajime intendeva un’organizzazione simile alla Polizia della Terra. Affidandola ad un ufficio governativo, Myuu non dovrà seguirli. Inoltre non la stanno abbandonando ma eseguendo una semplice procedura che di solito si usa per i bambini scomparsi, ma Shia non la pensava così.

Hajime cercò di spiegarglielo in maniera semplice.

“Sai Shia, è la cosa più naturale da fare affidare i bambini dispersi all’Ufficio della Sicurezza e lo è ancor di più se si tratta di un Sea-Dweller come Myuu. Verrà sicuramente posta sotto la loro protezione. Inoltre, il rapimento di qualcuno appartenente alla tribù dei Sea-Dweller è un grosso problema. Faranno delle indagini e di conseguenza salveranno anche gli altri bambini. Non pensi che basti? Anche se è solo una mia supposizione, è questo il lato oscuro di questa grossa città. Quando Myuu è stata presa, sarà stata portata in un posto ove i pubblici ufficiali non possono andare. In altre parole, questo è un problema di Fhuren. Per questo motivo non è necessario fare rapporto?… Prendendo in considerazione la tua situazione, comprendo il tuo sentimento di voler far qualcosa, però…”

“Qu-questo è vero… ma almeno non possiamo prendere con noi questa bambina? Dopotutto, stiamo andando al mare occidentale…”

“Haa~, ascolta. Prima ci dirigeremo al [Gran Vulcano]. Non dirmi che hai intenzione di portarla con te nel dungeon? O vuoi dirle di aspettarci da sola nel bel mezzo del deserto? In primo luogo, verremmo considerati complici dei rapitori se prendiamo con noi senza permesso una bambina della tribù Sea-Dweller. Quindi, non chiedermi una cosa simile.”

Commento del Traduttore: sono assolutamente d’accordo.

“…Uuh, ho capito…”

A quanto pare, non ci è voluto molto affinché Shia si affezionasse a Myuu. Forse perché è in grado di leggere l’atmosfera e di comprendere la sua situazione, Myuu si strinse a Shia. Sembra che anche Myuu si sia legata a Shia e sente il bisogno di non staccarsi da lei.

Tuttavia, il suggerimento di Hajime era la cosa giusta da fare, quindi Shia non poteva farci niente. Hajime si abbassò al fine di arrivare alla stessa altezza dello sguardo di Myuu e cominciò a spiegarle in modo che potesse comprenderlo.

“Ascolta Myuu, adesso ti accompagneremo da delle persone che ti proteggeranno. Anche se ci vorrà del tempo, farai sicuramente ritorno al mare occidentale.”

“…E per quanto riguarda Onii-chan e Onee-chan?” chiese Myuu con un tono preoccupato.

“Mi dispiace ma sarà un addio.”

“No!”

“Aspetta, non dovrebbe-”

“No!”

“…”

“Sto bene con Onii-chan e Onee-chan! Voglio stare insieme a voi!”

Commento del Traduttore: testarda la ragazzina… I like it!

Hajime trasalì per via della reazione decisa. Myuu cominciò ad agitarsi sul grembo di Shia, proprio come una bambina viziata. Finora, pensavano che fosse una bambina tranquilla, ma forse lo faceva per cercare di comprendere il carattere di Hajime e Shia. Forse perché le riteneva persone degne di fiducia, cominciò a comportarsi in quella maniera. Tuttavia, poteva anche essere che in origine fosse tranquilla e solare.

Ad Hajiime non dispiaceva che lei si fidasse di lui, ma era obbligato a fare rapporto agli ufficiali e non poteva portare con sè Myuu visto che stavano andando a conquistare uno dei Gran Dungeon, il [Gran Vulcano Guryuu-en]. Anche così, “No–!!” Myuu rifiutò l’idea con tutte le sue forze e quindi rinunciò a persuaderla. La prese in braccio e la portò all’ufficio.

