27 – Il Raisen Gran Canyon e il coniglio avvilente

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I loro occhi furono inondati dalla luce del cerchio magico e anche se non riuscirono a vedere nulla, l’aria era chiaramente differente rispetto a quella della profondità dell’inferno in cui erano stati, il che permise all’espressione di Hajime di ammorbidirsi.

Quando la luce diminuì d’intensità, si trovarono… all’interno di una caverna.

“Mi prendi in giro?”

Hajime credeva che il cerchio magico li avrebbe riportati direttamente in superficie e senza volerlo lanciò uno Tsukkomi al paesaggio che non era migliorato di molto. Onestamente parlando, ne rimase alquanto deluso.

Mentre guardava interrogativamente Yue che si stava sistemando la camicia, lei gli diede un’opinione alquanto confortante.

“… Un passaggio segreto… Quando ci si nasconde è normale.”

“A… Ah, davvero? Di sicuro è così. Dopotutto, quale ribelle sarebbe così idiota da lasciare in bella vista l’entrata di casa sua?”

Non realizzando qualcosa di così semplice, Hajime si vergognò di se stesso. Si ricompose e nello stesso momento si grattò la testa. Nonostante mancasse la luce della Pietra di Luce verde, Hajime e Yue avanzarono nel buio della caverna senza troppi problemi.

Lungo la strada notarono che c’erano diverse porte sigillate con trappole. Grazie all’Anello di Orcus, poterono cancellare le loro attivazioni e loro due, che inizialmente erano in guardia, vedendo che non stava succedendo niente pian piano persero interesse, fino a quando non trovarono una luce. La luce della superficie. La luce cui anelavano da molto tempo.

I due si fermarono per poi guardarsi negli occhi. Entrambi sorrisero e nello stesso momento corsero verso la luce che bramavano da tempo.

Più si avvicinavano, più questa si espandeva fino a sentire e a respirare l’aria della superficie. In confronto a quella stagnante dell’Abisso, questa era freschissima. Hajime non avrebbe mai creduto che l’aria fosse così buona.

E così, sia Hajime che Yue saltarono in quella luce… e raggiunsero la tanto desiderata superficie.

Per gli umani questo posto è un inferno, un terreno d’esecuzione. Al di sotto della scarpata la magia era molto difficile da usare, ma nonostante ciò era abitata dalle Bestie Magiche. Profonda tra i 1000 e i 2000 metri e larga 9000, estesa per 8 chilometri dal [Gran Deserto Guryuu-en] ad Ovest ed il [Mare di Alberi Hartzena] ad Est, la grande cicatrice che separa il Nord dal Sud era chiamata dalle persone…

[Raisen Gran Canyon]

Hajime e Yue erano usciti dalla caverna, ritrovandosi sul fondo del Raisen Gran Canyon. Nonostante fossero sul fondo, la luce calda del sole riusciva comunque ad arrivare fin laggiù e la fragranza della superficie unita al vento che soffiava in quel momento gli solleticava il naso.

Rispetto agli altri posti in cui si erano imbattuti, questa era sicuramente la superficie. Mentre guardavano confusi il sole sopra di loro, sui loro volti iniziarono a comparire dei sorrisi. Perfino Yue, che di solito è sempre inespressiva, stava sorridendo.

“… Siamo tornati non è vero…?”

“… Nn.”

I due vennero presi da un’irrefrenabile ondata di gioia, distolsero lo sguardo dal sole e guardandosi si abbracciarono stringendosi tra loro con forza.

“Siiiiii∼!! Siamo tornati, dannazione∼!”

“Nnn∼!!”

Mentre stringeva Yue, vista la sua bassa statura, Hajime cominciò a girare su se stesso. In un breve istante si poté udire una risata inadatta per il posto che le persone chiamavano inferno. Lungo la strada, anche se inciampavano sul terreno sconnesso, sia Hajime che Yue stavano ridendo per la felicità.

Quando smisero di ridere, erano completamente… circondati da Bestie Magiche.

“Haa∼ sicuramente questi qui sono lenti di comprendonio, non è vero? … Se non ricordo male, qui non possiamo utilizzare la magia, giusto?”

