
— • — • — • —
“Fufu, la vostra stupidità, fatemi vedere oggi quanto starete incollati!”
La luna crescente, qualche volta nascosta da delle nuvole di passaggio, illuminava la scura notte. Perfino ora, il volto radioso spuntava da oltre le nuvole che venivano mosse dal vento. Quella luce cominciò a illuminare un certo edificio. Più precisamente, su una corda assicurata al tetto dell’edificio, una ragazza con eccellenti abilità in calata a corda doppia, proprio come le forze speciali di un certo posto.
Si stava calando verso l’angolo di una certa finestra del terzo piano, per poi capovolgersi. Mentre era sotto sopra, cominciò a sbirciare dalla parte superiore della finestra.
“È solo per questo giorno che ho chiesto a Crystabel-san di insegnarmi le tecniche di scalata! Non avrei mai pensato di utilizzarle in un posto come questo, kukuku. Adesso, quale tipo di gioco anormale starete facendo? Lo scoprirò a tutti i costi!”
“Haa haa”, respiri pesanti cominciarono ad uscire dalla bocca della ragazza in calore concentrata nello spiare all’interno della stanza di fronte a lei. Occultandosi, questa ragazza altra non era che Souna-chan, la ragazza della Locanda Masaka. Solare ed energica, non aveva paura di parlare ed era una ragazza laboriosa. Anche se non poteva essere definita bellissima, Souna era una ragazza amorevole proprio come un fiore che sboccia in pianura. C’erano non pochi uomini che in quella città l’avevano presa di mira.
Quella ragazza stava usando tutte le tecniche da lei conosciute per ‘spiare’ un certo ospite al meglio delle sue abilità. Se gli uomini che si sono presi una cotta per lei ora la vedessero, capirebbero subito che si trovavano all’interno di un’illusione… sembrava un vecchio pervertito.
Commento del Traduttore: E poi sono gli uomini a venire chiamati pervertiti.
Commento del checker: A parte che dentro di noi c’è sempre un lato pervertito, e quello di questa ragazza è…..è-s….. IT’S OVER NINE THOUSAND!!!!!!!!!!
“Kuh, è troppo buio. Non riesco a vedere niente. Se solo l’angolo si spostasse un po’ di più…”
“Tipo così?”
“Esattamente, proprio da quest’angolazione… anche così, non è un po’ troppo tranquillo? E pensavo che dovrei sentire dei gemiti…”
“Non è possibile utilizzare la magia per insonorizzare la stanza?”
“Hah?! C’è anche questa possibilità! Kuu, che lavoro! Ma non mi arrendo! Anche se è solo questo, l’ho imprimerò nei miei occhi…”
Giusto per ricordarlo, si trovava all’esterno della finestra del terzo piano. Anche se Souna era un idiota fino ad un certo limite, non riusciva a credere di riuscire a sentire una voce nelle sue vicinanze. Immediatamente, Souna cominciò a sudare quasi fosse una fontana, e ‘gigigi’, si girò con un movimento sgraziato quasi fosse un robot che non era stato oliato. Li c’era…
Hajime era in piedi nel cielo, quasi fosse una statua Niou, con un sorriso freddo sul volto.
“I∼ich. Non è quel che pensa, sa? Caro cliente, questo è, questo, umm, giusto! Una manutenzione regolare della locanda!”
“Hou∼, nel bel mezzo della notte?”
“E-esattamente. Vede, se qualche volta non le facessimo nel bel mezzo della notte, ad esempio come durante il giorno, i lavori di riparazione finirebbero col venir visti. Dato che è una locanda, ci sarebbero dei ripercusioni, giusto?”
“Capisco, dopotutto la reputazione è una cosa importante, no?”
“E-esattamente! La reputazione è importantissima!”
“A proposito, sembra che ci sia uno spione in questa locanda. Ne sai qualcosa?”
“Q-questa è una cosa seria! S-spiare è i-imperdonabile, giusto?”
“Aa, cos’hai appena detto? Spiare è imperdonabile?”
“E, ee, penso di si…”
Hajime e Souna si guardarono negli occhi e “Hahaha”, “Fufufu”, cominciarono a ridere insieme. Tuttavia gli occhi di Hajime non stavano ridendo e nonostante Souna lo stesse facendo, continuava a tremare mentre alcune gocce di sudore stavano cadendo.
Commento del Traduttore: Riposa in pace Souna-chan…
“Muori.”
“Hii∼, mi dispia∼ace.”
Il volto di Hajime tornò ad essere serio e prese il volto di Souna con un’iron claw. Un suono del tipo ‘Merimeri’, proveniva dalle dita di Hajime. Souna che poteva solo agitarsi, urlò e cominciò a chiedere perdono. Souna era una ragazza qualunque ed fu per questo motivo che Hajime regolò la potenza al fine di non essere troppo pesante con la punizione. Se questo fosse stato il primo crimine di Souna, allora sarebbe stato un po’ più indulgente. Ma il giorno dopo il suo ritorno dal [Raisen Great Dungeon], a ogni notte da quando si sono registrati nella locanda, Souna cercò di spiarli nei modi più disparati. Era per questo che questa volta non ebbe riguardi. A proposito, l’unico motivo per cui si trovano ancora in quella locanda era per via del cibo delizioso.