Dato che Myuu non voleva separarsi dalla persona che per miracolo aveva incontrato e di cui poteva fidarsi, durante la strada che portava all’Ufficio della Sicurezza tirò con forza i capelli di Hajime, la benda dell’occhio e gli graffiò perfino le guance come atto di resistenza. Se non fosse per la solare cortesia di Shia lì vicino, Hajime sarebbe stato quasi sicuramente denunciato come rapitore. Con i capelli spettinati, un occhio chiuso perché la benda era stata rimossa e i graffi sulle guance, Hajime arrivò all’Ufficio della Sicurezza e spiegò la situazione alla guardia con gli occhi spalancati.

Sentendo la situazione, l’espressione delle guardia si alleggerì e promise che avrebbe protetto Myuu all’interno dell’Ufficio della Sicurezza, oltre a svolgere delle indagini e riportare a casa la bambina. Proprio come Hajime si aspettava, non era un problema di poco conto e voleva congedarsi visto che i rinforzi sarebbero arrivati immediatamente dal QG. Tuttavia…

“Per caso Onii-chan mi odia?” chiese la bambina con gli occhi umidi con uno sguardo rivolto verso l’alto.* Nessuna persona sana sarebbe riuscita a resistervi, Hajime compreso.** “Uh” grugnì. Anche se ha insistito nel dirle che sarebbe tornata a casa e sarebbe stata protetta dallo zio della sicurezza, l’espressione dispiaciuta di Myuu non cambiò di una virgola.

*Commento del Traduttore: GAH!!! Anche se so che non è rivolta a me… fa comunque male…

**Commento del Traduttore: Aspetta, vuoi dire che Hajime è sano di mente?!…… ACCENDETE I FUOCHI!!! [la visuale si sposta a Rhoan] Aragorn:…Non ci credo!!! Hajime è sano di mente?!

La guardia non riusciva più a sopportarlo e in qualche modo forzò la separazione tra Myuu e il gruppo di Hajime mentre cercava di calmarla. Myuu cominciò a tirare i capelli all’uomo mentre le usciva una voce triste. Hajime e Shia finalmente lasciarono l’Ufficio della Sicurezza, ma non se la sentivano di continuare il loro appuntamento. Le sopracciglia di Shia si corrugavano per la preoccupazione mentre volgeva lo sguardo verso l’Ufficio della Sicurezza.

Dopo un po’, l’ufficio non era più visibile e Hajime voleva dire qualcosa per far star meglio la Shia depressa in un posto piuttosto distante dall’ufficio. Ma in quel momento…

Boooooomm!!!!!

Ci fu un’esplosione dietro di loro e si poteva vedere del fumo nero. Il posto era

“Ha-Hajime-san. Laggiù c’è…”

“Tch, l’Ufficio della Sicurezza!”

Commento del Traduttore: Sa di guai… portare livello d’allerta al livello 1… tutto il personale prenda in mano le vanghe!!

Esatto. Il posto da cui saliva il fumo nero era l’Ufficio della Sicurezza dove erano andati pochi minuti prima. I due annuirono guardandosi a vicenda e tornarono all’ufficio correndo a perdifiato. La cosa peggiore che potesse accadere in quel momento passò per le loro menti. L’organizzazione che aveva rapito Myuu aveva fatto saltare l’ufficio insieme alla bambina per impedire una fuga d’informazioni.

Reprimendo la loro impazienza, raggiunsero l’Ufficio della Sicurezza. La scena che si presentò, fu quella delle finestre e la porta esplose, con i frammenti sparsi per strada. Tuttavia l’edificio in sé non aveva subito più di tanti danni, quindi non c’era il rischio che crollasse. Hajime e Shia entrarono nell’edificio e scoprirono che lo zio della sicurezza era a terra sotto una copertura.

