54 – La richiesta del Guild Chief

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Il Capo Segretario Datt, si sistemò gli occhiali con l’indice destro e cominciò a parlare ad Hajime con un tono professionale.

“A grosse linee, ho compreso la situazione. E a quanto pare non si può negare che ci siano molti testimoni. Tuttavia, credo che abbiate esagerato… bé, anche se non avete superato il limite dato che non sono morti. Per ora, finché non si svegliano, credo sia meglio che restiate qui a Fhuren. Di conseguenza, vorrei controllare la vostra carta d’identità e sapere l’indirizzo del vostro domicilio… credo che non ci siano obbiezioni a riguardo, vero?”

Leggendo tra le righe, ci si poteva comprendere “Sappiate che non sarò più generoso di così.”, quindi Hajime rispose al Capo Segretario Datt mentre faceva spallucce.

“Aah, non m’importa. Se quel maiale ha qualcosa da ridire, allora farò in modo che venga convocato. Proverò un metodo di persuasione più educato.”

Hajime non rifiutò la richiesta e di conseguenza gli consegnò lo Status Plate all’ancora stupefatto Datt.

“Per il nostro domicilio… bé non abbiamo ancora deciso dove alloggeremo, quindi dovrai chiedere alla nostra guida. Dopotutto staremo in una Locanda da lei raccomandata.”

Poiché Hajime spostò lo sguardo su di lei, Rishee fremette e fece cadere le spalle in segno di rassegnazione visto che sarà ancora la loro guida.

“Fumu, nessun problema… ‘Blu’ huh. E pensare che il tizio fuori combattimento sia ‘Nero’… e per quanto riguarda gli Status Plate delle ragazze?”

Anche se di poco, Datt rimase sorpreso quando notò sullo Status Plate di Hajime che era ancora al rango più basso. Tuttavia, poiché aveva sentito che a sistemare Leganid erano state le due ragazze, credeva che fossero loro le più forti tra i tre e quindi chiese di vedere il loro Status Plate.

“Bé, Yue e Shia… queste ragazze hanno perso il loro Status Plate e non abbiamo ancora richiesto la sostituzione. Vede, è un po’ costosa.”

Con noncuranza Hajime disse quella bugia. Anche se non era un problema se davano un’occhiata alle loro statistiche, il vero problema si sarebbe presentato quando sarebbero passati alla tabella delle abilità.

“Però, anche se non potrò identificarle, sarà comunque messo nei registri e di conseguenza, se continuate a causare problemi all’interno della Gilda, sarete inseriti nella Lista Nera che siate colpevoli o meno. Se volete, potreste pagare la Gilda per un rimpiazzo.”

Dal tono di Datt, si poteva capire che era necessario verificare le loro identità. Però, se ricevono lo Status Plate, allora le Magie delle due verrebbero sicuramente mostrate nella tabella delle abilità ancora prima di poterle nascondere. Di conseguenza, le Magie dell’Era degli Dei sarebbero sicuramente mostrate. Come minimo causerebbe un putiferio. Anche se per Hajime ed il suo gruppo non ci sono problemi a sistemare tutti quelli che cercheranno di trattenerli durante il fermento, sicuramente non sarebbero più in grado di tornare nuovamente in questo luogo. Hajime pensò a svariati problemi che si sarebbero potuti venire a creare. Capendo cosa pensava, Yue parlò ad Hajime.

“…Hajime, la lettera.”

“? Aah. Quella lettera eh…”

Grazie a Yue, Hajime si ricordò della lettera che ha ricevuto da Catherine alla succursale di Brook Town quando erano ormai prossimi alla partenza. Aveva detto di mostrarla alla persona in carica nel caso fossero andati incontro a dei problemi all’interno della Gilda, in quanto avrebbe potuto aiutarli. Una lettera misteriosa.

Se la lettera si fosse rivelata inutile, in base alle circostanze, Hajime prese in considerazione di lasciare immediatamente la città. Quindi, prese la lettera che aveva sistemato nel taschino della giacca e la diede a Datt. Poiché aveva sentito solo la metà delle cose dette da Catherine, non ne conosceva il contenuto. Per questo motivo, Hajime si pentiva di non averla controllata.

“Anche se non so se si possa utilizzare come sostituzione per la nostra identificazione, una nostra conoscenza che fa parte dello Staff della Gilda mi ha detto di consegnare questa a quello in carica della gestione della succursale nel caso ci fossimo trovati nei guai.”

