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Hajime percepì qualcosa di caldo e morbido sotto la sua schiena. Una sensazione molto nostalgica. Era una sensazione che si prova quando ci si trova su un letto e del cuscino che accoglie delicatamente la testa. La sofficità delle piume avvolse il suo corpo e la sua coscienza addormentata cominciò a farsi confusa.
Che cos’è? Dovrei trovarmi in un Dungeon… perché un letto…
Cercò di trovare qualcosa mentre la sua coscienza stava cominciando a svegliarsi. Tuttavia, non riusciva a muovere la sua mano destra. Era circondata da una sensazione diversa da quella del letto. Il suo palmo era anche bloccato da qualcosa di soffice e morbido.
Che cos’è?
Hajime mosse la sua mano e percepì qualcosa di elastico tra le sue mani. Toccandolo percepì una morbida sensazione. Quasi appassionato da quella sensazione, cominciò a diventare un’abitudine continuare a toccarlo…
“…Ahn…”
?!
Per qualche ragione, sentì levarsi un sussulto molto sensuale. In quel momento, si svegliò completamente.
Preso dal panico si alzò e si rese conto di trovarsi veramente in un letto. Il letto possiede lenzuola bianche e ha un baldacchino che gli dona un aspetto lussuoso. Questo era posizionato in una stanza con un pavimento fatto di pietra. Una fresca brezza accarezzò le guance di Hajime e mosse delicatamente il baldacchino ed era circondato da delle colonne con tende sottili. Riuscite ad immaginare un letto in mezzo al Partenone? L’intera stanza era inondata da una luce calda e nostalgica.
Era confuso. Solo un momento fa era impegnato in un disperato combattimento contro l’Idra nel Dungeon.
Dove mi trovo? Questo posto… non dirmi che è l’oltretomba…
In quel posto dall’aspetto solenne, un solo pensiero gli passò per la testa. Ma i suoi pensieri vennero interrotti da una voce amorevole di fianco a lui.
“…Hn… Hajime… Au…”
“?!”
Ancora confuso, Hajime alzò le lenzuola. Con niente addosso, Yue si stava avvinghiando al suo braccio destro completamente nuda. Ora che lo nota, anche lui era completamente nudo.
“Sicuramente… deve essere un cinguettio… no, no, no, fermi tutti!”
L’Hajime confuso lanciò uno Tsukkomi sui suoi stupidi pensieri. Yue cominciò a svegliarsi lentamente.
“Yue, svegliati. Yue.”
“Hn∼…”
Mentre cercava di svegliarla, Yue si raggomitolò e scosse la testa. Il braccio destro di Hajime era tra le sue cosce, mentre la mano era vicina ad un punto molto pericoloso.
“Ku… non ditemi che questo è davvero l’oltretomba… che sia il Paradiso?”
Mentre diceva queste cose stupide, cercava di liberare la sua mano dalla stretta di Yue ma ogni volta…
“…Hn… Hn…”
I gemiti di Yue erano sensuali.
“Uh. Devo calmarmi. Non importa quanti anni abbia, il suo aspetto è pur sempre quello di una bambina. È impossibile per me eccitarmi! Non sono assolutamente un lolicon!”
Dicendo questo, Hajime cercava di persuadersi, ma la sua espressione si avvicinava sempre di più a quella di un pervertito. Dato che non riusciva a liberare il suo braccio cercò di svegliare Yue, ma senza successo.
Pian piano cominciò ad irritarsi. Hajime non poteva lasciar stare una situazione del genere, come non poteva rimanere con i dubbi in testa. Vedendo la ragazza che si era tranquillamente riaddormentata, una vena blu cominciò a gonfiarsi sulla sua testa.
La sua pazienza superò il limite…
“Ora basta! Svegliati! Questa naturalmente erotica principessa vampira!”
Attivò il suo [Manto del Fulmine] e scariche elettriche cominciarono a radunarsi nel suo braccio destro.
“!? Ababababababa”
Yue era scioccata per via della scarica. Lasciò andare il braccio di Hajime e aprì gli occhi, nonostante fremmesse un pochino.
“…Hajime!”
“Si… è Hajime-san. Svegliati dormigliona…”
“Hajime!”
“!?”
Vedendo Hajime, Yue si svegliò completamente mentre i suoi occhi erano spalancati. Nell’istante successivo, gli saltò addosso. Nella nudità, Hajime tremò.
Yue seppellì il viso nella collottola di Hajime e stava singhiozzando. Capendo che non poteva farci niente, le accarezzò la testa sorridendole.
“Colpa mia. Sembra che ti abbia fatto preoccupare un bel po’.”
“Si… ero preoccupata…”
Per un po’, sembra che Yue non avrà alcuna intenzione di staccarsi da lui, non poteva far altro che accontentarla fino a quando non si sentiva soddisfatta. Dopotutto si era presa cura di lui. Hajime continuò ad accarezzarle gentilmente la testa.
Dopo pochi minuti, Yue si calmò e Hajime le chiese che cos’era successo. Ma prima di tutto, le chiese di coprirsi con la lenzuola.
