59 – Tio Clarce

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⌈S-sta tirando∼, si sta tirando fuori dal culo della sottoscritta∼⌋

Sul versante montano della Catena Montuosa Settentrionale, dove gli alberi sono stati abbattuti, il fiume è stato prosciugato e il luogo in rovina, una voce miserabile si propagò. Era la voce di una donna. Una che non era uscita dalle labbra, ma che si propagò nell’aria sotto forma di trasmissione telepatica. Dato che le corde vocali e la bocca di un drago erano inadatte per la pronuncia del linguaggio umano, il Drago Nero stava utilizzando senza dubbio un metodo diverso dall’usare le vibrazioni dell’aria per comunicare.

Tuttavia, era impossibile per le Bestie Magiche parlare il linguaggio umano. Al momento, l’unico caso in cui è successa una cosa del genere è stato con un uomo la cui faccia era quella di un pesce, in un certo luogo. Era una conoscenza comune anche tra i popolani che le Bestie Magiche erano incapaci di comprendere il linguaggio umano. Oltretutto, l’esistenza stessa del Drago Nero che in questo momento si trovava di fronte a loro era di per sé strana. È stata la prima Bestia Magica ad aver resistito ai railgun di Hajime, a parte alcune creature dei Great Dungeons. Inoltre, anche se certamente esistevano Bestie Magiche in grado di emettere Respiri come quelli del Drago, non dovrebbero essercene da queste parti. Se fosse il contrario, la pericolosità di questa zona sarebbe dovuta già essere molto famosa.

Quindi, Hajime concluse a due possibilità sul perché il Drago Nero si trovasse qui. Prima: era possibile che il Drago provenga da oltre la quinta catena montuosa e sia una Bestia Magica sconosciuta. Altrimenti, il secondo caso era…

“Tu… non dirmi che sei della razza dei Ryuujin?”

⌈Mu? Naturalmente. La sottoscritta fa parte dell’orgogliosa razza dei Ryuujin. Non è grandioso? Non è incredibile? Per questo, la sottoscritta vorrebbe che tirassi fuori ‘quello’ dal suo sedere… il mana della sottoscritta si sta esaurendo. Se la sottoscritta ritornasse alla sua forma originale in questo stato… sarebbe terribile … per il suo sedere.⌋

Nota del checker: Il Drago Nero sta usando un linguaggio che viene parlata dalle persone molto orgogliose e che vogliono sottolineare la loro importanza, e come sempre vi è la terza persona perché il giapponese si complica la vita da sola per via delle loro regole grammaticali, e la versione inglese usa ‘it’ come pronome personale per il drago, quindi noi abbiamo usato ‘gli’ al posto di ‘le’.

Hajime credeva che fosse impossibile, ma la risposta del Drago Nero lo confermò. Ne rimase sorpreso fino all’angolo più remoto della sua mente. Da quando è arrivato in questo mondo, ha perso il conto delle volte che ha incontrato “esistenze rare”. Yue era una vampira, una razza che dovrebbe essersi estinta nelle guerre di 300 anni fa. Shia era l’unica ‘eccezione’* della razza semi-umana della sua generazione, e proprio di fronte ai suoi occhi, c’era il Drago Nero appartenente alla razza dei Ryuujin che si riteneva fosse stata annientata 500 anni or sono.

*Nota: Sarebbe l’atavismo in parole povere.

Commento del Traduttore: A dire il vero, se hai delle domande da porti, io ne ho una sola: Come mai tutti questi appartenenti a razze “rare” sono di sesso femminile?

“…Che ci fai in un posto come questo?”

Mentre Hajime era ancora sorpreso, Yue continuò a porre domande al Drago Nero. Anche per lei, i Ryuujin erano presenti solo nelle leggende. Si chiedeva se fosse l’ultima rimasta della sua razza, proprio come nel suo caso. La luce della curiosità si fece vivida nei suoi occhi.

⌈Bé, cosa più importante, il culo… la quantità di mana che mi è rimasta è quasi… eh, ah, fermati per favore! Non va bene se lo spingi! La stimolazione∼! La stimolazione∼!⌋

Commento del checker: Fortuna che i miei che non stanno vedendo ciò che sto leggendo.

Poiché il Drago Nero aveva ignorato la domanda di Yue e stava ‘parlando’ con un tono simile a quello di un delinquente, Hajime disse “Osi ignorare la domanda di Yue, aa?” mentre usava il suo pugno per far ‘germogliare’ l’asta dal culo del Drago Nero. Con lo shock che gli pervadeva il corpo, il Drago Nero urlò mentre si contorceva per la stimolazione. La dignitosa figura di un ‘Dio della Morte’ che dava quando la incontrarono, in quel momento, sembrava una mera illusione in quanto non era rimasta una sola briciola di quell’immagine.

“Per quale motivo la morente razza dei Ryuujin si trova qui, per poi prendersela con degli avventurieri… anche a me non dispiacerebbe conoscerne il motivo. Di solito, avrei già penetrato il tuo sedere così com’è*, ma rimanderò per lasciarti raccontare la tua storia. Vedi di essere breve.”

