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La Gilda sembrava un posto dove si incontravano persone rozze, di conseguenza Hajime pensava che non fosse un posto molto pulito. A quanto pare si sbagliava. Davanti a lui c’era un bancone, mentre sulla sinistra un ristorante ove si potevano notare delle persone, probabilmente avventurieri, mangiare e chiacchierare. Visto che nessuno stava bevendo alcolici è probabile che non li servissero. Quelli che li volevano bere, avrebbero dovuto recarsi al bar.
Non appena Hajime ed il suo gruppo entrarono, gli avventurieri si girarono verso di loro. All’inizio, visto che erano tre sconosciuti, non prestarono loro molta attenzione, ma non appena notarono Yue e Shia, la loro curiosità salì alle stelle. C’erano quelli che alzavano la voce in segno di ammirazione, qualcuno che era rimasto incantato come la guardia al cancello e quelli che vennero colpiti dalle proprie fidanzate*. Ma a quanto pare, uno schiaffo non bastava a farli scendere dalle nuvole.
*Commento del Traduttore: Un classico.
Comunque è andato tutto bene. Nonostante ci fossero dei tipi che volessero provarci, per qualche ragione qualcosa li tratteneva e si limitarono alla semplice osservazione. Dato che non c’era alcun bisogno di allarmarsi, si diresse allegramente verso il bancone.
Al bancone c’era un affascinante… e sorridente zietta*. Ha una buona costituzione e con il seno il doppio di quello di Yue. Apparentemente una bella donna, tipica receptionist di un mondo fantasy. Era come se le cameriere professionali della Terra fossero le ziette. Non importa in quale mondo ci si trovi, la realtà sa sempre come farti male. Comunque sia, Hajime non si aspettava di vedere una bella donna alla receptionist. Se lui ha detto che non l’ha detto allora è così. Per questo desiderava che Yue e Shia la smettessero di gelarlo con lo sguardo. Già da un po’ di tempo, i loro sguardi avevano cominciato a trafiggerlo.
*Commento del Traduttore: Non credi che due siano già sufficienti? Vedi di non combinare qualcosa per alzare un’altra love flag.
Commento del checker: Non credo visto che è s*****a già da un po’.
Probabilmente la zietta aveva capito cosa passava per la testa di Hajime ed il suo gruppo, ma continuò a emanare il suo fascino.
“E pensare che hai già due splendidi fiori al tuo fianco … non è sufficiente? È un peccato che sia una bella receptionist.”
…Molto probabilmente, la zietta non ha usato alcuna magia per leggergli la mente. Hajime, con guance tremanti, fu in qualche maniera in grado di darle una risposta.
“No, non ho pensato a niente del genere.”
“Ahahahaha, stai sottovalutando l’istinto femminile. Sono semplicemente in grado di comprendere la semplicità di un uomo. Sai, non dovresti interrompere il contatto visivo, toglie credibilità.”
“…Sono impressionato.”
La risposta di Hajime fu “Oh cielo, per essere anziana e farmi la paternale già al nostro primo incontro… ti prego di perdonarmi.” Una scusa senza pentimento, dopotutto non la odia. Gli avventurieri che stavano mangiando, davano anche una sbirciatina ad Hajime mentre dicevano “Ah∼ anche lui si è fatto fare la predica dalla zietta∼”. A quanto pare, il comportamento da bravi ragazzi degli avventurieri era a causa sua.
“Bene allora. Ancora una volta, benvenuti alla Gilda degli Avventurieri, filiale di Brook Town. Cosa vi porta qui?”
“Aa, vorrei sapere dove posso vendere dei materiali grezzi.”
“Vendere dei materiali grezzi, eh? Prima, mi è possibile vedere il suo Status Plate per favore?”
“Nn? Devo mostrare il Status Plate per comprare qualcosa?”
Alla domanda di Hajime, la ziette fece un’espressione che diceva “Oh cielo?”
“Non sei un avventuriero? Di certo, non c’è alcun bisogno dello Status Plate per fare acquisti, ma se sei un avventuriero il prezzo dei materiali che venderai salirà del 10%.”
“Capisco.”
