67 – Battaglia per Hermes II

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La battaglia finale tanto attesa non avvenne.

Un soldato si avvicinò ad una donna che era in prima linea e premette sulla sua spada per farla arretrare.

“State indietro.” La sua voce non era forte, ma era chiara e determinata. Alicia notò che, anche dopo l’intervento di questa persona sconosciuta, la sua squadra manteneva ancora le posizioni. Guardando più da vicino, notò una ‘I’ sulla manica dell’uomo e sotto vi era scritto ‘Armata del Castigo Divino’.

Inclinò la testa e, non molto lontano da loro, una squadra di guerrieri alti si precipitò fuori dal cancello Nord. Avevano tutti la stessa armatura che brillava argentata sotto la pioggia e i loro mantelli rossi ondeggiavano al vento. Però avevano tutti armi differenti: alcuni tenevano spade e scudi, mentre altri alabarde o picche. Dopo aver attraversato il ponte, non marciarono come un’unica unità. Al contrario, si sparpagliarono e si scaraventarono contro le Bestie Demoniache in arrivo.

Che tattica è mai questa? Stanno solo facendo un gran casino! Vogliono affrontare Bestie Demoniache con una potenza e velocità di gran lunga superiore a quella di un essere umano. Vogliono combatterle da soli e senza utilizzare alcuna formazione? Inoltre, come possiamo permettere che l’Armata della Punizione Divina combatta da sola contro le Bestie Demoniache?

“Dobbiamo supportarli!”

“No.”, lo sconosciuto scosse la testa e sembrava cupo, “Devi restare indietro. Se ti unisci alla lotta sarai solo un peso.”

Un peso? Alicia fissò l’uomo con rabbia, Che la sua impressione fosse errata? Quest’uomo è solo un codardo? Strinse l’elsa della sua spada pronta ad unirsi alla battaglia. Anche se non conoscevano il futuro della Nuova Città Santa, nel momento culminante di questa crisi quando avrebbero dovuto affrontare il nemico, potevano soltanto starsene in disparte a guardare mentre gli altri combattevano per loro.

Prima che potesse fare un solo passo in avanti, di fronte a lei successe una cosa incredibile.

Qualcosa cadde giù dal cielo, la cui forma era simile a quella di un angelo caduto. Le sue enormi ali erano spalancate e coperte di piume grigie, con un’apertura alare superiore ai 3 m. La testa aveva la forma di un uccello, ma aveva anche un paio di lunghe corna e artigli in grado di tagliare le corazze come se fossero burro.

Un assalto verticale dal cielo era l’attacco prediletto delle bestie, coperto e difficile da parare. Anche con un pesante scudo, i soldati non sarebbero stati in grado di difendersi. L’enorme forza d’urto avrebbe mandato in frantumi le loro braccia e schiacciato le loro gabbie toraciche. In molti erano morti per via di quell’attacco, senza alcuna possibilità di reagire. La loro unica possibilità di evitarli era gettarsi a terra.

Ma ai membri dell’Armata del Castigo Divino non passò neanche per la testa. Un guerriero con un’armatura d’argento assunse una posizione salda contro il nemico e all’ultimo momento, allungò le mani afferrando gli artigli. La forza d’impatto era così forte che si sentì un suono stridente.

Il guerriero piegò il piede destro mentre raddrizzava quello sinistro, allungando le braccia, formando così una linea retta con il corpo, ottenendo una potenza sufficiente per respingere l’impatto. Quando un altro guerriero vide che la Bestia Demoniaca era ferma, lanciò il giavellotto. L’arma era così veloce che Alicia poteva vedere solo un lampo d’argento che colpì la testa della bestia mandandola in frantumi.

Il guerriero che stava ancora tenendo gli artigli della bestia lo gettò via. Le sue braccia piegate in maniera anomala, quasi le sue ossa si fossero rotte. A quanto pare, non ne era uscito incolume, ma con calma riprese la sua ascia di ferro e cominciò ad uccidere le Bestie Demoniache.

Facevano affidamento solo sulla forza bruta per resistere a questo branco di mostri. Vedendo questo, Alicia non riusciva a credere ai suoi occhi. Centinaia di soldati dell’Armata della Punizione Divina si stavano riversando in quel branco di Bestie Demoniache. A causa dei loro mantelli rossi, sembravano essersi fusi in una potente corrente di sangue, impedendo al nemico di avanzare. Ora capiva cosa volessero dire quelle parole. Questi guerrieri sembrano avere la forza di dieci uomini. Ognuno di loro con forza, agilità e il tempi di reazione paragonabili a quella di una Bestia Demoniaca. No… sembravano essere ancora più forti. Di fronte a loro, le Bestie Demoniache sembravano dei bambini.

“Sono troppi!” Alicia poteva sentire la gioia dal profondo del suo cuore. Con un gruppo di guerrieri simili, la Cattedrale di Hermes non sarebbe mai caduta! “Ah, sì, ho mai chiesto il tuo nome, il mio nome è Alicia Quinn, qual è il tuo nome, Capitano? Sembra che tu conoscessi già le abilità di combattimento dell’Armata del Castigo Divino.”