*Commento del checker: Ok, suona ambigua la dichiarazione di Hajime, ma ci sta.

Hajime credeva che le azioni di questo leggendario Ryuujin fossero troppo innaturali. Normalmente non mostrerebbe alcuna pietà, però questa volta rimandò perché voleva fargli parlare… e in fretta. Per darle un’‘incentivo’, ricominciò a macinare il suo sedere usando l’asta con la sua mano.

⌈Ah, kuh, smettila di pestarla dentro di me∼, nanojya∼. T-te lo dirò!⌋

Le azioni di Hajime scioccarono gli altri presente, ma a lui non gliene fregava di meno. Visto che non riuscirebbe ad avere una conversazione normale se continuava macinargli il sedere, si fermò. Tuttavia, la sua mano stava ancora tenendo saldamente l’asta. Il Drago Nero si sentì sollevato quando la macinazione si fermò e fece un sospiro di sollievo. A seguire, cominciò a raccontare le sue circostanze con un tono frettoloso. Il tono affascinato che sentivano di sottofondo dev’essere stato solo una loro immaginazione.

⌈La sottoscritta è stata manipolata da qualcuno. La sottoscritta non aveva alcuna intenzione di attaccarvi. Il padrone temporaneo ordinò alla sottoscritta di trovare il giovane uomo, i suoi compagni e ucciderli.⌋

Nel mentre, il Drago Nero rivolse lo sguardo verso Will. Quest’ultimo per un momento si agitò e il suo corpo tremava, ma rispose allo sguardo del Drago Nero. Avendo assistito allo scontro di Hajime, dev’essergli successo qualcosa.

“Cosa vuoi dire?”

⌈Umu, cominciamo dall’inizio. La sottoscritta…⌋

Quando il Drago Nero fece un riassunto di quello che gli era successo, il quadro generale fu questo.

A quanto sembra, questo Drago Nero aveva lasciato la città nascosta della razza Ryuujin con una certa intenzione: indagare sui visitatori provenienti da un altro mondo. Anche se i dettagli vennero omessi, c’era una ‘persona’ con un’alta capacità di percezione magica all’interno della razza Ryuujin, e sembrava che codesta abbia percepito una potente scarica magica e svariate ‘cose’ sono giunte in questo mondo diversi mesi fa.

Anche se la razza Ryuujin si era imposta di non interferire con il mondo esterno, come c’era d’aspettarsi, lasciare la questione dei visitatori sconosciuti un’incognita poteva rivelarsi pericoloso, anche per loro. Dopo alcune discussioni, alla fine decisero di avviare le indagini.

Il Drago Nero davanti a loro lasciò la città nascosta con il compito di indagare. Normalmente, una volta superata la Catena Montuosa Settentrionale, avrebbe cambiato il suo aspetto in quello di un umano, poi avrebbe cominciato a raccogliere informazioni segretamente. Però prima di cominciare, pensò di farsi un pisolino e sembrerebbe che abbia trovato un posticino adatto tra la prima e la seconda montagna. Naturalmente, utilizzò la Magia Unica della razza Ryuujin, la [Forma Draconica] e si trasformò nel Drago Nero visto che nelle vicinanze c’erano delle Bestie Magiche.

E poi, un uomo completamente vestito di nero apparve di fronte al Drago Nero addormentato. Quell’uomo cominciò ad erodere gradualmente la mente e i pensieri del Drago Nero dormiente usando una grossa varietà di magie per il lavaggio del cervello e di magie di suggestione appartenenti alla magia oscura.

Naturalmente, di solito avrebbe contrattaccato. Ma la razza Ryuujin aveva una pessima abitudine. Esattamente, proprio quella che diede origine a quel proverbio. Una volta che iniziavano a dormire profondamente, era difficile riuscire a svegliarli; almeno finché qualcuno non li calciassero il sedere. Anche così, i Ryuujin possedevano una volontà adamantina e di conseguenza non era affatto facile riuscire a manipolarli.

Commento del Traduttore: Alla faccia della pigrizia.

Quindi, in che modo quell’uomo fosse riuscito a manipolarlo, è stato…

⌈Quell’uomo è spaventoso. La sua attitudine alla magia oscura è paragonabile a quella di un genio. Ha continuato a utilizzare la sua magia per un giorno intero. Quindi, non importava quanto fosse forte la sottoscritta, non è riuscita a resistergli alla fine…⌋

È il più grande errore della mia vita!, era la sensazione che dava la voce afflitta del Drago Nero. Tuttavia, Hajime fece solamente uno tsukkomi ad essa con occhi freddi.

“In altre parole, con l’intento di venire qui per svolgere delle indagini, come hai fatto a non renderti conto dell’influsso di magia per un giorno intero, solo perché ti sei fatto un pisolino?”