Hajime sospirò e prese Souna, che in quel momento poteva solo contorcersi. Souna poté tirare un sospiro di sollievo quando venne liberata dall’iron claw, ma quando guardò verso il basso… c’erano diavoli. Anche se stavano sorridendo, i suoi genitori sembravano dei diavoli e i loro occhi non sorridevano, proprio come quelli di Hajime.
“Hii!!”
Notarono che Souna li aveva visti. Stava scendendo lentamente mentre i suoi genitori sollevavano le mani al fine di riceverla. Sembrava un invito all’inferno.
“Questa volta, potresti venire perdonata solo dopo un centinaio di sculacciate.”
“Iyaaaa∼∼!”
Di fronte alle parole di Hajime, Souna rammentò tutte le punizioni che le erano state inferte fino ad ora e cominciò ad urlare. Sicuramente, alla colazione del giorno dopo, Hajime vedrà Souna massaggiarsi il sedere con occhi pieni di lacrime. Ogni giorno ed ogni notte, Hajime non poteva far altro che sospirare di fronte ad un simile spettacolo.
*****
Una volta consegnata Souna ai suoi genitori, Hajime fece ritorno nella sua stanza e collassò sul suo letto.
“…Grazie per il tuo duro lavoro.”
“Bentornato.”
Coloro che lo salutarono naturalmente furono Yue e Shia. La stanza era illuminata dalla luce della luna che passava attraverso la finestra e le loro sfuggenti figure potevano essere viste. Le ragazze erano sedute sul letto opposto ove vi erano entrambe sedute. Indossavano solo un negligé e la loro apparenza sembrava in qualche modo lasciva. Se poi ci aggiungiamo i loro bei volti, se quello fosse stato un quadro, verrebbe descritto come un capolavoro perfino da un critico di seconda categoria.
“Ou. Ma anche così, cosa spinge quella bambina… a calarsi perfino dal tetto, non è affatto normale, vero? Come c’era d’aspettarsi, non importa quanto sia buono il cibo, dobbiamo cambiare locanda.”
Hajime usò un tono stupefatto. Alzandosi, Shia rise e si sedette sul letto di Hajime. Anche Yue si mosse verso il letto di Hajime, per poi utilizzare le sue gambe come cuscino all’amato.
“Sicuramente, la nostra relazione ha rinnovato le fiamme dentro la mente adolescenziale di Souna-chan. Non ci si può fare niente se prova curiosità nei nostri riguardi. Non è carino.”
“…Però, se continua a diventare sempre più abile… mi preoccupa.”
“Ieri ha usato un tubo per poter respirare sott’acqua all’interno della vasca… quando ho visto il suo sguardo e i suoi occhi scintillanti, mi sono venuti i brividi.”
“U∼n, non è di certo un comportamento adatto per essere la figlia di un locandiere… per ora la sua curiosità è diretta soltanto su di noi, però…”
Mentre chiacchieravano sul comportamento eccentrico di Souna, Shia si avvicinò silenziosamente ad Hajime. Con naturalezza allungò la mano e poi guidò la mano di Hajime verso il suo seno. Il volto di Shia divenne rosso ed era nervosa visto che non sapeva cosa sarebbe potuto succedere in quella situazione.
Commento del traduttore:………DO IT!!… JUST DO IT!! MAKE YOUR DREAMS COMES TRUE!!!
Hajime, gentilmente, prese la mano di Shia e per poi stringerla con molta più forza, facendo fremere il corpo di Shia. Poiché era felice, anche lei mise più forza nella sua presa e lo stesso fece anche Hajime.
Kyuh… pikunh, gyuh… bikunh, girih… bikubiku, mishih… gakuburu
“Asp-! Hajime-san! Si romperà! La mia mano si romperà!”
Mekyah!
“Hii∼! Mi dispiace, mi dispiace davvero! Mi sono lasciata trasportare! Per favore lasciala! Si romperà! Si romperà sul serio se continui così!”
“Cosa pensi di fare dopo aver creato una buona atmosfera? Tanto per cominciare, la tua camera è quella a fianco. Quindi, perché sei qui?”
Di fronte alla mano che era stata presa, Shia cercò in qualche modo di liberarla mentre allo stesso tempo tremava, ma non poté poiché quella presa sembrava come se fosse una morsa.
“Qu-questo, mi stavo solo chiedendo∼, se potessi dormire nello stesso letto. Inoltre, la nostra relazione ha già raggiunto il livello in cui ci baciamo. Non dovrebbero esserci problemi.”
“Come no. E pensare che ti ho detto che era una manovra per salvarti la vita.”
“Bé, secondo la mia intuizione, Hajime ha cominciato a diventare dere! Rispetto all’inizio, sei diventato molto più gentile! A causa di ciò, allora… Guhehe”
Mekhobakih!
“Hii∼! Finirà col rompersi∼!”