“? Una conoscente all’interno dello Staff della Gilda?… Fatemi vedere.”

A giudicare dalla qualità dei vestiti indossati da Hajime ed il suo gruppo, non sembrano avere problemi di soldi ed è per questo motivo che Datt aveva dei dubbi sul loro atteggiamento quando si rifiutarono di rimpiazzare gli Status Plate perduti. Tuttavia, gli consegnarono una lettera. Quando l’aprì, Datt la lesse con entusiasmo, per poi ritrovarlo con un’espressione da pesce lesso.

A seguire, continuò a spostare lo sguardo tra Hajime, Yue, Shia e la lettera per diverse volte, mentre leggeva ripetutamente il contenuto della lettera. A giudicare da come si stava comportando, sembrava volesse confermare l’autenticità della lettera. Dopo un bel po’, Datt piegò nuovamente lo scritto e con attenzione lo rimise all’interno della busta, successivamente tornò a guardare Hajime ed il suo gruppo.

“Se la lettera è autentica può certamente fungere da identificazione… ma non sono in grado di dire se il mittente sia vero. Ne discuterò con il Guild Chief, quindi potreste attendere in un’altra stanza? Non ci vorrà molto tempo. Sarò di ritorno tra dieci, no, quindici minuti.”

Visto che la risposta di Datt superava enormemente le sue aspettative, “Seriamente, chi diavolo è Catherine?”, Hajime ed il suo gruppo ne rimasero spiazzati.

“Bé, non credo che ci possa causare più di tanti problemi. Ho capito. Aspetteremo.”

“Lasciate che lo Staff vi accompagni.”

Datt chiamò lo Staff che si trovava a lato e gli disse di accompagnarli in un’altra stanza, per poi sparire all’interno della Gilda portando con sé la lettera. Lo Staff addetto chiese ad Hajime ed il suo gruppo di seguirli. Mentre erano ancora perplessi cominciarono a muoversi, ma una voce piena di anticipazione risuonò.

“Umm∼, e io cosa dovrei fare?”

Era Rishee. ‘Se avete degli affari da svolgere con la Gilda, potrei andare?’ era quello che stavano dicendo i suoi occhi. Era chiaro come il sole che volesse separarsi dalle calamite per i guai come Hajime ed il suo gruppo.

Hajime, con un’espressione quasi fosse naturale, annuì e disse chiaramente.

“Aspettaci… non scappare, ‘kay? Non sei una professionista?”

“…Si.”

Rishee lasciò cadere le spalle e andò a sedersi ad una sedia all’interno del Caffè. La sua schiena diceva che nonostante fosse un lavoro spiacevole, ormai lo aveva accettato. L’atmosfera di un onesto membro della società cominciò a vagabondare nell’aria.

Dopo che Hajime ed il suo gruppo vennero guidati fino all’interno della stanza della Reception, dopo dieci minuti secchi, si sentì bussare alla porta. Hajime rispose con una parola e la porta si aprì. Comparve un uomo con uno sguardo tagliente che doveva essere ormai prossimo ai 40 anni, con capelli biondi spazzolati all’indietro e Datt entrò dopo di lui.

“È un piacere fare la vostra conoscenza. Io sono Ilwa Chang, il Guild Chief della succursale di Fhuren. Hajime-kun, Yue-kun e Shia-kun… è un problema se mi rivolgo a voi così?”

“Aa, nessun problema. I nostri nomi, erano scritti nella lettera?”

“Esattamente. È una lettera scritta dalla sensei. Sembra proprio… che abbiate attirato la sua attenzione. avete un futuro promettente, però avete una certa predisposizione nell’attirare problemi. In base a quello che scrive nella lettera, vorrebbe che mi prendessi cura di voi se mi possibile.”

Commento del Traduttore: aspetta “Sensei”?!

“Predisposizione nell’attirare problemi… huh. In effetti a Brook Town sono comparsi problemi uno dopo l’altro. Bé, va bene. Quindi, essenzialmente, la lettera può essere usata come carta d’identità? O ci sono altre domande?”

“Aa, la Sensei ha già scritto tutto nella lettera quindi non c’è alcun bisogno di fare tante domande. Ha sempre avuto la capacità di discernere il carattere delle persone. Ha anche volontariamente scritto questa lettera, quindi faremo finta che funga da vostra carta d’identità.”