Tutti quanti avevano un’espressione da beoti. Il Drago Nero rivolse lo sguardo verso il giorno dopo domani* e continuò a raccontare la sua storia come se niente fosse. Ad ogni modo, sapeva del fatto che ci è voluto un giorno intero per il semplice motivo che era ancora in parte cosciente dopo il lavaggio del cervello e aveva sentito il colpevole borbottare “Per volerci un intero giorno…”

*Nota: è come dire che sta guardando il vuoto per non pensarci

Successivamente, obbedendo all’uomo vestito di nero, lo aiutò a fare il lavaggio del cervello alle Bestie Magiche presenti nella seconda catena montuosa. Poi, un certo giorno, l’esercito di Brutal venne spostato alla prima catena montuosa e s’imbatterono nel gruppo di Will che stava intraprendere la richiesta di indagine. Avendo ricevuto l’ordine di eliminare qualsiasi testimone, li caricò. La sottoscritta stessa fece rapporto all’uomo vestito di nero. Per qualche ragione, non sembrava sarebbe stato un bene se si fosse venuto a sapere che aveva fatto il lavaggio del cervello a un sacco di Bestie Magiche, quindi ordinò al Drago Nero di fare una ricerca a tappeto.

Allora, ancor prima di potersene rendere conto, era già stato atterrato da Hajime e andò nel panico visto che sarebbe morta se le cose fossero andate avanti. Era per questo motivo che scatenò quell’esplosione magica.

A seguire, nel momento in cui fece quell’attacco suicida seguendo le istruzioni integrate nel suo cervello manipolato, Shia gli fece perdere i sensi con il suo attacco. Nel momento successivo, la sua mente si svegliò per l’indescrivibile stimolazione e per l’impatto al suo sedere. Non sapeva se era stato il colpo alla testa o al sedere a fargli tornare in sé.

“…Smettila di scherzare.”

Di fronte al Drago Nero che aveva finito di raccontare la sua storia, risuonò una voce agitata che stava cercando di reprimere disperatamente la sua furia. Tutti quanti rivolsero lo sguardo verso quella persona. Con i suoi pugni chiusi, Will guardò il Drago Nero con occhi pieni di rabbia.

“…Soltanto perché sei stata manipolata… Gale-san è-, Navarre-san è-, Lento-san è, Waslee-san è-, Kurt-san è-! Sono stati uccisi e tu dici che non hai potuto farci niente?!”

A quanto pare, era arrabbiato perché aveva compreso il motivo per cui gli avventurieri sono stati uccisi. Di conseguenza, alzò una voce colma di collera verso il Drago Nero.

⌈…⌋

Il Drago Nero non rispose. Ricevette tutte le parole di Will con occhi calmi mentre lo guardava. Will non era in grado di sopportare una simile attitudine.

“In primo luogo, non c’è alcuna prova che la tua storia possa essere vera! Devi essertela inventata soltanto perché non vuoi morire!”

⌈…Quello che ho appena raccontato è la verità. Per via dell’orgoglio della razza Ryuujin, non mi è permesso mentire.⌋

Adesso, Will stava cercando controbatterlo con veemenza, ma Yue intervenne.

“…Di certo, non sta mentendo.”

“Kh, su quale base puoi affermarlo…”

Dando una occhiata al quel Will ormai spezzato, Yue cominciò a parlare mentre guardava il Drago Nero.

“…La razza Ryuujin è nobile e onesta. Ho vissuto per molto più tempo di voi. Per questo, ho più familiarità con le leggende della razza Ryuujin. Esso ha detto “Per il suo orgoglio”. Per questo motivo, non sta sicuramente mentendo. Inoltre… riesco a riconoscere gli occhi di un bugiardo.”

Yue spostò leggermente lo sguardo dal Drago Nero e guardò verso il cielo. Sicuramente, in quel momento le stava tornando in mente gli eventi di 300 anni fa. Per la distaccata principessa, ciò che la circonda deve averle fatto tornare in mente quei ricordi. Di certo, c’erano un sacco di bugie in essi. Persino le persone a lei più familiari potevano essere chiamati ‘bugiardi’. Il risultato del suo costante e distolto sguardo dai fatti era il ‘tradimento’. Di conseguenza, dato che Yue ha sperimentato l’amarezza chiamata ‘studio della vita’, i suoi occhi erano molto sensibili ai ‘bugiardi’. Anche se la ragione per cui si è affidata ad Hajime, quando lo incontrò per prima volta, era perché non aveva altro modo per liberarsi dalla prigione, e anche se Hajime non le ha mai mentito, quando le tornava in mente quel periodo, la sua sensibilità ai bugiardi poteva essere il fattore che di più ha contribuito a farla ricordare alla fine.

⌈Fumu, per esserci ancora qualcuno che conosce gli ideali dei Ryuujin… aspetta, non hai detto molto tempo fa?⌋

Per qualcuno che conosceva ancora gli ideali della sua razza, il tono del Drago Nero era in un certo modo gioioso.

“…Nn. Sono una sopravvissuta della razza dei Vampiri. 300 anni fa, ho sentito dire che i Ryuujin erano l’esempio ideale della nobiltà.”