Non avendo più la pazienza di ascoltare le volgari presunzioni di Shia, involontariamente, Hajime mise ancora più forza nella sua presa. Quando lasciò la sua mano, Shia era al limitare del letto accovacciata mentre si teneva la mano per resistere al dolore. Ignorandola, Hajime spostò lo sguardo su Yue, che lo guardò dritto negli occhi.
“Più che altro, Yue. Ultimamente non sei diventata più tollerante? Hai uno sbalzo di umore?”
Yue inclinò la testa e pensò alla domanda posta da Hajime. Proprio come ha detto Hajime, sin da quando sono usciti dal [Raisen Great Dungeon], l’atteggiamento di Yue nei riguardi Shia era diventato molto più permissivo. Prima, quando Shia cercava d’incollarsi ad Hajime, la colpiva senza tanti complimenti, ma ultimamente non diceva niente al riguardo. Anche così, se fosse stato qualcosa di eccessivo… ad esempio come quando Shia ha cercato di baciarlo, s’irritava immediatamente…
“…Shia ha fatto del suo meglio. Da ora in poi continuerà a farlo, perché sia io che te le piacciamo.”
“Nn? Bé, se è così…”
“…Inoltre, anche io… non la odio.”
“Non sembra, ma ultimamente andate molto d’accordo. Mi basta guardarvi per capirlo. Nn∼“
Il punto focale che Hajime ha afferrato dalle affermazioni di Yue era che lei fosse compiaciuta da Shia, ma non fino al punto da ritenerla una persona importante.
Ciò era vero. All’interno del [Raisen Great Dungeon], la forza disgregatrice era addirittura più forte di quella nel Canyon quindi, Yue non era stata in grado di utilizzare i suoi poteri a piena potenza. Lo stesso poteva dirsi per Hajime. Potevano solo supporre quanto sarebbe stata dura se fossero stati solo loro due. Certamente, Hajime da solo avrebbe potuto tranquillamente conquistarlo, ma avrebbe quasi sicuramente consumato uno o due fiale di Acqua Sacra. Essere stati in grado di conquistarlo senza doverne consumare nemmeno una era per merito di Shia.
Fino a poco tempo fa, Shia era un’esistenza completamente esterna al combattimento. Bé, più che esterna, il fatto era che non le piaceva. Questa ragazza era certamente spaventata e inquieta, ma ha continuato a seguire Hajime senza mai lamentarsi. Erano entrati in quella sottospecie di inferno travestito da Dungeon e mentre stringeva i denti, è stata in grado di conquistarlo ottenendo splendidi risultati.
Si era convinta che lo stesse facendo per il bene del suo amore verso Hajime ed il suo legame d’amicizia verso Yue. Volendo stare insieme a loro, Shia è cambiata ed è andata avanti senza mai guardarsi indietro.
Naturalmente, Yue era gelosa e voleva monopolizzarlo. Di conseguenza, i sentimenti di Shia non erano ancora stati completamente riconosciuti. Ecco perché all’inizio, nonostante fosse stata dura da supportare… verso Shia che era stata in grado di andare avanti nonostante il trattamento crudele, la loro amicizia venne mostrato più volte, e quando conquistarono il Great Dungeon… divenne la prova tangibile del loro legame.
Se ci pensava, Yue non aveva memoria di qualcuno che lei potesse chiamare amica. Prima di venire sigillata, spendeva il suo tempo studiando politica. Non c’era nessuno del suo calibro che potesse essere definita sua amica. In altre parole, era sola. Ecco perché, di fronte a Shia quando disse “Siamo compagni-!”, diretta e senza alcuna traccia di menzogna, escludendo la parte riguardante Hajime, non era stata in grado di odiarla sin dall’inizio.
Per questo, riguardo al bacio con Hajime, mostrò la sua generosità dicendo “Bé, se si tratta di Shia, allora solo un pochino…”.
“…Anche così.”
“Nn?”
Yue guardò Hajime mentre continuava a parlare. I suoi occhi erano seducenti e pieni di sincerità, confidenza e risolutezza. Se ci si aggiungeva il suo splendido sorriso, era così carina e affascinante che fece istintivamente trattenere il respiro ad Hajime. Quasi stesse possedendo la gravità, Hajime non era in grado di muoversi; l’unica cosa che poteva fare era guardarla con ammirazione. Ancora una volta, Hajime rispose di nuovo allo sguardo di Yue.
“…Il cuore di Hajime è già mio.”
“…”
‘Non importa quante altre amino Hajime, non importa quante si affezioneranno a lui, la numero uno, la più importante per lui… sono io’. Ci si poteva leggere questa dichiarazione in quelle parole. La dichiarazione di guerra di Yue. Una dichiarazione verso coloro che conoscono e che conosceranno.
Hajime era senza parole. Era risucchiato dalla radiosità dei suoi occhi e ancora una volta, quasi Yue lo avesse catturato, il suo sguardo non vacillava. Successivamente, la mano di Hajime toccò la guancia dell’amata, mentre Yue ricambiava toccando la sua. La luce lunare proiettava le loro ombre sul muro e pian piano cominciarono a diventare sempre più vicine. E nel momento in cui praticamente s’incontravano…
“Gushu, umm, potreste almeno smetterla di dimenticarvi che esisto? Mi sento così vuota e sola… gushu.”