Hajime inclinò la testa mentre prendeva Donner e Schlag. Hajime, che aveva dato tutto se stesso nello studio, sapeva bene che se quello era veramente il [Raisen Gran Canyon], la magia non poteva essere utilizzata.

“… Lo so. Ma lo farò comunque usando il minimo necessario.”

La ragione per cui la magia non può essere utilizzata nel [Raisen Gran Canyon] è che il mana che viene utilizzato per invocare la magia veniva disintegrato e disperso. La magia di Yue non era un’eccezione. Ma Yue, che una volta era la Principessa Vampiro, oltre al suo già impressionante potere magico, possedeva una tanica di mana esterna chiamata ‘Serie Magic Crystal’.

In altre parole, quello che Yue voleva dire era che sarebbe riuscita ad abbattere la sua parte prima che il suo potere si fosse disperso.

“Parlando di pura potenza… Quanto pensi possa essere efficace?”

“… Intorno al 10%.”

A quanto sembra, per poter utilizzare gli incantesimi più elementari era necessaria la stessa quantità di mana che di solito viene utilizzata per le magie di alto rango. Anche il raggio d’azione sarebbe diminuito.

“Ah∼ Ci penserò io. Tu pensa a difenderti.”

“Uu… Però…”

“Va tutto bene. La persona giusta nel posto giusto. Questo posto non è adatto per un mago no? Lascia fare a me.”

“N… Okay.”

Con riluttanza, Yue si fece da parte. Anche se avevano raggiunto la superficie, per lei era difficile accettare il fatto di dover essere esclusa alla prima battaglia. Mise il broncio per via del dispiacere mentre il suo orgoglio ne uscì leggermente ferito.

Senza guardare il gruppo avversario, Hajime puntò la canna delle pistole contro di loro. D’istinto, le Bestie Magiche deglutirono. Vedendo l’aspetto imbronciato di Yue, Hajime sparò con Donner mentre faceva un sorriso sarcastico.

Senza accorgersi dell’improvviso attacco, alcune Bestie Magiche si ritrovarono con la testa esplosa. Ciò che rimaneva era l’eco dello sparo che fece gelare il sangue alle Bestie Magiche, ignare di quello che stava succedendo. Anche se solo al 10% del suo vero potenziale, anche [Manto del Fulmine] poteva essere utilizzato e di conseguenza i proiettili accelerati elettromagneticamente potevano essere sparati senza tanti problemi.

Alle Bestie Magiche, Hajime mostrò un sorriso sfacciato.

“Voi o le Bestie Magiche dell’Abisso. Quale tra le due è più forte? … Vediamo di scoprirlo.”

Assumendo una posizione del Gun Kata, la sete di sangue cominciò a sprigionarsi dagli occhi di Hajime. Vedendo quegli occhi, le Bestie Magiche fecero istintivamente un passo indietro. Anche se non comprendevano che per lui erano solo degli insetti, queste compresero perlomeno di essersi inimicati un ‘Mostro’ che non avrebbero dovuto provocare.

Se una persona normale fosse entrata nel raggio d’azione della feroce pressione scaturita da Hajime, avrebbe certamente perso i sensi. Alla fine, una delle Bestie, non potendo più sopportare quella pressione, saltò ruggendo.

“Graaaaa!!”

Bang!!

Nello stesso istante in cui si mosse, il suono di uno sparo seguito da una luminosa linea retta non le concesse il tempo né di evitare, né tantomeno di rispondergli, uccidendola.

Quello che ne seguì, non poteva essere definito un combattimento, ma un vero e proprio massacro. Alle Bestie Magiche non era neanche permesso scappare. Le loro teste e i loro corpi esplodevano uno dopo l’altro, mostrandone gli organi interni. In soli cinque minuti, ciò che restava di quelle Bestie magiche erano dei cadaveri.

Rinfoderando Donner e Schlag nelle rispettive fondine attaccate alle cosce, Hajime osservò la pila di cadaveri inclinando leggermente la testa.

Dietro di lui, Yue si avvicinò leggermente.

“… Cosa c’è?”

“No, niente. Sono solo un po’ deluso… I mostri del [Raisen Gran Canyon] sono famosi per la loro brutalità. Credevo che sarebbe stato diverso dall’Abisso, e invece.”

