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Delle urla facevano eco nel [Raisen Gran Canyon].
Gli uomini coniglio erano in preda alla disperazione, mentre fuggivano per nascondersi dietro a delle rocce. Se si osservava attentamente, erano almeno 20 quelli in cerca di un riparo. Se sommati a quelli che erano già nascosti si raggiungeva un totale di circa 40 persone.
In cielo delle Bestie Magiche volanti, rare perfino all’interno dell’Abisso, stavano fissando la tribù degli uomini coniglio. Se ve lo state chiedendo, la loro apparenza è simile a quella dei mostri chiamati “Viverne”. Con un’apertura alare di 3-5 metri, con artigli affilati e zanne, inoltre avevano anche delle spine filate all’estremità della loro coda.
“Hy-hyveria…”
Da sopra le sue spalle, Hajime poteva sentire la voce tremante di Shia. A quanto pare quelle sottospecie di Viverne si chiamano ‘Hyveria’. C’è ne sono sei intente a dare la caccia agli uomini coniglio mentre volavano in cerchio sopra di loro.
Finalmente, una delle Hyveria fece la sua mossa. Dopo aver girato nel cielo, si diresse verso una delle rocce ove si erano riparati alcuni membri della tribù e la colpì con la coda sfruttando la forza centrifuga. Oltre al suono assordante, la roccia fu frantumata e gli uomini coniglio cominciarono a scappare urlando.
Come se dicesse, “Ho aspettato”, l’Hyveria aprì la bocca e cominciò a divorare le prede indifese. Mirò a due uomini coniglio. Ciò che ne rimaneva era un corpo senza busto e un piccolo bambino paralizzato dalla paura con l’altro uomo stava cercando di proteggerlo.
Vedendo quella scena, gli altri membri della tribù furono attanagliati dalla disperazione. Non sapevano quando sarebbe stato il loro turno per diventare cibo dei Hyveria. Però, ciò non sarebbe successo.
La ragione è colui che è stato assoldato per aiutarli, il ‘mostro’ che è scappato dall’Abisso…
“Bang!! Bang!!”
Due lampi. Il suono degli spari si poterono udire nel Canyon. Un colpo era diretto alla testa dell’Hyveria che aveva appena attaccato. Con un buco nella testa, cadde vicino ai due conigli sopravvissuti creando una nube di polvere. I suoi ruggiti si fermarono di colpo.
Nello stesso momento, udirono un suono spaventoso provenire da dietro di loro. Senza avere il tempo di rimanerne sorpresi, alcuni della tribù di uomini coniglio si girarono e videro un altro Hyveria senza un braccio, con il sangue che vi zampillava mentre si contorceva dal dolore. Ben presto, molti degli uomini coniglio persero la forza nelle gambe. Questo perché mentre erano concentrati sul primo Hyveria, non si erano accorti del secondo che si stava avvicinando. Dei due proiettili, uno era destinato al braccio del secondo Hyveria. Perdendo equilibrio, questa cadde per terra mentre si contorceva dal dolore.
“C-che cosa…”
In quel momento l’uomo che cercava di coprire il bambino, mormorò quelle parole mentre continuava a spostare lo sguardo dal Hyveria ferita a quella morta e viceversa.
Inoltre, quando sentì lo sparo, ha solo visto il lampo di qualcosa che si stava avvicinando alla Bestia Magica. All’improvviso l’Hyveria collassò, facendo tremare la terra, quando cadde, era già morta.
Vedendo il loro compagno morto, gli altri Hyveria in cielo ruggirono insieme dalla rabbia. Gli uomini coniglio nascosti udirono un suono che non avevano mai sentito prima. Dopotutto hanno un udito eccellente. Un suono dal tono acuto, simile a quello di un jet. Ne udirono un altro e si girarono verso la fonte di quel suono. Quel che videro, fu un oggetto nero che portava tre figure che si avvicinava ad alta velocità.
*Nota del checker: Ok, ok, ok, come diavolo fanno a sentire un fottuto moto a mana che non produce rumore. Neanche l’attrito delle ruote può essere una scusa, data la magia della trasmutazione impiantata nel veicolo.
Una delle tre figure è qualcuno che conoscono molto bene. In mattinata, era improvvisamente scomparsa. Era lei, era proprio la ragazza che stavano cercando. La persona che si sentiva responsabile per ciò che era successo alla tribù. Nonostante cercasse, di tenere nascosto questo senso di colpa con la sua allegria, il suo volto aveva sempre un’espressione angosciata. Tornando all’argomento dello spericolato, mentre loro erano preoccupati, lei era scomparsa senza dire niente. Nello stesso momento l’intera tribù Haulia cominciò a cercarla, nonostante sapessero che sarebbero stati annientati prima di poterla trovare…
La ragazza con le orecchie da coniglio volava nel cielo ad alta velocità e il suo urlo fece eco nel Canyon. La tribù di uomini coniglio urlò “Shia?!” mentre assistevano a quello spettacolo inverosimile con gli occhi spalancati. Gli Hyveria ruggirono mentre cercavano di prendere al volo le prede che si stavano avvicinando. Shia, che si era irrigidita e stava fissando il cielo, era passata davanti ai loro occhi.