Proprio come ha detto la zietta, essere avventurieri porta dei privilegi. Questo perché gli avventurieri sono gli unici che procurano materia prima come le pietre magiche e scorte mediche che vengono utilizzate quotidianamente. Inoltre, non si può mai sapere quando le Bestie Magiche potrebbero attaccare la città e nessun principiante proverebbe a raccogliere tali materiali. Era naturale dare dei privilegi a persone il cui lavoro è così pericoloso.
“Ci sono anche altri benefici, come uno sconto negli hotel e nei negozi associati alla gilda dal 10% al 20% e quelli di rango alto possono usare gratuitamente le carrozze. Che cosa vuole fare? Vuole registrarsi? La commissione è di 1’000 Ruta.”
La Ruta è la moneta utilizzata nel Continente Nord di Tortus. Il minerale utilizzato per creare queste monete è il Zagaruta e, tramite un metodo speciale e in base a quali minerali viene mischiato essa, si otterrà una tonalità diversa. I colori sono blu, rosso, giallo, viola, verde, bianco, nero, argento e oro. Rispettivamente, partendo dal blu verso destra, valgono 1, 5, 10, 50, 100, 500, 1’000, 5’000, e 10’000 Ruta. Sorprendentemente, hanno lo stesso valore dei soldi utilizzati in Giappone.
“U∼n, capisco. Nonostante mi abbia spiegato con così tanta chiarezza, al momento non posso registrarmi. Purtroppo non ho soldi. Sarebbe possibile vendere prima i materiali? Può stare certa che sono tutte di ottima qualità.”
“Non dire una cosa del genere di fronte a queste due bellezze. Ti aiuterò, non è che mi causa qualche problema sai.”
Questa zietta è una grande. Hajime decise di accettare la sua buona volontà e le mostrò il suo Status Plate.
Stavolta, si accertò di nascondere le sue statistiche e abilità, in modo che mostrasse solo il suo nome, età, sesso e lavoro. La zietta chiese di vedere anche quelli di Yue e Shia, ma la richiesta venne respinta. Poiché non possiedono lo Status Plate, è possibile richiederlo. Tuttavia, le loro statistiche e abilità sarebbero state in bella vista.
Anche se Hajime era curioso di vedere il loro status, sapeva che le loro magie sarebbero state per certo elencate nella colonna della abilità. Se la loro esistenza fosse resa pubblica ne sarebbero derivati svariati problemi, quindi, per il momento si era deciso di tenerla all’oscuro dei fatti.
Quando gli venne riconsegnato lo Status Plate, notò che vi erano state inserite delle nuove informazioni. Ora vi era presente anche una colonna dell’occupazione vicino a quella del lavoro, con sopra scritto “Avventuriere” con un marchio blu a fianco.
Quel marchio blu stava ad indicare il rango dell’avventuriero. Da li sarebbe continuato a rosso, giallo, viola, verde, bianco, nero, argento e oro… lo avrete certamente notato, ma i colori dei ranghi degli avventurieri sono uguali a quelli della valuta. In altre parole, gli avventurieri di rango blu equivalgono ad 1 Ruta. È doloroso. Di certo, il Guild Master che ha creato questo sistema doveva essere fuori di testa o giù di li.
Ad ogni modo, gli avventurieri con una classe non combattente posso arrivare massimo fino al rango nero. Dopotutto raggiungere un rango che ha un valore a quattro zeri è da lodare, mentre quelli che raggiungono il rango oro sono oggetto di ammirazione. Ciò dovrebbe far comprendere quanto siano importanti i colori per gli avventurieri.
“Se è un uomo, datevi da fare e raggiungete il rango nero, okay? Eviti di mostrare il vostro lato patetico a queste fanciulle”
Commento del Traduttore: ahahahaha… che zietta spiritosa. Davvero niente male come battuta non trovate?
Commento del checker: è molto simpatica, mi piacerebbe conoscerla.
“Aa, lo farò. Allora, è un problema se vendo adesso i materiali?”
“Nessun problema. Ho la qualifica per valutarli. Me li mostri pure.”
A quanto pare la zietta non era solo addetta alla receptionist, era anche in grado di valutare gli oggetti da vendere. Hajime aveva già preso i materiali grezzi dal ‘Forziere’ e sistemati all’interno di una borsa che posò di fronte alla zietta. Questi oggetti erano pellicce, artigli, zanne e pietre magiche di Bestie Magiche. Quando li mostrò, la zietta ebbe un’espressione stupita.
