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Coperti dalla nebbia, Hajime ed il suo gruppo si stavano dirigendo verso il ‘Grande Albero’. Lasciò gli eventuali incontri a Kam e agli altri Haulia che si erano sparpagliati nei dintorni in cerca di nemici come parte dell’allenamento. Poiché non si può prevedere l’imprevedibile, e l’avevano provato sulla loro pelle, le espressioni degli Haulia erano molto serie. Più che altro, sui loro corpi c’erano dei lividi blu…
“Uu∼, mi formicola ancora∼.”
Si lamentò Shia mentre si massaggiava il sedere. Già da prima, stava guardando Hajime con uno sguardo indignato.
“Smettila di guardarmi in quella maniera. È fastidioso.”
“Sembra quasi un complimento. Di solito non si va in giro a sparare al sedere di una ragazza. Ma soprattutto, utilizzare quell’inutile abilità di alto livello-”
“Lo stesso si può dire di te. Hai seriamente pensato di colpirmi la testa e utilizzare uno scudo umano per svignartela… non è qualcosa che farebbe una persona normale.”
Vicino a loro, un uomo degli Haulia fece un cenno con la testa.
“Uu. È il risultato degli insegnamenti di Yue-san…”
“…Sono stata io a crescere Shia.”
“…Su questo non posso dire niente.”
Mentre si vantava di ciò, Yue guardò Hajime come se volesse dire “Lodami.” Hajime avvertendo lo sguardo della vampira, fece buon uso dell’abilità “Lasciala credere”*.
*Commento del checker: Ah, quanti fidanzati vorrebbero quest’abilità nel mondo reale.
Passarono 15 minuti e mentre discutevano allegramente, il gruppo raggiunse il ‘Grande Albero’.
La prime impressione di Hajime quando lo vide fu…
“…Ma che cazzo è?”
Era per metà sorpreso e per metà dubbioso. Anche le aspettative di Yue vennero fatte a pezzi in quanto se lo immaginava un po’ più fatiscente. Credevano che fosse un albero ancora più grande di quelli della cittadina di Faea Belgaen.
Tuttavia, il ‘Grande Albero’ era… splendidamente appassito.
Era anche più basso di quel che credevano e il diametro era forse di 50 m. Inoltre, si potevano notare delle bizzarre differenze con gli alberi nelle vicinanze. Mentre gli alberi che lo circondavano erano pieni di foglie verdi, quelle del ‘Grande Albero’ erano secche.
“Il ‘Grande Albero’ è così sin da prima della fondazione di Faea Belgaen. Tuttavia non è mai marcito. Per via del fatto che è circondato dalla nebbia e da questi alberi sempreverdi, questo è divenuto un luogo sacro. Anche se è più giusto definirlo un’attrazione turistica…”
Spiegò Kam mentre Hajime e Yue lo guardavano con un’espressione inquisitoria. Mentre ascoltava la spiegazione, Hajime diede un’occhiata alle radici dell’albero. Proprio come aveva detto Alferick, vi era posta una litografia su un monolito.
“Questo è… come sulle porte di Orcus…”
“…Nn, lo stesso stemma.”
Sulla litografia c’erano sette riquadri con ognuno uno stemma diverso inciso all’interno. Era praticamente identico a quello della porta d’ingresso alla stanza di Orcus. Per confermare ciò, controllò l’anello di Orcus e lo stemma che vi era scolpito era identico a uno di quelli sulla litografia.
“Alla fine, è l’entrata per il Dungeon… però… come ci entriamo?”
Hajime si avvicinò all’albero e cominciò a dare dei colpetti su di esso ma senza alcun risultato; quando chiese a Kam e agli altri, come risposta riceveva solo “Boh” o “Non lo so”. Anche se si è fatto dire da Alferick tutte le loro tradizioni, non c’è ne una che concerne all’ingresso del ‘Grande Albero’. C’era anche la possibilità che glielo abbia nascosto fin dall’inizio.
Che debba già andare a riscattare il debito?
In quel momento, Yue, che era intenta a osservare la litografia, alzò la voce.
“Hajime… guarda qui.”
“Nn? Hai trovato qualcosa?”
Quello che Yue trovò, era dall’altra parte del monolito. C’erano degli spazi vuoti che corrispondevano agli stemmi sull’altro lato.
“Questo è…”
Hajime inserì l’anello nel spazio che corrispondeva allo stemma di Orcus.