“… Hajime è il ‘Mostro’.”

“Che crudele. Comunque questo significa che le Bestie Magiche dell’Abisso sono troppo forti.”

Dicendo questo mentre faceva spallucce, distolse lo sguardo dai cadavedi delle Bestie Magiche come se avesse perso interesse.

“Adesso, la scarpata possiamo anche scalarla… Ma che dovremmo fare? Se pensiamo al [Raisen Gran Canyon], mi viene in mente che qui ci dovrebbe essere uno dei 7 Dungeon. A questo proposito, che ne dici di dirigerci verso il [Mare di Alberi] e fare qualche ricerca una volta lì?”

“… Perché il [Mare di Alberi]?”

“Bé… Una volta usciti dal Canyon non credo che tu voglia attraversare incautamente il Deserto, non è vero? Se invece ci dirigessimo verso il [Mare di Alberi], quasi sicuramente ci potremmo imbattere in un insediamento.”

“… Giusto”

Yue annuì alla proposta di Hajime. Vedendo quanto fossero deboli le Bestie Magiche, il Canyon non poteva essere considerato un Dungeon. In questo caso, è assai probabile che l’entrata a quello vero si trovava da qualche parte. Grazie al [Cammino aereo] di Hajime o ad una magia del vento di Yue, avrebbero potuto tranquillamente scalare la scarpata ma, dato che devono indagare su questo posto, avevano una ragione per non farlo.

Hajime attivò il ‘Forziere’ imprimendoci del mana ed estrasse la Harley VMR2*. Entrambi salirono in sella e Yue si aggrappò alla vita di Hajime. A differenza delle moto usate sulla Terra, questo veicolo non utilizza benzina per funzionare ma il mana, che una volta impresso andava a fluire direttamente nelle parti che muovevano le ruote, rendendo il veicolo silenzioso come la macchina elettrica. Hajime credeva che il rumore del motore avrebbe reso la cosa più ‘romantica’, ma l’unica struttura che conosceva era quella semplice e di conseguenza non poté riprodurre anche il suono. Comunque sia, la velocità del mezzo dipendeva dalla quantità di mana che veniva impressa. Dato che in quel momento si trovavano nel posto peggiore per utilizzare il mana, l’utilizzo del mezzo era limitato per lunghi periodi di tempo.

*Nota del traduttore: dato che non ha dato un nome propri ai suoi veicoli, continuare a scrivere “Veicolo Magico a 2 o 4 ruote”, è una sincera rottura per me oltre a non essere orecchiabile e bello da sentire. Di conseguenza, ho deciso di identificare la moto come Harley (visto che, quando è stata presentata nel capitolo 24, l’ha descritta come una moto dal tipico design americano) e la macchina come Hummer (per la scelta del nome, stesso discorso della moto). Per togliere altri dubbi, la sigla VMR sta per “Veicolo Magico Ruote”.

Fondamentalmente, il [Raisen Gran Canyon] è una scarpata che si estende da Ovest verso Est. Sicuramente sarà difficile trovare una via che li conduca al [Mare di Alberi] senza perdere la strada. Ma ad Hajime e Yue quello di perdersi era l’ultimo dei loro pensieri dato che erano alla ricerca dell’ingresso del Dungeon mentre viaggiavano alla cieca sulla Harley. Sotto la struttura del mezzo, Hajime vi aveva installato un meccanismo che livellava il terreno malconcio tramite la trasmutazione mentre avanzava. Una sorta di ammortizzatore che rendeva il viaggio molto confortevole.

L’unica pecca di quel viaggio confortevole erano le schiere di Bestie Magiche che Hajime respingeva prendendole letteralmente a calci mentre ancora guidava il mezzo.

Dopo aver guidato per un po’, sentirono il ruggito di una Bestia Magica non molto lontana da loro. Doveva essere piuttosto forte e molto probabilmente era di un livello superiore rispetto a quelle che avevano incontrato fino ad ora nella scarpata. Probabilmente, da lì a 30 secondi avrebbe dovuto nuovamente menare le mani.