Shia era seduta sul bordo del letto mentre si teneva le ginocchia. Mentre piangeva e si asciugava le lacrime, guardò Hajime e Yue creare un mondo tutto loro.
Una vista veramente pietosa al punto che in qualche modo, Hajime si sentì male per lei, mentre Yue le disse di avvicinarsi. “Yue-zaaa∼n”, urlando ciò, Shia si tuffò nel petto di Yue singhiozzante. La testa di Shia venne gentilmente accarezzata e poiché era piacevole, chiuse gli occhi, cominciando a dormire in quella posizione.
Vedendole così, Hajime fece un sorriso sarcastico e disse.
“Più che un’amica, non sembri più sua madre?”
“…Preferisco i figli di Hajime.”
“…”
Commento del Traduttore: Secondo me nelle palle di Hajime sta succedendo questo: “Allarme rosso! Allarme rosso! A tutti gli spermatozoi prepararsi a partire. Questa non è un’esercitazione!”
“…Sarai più gentile con Shia?”
“…A questo riguardo, farò del mio meglio.”
“Nn… ti amo.”
“…Ou.”
Commento del Traduttore:…Si dice: “Anch’io”… testa!!
Alla fine, con Shia alla sua sinistra e Yue alla sua destra, i tre si addormentarono. Da quel giorno, a Shia venne permesso di stare nella stessa stanza, facendola saltare dalla felicità, e venendo continuamente respinta durante i suoi ‘attacchi notturni’ ed infine punita.
Ad ogni modo, nel momento in cui Shia urlava per il dolore alla mano, questo venne sentito da Souna, aumentando i fraintendimenti, la curiosità e le sue fantasie. Poi divenne una piccola locandiera esperta nelle infiltrazione… ma questa era un’altra storia.
*****
Kran, kran
Accompagnato dal suono delle campane, la porta della filiale della Gilda degli Avventurieri di [Brook Town] si aprì. Tre figure vi entrarono. Erano Hajime, Yue e Shia che in pochi giorni erano diventati delle celebrità. All’interno del bar della Gilda, svariati avventurieri spendevano il loro tempo come volevano, ma c’erano alcuni che salutavano Hajime ed il suo gruppo alzando la mano quando li notavano. Gli uomini guardavano Yue e Shia come sempre, mentre fulminavano Hajime per l’invidia, ma nessuno di loro aveva cattive intenzioni.
Commento del checker: La zie-… Catherine-san è sempre dietro l’angolo.
Sono rimasti a [Brook Town] per una settimana e durante quel periodo, c’erano svariate persone che non avevano imparato la lezione e causarono un trambusto sfidando Hajime a duello per ottenere Yue e Shia. In passato, non erano stati in grado di persuadere Yue che era conosciuta ormai come ‘Croch Smasher’. Poiché ne erano spaventati, cercarono di catturare Hajime e seppellirlo nel fosso.
Commento del checker: awwww∼ (sospiro). Chi mi aiuta a scavare le fosse per i candidati suicida.
Naturalmente, Hajime non avrebbe fatto una cosa così seccante. Alla fine, “Ti sfido a duello”, quando la parola ‘Ti sfido’ veniva pronunciata, lui aveva già sparato con la pistola. Sparava solamente proiettili non letali di gomma, come se esplodessero non appena colpivano la testo dello sfortunato sfidante, facendolo roteare per tre volte ed infine fargli baciare la terra.
A causa di ciò, in città, Yue la ‘Crotch Smasher’ ed il suo amato in grado di porre fine ai duelli ancor prima di cominciarli, Hajime il ‘Duel Smasher’ divennero un duo molto famoso e temuto. Anche se non avevano dato un nome al loro gruppo alla Gilda, il nome ‘Smasher Lovers’ si era già divulgato ai quattro venti. Quando Hajime venne a sapere del loro nickname, guardava in lontananza ripensando a quei giorni.
Commento del Traduttore: Secondo me, la loro leggenda verrà raccontata come un romanzo rosa per le donne e una storia dell’orrore per gli uomini.
A proposito, come piccola precisazione, sentendo la sua esistenza sempre più sottile, Shia poteva solo scoppiare in lacrime.
“Oya, oggi siete tutti e tre insieme?”
Hajime ed il suo gruppo si avvicinarono al bancone e come al solito, la zie-… Catherine si trovava lì ed era l’unica in quel momento ad averli salutati. La voce di Catherine era colma di sorpresa perché in questa settimana quelli che venivano alla gilda erano o soltanto Hajime o il duo Shia e Yue.
“Aa. Domani lasceremo la città e dato che le dobbiamo molto, siamo venuti a salutarla. Inoltre, abbiamo pensato di accettare una richiesta se questa coincide con la nostra destinazione.”