“Qu-queste sono-!”
Le prese timidamente e cominciò ad esaminarli da ogni lato. Dopo aver trattenuto il respiro per il nervosismo, la zietta finalmente alzò lo sguardo, sospirò e poi guardò Hajime.
“Ha riportato qualcosa di inaspettato. Questi… provengono dal [Mare di Alberi]?”
“Aa, esatto.”
Hajime voleva anche confermare i suoi sospetti, era per questo motivo che non aveva tirato fuori i materiali che aveva acquisito nell’Abisso. Se materiali sconosciuti fossero stati tirati fuori, avrebbe causato non poco scalpore. Era esitante perfino sul tirare fuori quelli che aveva racimolato nel [Mare di Alberi] in quanto, anche quelli, sono inusuali e la reazione della zietta gliene ha dato conferma. Ma dato che non aveva altro…
Se tirasse fuori anche i materiali dell’Abisso, quasi certamente sarebbe arrivato il Guild Chief*! Improvviso aumento di rango! Gli occhi della zietta si sarebbero trasformati in cuori!… un cliché del genere non gli avrebbe fatto per niente comodo. Per questo motivo, vorrebbe che Yue e Shia la smettessero di guardarlo con quegli occhi gelidi. Gli fece venire i brividi.
*Nota del Traduttore: non ho messo Guild Master, perché in un certo capitolo futuro c’è una piccola nota su questo rango. Fate finta che la Gilda sia una Scuola (lo so, ho preso l’esempio sbagliato ma è quello più facile), il Guild Master è l’equivalente del preside, mentre i Guild Chief sono l’equivalente dei Coordinatori di classe.
“…Sei pieno di sorprese.”
La zietta guardò Hajime con stupore.
“Non capisco che cosa stai intendendo.”
Anche se è cambiato, la sua anima da otaku è inattaccabile… in qualche modo è andata a finire così. Facendo finta di non saperne niente, decise di rifugiarsi nel mondo dei sogni.
“Dato che ci sono così tante materie prime di alta qualità provenienti dal [Mare di Alberi]… grazie per averceli venduti.”
La zietta, nonostante non sapesse niente, continuò a parlare. A quanto pare era in grado di leggere l’atmosfera. Una zietta eccellente e piacevole.
“Alla fine, queste non sono cose di tutti i giorni, eh?”
“Sai, il senso dell’orientamento di un umano è pari a zero all’interno del [Mare di Alberi] e una volta perso, il proprio destino è segnato. È un posto molto pericoloso ed è per questo che nessuno prova ad entrarci. Anche se è possibile comprare uno schiavo semi-umano, ci si guadagnerebbe di più a venderli. Possono essere venduti a prezzi elevati ed è la via più facile per farsi un nome.”
La zietta diede una sbirciatina a Shia, supponendo che avessero ricevuto il suo aiuto quando sono entrati nel [Mare di Alberi]. Sembra che, grazie a Shia, non abbia alzato alcun sospetto.
Dopo aver fatto la stima di tutti i materiali grezzi, la zietta gli diede il denaro. Alla fine, ci hanno guadagnato 487’000 Ruta. Una cifra non da poco.
“Ti va davvero bene così? Se li vendessi alla sede centrale ti farebbero un’offerta maggiore.”
“Non è una cosa che m’interessa.”
Hajime ricevette 51 monete. Questi soldi, forse per la caratteristica del minerale particolare, sono stranamente leggeri e non da alcun fastidio portarseli dietro. Anche se, nel caso fossero stati una seccatura, Hajime avrebbe potuto metterli all’interno del ‘Forziere’.
“Ad ogni modo, la guardia al cancello mi ha detto che qui posso ottenere una mappa della città…”
“Aa, la prego di attendere un momento… eccola qui. Vi consiglio di fare riferimento a questa poiché vi è la lista delle migliori locande e negozi.”
Sulla mappa che ha ricevuto ci sono elaborate informazioni molto utili con tanto di descrizioni, rendendolo un oggetto eccellente. Gli sembra incredibile che qualcosa del genere sia gratuita.