Guidando l’Harley tra le rocce sporgenti, comparve una Bestia Magica enorme. Sembrava un Tirannosauro a due teste.

Ma ciò che attirò la loro attenzione non era tanto il Tirannosauro il sé, ma la ragazza con le orecchie da coniglio che saltava di qua e di là con il volto coperto per metà dalle lacrime.

Hajime fermò l’Harley e osservò quella strana scena ove una ragazza con le orecchie da coniglio stava per essere mangiata viva.

“… Che roba è?”

“… Tribù Coniglio?”

“Perché si trova qui? La Tribù Coniglio si è stabilita nei paraggi?”

“… Mai sentito.”

“Non è così? Allora è stata abbandonata qui perché è una criminale? Questo posto è un terreno d’esecuzione dopotutto.”

“… Coniglio cattivo?”

Hajime e Yue inclinarono la loro testa mentre parlavano allegramente della situazione della ragazza con le orecchie da coniglio. A quanto pare, non avevano alcuna intenzione di aiutarla. Soprattutto per il fatto che il [Raisen Gran Canyon] viene spesso utilizzato come patibolo, dovevano considerare l’opzione che quella ragazza fosse una criminale. Aiutarla avrebbe solo recato disturbo a loro, quindi non avevano alcuna intenzione di farlo.

Le circostanze erano diverse comparate alla situazione di Yue, dunque Hajime non nutriva alcuna simpatia verso quella ragazza con le orecchie da coniglio e non ci vedeva alcun ritorno nel salvarla. Se rispondesse ad ogni richiesta di aiuto che gli arrivava alle orecchie, non ci sarebbe più stata una fine. L’Hajime di adesso aveva rinnegato completamente questo mondo.

Tuttavia, la ragazza con le orecchie da coniglio aveva individuato la coppia spensierata. Dopo esser stata spazzata via dal Tirannosauro a due teste ed essere caduta dietro ad una roccia, si alzò mettendosi a carponi e in quella posa fissò Hajime,

Ancora una volta, la Bestia Magica colpì la roccia dove la ragazza si era nascosta, spazzandola via nuovamente. Lamentandosi, la ragazza riuscì a schivare il colpo mortale rotolando via… verso la posizione di Hajime.

Anche se era ancora un po’ distante, l’urlo della ragazza fece eco nel Canyon raggiungendo le orecchie di Hajime.

“Aiutatemi∼i! Hiii∼∼? Muoio! Muoio! Aiutatemi∼, vi prego∼!”

Stava correndo disperatamente mentre un acquazzone di lacrime gli scendeva lungo le guance. Subito dietro di lei c’era il Tirannosauro a due teste con l’intenzione di addentarla. Di questo passo la ragazza sarebbe stata mangiata ancor prima di raggiungere Hajime.

Come ci si potrebbe aspettare da chiunque quando qualcuno gli chiede aiuto fino a quel punto, perfino Hajime…

“Uwa, quello non è un mio problema. Non mettermi in mezzo.”

“… È irritante.”

Come ci si poteva aspettare, non avevano alcuna motivazione per aiutarla. Neanche l’urlo disperato riuscì a smuoverli. Anzi, lo trovavano una rottura di scatole enorme. Vedendo che Hajime aveva distolto lo sguardo da lei, la ragazza capì che non aveva alcuna intenzione di aiutarla, facendola piangere ancora di più.

“Aspetta-, non lasciatemi qui-i! Per favore-!!”

La voce della ragazza si alzò ancor di più.

Anche così, Hajime non aveva ancora trovato una buona motivazione per aiutarla. Di questo passo, la ragazza con le orecchie da coniglio sarebbe stata sicuramente divorata. O almeno sarebbe stato così se il Tirannosauro non li avesse notati.

La Bestia Magica si voltò verso di Hajime rilasciando un ruggito colmo di istinto omicida.

““Gruuaaaaaaa!!””

Hajime reagì sensibilmente al ruggito.

“Aa?”

Proprio in quel momento la sua esistenza era stata eliminata. Aveva individuato la sua preda. Il nemico si era messo sulla sua strada! All’istinto omicida del Tirannosauro, il corpo di Hajime reagì istintivamente con l’intenzione di uccidere il suo nemico!