Quello che intende col doverle molto, era per come Hajime era riuscito a farsi prestare una stanza della Gilda. Dato che era riuscito ad ottenere la [Magia della Gravità], voleva fare degli esperimenti combinandola con la [Magia di Creazione]. Di conseguenza aveva bisogno di una stanza piuttosto spaziosa. Venendolo a sapere, Catherine gli propose l’utilizzo di una delle stanze della Gilda gratuitamente.
Sia noto, che Yue e Shia si erano allenate nell’utilizzo della nuova magia nei sobborghi della città.
“Capisco. Quindi state partendo. Mi sentirò sola. Dopotutto, da quando siete tornati, la città è diventato piuttosto vivace-.”
“Lasciami respirare. C’è una pervertita nella locanda, c’è un pervertito nel negozio di vestiti, ci sono quei pervertiti che hanno cominciato a prostrarsi quando Yue e Shia passeggiano per la città e pervertite stalker che le chiamano ‘Onee-sama’, per non aggiungere gli idioti che mi hanno sfidato a duello… non c’era una sola persona decente. Tutte le persone che ho incontrato, il 70% sono pervertiti mentre il 20% sono idioti… ma che gli prende a questa città?”
Tutte le lamentele che Hajime ha detto per la rabbia erano vere. Mettendo da parte Souna, ogni volta che Hajime incontrava Crystabel, quest’ultimo si leccava sempre le labbra mentre lo guardava con gli occhi di un predatore. Si è dimenticato di quante volte ha avuto i brividi lungo la schiena.
Commento del Traduttore:… non so se ridere della faccia fatta da Hajime o se vomitare per la scena di Crystabel che si lecca le labbra…! [suono di qualcuno che vomita]… a quanto pare la seconda. Urgh!
Inoltre, all’interno di [Brook Town] si erano create tre fazioni che ogni giorno cercavano di competere tra di loro. Uno era ‘Vogliamo essere calpestati da Yue-chan’, un altro era ‘Vogliamo essere gli schiavi di Shia-chan’ e l’ultima era ‘Vogliamo essere le sorelle di Onee-sama’. Rispettivamente, quelli erano anche i loro desideri e continuavano a competere fra di loro al fine di capire chi dei tre sarebbe prevalso sulle altre.
Sentendo quei nomi, che erano lo specchio della mentalità degli abitanti, Hajime ed il suo gruppo potevano soltanto sputare il loro drink. All’improvviso, sono comparse delle persone all’interno della città che prostrandosi di fronte a Yue dicevano “Per favore cammina sopra di noi!”, facendole venire i brividi. Non si sapeva cosa li passassero per la testa, ma fu un po’ la stessa cosa anche con Shia. I semi-umani, tecnicamente, dovrebbero essere bersagli di discriminazione, quindi il fatto che chiedessero di diventare gli schiavi di Shia era come servire tsukkomi su di un piatto d’argento. Comunque, lei rifiutò subito dato che al solo pensarci si sentiva a disagio. L’ultimo era un gruppo interamente femminile, e dato che lo vedevano come un ostacolo per arrivare a Yue e Shia, cercarono di eliminare Hajime. Una volta, una ragazza gli urlò “Il parassita dannoso per Onee-sama! Gli taglio le pal**ee∼!!”, mentre teneva tra le mani un coltello correndo verso di lui.
Commento del Traduttore: Riassumendo… un gruppo di masochisti, un gruppo di maso-pervertiti e un gruppo di pericolosissime Yandere deviate. Ok… io pagherei il conto e me ne andrei il più in fretta possibile da quella città. Mi vengono i brividi soprattutto se penso al gruppo Yandere… Brrr.
Commento del checker: Sarei quasi tentato di entrare nel secondo gruppo…… ok è uno scherzo. Regole per chi conosce un Yandere: 1. Far finta di non saperlo. 2. Frequentare lezioni di autodifesa. 3. Non guardare o parlare mai con chi le piace (che sia maschio o femmina). E per quelli che hanno un Yandere che li segue……Buona fortuna.
Dato che si rivelerebbe problematico uccidere una ragazza all’interno della città, Hajime la legò nuda in stile bondage-guscio di tartaruga (anche se non ne sapeva niente a riguardo), l’appese sull’edificio più alto e la lasciò lì con un foglio di carta attaccato addosso con sopra scritto, “La prossima volta ti uccido”. A causa di quell’azione, le operazioni estreme del gruppo nei confronti di Hajime divennero, fortunatamente, più nascoste.
Commento del Traduttore: Come sarebbe a dire “Fortunatamente”?!
Ricordando quegli eventi, la sua fronte si corrugò, mentre Catherine fece un sorriso amaro.
“Su, su, la parte della vivacità è vera.”
“Non c’è alcun dubbio a riguardo.”
“Allora, dove siete diretti?”
“Fhuren.”
Nonostante la chiacchierata amichevole, Catherine stava comunque lavorando diligentemente. Immediatamente, cominciò a cercare se ci fossero delle richieste che avevano come meta [Fhuren].