Apparentemente, la lettera di Catherine si è rivelata molto utile, permettendogli di incontrare anche il Guild Chief. Sembra proprio che questi conosca molto bene Catherine se la chiama addirittura ‘Sensei’. Shia, che era seduta vicino ad Hajime, è quella che è stata supportata più di tutti da Catherine quindi gl’interessava il suo passato. Con timidezza parlò ad Ilwa.

“Ecco∼, chi sarebbe Catherine esattamente?”

“Nn? Non ve lo ha raccontato? Era la Capo Segretaria del Guild Master nel quartier generale che si trova nella Capitale Imperiale. Successivamente, venne incaricata dell’istruzione dei Guild Chief e chiunque correlato alla gestione della Gilda. Attualmente, dei 5 Guild Chief inviati in ogni città, il 60% di loro sono suoi studenti. Anche io sono uno di loro e non posso rifiutare una sua richiesta. A causa della sua bellezza e del suo carattere amabile, a quei tempi, era una cosa simile ad una madonna per noi. Per certi versi la consideravamo una sorella maggiore. In seguito, si sposò e si trasferì nella succursale di Brook Town. Diceva di voler crescere i suoi figli in campagna. L’annuncio del suo matrimonio fu quasi un fulmine a ciel sereno per noi. Dopo ciò la cosa si fece burrascosa. Se vi state chiedendo dove, nella Gilda situata alla Capitale Imperiale.”

Commento del Traduttore: Medaglia al valore per la donna. [Applausi di sottofondo]

“Haa∼ è davvero una persona incredibile∼”

“…Catherine è incredibile.”

“Anche se ho sempre pensato che fosse una persona fuori dall’ordinario… non credevo che fosse così importante. Inoltre, pensare che fosse così popolare… attualmente… no, meglio che mi fermi qui.”

Hajime ed il suo gruppo cominciarono ad ammirare Catherine quando vennero a scoprire chi era veramente. A quanto pare, avevano sempre creduto che fosse una persona importante. Più che altro, Hajime stava guardando distante ricordando la crudeltà del tempo.

“Bé, questo è tutto. Se non ci sono altre domande, potremmo andare?”

In origine, loro erano lì per verificare le loro identità, quindi Hajime chiese ad Ilwa se era tutto apposto perché trattenersi un minuto di più non gli sarebbe servito a niente. Tuttavia, gli occhi di Ilwa brillarono e chiese “Potreste concedermi ancora qualche minuto?”, nel tentativo di fermare Hajime ed il suo gruppo. In qualche modo, ebbero un brutto presentimento.

Ilwa sollecitò Datt che stava al suo fianco è un documento di richiesta venne presentato ad Hajime ed il suo gruppo.

“A dire il vero, gradirei che mi deste una mano accettando questa richiesta.”

“Mi rifiuto.”

Nel momento in cui Ilwa voleva porgli una petizione, Hajime rifiutò e nello stesso momento si alzò dal suo posto. Yue e Shia lo seguirono immediatamente dopo, ma si fermarono dopo aver sentito la successiva frase del Guid Chief.

“Fumu, non va bene ascoltare la storia come minimo? Se mi ascolterete, potrei chiudere un occhio su quello che è successo…”

“…”

Commento del Traduttore: questo è un ricatto bello e buono direi!!

Leggendo tra le righe di quella frase, si poteva capire “Se non mi ascolterete, farò in modo di farvi passare dei brutti momenti sulla questione di poco fa, sapete?”, o qualcosa di simile. Anche con i testimoni che erano presenti durante il fatto, ciò non implicava che Hajime e il suo gruppo non avessero colpe per ciò che era successo a Poom e Leganid, ma la loro era stata una legittima difesa fin troppo violenta. Di conseguenza, seguendo il protocollo, la Gilda avrebbe ascoltato entrambe le parti e giudicato di conseguenza, portando via tempo prezioso. Come risultato, anche se Hajime ed il suo gruppo non erano nel torto, dall’altra parte avrebbero perso tempo inutilmente in attesa del responso. Inoltre, se si rifiutassero di farlo verrebbero inseriti nella lista nera. Questo si sarebbe rivelato un problema nell’immediato futuro, poiché non sarebbero stati in grado di utilizzare le strutture della Gilda.

Hajime fissò Ilwa per un po’ e successivamente non disse “Accetto la richiesta.”, ma “Ascolterò la storia.”, perché credeva che non gli sarebbe cambiato più di tanto ascoltare il Guild Chief al fine di evitare troppi problemi. Alla fine, si sedette di nuovo.