“Oioi, va davvero bene? Dare una mappa come questa gratuitamente? Pensavo ci volessero un po’ di soldi per farne una come questa…”
“Non importa. Dopotutto lo faccio come hobby. Sono gli scribi quelli che vengono pagati per farle.”
Zietta è una persona veramente incredibile. Perché diavolo è diventata la receptionist della Gilda? È proprio curioso di sapere a che livello è. Quasi certamente, c’è un dramma avvincente dietro ciò.
“Capisco. Bé, di certo è utile.”
“Quella si che è una bella parola. Più che altro, visto che hai i soldi, ti prego di restare qui per un po’. Anche se l’ordine pubblico di questa città non è male, per via di loro due, la fuori ci saranno degli uomini incoscienti.”
La zietta è davvero una brava persona se si preoccupa per loro.
“Lo farò.”
Rispose Hajime mentre sorrideva, poi si girò e uscì dall’edificio. Yue e Shia lo seguirono subito dopo aver salutato la zietta. Alcuni avventurieri che si trovavano al ristorante stavano discutendo furtivamente, mentre i loro occhi erano incollati su Yue e Shia fino alla fine.
“Fumu. In molti sensi, sono delle persone molto interessanti…”
Borbottò felicemente la zietta.
*****
Hajime ed il suo gruppo, consigliati da quella che è più una guida che una mappa, decisero di alloggiare alla locanda Masaka. In base a quello che vi era scritto, servono degli ottimi pasti e la sicurezza è ottima, inoltre hanno anche un bagno. È per l’ultimo dettaglio che hanno deciso di andare li. Anche se è relativamente costoso alloggiare lì, i soldi li avevano. Pian piano, arrivarono al Masaka…
Al piano terra c’era una sala da pranzo con varie persone intente a consumare il loro pasto. Come previsto, non appena entrarono tutti gli sguardi dei presenti vennero attirati da Yue e Shia. Ignorandoli, si diressero verso quello che sembrava un bancone e dietro di esso c’era una ragazza di 15 anni che li salutò gioiosamente.
“Benvenuti∼, benvenuti alla Locanda Masaka! Siete venuti per alloggiare? O siete qui per mangiare?”
“Alloggiare. In base a quello che ho letto sulla guida, questo è un ottimo posto giusto?”
La ragazza annuì quando Hajime le mostrò la mappa speciale della zietta.
“Aa, allora vi è stato consigliato da Catherine-san. Si, è proprio come c’è scritto. Per quante notti volete alloggiare?”
Mentre la ragazza continuava a fare la sua procedura standard, i pensieri di Hajime erano da tutt’altra parte. Rimase scioccato nel sapere che il nome della zietta fosse Catherine. La ragazza richiamò la sua attenzione con un “Umm∼ signor cliente?”
“Ah, aa, scusa. Staremo qui per una notte. Vorremmo anche i pasti e il bagno.”
“Certo. Per il bagno sono 100 Ruta per 15 minuti. Al momento è vuoto.”
La ragazza gli mostrò la tabella degli orari. Poiché vuole goderselo, volle occupare sia il lalto degli uomini che quello delle donne per 2 ore. Non appena lo disse rimase sorpresa ed esclamò.
“Eh, per 2 ore?!
Commento del Traduttore: in effetti sono un po’ troppe. ‘-_-
Non ci si poteva fare niente, dopotutto Hajime è un giapponese.
“Allora, um∼, per quanto riguarda le camere? Abbiamo disponibili camere doppie e triple…”
La ragazza guardò il suo gruppo con curiosità. Dopotutto era in piena pubertà. Tuttavia, Hajime riusciva a sentire le orecchie degli ospiti rizzarsi. Yue e Shia sono certamente molto belle, ma sembra che la cosa abbia risaltato più del previsto. Visto che qui non conoscevano nessuno, Hajime aveva le mani legate.
“Aa, la tripla per favore.”
Lo disse senza pensarci due volte. Intorno a loro cominciò a farsi rumoroso mentre le guance delle ragazze cominciarono a tingersi di rosso. Tuttavia, una sola persona era contraria alla scelta di Hajime.
“…Non va bene. Due camere doppie.”