La guardia era incosciente ed aveva entrambe le braccia rotte. Una cosa simile era successa anche ai suoi colleghi, ma fortunatamente non c’era nessuno in pericolo di vita. Mentre Hajime controllava lo stato delle guardie, Shia cominciò a indagare negli altri posti per poi ritornare con uno sguardo frettoloso.

“Hajime-san! Non trovo Myuu-chan! Oltre a qu-questo!” quel che Shia consegnò era un pezzo di carta con qualcosa scritto sopra.

“Se non vuoi che la bambina dei Sea-Dweller muoia, vieni a ___ ___ con la ragazza con i capelli grigi della tribù dei Rabbit-man.”

Commento del Traduttore: livello d’allerta 2! Dirigetevi ai campi cimiteriali!!

“Hajime-san, questo è…”

“Sembra che questi tizi siano proprio avidi…”

Commento del Traduttore: livello d’allerta 3! Cominciate a scavare! Hajime… non dovrà esserci pietà, non ci dovrà essere rimorso. Purificali dalla loro eresia con il loro stesso sangue! ORA SONO DAVVERO INCAZZATO!! A MORTE QUESTI ERETICI LADRI DI BAMBINI!!!

Hajime accartocciò il foglio di carta e mostrò un sorriso feroce. Quei tizi probabilmente erano riusciti in qualche a modo ad ascoltare la conversazione tra il gruppo di Hajime e Myuu nell’Ufficio della Sicurezza. Successivamente, giudicarono che Myuu avesse un’utilità come ostaggio e non l’avevano uccisa per mettere le mani su Shia.

Oltre ad Hajime, anche Shia aveva uno sguardo risoluto.

“Hajime-san! Io-!”

“Non aggiungere altro. Adesso lo so. Questi tizi sono miei nemici… il tempo della diplomazia è finito. Li distruggeremo e ci riprenderemo Myuu!”

“Si!”

Commento del Traduttore: TU PENSA AD UCCIDERLI HAJIME! NOI PENSEREMO AI CADAVERI!

Onestamente, Hajime pensava che sarebbe stato meglio separarsi in fretta da Myuu perché non voleva che li accompagnasse in un viaggio così pericoloso. Dopotutto, Myuu avrebbe incontrato soltanto tempi difficili se si fossero imprudentemente affezionati ad una bambina psicologicamente all’angolo. Tuttavia non poteva lasciarla da sola ora che è stata rapita una seconda volta. Ci sono momenti, in cui deve agire. Quindi, abbandonare una bambina così piccola mentre è in pericolo in una situazione che sarebbe potuta essere definita ‘una vita solitaria’. Inoltre, se decidesse di abbandonarla con la scusa che non ha niente a che fare con lui, Shia sarebbe stata sicuramente sopraffatta dal dolore.

Oltretutto, i rapitori volevano mettere le mani su Shia. Bramare una persona ‘importante’ per Hajime, equivale ad essere suoi ‘nemici’. Non c’è spazio per il perdono o per trattenersi. Questi tizi hanno superato il limite.

Hajime e Shia prepararono le loro armi e i mostri corsero in direzione del posto ove li aspettavano i folli che li hanno risvegliati.

Commento del Traduttore: Hajime disse “Essi vivranno” ed essi vissero. Hajime disse “Essi moriranno” ed essi perirono. Possa Dio avere pietà dei suoi avversari. Perché Hajime non ne avrà!

*****

“E questo è quello che è successo. Quando arrivammo nel luogo specificato, c’erano una banda di delinquenti armati ma non c’era Myuu. Fin dall’inizio, avevano pensato di uccidermi e prendere Shia. Fin dall’inizio, massacrammo tutti quanti tranne qualche eccezione dato che volevamo chiedergli dove avevano portato Myuu… ma non sapevano niente. Ho torturato gli altri per scoprire dove si trovasse il loro nascondiglio… e accadde la stessa cosa.”