“Sembra che almeno mi ascolterai. Grazie.”

“…Come ci si aspetterebbe dal Guild Chief. Sei di buone maniere.”

“Non buone quanto credi. Bene allora, il contenuto della richiesta è scritta qui sopra e prevede il ritrovamento di una persona scomparsa. Un gruppo di Avventurieri si era diretto alla Catena Montuosa Settentrionale al fine di soddisfare una richiesta ma non hanno ancora fatto ritorno. Quindi, la famiglia di uno degli Avventurieri fece una richiesta per trovare una di quelle persone o qualcosa del genere.”

Se sintetizziamo la storia di Ilwa, sarebbe una cosa del genere.

Di recente ci sono stati diversi avvistamenti di Bestie Magiche nell’area della Catena Montuosa Settentrionale e per questo motivo venne fatta una richiesta alla gilda per investigare sul fatto. La Catena Montuosa Settentrionale è una montagna che, una volta superata, avrebbe condotto ad una zona arretrata. Anche se non sono forti come le Bestie Magiche che infestano i Dungeon, solo gli Avventurieri di alto rango sarebbero in grado di prendere in mano la situazione. Ma il punto è, che oltre ai membri originali che hanno accettato la richiesta, si è aggiunto un altro all’ultimo che praticamente li ‘costrinse’ a prenderlo con se. Per puro caso è diventato un membro non ufficiale del gruppo.

Questa persona è il terzogenito del Conte Kudeta; Will Kudeta. Il Conte aveva sempre fatto in modo che qualcuno seguisse segretamente il figlio che ha la tendenza di essere un Avventuriero precipitoso, proprio come un bambino che scappa di casa. Però, a causa di questa richiesta d’investigazione, perse ogni contatto con il suo subordinato e in quanto ciò era insolito, fece una richiesta di ricerca.

“Anche se il Conte ha già provato a sfruttare l’influenza della sua famiglia per cercare il gruppo, sono spuntati problemi uno dopo l’altro e di conseguenza ha posto la richiesta alla Gilda. Bé, a dire il vero, l’ha fatto ieri. Dato che il gruppo è considerato estremamente capace, se nemmeno loro possono gestire la cosa, ne risulterebbe un disastro se altri avventurieri di basso-medio rango accettassero la richiesta. Per questo motivo, sarebbe meglio mandare i pezzi grossi, ma al momento sono impegnati con altre missioni. Quindi, per voi essere arrivati qui in un momento come questo, gradirei che siate voi ad accettare l’incarico.”

“Basandomi sulle tue affermazioni, noi non possediamo la forza richiesta, quindi non sarebbe inutile? Sfortunatamente, io suono un rango Blu, sa?”

Con questo, Hajime sottintendeva che non avrebbe accettato la richiesta perché è di rango troppo basso e non possiede la forza necessaria.

“Non avete messo fuori combattimento un rango Nero di nome Leganid all’istante? Inoltre… per qualcuno che fa ricerche all’interno del Raisen Grand Canyon come se niente fosse… devo aggiungere altro?”

“! Come ha… la lettera? Però, non ho mai detto niente a riguardo…”

Nessuno sapeva della storia di Hajime ed il suo gruppo che era andato a svolgere delle indagini nel [Raisen Gran Canyon]. Inoltre, a meno che non fosse dalla lettera, Ilwa non ne sarebbe mai venuto a conoscenza. Però, aveva dei dubbi su come Catherine ne fosse venuta a conoscenza. Mentre Hajime era disorientato, Shia alzò timidamente la mano.

Hajime si girò verso di lei con un’espressione sospettosa.

“Cosa c’è Shia?”

“U-mm, gliel’ho involontariamente detto mentre chiacchieravamo… Teehee?”

“…Dopo ti aspetta una punizione.”

“?! L-lo ha fatto anche Yue-san!”

“…Shia, traditrice.”

“Dopo vi punirò entrambe.”

A quanto pare, le colpevoli erano Yue e Shia. Hajime dichiarò che le avrebbe punite e le due cominciarono involontariamente a sudare freddo. Osservando la situazione con un sorriso ironico, Ilwa continuò a parlare.

“Anche se ci sono poche probabilità che siano ancora vivi, non vuol dire che sono zero. Dato che il Conte è mio amico, vorrei che cominciaste il più presto possibile. Cosa ne pensate? Oltre a voi non c’è nessun’altro a cui posso chiedere. Accetterete?”