Era Yue. I clienti circostanti, in particolare i maschi, guardarono Hajime con un’espressione che diceva “Ti serva da lezione!”. Credevano che le parole di Yue servissero per dividere i maschi dalle femmine, ma quello che disse Yue successivamente, li fece cadere nella disperazione.
“…Una per me e Hajime. Shia nell’altra stanza.”
“Co- che scherzo è questo?! Non voglio essere messa da parte! La camera tripla è meglio sai?!”
Alla fiera protesta di Shia, Yue disse una sola cosa.
“…Se ci sei anche tu, ci saranno troppe distrazioni.”
Commento del traduttore: Hell yeah!! Vai con il Rock’n Roll!!!
“Distrazione… che cosa intendi?”
“…Che cosa… Cosa?”
“Bu?! Co- non dire una cosa del genere in un posto come questo! È da maleducati!”
Sentendo le parole di Yue, gli uomini che erano in preda alla disperazione, avevano gli occhi infuocati dall’invidia. La ragazza della locanda, con le guance rosse, continuava a spostare lo sguardo tra Hajime e Yue. Se andavano avanti, Hajime credeva che sarebbe morto per l’imbarazzo e quindi decise di mettere un freno a tutto ciò; solo che, non è stato abbastanza veloce.
“A-allora, stai te nell’altra stanza Yue-san! Io e Hajime-san staremo nella stessa stanza!”
“…Hou, e quindi?”
Lo sguardo pungente e gelido di Yue si posò su Shia che la stava indicando con il suo indice. A causa di ciò, visto che non poteva dimenticarsi i 10 giorni di allenamento che ha passato con lei, cominciò a vacillare. Si motivò dicendo “Eei, coraggio delle donne!”, rispose allo sguardo di Yue e poi dichiarò ad alta voce.
“A-allora, donerò la mia verginità ad Hajime-san!”
Commento del Traduttore: Bomba sganciataaaaa!!!
Calò il silenzio. Niente e nessuno fece rumore. Adesso, tutti gli sguardi erano fissi su Hajime e il suo gruppo. Dalla cucina, i genitori della ragazza dicevano “Ara ara, maa maa.” e “Ahhh, la gioventù.” o qualcosa di simile.
Gli occhi di Yue sembravano persi nel vuoto.
“…Oggi è l’anniversario della tua morte.”
Commento del checker: BOOMMMM!!!!!!!
“Uh, n-non perderò! Adesso ti sconfiggerò e diventerò l’eroina principale!”
“…Ti proverò, che nessun allievo è più forte del maestro.”
“Dimostrerò il contrario!”
Una pressione anormale cominciò a sprigionarsi da Yue e Shia, nonostante stesse tremando, imbracciò il suo martellone. Era il pandemonio e tutti erano nervosi e deglutivano per via dell’atmosfera.
Allora…
Thud! Thud!
“Hiu?!”
“Hakyu?!”
Il suono dei pugni che colpivano le ragazze vennero seguiti dai loro urletti. Yue e Shia, con occhi lacrimanti, si accovacciarono mentre si coprivano la testa con entrambe le mani. Colui che le aveva colpite altri non era che Hajime.
“Geez, state causando problemi a tutti e soprattutto, mi fate vergognare di voi.”
“…Uu, l’amore di Hajime è doloroso…”
“A-ancora un po’, ancora un po’ di tempo e allora… con il potenziamento fisico il dolore…”
“Raccogliete ciò che seminate, idioti∼.”
Hajime spostò il suo sguardo gelido dalle due verso la ragazza. Quando la guardò, ella corresse la sua postura.
“Mi dispiace per il trambusto. Camera tripla per favore.”
“…C-camera tripla in questa situazione… i-in altre parole, tre persone? I-incredibile… hah, non ditemi che ha prenotato il bagno per 2 ore per lo stesso motivo?! Pulirsi il corpo a vicenda! Allora… f-facendo questo e quello… che cosa assurda!”
La mente ragazza della locanda era partita per un viaggio. La proprietaria, che non poteva più rimanere a guardare la trascinò nel retro. L’uomo, che si direbbe essere sua padre, terminò la procedura. Quando gli diede la chiave lui si scusò dicendo “Mi spiace per mia figlia.” mentre i suoi occhi dicevano “Dopotutto sei un uomo, no? So come ti senti.”, o incomprensioni del genere. Di certo lui deve essere il tipo che direbbe “Passato una bella nottata?”, quando arriva la mattina.