⌈Wow, la razza dei Vampiri… per di più 300 anni fa… Infatti, anche se la sottoscritta aveva sentito dire che si erano estinti, tu devi essere la principessa dei Vampiri. Se non sbaglio, il tuo nome è…⌋

A quanto pare, sembrerebbe che il Drago Nero abbia vissuto molto più di Yue se non quanto lei come minimo. Oltretutto, a giudicare dalle sue parole, sembrava essere a conoscenza di quel che era successo nel mondo. Anche adesso, staranno ancora tenendo segrete le loro identità e indagando sul mondo. Però, il Drago Nero sembrava sorpreso del fatto che la principessa dei Vampiri fosse ancora viva. Anche gli altri che erano lì vicino, Will, Aiko e gli studenti guardarono Yue con occhi meravigliati.

“Yue… è questo il mio nome. È il nome che ho ricevuto dalla persona per me più importante. Quindi, mi piacerebbe che mi chiamassi così.”

I movimenti che fece la faceva sembrare come se stesse stringendo a se qualcosa con entrambe le mani, mentre le sue guance arrossivano debolmente. Per Yue, la razza dei Ryuujin era un’esistenza da cui bisognava prendere esempio. Quindi, il modo in cui gli parlava era pieno di rispetto. Quel sentimento, deve aver avuto un pizzico d’influenza quando Yue fermò Will nella sua denigrazione.

Intorno a Yue, un’aura di felicità cominciò a propagarsi. Per via dell’improvvisa chiacchierata d’amore, le studentesse avevano un’espressione che di solito possedevano quando mangiano qualcosa di dolce, mentre gli studenti maschi guardavano Yue e arrossivano per via del suo fascino. Anche Will sembrava aver perso un pizzico del suo vigore.

Commento del Traduttore: E Yue colpisce ancora!

Commento del checker: Dio Santo, Dio Santo. Perché a sta gente piacciono le bambine, Dio Santo.

Tuttavia, lui continuò a parlare perché era ancora dispiaciuto per quello che è successo agli avventurieri anziani che erano nel suo gruppo.

“…Anche così, ciò non cambia il fatto che li hai uccisi… ma nemmeno io so cosa quel che dovrebbe essere fatto… Anche così-! Gale-san sarebbe andato a dischiararsi dopo aver ultimato questo lavoro… i loro rimpianti…”

Dentro di lui, sapeva che il Drago Nero non stava mentendo. Tuttavia, non ci poteva far niente se lo incolpava. Il suo cuore non riusciva ad accettarlo. All’interno della testa di Hajime Ancora una volta, è stata issata una flag huh. con una strana ammirazione. Allora, gli tornò in mente il medaglione che avevano raccolto lungo la strada.

“Will, questo per caso apparteneva a Gale?”

Mentre lo diceva, lanciò il ciondolo portafoto a Will. Lui lo prese e lo guardò facendo poi un sorriso come se fosse veramente felice.

“Questo, questo è il mio ciondolo portafoto! Pensavo di averlo perso, ma lo avete ritrovato. Grazie mille!”

“Eh?! È tuo?”

“Si. Non posso sbagliarmi visto che al suo interno c’è la foto di mamma!”

“Ma-mamma?”

Le aspettative di Hajime furono splendidamente infrante e la risposta gli fece venire addirittura i crampi alle guance.

Poiché la donna nella foto dovrebbe essere nella prima metà dei suoi vent’anni, aveva qualche dubbio, ma quando sentì, “Dopotutto, la foto di mamma quand’era giovane è la migliore.” Will diede conferma ai suoi sospetti. Tutti quanti realizzarono “Aa, un mamma-con* huh”, indossando espressioni sottili. Le espressioni delle ragazze erano sempre più…

*Nota del checker: Per i non culturati, è come sostituire il shota di ‘shotacon’ con mamma.

Commento del Traduttore: Wow… uno con il complesso di Edipo?! Bè… tuoi gusti butel ma è comunque strano per me…

Ad ogni modo, l’altra metà di Gale sembrerebbe essere un’‘uomo’. E poi, il suo nome completo era Gale Homoluca. Si potrebbe dire che il nome abbia influenzato il corpo.

[No comment]

[No fuc**** comment]

Forse perché ha riottenuto la fotografia della madre, Will si calmò considerevolmente. Ma la sua efficacia rimase sconosciuta. Però, anche se si era calmato, il suo rancore e dolore non scomparvero. Will, con calma, insistette nell’uccisione del Drago Nero. Oltretutto, anche se il Drago ha detto che gli era stato fatto il lavaggio del cervello, continuò ad affermare che era una falsità. La sua unica ragione doveva essere la vendetta.

Quindi, quasi per redimersi, il Drago Nero pronunciò parole con voce colpevole.