In quel momento… la litografia cominciò a illuminarsi lievemente.
Chiedendosi che cosa stava succedendo, i membri della tribù Haulia, che erano di pattuglia, cominciarono a riunirsi. Per un po’ guardarono la luce della litografia che pian piano cominciò a diventare sempre più fiocca, cominciando a far comparire dei caratteri. Vi era scritto qualcosa sopra.
Quattro prove.
Potere della Rinascita.
Guida dell’Unione.
Una nuova prova verrà posta a coloro che possiedono le altre.
“…Che vuol dire”
“…Quattro prove… forse, si riferisce alle prove degli altri Dungeon?”
“…Allora, cosa significano il ‘Potere della Rinascita’ e la ‘Guida dell’Unione’?”
Perplessa, Shia provò a rispondere alla domanda.
“U∼n, ‘Guida dell’unione’, giusto? Potrebbe riguardare il fatto che hai ottenuto la guida dei semi-umani. Solo noi siamo in grado di viaggiare all’interno del [Mare di Alberi], e ottenere la nostra guida è l’eccezione delle eccezioni.”
“…Capisco, qualcosa del genere.”
“…Dopo c’è la rigenerazione… io?”
Yue si indicò facendo riferimento alla sua abilità speciale [Rigenerazione]. Per fare una prova, si fece un leggero taglio al dito per attivare la sua abilità per poi toccare l’albero… ma non c’era alcun cambiamento.
“Muu… sembra che non sia corretto.”
“…Nn, all’albero appassito… Potere della Rinascita… insieme a quattro prove… è possibile che dobbiamo conquistare la metà dei Great Dungeon e ottenere la magia Arcana che riguarda la rinascita, o qualcosa del genere?”
Hajime si chiese se dovessero fare così per ristorare l’albero appassito. Anche Yue sembrava essere d’accordo su quella linea di pensiero.
“Haa∼, dannazione. Quindi, al momento non è possibile conquistarlo… anche se è seccante, l’unica cosa che al momento possiamo fare, è conquistare gli altri Dungeon…”
“Nn…”
Arrivato così lontano, Hajime poteva solo digrignare i denti e anche Yue non ne sembrava molto contenta. Tuttavia, visto che al momento non possono entrare nel Great Dungeon, anche se li preoccupava, non ci potevano far niente. Cambiarono il loro obbiettivo: superare altre tre prove.
Poi, Hajime riunì l’intera tribù Haulia.
“Come avete sentito, adesso puntiamo a conquistare gli altri Dungeon. La vostra promessa di guidarci fino a qui termina in questo momento. Per come siete ora, anche senza l’aiuto di Faea Belgaen, sarete in grado di sopravvivere all’interno del [Mare di Alberi]. Ciò significa che è un addio.”
Diede una sbirciatina a Shia. I suoi occhi (di Hajime) gli stavano dicendo che se doveva dire qualcosa quello era il momento. Shia comprese che quello era il momento più adatto per dire cosa voleva fare. Anche se ritornerà, conquistare tre Dungeon richiederà molto tempo. Fino ad allora, non sarà in grado di rivederli.
Shia annuì, fece un passo in avanti e cominciò a parlare a Kam e agli altri.
“Pad-”
“Boss! Vorrei avere il permesso di parlare!”
“…Huuh, padre? Adesso sarebbe il mio turno…”
Kam fece un passo in avanti ignorando Shia e si mise sull’attenti. Al suo fianco “Padre? Aspetta padre?” le parole di Shia non venivano ascoltate, quasi fosse una guardia inglese di Buckingham Palace.
“Aa∼, cosa c’è?”
Fin dall’inizio, Shia stava cercando di richiamare l’attenzione di Kam, ma venne ignorata e Hajime gli fece quella domanda. Kam, senza degnare Shia di uno sguardo, cominciò a riferire il desiderio dell’intera tribù Haulia.
“Boss, la prego di portarci con lei!”
“Eh! Anche voi volete seguire Hajime-san?!”
Shia era rimasta sorpresa per le parole di Kam.
“Durante la discussione di 10 giorni fa, che diavolo vi è successo dopo che me ne sono andata?!”
Disse Shia.
“Noi siamo gli Haulia e allo stesso tempo non lo siamo! Noi siamo i sottoposti del Boss! Non importa come, lasci che l’accompagniamo! Questo è il consenso raggiunto dall’intera tribù!”