La Bestia Magica raggiunse la ragazza e una delle due teste aprì le sue fauci. La ragazza con le orecchie da coniglio, accorgendosene, girò lo sguardo dietro di lei e vide i denti affilati che si stavano avvicinando sempre di più. “Quindi è finita, eh…”. Nei suoi occhi comparvero quelle parole piene di disperazione.

Tuttavia, nel momento successivo…

Bang!

Il suono di un’esplosione secca che non aveva mai sentito prima echeggiò nel Canyon e una linea retta luminosa passò in mezzo alle due orecchie di coniglio ritte per la paura. In quel momento, una delle due teste venne perforata mentre la parte posteriore esplose di fronte ai suoi occhi.

L’altra testa sembrò perdere le sue forze e si schiantò a terra seguendo la legge d’inerzia, scivolando sul terreno. La Bestia Magica a due teste si schiantò per terra mentre gli usciva un lamento.

A causa dell’impatto, la ragazza venne nuovamente spazzata via e il punto d’atterraggio era proprio vicino ad Hajime.

“Kyaaaaaa∼! A∼aiutatemi per favore∼e!”

Mentre cadeva di fronte ai suoi occhi, sembrava che le mani della ragazza volessero afferrarlo. Il suo abito era tutto strappato e posti che una donna non dovrebbe mai far vedere erano perfettamente visibili. Aggiungendoci il volto in lacrime, quella era una scena in cui un uomo proverebbe a prenderla al volo senza pensarci due volte.

“Ma sei stupida? Impudente.”

Però era una delle nuove qualità di Hajime. Immettendo un po’ di mana nella Harley, arretrò quel che bastava per levarsi dalla traiettoria della ragazza.

“Eeeh∼?!”

L’urlo scioccato della ragazza con le orecchie da coniglio si poteva sentire mentre cadeva proprio di fronte agli occhi di Hajime. Cadde a faccia in giù con le braccia e le gambe stese in fuori mentre si contraevano nervosamente. Non era morta, ma allo stesso tempo non poteva muoversi per via del dolore.

“… Divertente.”

Yue guardò verso la vergognosa scena della ragazza sporgendosi al di sopra delle spalle di Hajime facendo un commento alquanto crudele. Nel mentre, l’altra testa del Tirannosauro azzannò e mangiò la testa morta riottenendo un certo equilibrio. Ora assomigliava di più a un Tirannosauro.

Il ‘Tirannosauro normale’, con rabbia e furia impregnate negli occhi, ruggì. Quasi fosse stata una sveglia, la ragazza si riprese e, cercando di stare in piedi, si nascose, con inaspettata velocità, dietro ad Hajime.

A quanto pare voleva fare affidamento su di lui fino alla fine. Bé, non era stupida e aveva compreso che Hajime aveva fatto qualcosa per mettere fuori gioco una delle due teste: un’azione più che naturale.

“Oi, kora. Esistenza comica con le orecchie da coniglio! Perché diavolo ci stai usando come scudo senza alcun permesso?! Non metterci in mezzo. Sii mascolina e va a fare un attacco suicida!”

La ragazza stava stringendo l’orlo del cappotto di Hajime, con questo scritto negli occhi: “Non ho alcuna intenzione di mollarti!”. Hajime la guardò seccato dal profondo del suo cuore. Yue, che era seduta dietro ad Hajime, stava calciando la ragazza con le orecchie da coniglio, come per dirle “Lascialo!”.

“I-impossibile! Se lo lasciassi andare, voi mi abbandonereste qui, giusto?”

“Non è ovvio? Perché dovrei aiutare un coniglio seccante che non conosco?”

“Una risposta immediata?! Anche voi dovreste avere un po’ di bontà nel vostro cuore! Non ti senti in colpa ad abbandonare una bellissima ragazza in cerca d’aiuto?!”

“L’ho lasciata nelle profondità dell’inferno. Oltretutto, non darti della bella ragazza!”

“A-allora se mi aiutate… A-accetterò una vostra richiesta, qualunque essa sia!”