⌈Anche se la sottoscritta è stata manipolata, è vero che sono colpevole del fatto di aver spento delle preziose vite. Per riparare la cosa, la sottoscritta accetterà obbedientemente la condanna che riceverà qualunque essa sia. Tuttavia, la sottoscritta vorrebbe che ciò possa venire rimandato. Almeno fino a quando quel pericoloso uomo non verrà fermato. Sta cercando di radunare un esercito di Bestie Magiche. Anche se la legge dei Ryuujin le impedisce di interferire con il fato del mondo esterno, la sottoscritta è responsabile di questa situazione. La sottoscritta non può lasciare le cose così come sono… La sottoscritta sa che lo sta facendo per il proprio egoismo. Però, vi prego d’ignorarlo in qualche modo.⌋

Sentendo le parole del Drago Nero, tutti i presenti rimasero sorpresi quando accennò dell’esercito di Bestie Demoniache. Naturalmente, tutti gli sguardi si rivolsero verso Hajime. Era naturale che guardassero il loro leader. Effettivamente, dato che Hajime era colui che aveva fermato il Drago Nero, lasciarono naturalmente la decisione a lui.

La sua risposta di fu,

“Bé, non so con precisione quali siano le tue circostanze. Ma potrebbe rivelarsi un problema e quindi lo ignorerò. Come forma di scusa, muori.”

Agitò il pugno del suo braccio artificiale mentre diceva ciò.

⌈Aspetta∼! T-tu, visto il flusso del discorso, non avresti dovuto affatto finire la sottoscritta come se non fosse affatto necessaria la discussione?! Per favore! La sottoscritta si farà perdonare senza fallire! Alla sottoscritta non interessa cosa le accadrà una volta che la questione sarà risolta! Ecco perché rimanda per il momento! L’oltretomba sarà∼!⌋

Hajime continuò a far oscillare il suo pugno ignorando le parole del Drago Nero con occhi freddi. Tuttavia, non riuscì a farla finita. Nel momento in cui stava per colpire, Yue si strinse al suo collo. Sorprendendolo, Yue sussurrò all’orecchio di Hajime mentre lo tratteneva istintivamente.

“…Vuoi ucciderla?”

“Eh? Bè, fino ad un momento fa stavamo cercando di ucciderci a vicenda…”

“…Ma non è una nemica. Non ci ha mai rivolto intento omicida o malizia. Era stato privato della sua volontà.”

Apparentemente, Yue desiderava che il Drago Nero continuasse a vivere. Per Yue, la razza Ryuujin era come un esempio da seguire, quindi la rispettava.

Oltretutto, anche se Hajime ha detto che stavano cercando di uccidersi a vicenda, fin dall’inizio, il Drago Nero non aveva mai mostrato alcuna malizia o intento omicida verso Hajime e gli altri. E adesso ne comprendevano la ragione. Privata letteralmente della sua volontà, era come una macchina che eseguiva gli ordini; ma anche così, non cambiava il fatto che hanno cercato di uccidersi a vicenda. Comunque, in primo luogo, Will era l’unico bersaglio per il Drago Nero, e il motivo per cui si è scontrato con Hajime era per il semplice motivo che stava rispondendo all’intento omicida di quest’ultimo.

Si poteva anche aggiungere che, la morte di Will si rivelerebbe un inconveniente per Hajime e di conseguenza, era certamente un nemico poiché stava attentando alla vita di Will. Tuttavia, colui che tirava le fila era l’uomo vestito di nero che aveva fatto il lavaggio del cervello al Drago Nero. Quindi, la mente dietro tutto, che dovrebbe essere considerato un nemico, era quell’uomo vestito di nero.

Inoltre, Yue aveva un’altra ragione per cui voleva fermare Hajime.

Lei conosceva la linea di pensiero di Hajime. Però, agli occhi di Yue, il ‘nemico’ che dovrebbe essere ucciso e il Drago Nero non erano la stessa cosa. Poiché era la regnante della razza dei Vampiri, e avendo già sperimentato una cosa del genere, i suoi occhi non sbagliavano se c’era da giudicare una persona. E ai suoi occhi, il Drago Nero non appariva come un ‘nemico’ e quindi voleva impedire ad Hajime di uccidere cose che erano al di fuori del ‘nemico’.

Dopotutto,

“…Se uno infrange un’importante regola che si è imposto, costui si spezzerebbe. Non andresti contro la tua regola se tu uccidessi il Drago Nero?”

Yue si preoccupava del fatto che Hajime avrebbe potuto ‘spezzarsi’ se avesse ucciso qualcuno che non fosse un ‘nemico’.

Commento del Traduttore: In altre parole stai fungendo da coscienza, huh…

Sentendo le parole di Yue, Hajime suppose cosa le passasse per la testa e cominciò quindi a riflettere attentamente se il Drago Nero era un ‘nemico’ mentre inclinava leggermente la testa. Anche se era stato manipolato, Hajime non era così ingenuo da poterlo considerare in un combattimento all’ultimo sangue. L’avrebbe finito in fretta senza pensarci due volte.

Tuttavia, dopo averla liberato dal lavaggio del cervello e riottenuto i sensi, giustiziarlo secondo la mentalità ‘I nemici devono essere uccisi’, lui pensò Non è una deviazione?