“Aspetta un secondo padre! Non ne ho mai sentito parlare! Allora, perché ho dovuto superare tutti questi grattacapi…”
“Ammetto che siamo gelosi di Shia!”
“Lo ammette?! Lo ha davvero ammesso?! Davvero, cos’è successo in questi 10 giorni?!”
Commento del Traduttore: L’inferno come minimo…
Commento del checker: Molto più efficace di un psicologo.
Mentre Kam esponeva la volontà della tribù, lui ignorò le osservazioni di Shia. “Che diavolo di situazione è mai questa?” si chiedeva Hajime mentre rispondeva con franchezza.
“Rifiuto.”
“Perché?!”
Kam chiese il motivo di quella risposta immediata, mentre gli altri membri della tribù si avvicinarono per impazienza.
“Naturalmente perché sareste un peso, idioti-.“
“Però!”
“Non fatevi trascinare dal momento. Per il viaggio che intraprenderemo, possiamo ritenerci rapidi se riusciremo a compierlo in sei mesi!”
“Davvero?!”
Oltre al fatto che Kam e gli altri si stavano aggrappando a lui, questi cominciarono a pensare “Anche senza il suo permesso, lo seguiremo comunque!” A quanto pare, è un effetto collaterale dell’allenamento del Sergente Maggiore Har***n. In loro era nato uno strano senso di fiducia e riverenza. Se continua così, finirà davvero che lo seguiranno fino in città. Dato che non vuole problemi, con riluttanza li pose una condizione.
“Allora facciamo così. Rimarrete qui per continuare l’allenamento. La prossima volta che ritornerò nel [Mare di Alberi], se mi sarete utili, vi renderò miei subordinati.”
“…Non sta mentendo, vero?”
“Non proprio.”
“Se state mentendo, continueremo a chiamare il suo nome nelle città umane e creeremo una nuova religione, okay?”
“C-certo che avete dei pessimi gusti…”
“Bé, dopotutto abbiamo il nostro orgoglio di subordinati, Boss.”
Che subordinato coraggioso per aver fatto contorcere le guance ad Hajime. Yue stava facendo delle pacche affettuose al braccio di Hajime per consolarlo. Hajime sospirò per poi guardare verso il cielo. La prossima volta che farà ritorno al [Mare di Alberi] avrà non pochi problemi.
“Sob. Nessuno mi sta prestando attenzione… nonostante sia il giorno in cui sto partirò…”
Shia, che era stata messa da parte, cominciò a disegnare dei caratteri per terra, mentre nessuno le prestava attenzione.
*****
Hajime, Yue e Shia furono scortati da Kam e gli altri fino ai confini del [Mare di Alberi], e ancora una volta, Hajime tirò fuori la Harley e ripresero il viaggio. L’ordine dei posti era Yue, Hajime e Shia. Hajime notò che Shia si era fatta più ‘appiccicosa’ rispetto a quando erano al [Raisen Gran Canyon], ma cercò di ignorarla. Anche se la sua reazione fu notata da Yue che era seduta di fronte a lui.
Dalla sua spalla, Shia fece una domanda.
“Hajime-san. Dato che non ne so niente, sai dirmi qual è la nostra destinazione?”
“Ah? Non l’ho detto?”
“Non hai detto niente.”
“…Io lo sapevo già.”
All’esultante Yue, Shia fece un lamento per protesta.
“A-adesso sono una vostra compagna o qualcosa si simile! La comunicazione è importante!”
“Colpa mia. La nostra prossima destinazione è il [Raisen Gran Canyon].”
“Il [Raisen Gran Canyon]?”
Sentendo le parole di Hajime, l’espressione di Shia si fece interrogativa. Al momento, i Dungeon che sono stati confermati, escludendo il [Mare di Alberi Hartzena], sono il [Vulcano del Deserto Guryuu-en] e la [Cava di Ghiaccio del Shune Snowfield]. Dato che è certo che uno si trovi li, non lo rende la destinazione più vicina? era quello che pensava. Intuendo la domanda di Shia, Hajime la illuminò sulle sue intenzioni.
“Al momento, non so nemmeno io se c’è un Dungeon lungo il [Raisen Gran Canyon]. [Shune Snowfield] si trova nel territorio dei demoni e ciò rende la cosa complicata. Anche se è meglio andare al Vulcano, visto che il Canyon che si estende da est verso ovest, ci arriveremo lo stesso. Potremmo anche trovare un Dungeon, giusto?”