Ilwa si stava comportando come se li stesse supplicando. Anche se la Gilda è responsabile per l’incarico, si poteva notare che era una questione che gli stava a cuore. Essendo amico del Conte, è possibile che conosca anche Will. Quindi anche sarà preoccupato per la sua incolumità.

“Anche se dici così, sappiamo già qual è la nostra destinazione in questo viaggio. Ci troviamo qui soltanto perché era lungo la via. Non devieremo verso la Catena Montuosa Settentrionale. Quindi, mi permetta di rifiutare.”

Hajime, nonostante fosse una questione di vita o di morte per il figlio di un nobile, rifiutò senza pensarci due volte. Tuttavia, sembra che Ilwa avesse previsto la cosa e gli disse la ricompensa che avrebbe ottenuto, ancora prima che Hajime potesse alzarsi.

“Posso aumentare la ricompensa, sapete? Anche se il compenso è stato scritto sul modulo ed è sotto forma di denaro, permettetemi di metterci qualcosa che potrebbe farvi gola… una promozione del rango. Se possiedi quelle abilità, allora posso assicurarti il Nero.”

“Però, non m’importa molto del denaro e quindi…”

“Allora, in futuro, quando avrete problemi con la Gilda posso diventare il vostro supporto, cosa ne dite? Con il supporto del Guild Chief di Fhuren dalla vostra, potrete vantarvi di una certa influenza all’interno della Gilda, sapete? Dopotutto, siete delle calamite per i problemi. Quindi, non è un’ottima ricompensa?”

“Sarebbe un onore, ma perché ti preoccupi così tanto per il figlio di un tuo amico?”

Di fronte alla domanda di Hajime, l’espressione di Ilwa si frammentò e si trasformò in un’espressione piena di rammarico.

“Lui… Will ha accettato la richiesta dopo che io gliela raccomandai. Sono anche quello che ha parlato di questa richiesta al gruppo che l’ha accettata. Anche se mi dici che può aver avuto un’incidente sul lavoro, pensavo che non ci sarebbero stati problemi se fosse stato insieme ad un gruppo con la forza richiesta. Ora senza offesa ma Will non ha la pasta per essere un nobile e ha sempre desiderato diventare un Avventuriero… ma non ne ha la propensione. Di conseguenza, se si trovava insieme a degli Avventurieri capaci, allora sarebbe potuto andare in posti pericolosi. Volevo solo permettergli di realizzare il suo desiderio di diventare un Avventuriero. Fin da quando era giovane provava affetto nei miei riguardi… è per questo, anche se volevo che rinunciasse all’incarico…”

Mentre ascoltava il monologo di Ilwa, Hajime ci pensò per un po’. Sembra che tra Ilwa e Will ci sia un legame profondo. Anche se l’ha detto con quel volto serio molto probabilmente, dentro di lui, si stava aggrappando all’ultimo barlume di speranza che gli rimaneva. Le possibilità di sopravvivenza di Will si avvicinavano sempre di più allo zero man mano che il tempo passava. Vista l’irragionevole ricompensa posta sul piatto, Hajime poteva capire che Ilwa non aveva tempo da perdere.

Inoltre, Hajime era anche stufo di continuare ad inventarsi una scusa per Yue e Shia in quanto non possiedono lo Status Plate. Per questo, sarebbe conveniente poter accedere alle strutture della città sfruttando il nome di Ilwa. Addirittura, non aveva alcuna intenzione di affidarsi alla Chiesa dei Santi o al Regno, per non aggiungere che un giorno potrebbe venir bollato come eretico. Se ciò accadesse, gli risulterebbe difficile poter entrare in città. Quindi era una buona cosa avere delle connessioni con persone influenti.

Quindi, Hajime pensò che se vuole il supporto del Guild Chief di una città grossa come Fhuren, in questo caso potrebbero parlargli delle loro circostanze e fargli promettere di mantenerle segrete. Così facendo, avrebbe potuto sfruttarlo in caso di bisogno. Dato che sembra essere molto intimo con questo Will, se glielo riportassero vivo, Ilwa di certo non li avrebbe ringraziati a sufficienza.

“Anche se non c’è bisogno di pensarci su poiché hai detto anche troppo… devo porre delle condizioni.”

“Condizioni?”