Qualunque cosa avesse detto potrebbe essere fraintesa e quindi, nonostante gli altri ospiti lo guardassero con occhi scettici, Shia e Yue che erano ancora accovacciate sul posto spalla a spalla, li prese e se ne andò dritto al secondo piano dove si trovava la stanza che aveva prenotato. Dopo poco, il tempo che si era fermato ricominciò a scorrere e al piano terra riprese ad essere rumoroso; sentendosi stranamente stanco, decise di ignorarlo. Mentre Hajime era già andato a letto e aveva cominciato a dormire, Yue e Shia entrarono nella stanza e spostarono i loro letti.
Dopo aver dormito per diverse ore, Hajime venne svegliato da Yue per l’ora di cena e i tre si diressero verso la sala da pranzo. In qualche modo, i clienti che erano presenti quando sono arrivati erano ancora lì.
Per un momento, Hajime sentì le sue guance contorcersi, quindi con presunta calma si sedette a tavola. Immediatamente, la ragazza della locanda venne da lui in quanto cameriera e disse con il volto rosso come un peperone, “Mi dispiace per prima”. Anche se si scusò, la curiosità nei suoi occhi era cristallina. Il cibo che aveva ordinato era delizioso ed era anche il cibo normale che da tanto tempo agognava, quindi decise di mangiarlo lentamente e con calma, ma fece un sospiro segretamente. Non poteva farci niente.
Nel bagno, nonostante fossero divisi tra maschi e femmine, Yue e Shia se ne fregarono della divisione causando un secondo pandemonio e ricevendo per la seconda volta un colpo in testa da Hajime; la figura della ragazza della locanda la si poteva notare muoversi furtivamente e quando venne colta con le mani nel sacco dalla padrona, ricevette delle sculacciate…
Anche quando era ora di dormire Yue e Shia entrarono nel letto di Hajime, ove Yue si avvinghiò al suo braccio destro, mentre Shia a quello sinistro ma pianse per via della freddezza del suo braccio artificiale. Hjime riusciva a sentire Shia tramite i pseudo-nervi, soprattutto la sensazione delle sue armi letali, impedendogli di rilassarsi. Quando Yue lo scoprì, cominciò a fissarlo da vicino con occhi che ispiravano morte, per tutta la notte…
Il giorno dopo, Hajime si fece una promessa. La prossima volta prenoterà una stanza doppia per lui e Yue senza fare tante discussioni. Non gli sarebbe importato se Shia avrebbe dato di matto. Dopotutto, il silenzio di Yue non è salutare per il suo stato mentale.
Dopo aver fatto colazione, Hajime diede un po’ soldi a Yue e Shia chiedendoli di aiutarlo a comprare gli oggetti necessari per il viaggio. C’è ancora un po’ di tempo prima di dover liberare la stanza. Quindi, mentre Yue e Shia si sarebbero occupate delle commissioni, lui avrebbe portato a termine il suo lavoro.
“Che tipo di lavoro?”
Chiese sinceramente Shia, ma Hajime era
“C’è qualcosa che voglio creare. Dato che l’avevo già in programma, credo che avrò bisogno di un paio di ore per finirlo. A dire il vero pensavo di finirlo ieri notte… ma per qualche ragione, mi sentivo esausto.”
“…Q-quindi è così, Yue-san. V-va bene se mi compro dei vestiti?”
“…Nn, nessun problema. Volevo dare un’occhiata intorno alle bancarelle.”
“Ah, bella idea! Ieri abbiamo avuto poco tempo per vederle, dopo aver finito di fare shopping, andiamo a mangiarci qualcosa.”
Mentre sentiva i loro sguardi, Yue e Shia cominciarono a parlare allegramente di shopping. Anche se sapevano che erano loro la causa, ma non avrebbero mai voluto ammetterlo, cambiarono tranquillamente argomento.
“…In verità state andando veramente d’accordo voi due.”
Il borbottamento di Hajime entrò nel orecchio delle ragazze per poi uscire dall’altro.