[Fhuren] era una città commerciale neutrale. Da lì, Hajime ed il suo gruppo si sarebbero diretti al [Gran Deserto Guryuu-en] dove si trovava un altro dei sette Great Dungeon, il [Guryuu-en Great Vulcano]. Quindi, dovevano dirigersi ad ovest del continente e sulla via c’era [Fhuren], così vollero soggiornare nella città commerciale per eccellenza. Va notato che una volta conquistato il [Guryuu-en Great Vulcano], il loro successivo bersaglio sarebbero state le [Rovine delle Profondità Marine Meljene] che si trovavano ancora più ad ovest, nei fondali marini.
“U∼n, oh cielo. Ho trovato qualcosa di buono. Una richiesta per scortare una carovana. Manca una persona… Come ti sembra? Vuoi accettarlo?”
Hajime diede un’occhiata alla richiesta proposta da Catherine. Ovviamente, il contenuto della richiesta era quella di fare da scorta ad una carovana. La compagnia era di media dimensione e avevano fatto richiesta di essere scortati da 15 persone. Visto che Yue e Shia non erano registrate come avventuriere, era perfetto.
“Va DAVVERO bene portare con me le mie compagne?”
“Aa, nessun problema. Ci sarebbero potuti essere dei reclami per via delle persone in più, ma ci sono anche dei facchini o avventurieri che si portano presso i propri schiavi. Oltretutto, Yue-chan e Shia-chan sono personaggi influenti. Avere altri due eccellenti avventurieri con l’assunzione di una persona. Nessuno rifiuterebbe.
“Capisco, nn∼, cosa dovremmo fare?”
Hajime era esitante al riguardo e quindi chiese l’opinione di Yue e Shia. In verità, lui aveva intenzione di accettare la richiesta se si trattava di consegnare dei pacchi. Se fossero stati solo lui ed il suo gruppo, avrebbero potuto utilizzare il veicolo magico per raggiungere [Fhuren] molto prima, senza dover utilizzare delle carrozze. In una missione di scorta, sarebbe stato problematico mantenere il passo degli altri.
“…Non abbiamo alcuna fretta.”
“È vero∼, qualche volta potrebbe essere bello viaggiare con altri avventurieri. Potremmo essere in grado di apprendere qualcosa dagli avventurieri veterani, giusto?”
“…Questo è vero. Dato che non abbiamo fretta, qualche volta lo potremmo fare…”
Sentendo le loro opinioni, Hajime si convinse e accettò la richiesta offertagli da Catherine. Proprio come Yue aveva detto, sarebbe richiesto svariato tempo per conquistare tutti i sette Great Dungeon per non aggiungere quali razze di errore potrebbero compiere se facessero tutto di fretta. Per questo, come ha detto Shia, l’esperienza di avventurieri esperti potrebbe rivelarsi preziosa per i viaggi futuri.
“Ecco qui. Lo riferirò al cliente. Per prima cosa, presentatevi al cancello frontale domani mattina.”
“Ricevuto.”
Dopo essersi assicurata che Hajime ricevesse il modulo di aggregazione, Catherine rivolse il suo sguardo verso Yue e Shia che erano dietro di lui.
“Prendetevi cura di voi, okay? Se questo giovanotto dovesse farvi piangere venite qui e ditemelo. Gli farò una lavata di capo al posto vostro.”
“…Nn, siamo in debito con voi. Grazie.”
“Si, Catherine-san. La ringrazio per essersi presa cura di noi!”
Le parole gentili di Catherine fecero sorridere Yue e Shia. Soprattutto quest’ultima. Sembrava che Catherine si fosse dimenticata che Shia appartenesse alla razza dei semi-umani sin da quando era arrivata in città. Naturalmente, il trattamento era sempre diverso. Non tutti erano amichevoli con Shia, ma con Catherine all’apice, c’erano anche Souna, Crystabel e i suoi fan che non facevano distinzioni razziali. Non si sapeva se fosse per la località o per la natura degli abitanti della città, ma per Shia, questo era un posto accogliente, come il [Mare di Alberi] dov’è nata.
“Anche tu, non permettere che queste due brave ragazze piangano, okay? Ti punirò se non le considerai come le persone a te più preziose, d’accordo?”
“…Geez, che persona impicciona. Lo avrei fatto anche se non me lo avessi detto.”
Hajime rispose a quelle parole con un sorriso sarcastico. Catherine tirò fuori una lettera e la diede ad Hajime, che la ricevette con un’espressione dubbiosa.
“Questa è?”
“Dopotutto, siete bravi ad attirare i guai. È un modo per chiedervi scusa per tutti i problemi causati dai concittadini. Quando arriverete ad una filiale della Gilda e vi ritroverete nei guai, mostrate questa lettera alla persona in carica. Potrebbe rivelarsi molto utile.”
Catherine, ci aggiunse perfettamente un occhiolino e all’improvviso, le guance di Hajime divennero tese. “Questa lettera è in grado di influenzare un Guild Chief? Ma chi diavolo sei?” era quello che poteva leggersi nell’espressione di Hajime.
“Oh cielo, c’è davvero bisogno di indagare sul mio conto? Una donna ha sempre qualche piccolo segreto.”