“Aa, non sono niente di particolare. Vorrei che forniste lo Status Plate a Yue e Shia. Successivamente, voglio la vostra parola che non rivelerete a nessuno ciò che vi è scritto sopra. Oltretutto, anche non fosse collegato alla Gilda, userò tutti i vostri contatti come meglio mi aggrada. Queste due.”

“Questo è troppo…”

“Se non può, allora faccia finta di non aver sentito niente. Ce ne andiamo.”

Poiché Hajime stava provando ad alzarsi dal suo posto, le espressioni di Ilwa e Datt erano un misto di impazienza ed agonia. Anche se la prima condizione non era un problema, soddisfare la seconda condizione equivaleva a rendere il Guild Chief di [Fhuren] la pedina di un singolo avventuriero. Date le sue responsabilità, non può accettare a cuor leggero.

“Posso chiederti il motivo per queste condizioni?”

“Non c’è bisogno di essere così pessimista. Non sono così irragionevoli sai? Si può dire che la nostra è un’esistenza particolare e per questo potremmo venire presi di mira dalla chiesa… no, da ora in poi sono certo che ci staranno alle calcagna. Di conseguenza, in quei momenti desidero usarti per renderci le cose più semplici. Andrebbe anche bene il tuo aiuto nei momenti problematici. Ad esempio, consentirci l’utilizzo delle strutture nel momento in cui saremo ricercati…”

“Siete certi che diventerete dei ricercati? Fumu, personalmente, i vostri segreti m’intrigano. Inoltre, Catherine-sensei ha scritto che non siete delle cattive persone… ora che me lo fai notare, la qui presente Shia-kun possiede una forza fisica formidabile e anche se non ho potuto constatarlo con i miei occhi, Yue-kun ha utilizzato una magia mai vista prima… i vostri segreti devono essere correlati a queste… a seguire, hai detto che prima o poi verrete presi di mira dalla chiesa… non hai neanche cercato di nasconderlo e sembra che tu sia pronto ad affrontare tale eventualità… sicuramente, sarà difficile per voi muovervi liberamente per la città… quindi per rendervi le cose più semplici…”

Come ci si aspetterebbe dal Guild Chief di una grande città. È veloce nella valutazione della situazione. Ilwa ci pensò per un po’ e quando prese la sua decisione, guardò negli occhi Hajime.

“Per una questione di morale, non potrò supportarti in caso di azioni criminali. Di conseguenza, prima vorrei sentire i dettagli della vostra richiesta e poi deciderò cosa fare. Però, come minimo posso prometterti che sarò un tuo alleato… non posso concederti di più. Cosa ne pensi?”

“Bé, se le cose stanno così… allora accetto. Inoltre, preferirei ricevere la ricompensa dopo aver portato a termine l’incarico. Vivo o morto, porterò a casa il padroncino… può andare?”

Per Hajime, la sua priorità è quello di ottenere lo Status Plate di Yue e Shia. Non era normale che non lo avessero dato che ogni volta glielo chiedevano e soprattutto, continuare ad inventarsi una scusa sul lungo andare sarebbe stato problematico.

L’unico problema sarebbe stato che la persona che glielo avrebbe consegnato, avrebbe causato un bel trambusto. Volendolo evitare l’esistenza di Ilwa era la soluzione al suo problema. Tuttavia, anche se ha fatto una promessa verbale sul fatto che avrebbe rispettato le condizioni, c’erano comunque dei dubbi. Prima o poi, la particolarità di Hajime ed il suo gruppo sarebbe emersa e quindi non poteva fidarsi completamente visto che avrebbe potuto cambiare fazione. È per questo motivo che ha fatto in modo che la ricompensa gli venisse consegnata una volta completata la richiesta. Indipendentemente dallo stato in cui si trova Will, Hajime avrebbe ricevuto una risposta alla domanda che gli affligge il cuore e valutare se Ilwa sarebbe potuto essere un alleato o un nemico.

Ilwa fu anche in grado di supporre quali erano le intenzioni di Hajime. Con un sorriso amaro, si sentì sollevato nell’aver trovato qualcuno disposto ad accettare la richiesta di ricerca.

“In verità, anche se i vostri segreti mi rendono apprensivo… aspetterò che portiate a termine il vostro compito. Proprio come ha detto Hajime-kun, non importa in che stato si trova, desidero che troviate degli indizi su Will e gli altri… Hajime-kun, Yue-kun, Shia-kun… è tutto nelle vostre mani.”