“A-attraversare il [Raisen Gran Canyon]…”
Istintivamente, le guance di Shia tremarono. Il [Raisen Gran Canyon], dopotutto, è un famoso terreno d’esecuzione. Recentemente, è anche il posto dove la sua famiglia ha rischiato di essere annientata. Pensare a quel posto come via principale, l’ha un po’ scioccata.
Hajime capì che Shia era scioccata per via del modo in cui lo stava stringendo e le mostrò un’espressione colpita.
“Sai, devi avere un po’ più di fiducia in te stessa. Per come sei ora, le Bestie Demoniache che si trovano nel Canyon non sono tanto diverse da quelle del confine. Ti sei dimenticata che non possiamo utilizzare la magia nel Canyon? Tu, che sei specializzata nel potenziamento fisico, non hai alcun problema. Anzi, saresti avvantaggiata.”
“…Come tua insegnante mi vergogno di te.”
“Uu∼, sono una vergogna∼.”
Yue guardò Shia con un’espressione piena di vergogna. Ma lei tentò di cambiare discorso.
“Q-quindi ci stiamo dirigendo al [Raisen Gran Canyon] e ci accampiamo li? O ci dirigiamo alla città o al villaggio più vicino?”
“Se fosse possibile, non mi dispiacerebbe avere un po’ di condimenti e comprare dei materiali in città. Non si sa mai. Inoltre, in base alla mappa che ho visto, dovrebbe esserci una città nelle vicinanze.”
In aggiunta, Hajime vorrebbe mangiare del cibo ‘vero’* e avrà bisogno di soldi per comprare quello che gli serve. Di conseguenza, vorrebbe riuscire a vendere i materiali racimolati fino ad ora prima che questi marciscano. Inoltre, vorrebbe sistemare alcune cose in un posto sicuro prima di dirigersi al [Raisen Gran Canyon].
*Commento del Traduttore: se non ricordo male, la carne delle Bestie Demoniache ha un sapore peggiore della merda.
“Haa∼, è così allora… grazie al cielo.”
Sentendo le parole di Hajime, Shia sembrava esserne sollevata. Perplesso, Hajime le chiese.
“Perché?”
“Bè-, in base alla storia di Hajime-san, ho pensato che ti saresti cibato della carne delle Bestie Demoniache del Canyon… a Yue-san, invece, è sufficiente bere il tuo sangue… io invece mi stavo chiedendo come avrei dovuto convincerti per procurarmi del cibo-, sono felice che sia solo una mia immaginazione. Quindi, anche Hajime mangia del cibo normale!”
“Naturalmente! A chi piacerebbe la carne delle Bestie Demoniache?!… Ma cosa credi che sia…?”
“Un nuovo tipo di Bestia Demoniaca chiamato ‘Predator’?”
Commento del Traduttore: Ahahaha… potrebbe anche essere.
Commento del checker: Potremmo fare un contest per deciderne il nome.
“Ok. Ora ti lego alla moto e ti trascino fino alla città.”
“Co-, fermo, da dove lo hai preso quel collare?! Davvero, fermati-, non mettermelo addosso-, Yue-san non stare li a guardare e aiutami!”
“…Si raccoglie ciò che si semina.”
In un certo senso, il trio continuò il suo viaggio facendo un putiferio, dimostrando quanto siano in buoni rapporti.
Dopo aver guidato per svariate ore, incominciò a farsi buio e finalmente la città era in vista. Hajime ne era contento, fin da quando ha potuto posare lo sguardo al cielo, finalmente si sente di poter dire “Sono tornato”. Anche Yue sembrava felice. girò leggermente la sua testa e i loro sguardi s’incrociarono e un sorriso era comparso sul volto di entrambi.
“Umm∼ anche se mi dispiace rovinare questa bella atmosfera, questo collare, potreste toglierlo? Per qualche ragione non riesco a rimuoverlo… umm, mi state ascoltando? Hajime-san? Yue-san? Aspettate, vi prego di non ignorarmi∼ adesso inizio a piangere! Piangerò così tanto che vi causerà la depressione!”
Hajime e Yue le risposero sorridendo.
Commento del Traduttore:……non so perché ma mi preoccupa questo sorriso.