“Non solo me, avevano anche intenzione di rapire Yue-san e Tio-san. Ecco perché questa volta, decidemmo di dargli un’avvertimento distruggendo tutto ciò che riguarda la loro organizzazione…”

Yue e Tio ascoltarono la spiegazione di Hajime e Shia mentre si muovevano. Con un’espressione sorpresa nel loro talento per trovare problemi, si chiedevano come un appuntamento si sia sviluppato in una ‘discussione’ con un’organizzazione criminale della città.

Commento del Traduttore: Misteri dell’universo… inoltre, credo che siano i problemi a cercare Hajime, non il contrario.

“…Quindi dobbiamo solo trovare una bambina di nome Myuu?”

“Sì. Da quel che hanno detto, sono un’organizzazione piuttosto grande… quindi ci sono un sacco di strutture a loro legate. Ci aiuterete?”

“Nn… lascia fare a me.”

“Hmm. Se è una richiesta del padrone, la sottoscritta lo farà sicuramente.”

Senza esitazione, Yue e Tio risposero. Hajime gli disse cos’aveva scoperto sui luoghi utilizzati dall’organizzazione come nascondigli. Allora, ripresero la ricerca di Myuu e a distruggere l’organizzazione in gruppi da due divisi in Hajime-Yue e Shia-Tio. Hajime e Shia presero strade differenti perché pensavano fosse meglio che ci fosse qualcuno che Myuu conoscesse una volta trovata.

*****

Vicino al muro esterno del Distretto Commerciale, c’è un posto che si separa dai Distretti Turistici e Industriali. Era un posto che l’occhio governativo non riusciva a raggiungere. Un mondo criminale in tutto per tutto, il lato oscuro di quella grande città. Non c’era molta luce nonostante fosse giorno e le persone camminavano con un’atmosfera cupa.

All’angolo di quel posto, c’era un edificio a sette piani. Anche se di facciata era un’agenzia interinale, attualmente era il QG della più grande organizzazione criminale specializzata nel ‘traffico di persone’, la ‘Flithof’. Normalmente, il quartier generale ha un’atmosfera sinistra e tranquilla ma adesso, si era fatta rumorosa con le persone che giravano in ogni dove. L’espressione dei simil scagnozzi che fungevano da messaggeri erano perplessi ed irritati, per poi deformarsi in paura.

Tra le dieci persone che continuavano ad entrare e uscire, due persone coperte dalla testa ai piedi scivolarono durante la confusione e s’infiltrarono nel QG dei Flithof senza tanti problemi. Avanzavano evitando le persone che correvano di qua e di là e finalmente giunsero ad una stanza che risaltava nel piano più alto. L’urlo rauco di un uomo si espandeva nel corridoio attraverso la porta. Sentendolo, le persone ammantate si tolsero il cappuccio con calma e si mossero furtivamente.

“Datti una cazzo di calmata! Ah?! ripetilo brutto coglione!”

“Hii! P-proprio come ho riportato prima, il numero di nascondigli distrutti è arrivato a 50. Gli attaccanti sono due gruppi da due persone.”

“E allora? Stai per caso insinuando che Filthof verrà distrutta da quattro merdosi bastardi? Aa?”

“N-non è quest-hmph?!”

All’interno della stanza, quando credettero che gli urli fossero cessati, qualcosa fece un Thud! E per un momento il silenzio regnò sovrano. A quanto pare, l’uomo che stava facendo rapporto era stato colpito da quello che urlava.

“Voi tutti, non importa come, portate al mio cospetto quei merdosi bastardi. Non m’importa in che condizioni, ma li voglio vivi. Se la cosa continua, la reputazione di Filthof verrà rovinata. Per questo motivo ho intenzione di mostrargli l’inferno mentre sono ancora vivi. È necessario affinché fungano da avviso agli altri. Ricompenserò quello che me li porterà con 5 milioni di Ruta! 5 milioni a testa! ditelo a tutti gli altri membri dell’organizzazione!”