Mentre si stringeva al collo di Hajime, Yue lo stava guardando da molto vicino e sembrava che da un momento all’altro lo avrebbe baciato, e anche se l’aveva notato, inaspettatamente, il Drago Nero parlò con un calmo e disperato tono.

⌈Alla sottoscritta dispiace interrompere una così bella atmosfera, ma anche se ti senti perso, potresti almeno tirar fuori l’asta dal sedere della sottoscritta? Se continuassimo così, la sottoscritta morirà comunque.⌋

“Nn? Cosa vuoi dire?”

⌈Avendo ricevuto quella ‘cosa’ durante la forma draconica, nel momento in cui la sottoscritta ritornerà nella sua forma originale, questo influenzerà il suo corpo. Prova ad immaginarlo. La scena dove quest’asta è penetrata nel sedere di una donna… credi che la sottoscritta riuscirebbe a sopravvivere?⌋

Tutti i presenti s’immaginarono lo scenario proposto dal Drago Nero. “Uwa∼”, dissero mentre le loro espressioni divennero anguste. Specialmente le ragazze che si stavano tenendo il sedere mentre si impallidivano.

⌈Bè, anche se la forma draconica può essere mantenuta consumando mana, quella della sottoscritta è quasi esaurita. In un minuto… anche se non è male andare in un nuovo mondo, vi prego di sottrarre la sottoscritta da una morte simile. Andare nell’aldilà con quello ancora attaccato∼⌋

Piuttosto, le sue parole sembravano ansiose, il suo tono di voce si era affievolita come se fosse veramente vicina al limite e a quanto pare, Hajime non aveva molto tempo per riflettere.

Con il braccio destro, Hajime abbracciò Yue e, più con decisione che con esitazione, scelse di ascoltare la sua fidata compagna. Le persone non sarebbero mai stati in grado di conoscersi in ogni loro sfacciatura. Ecco perché non sarebbe stato un errore prendere la strada che non avrebbe fatto sentire a disagio la sua amata.

Con questa linea di pensiero e con la dovuta attenzione, Hajime posò la mano sull’asta che aveva impiantato nel sedere del Drago Nero. A seguire, utilizzò tutta la sua forza per estrarla.

⌈Haaan! P-per favore fallo lentamente. La sottoscritta è ancora inesp- afuuun. Yah, che intensità! Se questo- Aanh! Arrivaa, qualcosa sta venendo∼⌋

Commento del Traduttore: Per il tuo bene fa piano, Hajime! Altrimenti…

Poiché era stato piantato in maniera eccellente, l’aveva agitato così tante volte e mettendoci così tanta forza al fine di estrarlo che, il Drago Nero cominciò a parlare con una voce accattivante mentre ansimava. Hajime la ignorò ed estrasse l’asta senza alcuna pietà.

Commento del Traduttore: ……troppo tardi…

Zuboh!!

⌈Ahii∼∼∼!! I-incredibile… Nonostante la sottoscritta avesse chiesto di farlo gentilmente. Essere trattata in tal spietata maniera… questa è la prima volta…⌋

Commento del checker: Ma questa roba non dovrebbe essere un seinen?

Come il Drago Nero cominciò a borbottare cose incomprensibili, in un istante, il suo corpo venne avvolto completamente da un specie di bozzolo fatto di mana nero e la sua enorme dimensione cominciò a diminuire. A seguire, dopo che raggiunse dimensioni umane, il mana scomparve di colpo.

Al suo posto vi era qualcosa accasciata sui suoi piedi e mentre usava una mano per reggersi, con l’altra si stava tenendo il sedere. Con le guance arrossate, quel ‘qualcosa’ era una bellissima ragazza con capelli neri e occhi dorati. I suoi lisci e lucenti capelli neri erano talmente lunghi da arrivarle alla vita mentre le sue guance erano tinte di un rosso intenso, “Haa haa”, ansimava intensamente quasi fosse in trance.

Il suo aspetto la faceva sembrare nella sua prima metà della ventina ed era alta almeno 170 cm, con curve talmente accentuate da andarne fieri. Ogni volta che respirava, le sue colline(montagne) si agitavano con intensità mentre li si poteva intravedere da dentro i vestiti che si erano disordinati nel tenerli fermi, e sembrava che potessero fuoriuscire dai vestiti da un momento all’altro. In altre parole, se Shia aveva dei meloni, il Drago Nero possedeva due angurie…

Commento del Traduttore: Non è che la prossima che incontri c’è le ha ancora più grandi?

Commento del checker: Non so perché, ma il mio piccolo Johnson è diventato rigido.

La vera forma del Drago Nero era una bellezza molto affascinante e le reazioni dei maschi non facevano che dare peso al fatto. I tre studenti maschi in pubertà erano in una postura scomoda, dove il loro busto era un po’ piegato in avanti*, e se la cosa fosse andata avanti, quasi certamente sarebbero partiti in quarta. Le studentesse, invece, li stavano guardando con uno sguardo come se loro non fossero altro che scarafaggi.