Commento del checker: Piccolo un corno, ma se sei la Guifaòàh-vahjeG4QHtspq.[Rumore di qualcuno che cerca di impedirmi dal spoilerare].
“…Haa, ho capito. L’accetto volentieri.”
“È un bene essere obbedienti! Nonostante possano succederne di tutti i colori, vi prego di non morire.”
Catherine era un membro dello staff della Gilda di una remota città di confine ed era molto misteriosa. Salutò Hajime ed il suo gruppo con un sorriso affascinante con una nota attraente.
Commento del checker: [Rumore di qualcuno che subisce un RKO e di una sedia che cade violentemente]
Successivamente, Hajime ed il suo gruppo diressero al negozio di Crystabel. Anche se Hajime si rifiutava di entrare, alla fine lo fece a causa di Yue e Shia… però, nel momento in cui venne a sapere che stavano per lasciare la città, Crystabel divenne un mostro enorme e provò ad ‘attaccare’ Hajime, dato che quella era la sua ultima occasione. Hajime, spaventato, sfruttò le fratture oscillatorie per sotterrarla. Anche se Yue e Shia sono state in grado di interrompere disperatamente quell’evento traumatico… meglio non aggiungere altro.
[rumore di una lotta e poi di una porta che si chiude violentemente]
Quando sentì che quella sarebbe stata la loro ultima notte, Souna finalmente fu in grado di sconfinare nel bagno con un comportamento dignitoso. A quell’azione, seguì una sua irruzione nella loro stanza e i suoi genitori, non potendone più, la tennero legata con la vera tecnica del guscio di tartaruga per tutta la notte. La parte in cui era stata appesa di fronte alla locanda verrà omessa, come anche il motivo per cui i suoi genitori conoscevano quella tecnica di bondage.
Commento del checker: Ah, sono riuscito a sbarazzarmi del mio amico, finalmente, anche se mi ha fatto un po’ male.
Il giorno dopo.
Con ‘piacevoli’ ricordi degli abitanti della città, Hajime ed il suo gruppo arrivarono di fronte al cancello, per poi dirigersi alla carovana mercantile della quale avevano accettato la richiesta di far loro da scorta. Quando quello che sembrava il cliente e i 14 avventurieri guardarono nella loro direzione, si venne subito a creare un putiferio.
“O-oi, non dirmi che i tre mancanti sono gli ‘Smash Lover’?!”
“È vero! La cosa mi rende felice e spaventato allo stesso tempo!”
“Guarda le mie mani. Non hanno smesso di tremare da un po’ di tempo, sai?”
“Aspetta, non è perché sei ubriaco?”
C’erano quelli che erano felici della presenza di Yue e Shia, alcuni che si coprivano l’inguine con entrambe le mani e occhi umidi, e uno con la mano tremante che ha ricevuto uno tsukkomi dal suo compagno. Insomma, le reazioni più disparate. Hajime si avvicinò a loro con un’espressione veramente infastidita e il cliente lo chiamò.
“Siete gli ultimi della scorta?”
“Aa, questo è il modulo.”
Hajime mostrò il modulo che teneva nella tasca all’altezza del petto. Dopo averlo confermato, il datore annuì in consenso e si presentò.
“Mi chiamo Mottou Junker. Sono il capo di questa compagnia di mercanti. Anche se sei ancora di rango blu, Catherine-san mi ha detto che siete degli eccellenti avventurieri. Mi affido a voi durante il tragitto.”
“…Motto (di più) Yunker? …Deve essere difficile essere a capo di una compagnia di mercanti…”
Nota del Traduttore: Sembra che Yunker, sia una marca di bevande energetiche giapponesi.
Il nome gli fece tornare in mente una certa bevanda tonica del Giappone e gli occhi di Hajime erano pieni di simpatia. Mottou, non capendo il motivo per cui lo stesse guardando in quella maniera, inclinò la testa e rispose con, “Bé, all’inizio lo era ma ormai ci sono abituato.”, quasi stesse facendo un sorriso sarcastico…
“Bé, non tradirò le sue aspettative. Io sono Hajime, mentre loro sono Yue e Shia.”
“Ciò è rassicurante… Ad ogni modo, questa persona proviene dalla tribù degli uomini coniglio… ti va di vendermela? Anche se non posso spendere troppo.”
Commento del Traduttore: Esattamente… quanto vale Shia?
Mottou guardò Shia mentre la studiava. Lei era una bellissima ragazza degli uomini coniglio che non aveva la colorazione dei capelli blu tipica della sua tribù, ma erano grigi. Vista la natura da mercante, non riuscì a trattenersi dal voler mettere le mani su un pezzo tanto pregiato. Dopotutto, la credeva una schiava per via del collare e quindi cercò di negoziare la sua acquisizione con il proprietario, cioè Hajime. Di sicuro, era un ottimo mercante.
Sentendo lo sguardo del mercante, Shia, “Ugh”, gemette e si nascose dietro ad Hajime, mentre Yue guardò Mottou con espressione severa. All’esterno del [Mare di Alberi] gli uomini coniglio erano considerati come degli schiavi e per questo motivo, venne automatico iniziare le trattative per acquisire una schiava così insolita. Non c’era alcuna ragione per rimproverare Mottou.