Quella ragazza scosse la mano dal veicolo nero e sul suo volto si poteva vedere un sorriso allegro. Gli uomini coniglio la guardarono con un’espressione come se non stessero credendo ai loro occhi.
“Gente∼ ho chiamato aiuto∼!”
Quando sentirono la sua voce, la tribù capì che era tutto vero e insieme chiamarono il suo nome.
““““““““““Shia?!””””””””””
Hajime fece un’espressione irritata mentre guidava la Harley ad alta velocità. Dopo aver confermato che la sua famiglia stesse bene, Shia si alzò sulla moto mentre li salutava con entrambe le mani dalla felicità. Non cadde dalla moto in movimento perché stava appoggiando il suo corpo su Hajime e le sue ‘armi pesanti’ stavano rimbalzando violentemente sulla sua testa. A causa di ciò, non riuscì a prendere bene la mira e la seconda Hyveria non venne uccisa.
Hajime afferrò i vestiti di Shia che stava saltellando al fine di fermarla. Notandolo, Shia provò a chiedergli il perché. Nonostante non riesca a vedere il volto di Hajime, notò l’atmosfera che si era creata e timidamente chiese.
“U-umm, Hajime-san? Cosa succede? Perché hai afferrato i miei vestiti?”
“…Se sei così energica da essere un ostacolo per il combattimento, ho pensato ad un lavoro da darti.”
“L-lavoro… C-cosa dovrei fare?”
“Niente di che. Devi solo andare di fronte a quelle Bestie Magiche affamate. Facile non è vero?”
“?!Co-cosa stai… Ah, non sollevarmi∼, non oscillarmi∼”
Shia, che era stata messa alle strette e aveva un’espressione nervosa, venne facilmente sollevata da Hajime che ha più di 10’000 di forza.
Hajime, che stava guidando la moto, cominciò a driftare e con un’espressione che diceva ‘è inutile discutere’, lanciò in aria Shia con l’ausilio della forza centrifuga.
“Vola! Coniglio fallito!”
“Iya∼aaa∼∼!!”
In quel momento, i quattro Hyveria rimasti divennero dei bersagli facili e Hajime non avrebbe sprecato l’opportunità. Si sentirono quattro spari e nello stesso momento le mascelle e le teste degli Hyveria esplosero.
Senza avere neanche il tempo di ruggire, le Hyveria caddero a terra senza forze e senza vita. Loro erano più forti del ‘Daihedoa’, la Bestia Magica simile ad un tirannosauro a due teste, e sono considerate estremamente pericolose nonché le Bestie Magiche più problematiche del Canyon. È alquanto difficile riuscire a rispondere ai loro attacchi. Quando avevano guardato la tribù degli uomini coniglio con i loro occhi da predatori, questi si erano irrigiditi.
Le loro orecchie poterono sentire le grida della ragazza farsi sempre più vicine.
“A∼aaaaaa∼, aiutatemi∼, Hajime-sa∼n!”
Hajime superò la tribù che stava correndo verso Shia con l’intento di prenderla. Hajime la prese al volo per primo e con un drift fermò la Harley, subito dopo buttò Shia con un “Pei∼“
“Afun∼! Uu∼. Vorrei che fossi più gentile∼. Vorrei ricevere un trattamento migliore∼. Vorrei che mi trattassi nella stessa maniera in cui tratti Yue-san∼”
Shia protestò mentre singhiozzava. Non è che Shia sia innamorata di Hajime. È solo che, quando in quelle tenebre di disperazione vide un faro di ‘speranza’, cioè Hajime, era nato anche un misterioso senso di fiducia. Nonostante il suo carattere spietato, non è uno che si rimangia la parola data. Inoltre, bisogna aggiungere che Shia e Hajime sono simili. ‘Simili’ perché riesce a sentire che in un modo le sembra familiare, per non dire che ama Yue, che può essere definita una sua ‘simile’. Aveva compreso ciò nel breve lasso di tempo che sono stati insieme, facendo nascere in lei la speranza che possa succedere anche a lei.
A causa della presa e del rilascio subito, i suoi abiti si rovinarono ancor di più e se ci aggiungiamo le lacrime che ha cominciato a versare non appena toccò terra, aveva un aspetto veramente pietoso. Come si aspettava, aveva esagerato… pensando ciò tirò fuori una giacca dal ‘Forziere’ e lo diede a Shia.