*Nota del checker: In parole povere, stanno nascondendo la loro ‘rigidità’.

“Haa haa, umu, la sottoscritta è ancora viva… anche se c’è ancora una sensazione sgradevole al sedere… il corpo della sottoscritta le fa male dappertutto… haa haa… come può il dolore essere così dolce…”

Commento del Traduttore: Questa è una masochista… ci scommetto quello che volete.

Il Drago Nero aveva sul volto una pericolosa espressione e per qualche strana ragione, disse delle parole anch’esse pericolose. Poi si ricompose mentre correggeva il modo in cui era seduta e con una fredda atmosfera, si presentò. Però, anche se per qualche ragione ansimava, e finì con l’incasinare alcune cose, lei…

“La sottoscritta vi ha causato dei problemi. Vi chiede scusa con tutta se stessa. Il nome della sottoscritta è Tio Clarce. Un individuo che proviene dall’ultima tribù della razza dei Ryuujin, la tribù Clarce.”

Il Drago Nero si presentò come Tio Clarce e successivamente parlò di come l’uomo vestito di nero avrebbe attaccato la città con un esercito di Bestie Magiche suggestionate. Il loro numero era intorno alle 4000 unità. Inoltre, ai leader dei branchi di Bestie Magiche della seconda catena montuosa li sono stati fatti il lavaggio del cervello e di conseguenza, quell’uomo era in grado di utilizzare i sottoposti di quei gruppi con maggiore efficienza.

Quando Tio parlò del controllare le Bestie Magiche, ad Hajime e gli altri venne in mente il nuovo potere che la razza dei Demoni di questo mondo aveva. Forse anche ad Aiko e agli studenti venne in mente questa conclusione e supposero che l’uomo vestito di nero fosse un Demone.

Tuttavia, la loro ipotesi venne facilmente contestata da Tio. Dopotutto, l’uomo vestito di nero era un umano con occhi e capelli neri, e con l’apparenza di un adolescente. Oltretutto dalle labbra di Tio, che era stata resa sua subordinata, uscirono queste esatte parole, “Quella persona si presentò come un eroe”, con un tono che esprimeva una chiaro rancore nei riguardi del cosiddetto eroe.

Commento del Traduttore: Non so il perché, ma mi sento un po’ rinfrescato…

Un ragazzo con capelli e occhi neri, con un talento geniale nell’utilizzo della magia oscura. Con così tanti dettagli, a loro venne in mente una certa persona. Aiko e i suoi studenti borbottarono “Quello… non può essere…”, mentre avevano delle espressioni contrastanti e complesse. Potrebbe non essere limitato al solo nero pensarono, in quanto non volevano crederci.

All’improvviso, ad Hajime sfuggì un “Ooh, questo è…” mentre guardava in lontananza. Se qualcuno se lo chiedesse, avendo ascoltato la storia di Tio, sembrava che abbia cercato l’esercito di Bestie Magiche e l’uomo vestito di nero usando i suoi aerei-sonde da ricognizione.

A seguire, le sonde scoprirono in che luogo si era cacciato l’esercito di Bestie Magiche. Il loro numero era…

“Quelle non sono 3-4000 unità, sai? Piuttosto, bisognerebbe aggiungere un altro 0 alla cifra.”

Dopo aver sentito il rapporto di Hajime, tutti i presenti spalancarono gli occhi. Inoltre, l’esercito aveva cominciato a muoversi verso [Ul]. Di questo passo, scenderanno dalla montagna in mezza giornata e probabilmente gli servirà un giorno per raggiungere la città.

“D-dobbiamo sbrigarci e informare gli abitanti della città-! Bisogna dirli di evacuare la città, chiedere rinforzi alla capitale reale… poi, poi…”

Data la situazione critica, e in modo confuso, Aiko cercò disperatamente di riordinare le sue parole. Non importava se erano decine di migliaia, anche se avevano le statistiche da cheattoni, gli studenti avevano subito un trauma. Aiko non possedeva alcun tipo di esperienza in fatto di combattimenti, mentre Will che aspirava a diventare un avventuriero e Tio, che aveva esaurito il suo mana, non sarebbero stati neanche un fastidio per gli nemici. Ecco perché, proprio come aveva detto Aiko, dovevano affrettarsi ad avvisare la città ed evacuarne gli abitanti per poi aspettare fino all’arrivo dei rinforzi della capitale reale.

E, tra tutti i presenti agitati, all’improvviso Will borbottò

“Umm, forse Hajime-dono potrebbe fare qualcosa…”

Commento del Traduttore: “Fare qualcosa”…? Se Hajime volesse potrebbe far estinguere la vita di quel mondo…

Dopo tali parole pronunciate, tutti quanti rivolsero il loro sguardo verso Hajime. I loro occhi brillavano per l’aspettativa. Venendo fissato da quegli occhi, Hajime agitò cupamente la mano e con un senso di rinuncia rispose.