Alla fine, Ilwa guardò Hajime ed il suo gruppo con occhi seri ed infine chinò il capo. Il Guild Chief della Succursale di una grossa città stava chinando il capo ad altri Avventurieri. Non è una cosa di tutti i giorni. In quanto allievo di Catherine, trasuda della stessa gentilezza della maestra.

Vedendo l’approccio di Ilwa, Hajime ed il suo gruppo si alzarono e senza alcun entusiasmo, gli risposero.

“‘Kay.”

“…Nn.”

“Sì.”

Successivamente, gli venne data la caparra e una lettera d’introduzione per la città sul lago che si trova ai piedi della Catena Montuosa Settentrionale. Gli vennero anche date delle informazioni riguardanti l’investigazione che gli Avventurieri avevano accettato ed infine, Hajime ed il suo gruppo lasciarono la stanza. Uscendo fecero sbattere la porta. Ilwa rimase a fissare la porta per un po’, poi “Fuu-”, fece un sospiro profondo. All’interno della stanza calò il silenzio fino a che Datt non parlò ansiosamente ad Ilwa.

“Guild Chief?… va davvero bene? Una ricompensa del genere…”

“…La vita di Will è nelle loro mani e non posso chiedere di meglio. Quindi, non ci possiamo fare niente. Inoltre, hanno già accettato aggiungendo anche che posso giudicare se mi conviene o meno prestargli la mia autorità. Non ci saranno problemi. Inoltre, i loro segreti…”

“Quello che potrebbe venire mostrato negli Status Plate potrebbe rivelarsi un’‘inconveniente’, giusto…”

“Fumu, Datt-kun. Lo sai? Il gruppo dell’Eroe stanziato nel Regno di Hairihi, sembra avere delle statistiche eccezionali.”

Gli occhi di Datt si spalancarono per via della storia di Ilwa.

“! Guild Chief, gli evocati… intende uno degli ‘Apostoli di Dio’? Però, a giudicare da quello che hanno detto, sembrerebbe che si oppongano alla chiesa e il gruppo dell’Eroe non è seguito dalla Chiesa dei Santi?”

“Quello che dici è vero. Però… circa quattro mesi fa, sembra che uno di loro sia morto all’interno dell’Orcus dungeon. È caduto nell’Abisso insieme ad una Bestia Magica.”

“…Non dirmi, che quella persona è ancora viva? Se è stato quattro mesi fa, non vuol dire che il gruppo dell’Eroe è composto da novellini? Inoltre, non so come sono le profondità di Orcus. Riuscire a sopravvivere a quello…”

Commento del Traduttore: Ce l’hai avuto davanti agli occhi fino a poco fa quel sopravvissuto e si può dire che è mezzo morto, psicologicamente parlando.

Non potendo crederci, Datt scosse la testa e negò la supposizione di Ilwa. Tuttavia, Ilwa indossava un’espressione interessata e ancora una volta guardò verso la porta ove sono usciti Hajime ed il suo gruppo.

“Vero. Ma se avessi ragione… deve esserci una ragione per cui non si è riunito ai compagni ed essere partito per un viaggio, giusto? Cos’avrà visto in quell’oscurità e cos’ha ottenuto?”

Commento del Traduttore: tornare a casa e massacrare qualsiasi figlio di puttana tanto folle o coraggioso da sbarrargli la strada. Ha visto l’inferno e ottenuto il potere.

“Cosa… questo è, huh…”

“Aa, non so cosa sia ma di certo, è una cosa che attirerà l’inimicizia della chiesa. Per essere chiari, sono certo che sia pronto ad affrontare il mondo se fosse necessario.”

“Il mondo…”

“Da parte mia, non mi dispiacerebbe avere dei legami con un uomo particolare come lui, anche se dovessero avere alle calcagna il Regno o la chiesa, per esempio. Inoltre, la sensei deve averlo intuito ed è per questo che deve aver scritto quella lettera.”

“Guild Chief… la prego di rendersi conto quando sarà il momento di tirarsi indietro, okay?”

“Naturalmente.”

Di fronte ad una storia del genere, Datt venne colto dalle vertigini ma anche così, in quanto Capo Segretario di Ilwa, non si dimenticò di dargli un avvertimento. Tuttavia, Ilwa era immerso nei suoi pensieri quando ricevette l’avvertimento, rispondendogli inconsciamente.

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