Il volto della ragazza si avvicinò con le guance rosse e gli occhi che guardavano verso l’alto. Furba, davvero furba. Se la sua faccia non fosse rigata dalle lacrime e dal moccio che le colava dal naso, sarebbe stato molto seducente. Comunque se guardassi il viso sporco della ragazza più da vicino, il suo aspetto non si sarebbe potuto definire bellissimo, ma comunque bello: una ragazza carina con capelli bianchi e occhi blu. Un uomo qualunque le sarebbe saltato addosso senza tenere conto dello sporco.

Sfortuna vuole che di fronte a lei non c’era un uomo qualunque.

“Non ne ho bisogno. E soprattutto, non avvicinare ancor di più la tua brutta faccia… È sporca.”

Ovunque tu vada, questa non può essere ritenuta una risposta gentile.

“B-brutta?! La prima cosa che dici è brutta!? Ora è troppo! Mi oppongo fermamente a- ‘Gwugaaa!’ Hii∼! Aiuto∼!”

Nello stesso momento in cui la ragazza alzò la voce per opporsi alle parole di Hajime, il Tirannosauro sembrò dire “Hey voi! Non osate ignorarmi!” con un ruggito, per poi rialzarsi.

La ragazza con le orecchie da coniglio fece un urlo miserabile mentre si metteva tra Hajime e Yue con la forza. Seccata, Yue cominciò a calciare seriamente la ragazza che stava cercando di salire sulla Harley. A causa della disperazione, si avvinghiò ad Hajime come se dicesse “Col cavolo che lo lasciooo!!” mentre sulla sua guancia si era ormai formata l’impronta della scarpa di Yue.

Sentendosi deriso per via di quella scena, il Tirannosauro guardò Hajime e le altre con occhi ancora più arrabbiati e poi iniziò la sua carica.

A seguire, Hajime alzò la sua mano e puntò la canna della pistola verso la fronte della Bestia Magica. In un lasso di tempo minore di un decimo di secondo, il processo di mirare e sparare era stato portato a termine. Con un solo sparo, il Tirannosauro venne colpito in mezzo agli occhi da una linea retta luminosa.

In pochi istanti, dopo qualche convulsione, il corpo senza vita della Bestia Magica si accasciò a terra.

A quella vibrazione, la ragazza con le orecchie di coniglio fece istintivamente un “Hue?” e timidamente mostrò la sua faccia da sotto l’ascella di Hajime per vedere quale fato aveva subito il Tirannosauro.

“È morto… Quel Daihedoa, con un solo colpo…”

La ragazza spalancò gli occhi mentre sul suo volto si era dipinta un’espressione sorpresa. A quanto pare, quel Tirannosauro a due teste si chiamava ‘Daihedoa’.

La ragazza con le orecchie da coniglio si mise a fissare il corpo rigido della defunta Bestia Magica mentre veniva presa a calci da Yue mentre era abbracciata ad Hajime. Fino ad un momento fa, le lunghe orecchie di coniglio si stavano strofinando negli occhi di Hajime, il che fece peggiorare seriamente il suo umore.

Ora è troppo!

Hajime tirò una gomitata in faccia alla ragazza per buttarla giù.

“Hebuu!!”

Facendo un suono lamentoso e dicendo allo stesso momento “La mia testa- La mia testaaa-”, la ragazza usò entrambe le mani per coprirsi il volto mentre rotolava per terra. Dopo averla fissata con uno sguardo gelido, Hajime impresse il suo mana nella Harley e riprese il viaggio come se non fosse successo niente.

Accorgendosene, la ragazza, che fino ad un secondo prima stava rotolando sul terreno, saltò improvvisamente, come se si fosse svegliata con un rinnovato vigore.

“Non vi permetterò di andarvene∼!”

Ancora una volta si aggrappò alla vita di Hajime. Come ci si poteva aspettare, era molto resistente.

“Grazie mille per l’aiuto! Io sono un membro del Clan Coniglio Haulia. Il mio nome è Shia! Ma adesso, vi prego di salvare i miei compagni!”

Era anche incredibilmente sfacciata.

Hajime girò il suo sguardo verso la ragazza con le orecchie di coniglio che era al suo fianco. Nemmeno il tempo di uscire dall’Abisso che già aveva un altro problema a cui pensare. Sospirò.

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