“Non guardatemi in quella maniera. Il mio lavoro consiste solo nel riportare Will a [Fhuren]. Col cavolo che lo trascino in un campo di battaglia. Ecco perché è meglio che vi diate una svegliata e andiate ad informare la città.”

Gli studenti e Will riuscirono a percepire l’antipatia dall’immotivata attitudine di Hajime. Nel frattempo, Aiko pose una domanda, la cui espressione sembrava quella di qualcuno al quale è appena venuto in mente qualcosa.

“Nagumo-kun, hai trovato l’uomo vestito di nero?”

“Nn? Bè, anche se sto controllando i gruppetti da un po’, non ho visto alcun essere umano tra di loro.”

Sentendo le parole di Hajime, Aiko abbassò nuovamente lo sguardo. A seguire, disse che voleva rimanere qui per confermare se l’uomo vestito di nero fosse Shimizu Yukitoshi, che attualmente risultava essere scomparso. Questo perché Aiko pensava sempre ai suoi studenti. Dopotutto, non sarebbe in grado di rimanere ferma se questa situazione fosse stata causata da un suo studente.

Tuttavia, non potevano lasciare Aiko in un posto infestato da decine di migliaia di Bestie Magiche quindi, Sonobe e gli altri studenti cercarono disperatamente di persuadere la loro insegnante. Però, Aiko era ancora esitante. Allora, se con noi venisse anche Hajime…, cominciarono a pensare alcuni di loro. Hajime, invece, aveva già etichettato la questione di tornare in città o meno come una rottura. Quindi, diresse uno sguardo gelido verso Aiko.

“Se vuole restare, resti. Noi prendiamo Will e ce ne torniamo in città.”

Detto quello, afferrò Will per il colletto e cominciò a scendere dalla montagna trascinandolo con sé. Will, Aiko e gli studenti, presi dal panico, cercarono di obbiettare. La loro motivazione era che non potevano lasciare l’esercito di Bestie Magiche così com’era, in quanto volevano confermare l’identità dell’uomo vestito di nero, mentre Hajime avrebbe potuto occuparsi dell’esercito…

Hajime sospirò e spostò nuovamente lo sguardo verso Aiko e gli altri. Uno sguardo a dir poco irritato.

“Ma mi avete ascoltato? Il mio lavoro è quello di proteggere Will. Trascinare la persona che devo proteggere in mezzo ad battaglia non sarebbe neanche l’ultima cosa che farei. Per esempio, anche se fossi obbligato, l’ostacolo sarebbe enorme e sarei costretto a condurre da solo una battaglia di annichilimento. Col cavolo che lo faccio. Oltretutto, se voi andate a confermare l’identità dell’uomo vestito di nero, chi si assumerà il compito di informare la città? Se per caso morissimo tutti, la città verrebbe distrutta dall’attacco a sorpresa, sapete? E comunque, la Harley può funzionare solo se guidata da me, quindi per gli altri diventerà impossibile tornare in città prima che si scateni l’inferno, capito?”

Ascoltando la logica risposta, Aiko e gli altri erano senza parole in quanto si resero conto dell’inutilità dei loro quesiti.

“Bé, proprio come ha detto il pa-… kohon, proprio come ha detto. Poiché la sottoscritta ha esaurito il suo mana, non può fare niente. Quindi, l’attuale priorità è quella di informare la città del pericolo. Se la sottoscritta si riposasse per un giorno, si recupererà buona parte della sua forza.”

Visto che tutti i presenti erano muti, Tio parlò per farli rinsavire. Solo che, stava per chiamare Hajime in una strana maniera… dev’essere stata solo una loro impressione. Anche Aiko sapeva che la cosa migliore da fare era quella di mettere da parte la sua preoccupazione per Shimizu, e decise di dare priorità alla sicurezza degli studenti che erano al suo fianco.

Tio non riusciva a muoversi per via dell’esaurimento del suo mana quindi, prendendola per la collottola*, Hajime cominciò a trascinarla. A dire il vero, gli studenti maschi avevano proposto che uno di loro prendesse in spalla Tio, mentre emanavano intense scintille. Ma la proposta venne respinta dalle studentesse e visto che lo aveva desiderato, Tio, in un modo o nell’altro, venne portata da Hajime.

*Nota del checker: Credo che sia come trascinarla da dietro con il sedere del trasportato per terra

Tuttavia, più che caricarla in spalla, Hajime era uno specialista nel “non reggere”. Mentre si accigliava, in quanto riteneva la cosa una rottura, all’improvviso prese il piede di Tio e cominciò a trascinarla.

Commento del checker: Hajime, ti consiglio di non trascinarla, le faresti solo un piacere.

Per via delle proteste di Aiko e degli altri, con riluttanza, la prese per la collottola e la trascinò come aveva fatto prima. Non importa cosa facesse Hajime, finì che Tio aveva un’espressione estasiata che fece rabbrividire chi gli stava attorno. Scesero dalla montagna in quella maniera.

Il gruppo, con una nube scura sopra la testa e un esercito alle loro spalle, si affrettarono a tornare ad [Ul].

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