Il Capitano guardò Alicia direttamente negli occhi, il suo sguardo era gelido come la pioggia. Quando finalmente rispose, non gli disse come si chiamava ma mormorò soltanto “Mio fratello è un membro dell’Armata del Castigo Divino.”

*****

“Sembra che ne usciremo vincitori.” affermò l’Arcivescovo Mayne, che si trovava nel livello più alto della Cattedrale, guardando fuori dalla finestra. Qui, nel punto più alto della Nuova Città Santa, usava un telescopio per osservare il campo di battaglia. “Ordinate ai mangani di cessare il fuoco, il nostro esercito presto lancerà un attacco per riconquistare le mura della città.”

“Lo sai che vincere non è la cosa più importante, vero?” improvvisamente sentì un’altra voce. Il possessore della voce indossava gli stessi abiti d’oro dell’Arcivescovo Mayne, ma l’unica differenza era che la sua voce era molto più anziana, “La cosa più importante in questa battaglia è che gli eserciti dei quattro regni vengano distrutti.”

“Giusto. In questo modo le loro linee difensive saranno inutili.” Disse l’ultima persona. Sembrava la più giovane in quel trio, con poco più di trent’anni ed è anche l’unica donna tra i tre Arcivescovi. “I loro eserciti con più di 5’000 soldati ben equipaggiati e addestrati e circa un migliaio di Cavalieri sono stati eliminati dal gioco. Avranno bisogno di 4 o 5 anni per ricostruire i loro eserciti. Ah…” fece un gemito e felice continuò “E’ davvero una splendida giornata.”

“Ma per raggiungere questo scopo, abbiamo dovuto sacrificare molti dei nostri soldati, che sono la spina dorsale della Chiesa.” Mayne sospirò “Se questo non fosse stato il piano più rapido per raggiungere il risultato desiderato, non avrei mandato tutti i nostri soldati in quel purgatorio.”

Il vecchio si accarezzò la barba pensieroso e poi disse “Non avevamo altra scelta. Come descritto nel Libro Sacro, le bestie selvagge sono apparse. E sempre in base a quello che dice, non avremo molto tempo a disposizione. Quindi, se non unifichiamo tutto il continente e le forza di tutti i regni sotto una sola bandiera, ci attenderà soltanto la morte.”

“La distruzione in realtà non è proprio un male.” disse la donna ridendo con leggerezza, “Gli esseri umani sono sempre stati avidi, con intenti maliziosi e puntano solo al guadagno. In nome della giustizia fanno cose molto peggiori delle Bestie Demoniache, forse anche del Demonio”.

“Heather!” gridò furioso l’uomo mentre si tirava la barba, “I vostri commenti possono venir considerati un tradimento ed un’eresia contro la volontà di Dio. Vuoi morire?!”

“Non serve che te la prendi tanto, Tayfun,” Heather alzò le spalle senza tener conto del suo viso pieno di disapprovazione, “Il responsabile del Tribunale sono io non tu, inoltre pensi davvero che a Dio importi se sopravvivremo o meno? Come fai ad essere certo che sia più premuroso del Diavolo?”

“Tu …!”

“Tayfun! Heather! Calmatevi!” gridò Mayne dispiaciuto, “Per oggi è sufficiente. Devo fare rapporto al Papa, ora andate e completate la missione.”

……

Dopo la loro partenza, Mayne stava davanti alla finestra che sia affacciava verso nord. Con la Montagna della Disperazione sullo sfondo e un terreno innevato senza fine e ad ovest, i territori barbari. Dove tutto ebbe inizio.

Sapeva che l’Arcivescovo Tayfun aveva ragione, i soldati dell’Armata del Castigo Divino erano troppo preziosi. Per unirsi ai loro ranghi, non bastava la fede ma bisognava avere anche una forte volontà per sopravvivere alla trasformazione. Dopo quasi un secolo di preparazione, la Chiesa era stata in grado di creare soltanto 1’000 soldati. Se volevano combattere i Demoni, non erano sufficienti.

Ma il Nord può supportare soltanto questo numero di guerrieri. Se ne volevano di più, non avevano altra scelta se non unificare il continente.

Naturalmente, l’Arcivescovo Heather non aveva torto. Ha servito come giudice della Chiesa, sentenziando migliaia di Streghe. Sia che fossero buone o cattive, erano state tutte riunite e uccise nella maniera più selvaggia.

Più alta era la tua posizione all’interno della Chiesa, tanto più chiaramente lo potevi sentire: Dio non è buono ma neanche cattivo.

“Come fai ad essere certo che sia più premuroso del Diavolo?” quando ripensò alle parole di Heather, a Mayne venne da ridere. Temo che solo lei sia in grado d’infastidire Tayfun. Dio non benedice il mondo e non si interessa del Diavolo.

Dio amerà solo il vincitore.

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