Commento del Traduttore: li prendo io… sai, devi pur pagarti la bara no?

A causa delle istruzioni dell’uomo, la stanza divenne rumorosa. Proprio come l’uomo aveva detto, tutti gli uomini all’interno della stanza se ne andarono per riferire il messaggio agli altri membri dell’organizzazione. Le due figure si rimisero il cappuccio, si guardarono a vicenda e annuirono. Una delle due tirò fuori un martello da guerra e prese posizione.

Nel momento in cui una persona all’interno della stanza mise la mano sulla maniglia, agitò il martello da guerra super-pesante sfruttando un’enorme forza centrifuga e gravitazionale.

Baaaanngg!!!

Con un suono tuonante, la porta venne fatta a pezzi. L’uomo che teneva la maniglia si ritrovò con la sua parte destra distrutta. In aggiunta, le persone si ritrovarono con l’intero corpo colpito dalle schegge e non appena vennero feriti da queste, si schiantarono contro il muro.

“Non hai alcun bisogno d’informare i tuoi subordinati. Le persone in questione sono arrivate.”

“Hmm, la sottoscritta sarà responsabile delle persone che si trovano all’esterno. Shia, finiscila in fretta okay?”

“Grazie mille Tio-san.”

Le persone che stavano alimentando quella tragedia ed entrarono nella stanza come se niente fosse, erano Shia e Tio. Realizzando che la porta era stata improvvisamente fatta a pezzi e come i suoi subordinati erano stati sparpagliati per le stanza, il capo dei Filthof, vedendo come ciò è stato fatto così facilmente, rimase di pietra e con gli occhi spalancati. Si riprese non appena sentì le voci di Shia e Tio. Allora tirò fuori la sua arma e cominciò a parlare come uno yakuza.

“…Voi bastarde siete le assalitrici, huh… quelle forme… Tch, siete quelle della lista. Shia e Tio giusto? L’altra piccoletta, Yue… di sicuro avete un fisico di prima scelta. Oi, avrete salva la vita se adesso vi arrendete, sapete? Non ditemi, che pensate di poter ritornare vive dopo aver messo le mani sul quartier generale dei Filthof–?!” swiiiish “UGYAAAA!!!”

Commento del Traduttore: perché sottovalutano sempre le donne questi criminali?

Hansen, che aveva cominciato a parlare mentre guardava Shia e Tio con occhi lussuriosi, venne freddamente interrotto da Shia, che sparò con il fucile a pompa dato che non c’era spazio per la diplomazia. Le numerose palle di ferro fecero esplodere il braccio destro di Hansen, che filarono e distrussero il muro dietro, mentre il tizio si accovacciò urlando.

Nonostante i membri che avevano sentito il casino stessero correndo verso l’ufficio, Tio usò il suo fuoco magico per bruciare le scale. Li bloccò dato che l’unico modo per salire era stato distrutto. Oltretutto, aveva usato la versione depotenziata di [Breath], falciandoli mentre tutto quello che andava dal settimo piano in giù venne carbonizzato ad eccezione dell’ufficio di Hansen. Così facendo, il quartier generale dei Filthof era in bella vista. Tio sparò lame di vento e proiettili di fuoco proprio come una mitragliatrice, contro i membri dell’organizzazione che non potevano far altro che guardare verso i piani superiori. Per via della spietatezza dell’attacco, i membri si dispersero e provarono a fuggire… ma in pochi sopravvissero.

Mentre Tio si occupava delle persone all’esterno, Shia si mise in spalla Doryukken, si avvicinò al tremante e urlante Hansen, e spinse Doryukken sul suo addome. “Guwaa”, urlò per l’agonia mentre provava a spostare il martello da guerra, ma la sua mano sinistra era inutile in confronto alla pesantezza di Doryukken. L’unica cosa che poteva fare, era supplicare per la sua vita.

Commento del Traduttore: Uwah… Shia è terrificante non trovate?