“Quindi, cos’è successo dopo? Dove ci troviamo?”
“…Dopo quello…”
Yue gli raccontò che dopo la battaglia lei era frastornata per via dell’eccessivo utilizzo di mana e stringendosi di fianco a lui collassò anche lei. In quel momento, la porta a due ante cominciò ad aprirsi. Rinforzi? Rimanendo vigile controllò cosa c’era oltre quella porta, ma non usciva niente. Quando riottenne un po’ di forze, decise di entrare.
Anche se l’Acqua Sacra stava curando Hajime, le sue ferite erano comunque serie. Era sfuggito alla morte, ma non sapeva quando l’Acqua Sacra avrebbe completamente debellato il veleno. Tutti e due avrebbero incontrato la loro fine se fossero arrivate delle altre Bestie Magiche. Di conseguenza, doveva controllare che non c’è ne fossero.
E oltre le porte c’era,
“…Dimora dei Traditori.”
C’era un vasto spazio con una casa di bell’aspetto al centro. Una volta confermata la sicurezza del posto prese Hajime che era ancora incosciente, e cominciò a prendersi cura di lui. Recentemente, l’estratto del Cristallo Divino era diminuito considerevolmente.
Finalmente, l’Acqua Sacra portò a termine il suo dovere e debellò la tossina, curando Hajime definitivamente. Yue era esausta.
“…Capisco. Ti sei presa cura di me fino ad ora. Grazie, Yue.”
“Hn!”
Quando Hajime la ringraziò, gli occhi di Yue erano pieni di gioia. Gioia che proveniva direttamente dal profondo del suo cuore. La sua faccia non mostrava alcuna espressione, ma i suoi occhi esprimevano tutte le sue emozioni.
“A proposito…perché ero nudo?”
Era curioso. Solo il cinguettare della mattina rompeva il silenzio. Ad Hajime non dispiace Yue… è solo che deve preparare il suo cuore a tutto ciò. Mormorò involontariamente dentro di sé.
“…Eri sporco… ti ho lavato…”
“…Perché ti stai leccando le labbra?”
Con un sorriso seducente simile a quello che fa prima di succhiargli il sangue e si leccava le labbra. Per qualche ragione, il suo corpo rabbrividì.
“Perché stavi dormendo al mio fianco? Per di più… nuda…”
“…Fufu…”
“Aspetta, perché stai ridendo? Hai fatto qualcosa? Non leccarti le labbra!”
Nonostante la stesse martellando di domande, Yue non rispondeva fissandolo con uno sguardo voluttuoso.
Hajime continuava a porle domande, ma lei se ne stava zitta con un’espressione felice. Alla fine, si arrese sulla parte delle domande e decise di esplorare la dimora. Yue gli diede alcuni abiti di alta qualità che aveva trovato. Erano abiti per uomo. Molto probabilmente appartenevano al traditore. Confermando l’eccellente stato di conservazione, indossò gli abiti e si equipaggiò. Poteva esserci un qualche tipo di trappola o inghippo, quindi è meglio essere pronti a tutto.
Una volta finite le sue preparazioni, guardò dietro di se, trovandovi Yue vestita. Indossava,
…una larga camicia.
“Yue… a cosa stai puntando?”
“?… non è della mia taglia.”
Oh, la taglia di un uomo sicuramente non calza a Yue visti i suoi 140 cm di altezza. Tuttavia, una generosa parte del suo seno perfetto e le sue gambe candide si vedevano fin troppo bene. Era una visione sensazionale anche con il suo aspetto infantile, e pericolosa per via dei suoi modi di fare. Hajime non sapeva dove guardare.
“…proprio perché è naturale, che è così pericoloso…”
Non riusciva a capire se lo stava facendo apposta o meno. Per certi versi, era terrificante.
Lasciando la camera da letto, rimase stupito a ciò che gli si presentò davanti.
Prima di tutto, la luce del sole lo colpì negli occhi. Era sicuramente un sole artificiale dato che erano in un Dungeon sotterraneo. C’era una sfera che fluttuava e brillava sotto un corpo conico attaccato al soffitto. Sentì un calore naturale provenire da quel sole, intuendo che non era solo una semplice fonte di luce. Involontariamente, Hajime chiamò “Sole” quella sfera.
“…Sembra diventare una luna quando è notte.”
“Seriamente…”
Successivamente, sentì il piacevole suono dell’acqua che scorre. Sul retro della stanza, c’è una porta che conduce a quello che sembra uno stadio di piccole dimensioni. Dietro quelle mura c’era una cascata. Una grande quantità d’acqua scorreva giù dal muro di quel costrutto e si univa ad un fiume che scorreva verso una grotta. Il vento carico di ioni negativi, gli donava una splendida sensazione. Dando un’occhiata più da vicino al fiume, notò che vi erano dei pesci che nuotavano al suo interno. Probabilmente sono giunti li seguendo la corrente di un fiume della superficie.