Non voglio essere invogliato in questa cosa più di quanto non lo sia già.
Pensò senza alcun rimorso.
Tuttavia, questo gesto bastò per far tornare il sorriso a Shia. All’improvviso, qualcosa le era stato messo sulla testa e quando vide che si trattava una giacca cominciò a ridere. Lo indossò immediatamente. Era la stessa giacca bianca con gli orli blu che indossa Yue. La stessa, che Yue aveva cucito per Hajime in modo che sembrassero una coppia.
“Mo-mou! Hajime-san, non sai essere onesto huh∼, è simile a quello indossato da Yue… c-che sia il mio “essere mia donna”? Non è male sai∼, ma non costo poco sai, sii più affettuoso∼”
Shia disse ciò mentre si era aggrappata all’orlo della giacca con un aspetto ‘Iyaniyan’. Ciò gli bastò a farlo nuovamente irritare. Estraesse Donner, la puntò contro Shia e sparò.
“Hakyun!”
Il proiettile sparato è di un tipo non letale, fatto con una specie di gomma ricavata da una Bestia Magica. Solamente che bastò per far saltare all’indietro Shia a causa della forza cinetica e farla cadere per terra. Cominciò a rotolare per via del dolore, urlando “La mia testa- La mia testa-”. Ma, come ci si aspettava dalla sua resistenza, si riprese in un attimo. La tribù degli uomini coniglio cominciò a raggrupparsi intorno a lei.
“Shia! Stai bene?!”
“Padre!”
Quello che la chiamò, era un uomo coniglio di mezza età con capelli blu scuro corti. Era chiaro chi fosse quel vecchio con le orecchie da coniglio. Lo spettacolo a cui assistette gli risultò surreale, Shia e suo padre cominciarono a parlare con gli altri membri della tribù per far chiarezza su cos’era appena successo. Dopo essersi assicurati che tutti stavano bene, si rivolsero ad Hajime.
“Non è un problema se la chiamo Hajime-dono? Io sono Kam, il padre di Shia e il capo della tribù. I miei ringraziamenti non saranno mai abbastanza per ciò che ha fatto. Perfino aiutarci a scappare… come padre e capotribù desidero esprimere la mia gratitudine.”
Kam, che si era presentato come il capotribù degli Haulia si inchinò di fronte a lui, seguito dal resto del gruppo.
“Bè, vi prego di alzare le vostre teste. Però, quando tutto sarà sistemato, dovrete essere le nostre guide nel [Mare di Alberi]. Meglio per voi se non ve lo dimentichiate. Inoltre, non vi fidate un pò troppo velocemente? Nonostante i semi-umani e gli umani non siano in buoni rapporti…”
Escludendo il caso di Shia, in questo mondo i semi-umani vengono discriminati. Non a caso, loro si sono ritrovati qui a causa degli umani. Nonostante tutto, chinarono il capo di fronte ad Hajime che è chiaramente un umano e hanno accettato il suo aiuto senza farsi tante domande. Anche se è la loro unica speranza, non è un po’ troppo semplice? Nascondendo il suo disgusto, Hajime cominciò a dubitare dei nuovi protetti.
A ciò, Kam rispose con un sorriso ironico.
“Shia si fida di te e di conseguenza anche noi. È perché siamo una famiglia…”
Sentendo quella risposta, Hajime li ammirava da una parte mentre dall’altra ne rimase stupito. Per una tribù, lasciare la loro patria per la salvezza di una sola ragazza e arrivare fino al punto di fidarsi di un umano, bisogna dire che non hanno alcun senso del pericolo. Si potrebbe dire che hanno una personalità fin troppo gentile.
“Ehehe, va tutto bene padre. Anche se Hajime è spietato con le donne e agisce senza preoccuparsi degli altri, così crudele da utilizzare gli altri come esche, manterrà sicuramente la sua promessa. Lui non è una canaglia che infrange le speranze degli altri! Riuscirà a proteggerci!”
“Hahaha, quindi è così. In altre parole, è una persona timida huh?! Se le cose stanno così, non posso far altro che credere in lui.”
Ascoltando Shia e Kam, anche gli altri membri dissero “Capisco, un tipo timido huh?!” mentre guardavano Hajime con occhi tiepidi, tutti annuirono.
Sulla testa di Hajime, le vene cominciarono a farsi vedere e estrase Donner, ma venne colto alla sprovvista.
“…N, Hajime è un tipo timido (a letto).”
“Yue?!”
Mentre Hajime rimase scioccato dall’affermazione, diverse Bestie Magiche avevano cominciato a dirigersi verso di loro e sarebbe stato problematico rimanere li. Di conseguenza, si incominciò a partire.
La loro meta, era l’uscita del [Raisen Gran Canyon].