“Hoo, sembra che sia molto affezionata a te… in qualche maniera, sembra anche che sia stata trattata con i guanti. Allora, potrei aggiungerci degli sconti, che ne dici?”
“Bé, dato che sembri un mercante eccellente … dovresti già conoscere la risposta, no?”
Anche se Mottou ha visto Shia, ne era interessato e aumentò l’offerta, la risposta di Hajime era molto semplice. Tuttavia, Mottou sentiva che non avrebbe dovuto rinunciare ad una mercanzia così pregiata, visto che gli avrebbe portato enormi profitti anche grazie al solo fascino di Shia. Ecco perché cercò di protrarre le negoziazione aumentandone l’offerta.
Tuttavia, Hajime aveva già capito dove voleva andare a parare. Anche se erano delle semplici parole, le disse a Mottou cariche di una ferrea volontà.
“Anche se lei fosse Dio, non ho la minima intenzione di cederla… almeno questo riesce a capirlo?”
“………Ee, ho capito. Non posso farci niente. Mi fermo qui. Comunque, nel caso cambiassi idea, ti prego di venire a far visita alla Junker Company. Bene allora, è tempo di partire. Per i dettagli della scorta, vi prego di chiedere al leader laggiù.”
Attualmente, le parole di Hajime erano quelle più pericolose. Se non le avesse scelte con attenzione, la Chiesa dei Santi l’avrebbe dichiarato come eretico. Giusto per appuntarlo, la razza dei Demoni credeva in un altro dio, loro venerano diversi dei oltre a quello più influente; “Ehito”, però non hanno mai combattuto apertamente la Chiesa dei Santi. Visto che Hajime non aveva alterato drasticamente le sue parole, Mottou aveva capito che Hajime, dal profondo del suo cuore, rifiutava di cedere Shia.
Hajime guardò Mottou tornare alla sua carovana abbattuto per poi notare che i dintorni si erano nuovamente fatti rumorosi.
“Wow… per il bene di una donna, è arrivato fino a quel punto… mi sento stordito!”
“Come ci si aspetterebbe da Duel Smasher. Non perdona chiunque osi toccare la sua donna… fuh, che uomo.”
“Che figo∼, come vorrei che qualcuno dicesse qualcosa del genere anche a me.”
“Aspetta, ma tu non sei un uomo? Chi vorrebbe mai dire qualco-, scusa, mi dispiace, quindi fe- ah∼∼!!”
Sentendo le allegre conversazioni dei suoi compagni della scorta, Hajime si tenne la testa con la mano per via del mal di testa. Come c’era d’aspettarsi, tutti gli abitanti di [Brook Town] erano degli idioti. Mentre pensava a ciò, ‘Munyuu’, sentì qualcosa di morbido appoggiarsi sulla sua schiena e poi venne abbracciato da dietro.
Hajime girò la testa e si ritrovò ad un incontro ravvicinato con il volto di Shia che appoggiava il mento sulla sua spalla. Il suo volto era completamente rosso e poiché era veramente felice, la sua espressione si rilassò.
“…Ascolta, non c’era alcun significato speciale, quindi non fraintendere, okay?”
“Ufufufu, lo so∼, ufufufu∼.”
Secondo la spiegazione di Hajime, alla fine sarebbe stato come abbandonare un compagno, e non perché ‘lei è la sua donna’, come avevano detto le persone intorno a loro. In ogni caso, la spiegazione di Hajime non venne ascoltata da Shia. Questo perché l’uomo di cui si era innamorata ha dichiarato “Anche fosse Dio, non la cedo lo stesso.”. Non importa cosa volesse trasmettere con quella dichiarazione, una cosa piacevole era pur sempre piacevole.
Anche se quelle parole avevano velocemente posto fine alle negoziazioni, in molti punti di vista è stato un ‘massacro’ e Hajime se ne pentì. Yue si mise al suo fianco e tirò la manica di Hajime.
“? Cosa c’è Yue?”
“Nn… non preoccupartene, sei stato figo.”
“…Grazie per la consolazione.”
Provando simpatia per lui, Yue provò a confortarlo e Hajime, per ringraziarla, le accarezzò la guancia mentre esprimeva la sua gratitudine. Yue chiuse gli occhi quasi fosse contenta della cosa.
Di fronte al cancello principale alle prime ore di luce, in mezzo ad una folla, con una bellissima ragazza con le orecchie da coniglio felice attaccata alla sua schiena e una bellissima ragazza bionda dagli occhi scarlatti alla sua destra, vi era Nagumo Hajime.
Le donne della compagnia li guardarono con sguardi indifferenti, mentre gli uomini li osservavano con occhi da pesce lesso. Di fronte a questi fastidiosi sguardi che lo perforavano, Hajime stava sicuramente raccogliendo ciò che ha seminato.
Commento del checker: Non so perché, ma sta parte mi ricorda la ending di Akame ga kill.