“T-ti prego. Risparmiami! Puoi prendere tutti i soldi che vuoi! Non voglio più esserne coinvolto! Ecco per-gekk?!”

“Ti prego di non parlare senza permesso. Devi soltanto rispondere alla mia domanda, capito? Se non lo fai, a ogni secondo il peso del martello aumenterà… quindi ti consiglio di rispondere prima che tutti i tuoi organi vengano spappolati.”

Commento del Traduttore: Shia fa veeeramente paura!!! Hajime… la tua vicinanza le fa male…

“…Shia. Sei una compagna del padrone dopotutto… quel comportamento e modo di parlare sono gli stessi.”

Il rimbecco di Tio venne ignorato e Shia chiese ad Hassen di Myuu. Quando la menzionò, per un momento Hansen mostrò un’espressione sorpresa. Ma quando gli venne chiesto di una bambina della tribù dei Sea-Dweller, rispose con franchezza ed un’espressione agonizzante per via di Doryuukken che ogni secondo si faceva sempre più pesante. A quanto sembra, è stata portata nel sotterraneo di una sala ove si sarebbe tenuta l’asta di quel pomeriggio.

I subordinati di Hansen, che devono aver ascoltato la conversazione tra il gruppo di Shia e Myuu, erano quelli che avevano intenzione di rapire Shia. Probabilmente pensavano che facendolo avrebbero potuto scalare i ranghi all’interno dell’organizzazione visto che era già nella sua lista.

Shia toccò la Pietra Telepatica attaccata al suo girocollo attivandolo e contattò Hajime.

“Hajime-san, Hajime-san. Riesci a sentirmi? Sono io Shia.”

“…Shia. Si riesco a sentirti. Che succede?”

“Ho appena ottenuto delle informazioni sulla posizione di Myuu. Al momento ti trovi nei paraggi del Distretto Turistico non è vero? Ti prego di andare avanti perché e li vicina.”

“Ricevuto.”

Shia disse ad Hajime l’esatta posizione attraverso la telepatia. A causa del peso di Doryukken, il colorito di Hansen divenne blu per via del fatto che non riusciva a respirare. Shia dissolse la [Magia della Gravità] su Doryuuken, lo riportò al suo peso originale e poi se lo rimise in spalla. Anche se era stato liberato dal peso di Doryuuken, la coscienza di Hansen cominciò a venir meno a causa dell’emorragia e chiese disperatamente aiuto a Shia.

“A-aiutami… portami dal dottore…”

“È troppo comodo usare i bambini come metodo per guadagnarsi la pagnotta… inoltre, Hajime-san e Yue-san si arrabbieranno se lasciassi fuggire un uomo come te. Di conseguenza, addio.”

Commento del Traduttore: ho appena provato un brivido lungo la schiena… spaventosa!

“F-ferma!”

Commento del Checker: avete presente i pomodori?

Splat.

Shia agitò Doryuuken che aveva colpito l’uomo con violenza, per cercare di pulirlo dal sangue rimasto, lo riattaccò alla schiena e guardò Tio.

“Tio-san. Distruggiamo in fretta questo posto e riuniamoci ad Hajime-san e Yue-san!”

“Woah… anche Shia è spietata, huh… hai fatto palpitare leggermente la sottoscritta…”

“?… Hai detto qualcosa?”

“N-niente di particolare.”

Le parole che Tio aveva sussurrato fecero provare un brivido a Shia. Anche se glielo chiese, sul suo volto non c’era altro che la sua espressione febbrile, quindi Shia inclinò la testa e continuò a distruggere diligentemente il quartier generale dei Filthof.

Quando Shia e Tio se ne andarono, ciò che rimase furono soltanto cadaveri e una montagna di detriti. ‘Flithof’ era una delle tre grandi organizzazioni criminali di Fhuren. Oggi, è stata annientata con estrema facilità.

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