Poco più avanti c’era un grosso campo. Non vi era piantato niente… probabilmente non era un campo coltivato. Forse era un recinto per animali, ma non c’è n’erano. Comunque sia, c’erano le risorse minime necessarie per essere autosufficienti. Tutt’intorno erano cresciute diverse varietà di piante.
Successivamente, Hajime decise di andare ad esplorare l’edificio adiacente alla camera da letto. Il costrutto sembrava essere un prefabbricato e non sembrava idoneo per il ruolo di abitazione.
“…Ho dato un’occhiata in giro e ci sono diverse porte che non riuscivo ad aprire…”
“Capisco… Yue, non abbassare la guardia.”
“Okay.”
La casa di pietra era bianca con una colorazione color limetta e dava una sensazione di freschezza. All’entrata c’era una sfera lucente posizionata sulla cima di un piedistallo. Hajime era scosso da ciò per il semplice motivo che fino ad ora ha vissuto nell’oscurità. Sembra che l’interno sia composto da tre piani con un atrio in cima.
Per prima cosa, diedero un’occhiata al piano terra. Si direbbe un salotto con un camino, un soffice tappeto,una sala da pranzo con divano, una cucina e una toilette. Non c’era alcun segno che indicasse un utilizzo recente di questi oggetti anzi, sembrava che non venissero utilizzati da anni. Non vi era alcun segno di vita… ma gli dava la sensazione di essere tornato a casa dopo un lungo viaggio. Comunque sia, nonostante non fosse stato utilizzato da molto tempo, le cose qui presenti erano ancora in perfette condizioni…
Con la dovuta cautela, continuarono la loro esplorazione. Addentrandosi, si trovarono di nuovo all’esterno. C’era un buco in un quel posto enorme con una scultura rappresentante un leone, circondato dall’acqua. Vicino alla scultura c’era una formazione magica. Quando impresse del mana nel cerchio, acqua calda cominciò ad uscire dalla bocca aperta del leone. A quanto sembra, il leone è in grado di ottenere l’acqua da un qualsiasi punto del mondo.
“Un bagno. Questo è un bene. Mi chiedo quanti mesi sono passati dall’ultima volta che ne ho fatto uno?”
Istintivamente, la sua espressione si addolcì. Le prime volte, Hajime non si curava dello sporco che aveva accumulato. Più che altro era preoccupato per il prurito. Accumulava l’acqua all’interno di una grossa formazione magica e si puliva il corpo con essa.
Tuttavia, Hajime è un giapponese. Non è certo strano se ha una dipendenza per i bagni. Dopo aver controllato l’area, non poteva far altro che sorridere.
Vedendo quel lato di Hajime, Yue disse…
“…Entrare? Insieme…”
“…preferirei godermelo da solo.”
“Mu…”
Yue diede un calcio all’acqua calda con i suoi piedi nudi. Hajime aveva rifiutato per il semplice motivo che se fossero entrati insieme, non sarebbe riuscito a rilassarsi. Il volto di Yue mostrava tutta la sua insoddisfazione.
Al secondo piano c’era uno studio e un’officina. Tuttavia, sembrava che le porte fossero state sigillate al fine di non far entrare nessuno. Non ebbero altra scelta se non riprendere l’esplorazione.
Al terzo piano c’era una sola stanza. Quando aprirono la porta, al centro della stanza c’era un cerchio magico di 7-8 m dai segni delicati; quella formazione presentava una struttura che non aveva mai visto. Una formazione a dir poco splendida con delicati disegni geometrici. Poteva quasi essere definita arte.
Tuttavia, c’era un’altra cosa degna di nota. Dall’altra parte della formazione magica c’era una figura seduta su una sedia regale. La figura era un cadavere. Era talmente decomposto da poter essere definito uno scheletro, vestito con abiti neri ricamati d’oro. Non c’era nessuna macchia su quel cadavere e sembrava l’elemento scenico di una casa stregata.
Sembrava che il cadavere fosse stato impiccato al fine di tenerlo eretto sulla sedia. Si era decomposto in quella posizione. A che stava pensando quella persona in questa stanza e con quella formazione magica? Perché ha scelto questo posto, invece della camera da letto o il salotto?
“…Sospetto… che cosa vuoi fare?”
Anche Yue era preoccupata per via del cadavere. Molto probabilmente, questa persona era uno dei traditori, ma non sembrava sofferente. Anzi, sembrava stesse aspettando l’arrivo di qualcuno.
“Bè, se vogliamo raggiungere la superficie credo che questa stanza sia la chiave. La mia trasmutazione non fa un baffo ai sigilli dello studio e dell’officina e di conseguenza dobbiamo investigare. Aspetta qui e se succede qualcosa lascerò la questione a te.”
“Okay… fa attenzione.”
Hajime avanzò fino ad entrare nella formazione magica. Non appena arrivò al centro, una luce candida esplose e riempì la stanza.
A causa dell’intensità, Hajime chiuse gli occhi. Qualcosa si fece strada nella sua testa e scrutò le sue memorie da quando era caduto nell’abisso.
La luce cominciò ad affievolirsi e Hajime aprì gli occhi. Di fronte a lui… c’era un giovane uomo vestito con abiti neri.