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Quando Brian si svegliò, la prima cosa che vide fu il soffitto bianco.
I raggi del sole che entravano dalla finestra gli sembravano accecanti e quindi dovette chiudere gli occhi. Quando si abituò alla luce li aprì nuovamente, solo per notare che la scena di fronte a lui non era cambiata.
Sentendo che non si trattasse di un sogno pensò, Sono… ancora vivo? provò a spostare il suo corpo, ma presto si accorse che non riusciva a muovere un muscolo. Quasi al suo corpo mancassero completamente le forze.
Allora sentì qualcuno urlare “Si è svegliato! Avvisate immediatamente Sua Altezza!”
Sua Altezza? la testa di Brian sembrava offuscata e i suoi processi cognitivi sembravano essere più lenti del solito. Comunque sia, cos’è successo quando sono svenuto? Mi ricordo soltanto che Viper mi ha colpito al petto, che stavo per morire e nell’ultimo momento ho visto la figura spettrale di una donna che ha sconfitto tutti i nemici in maniera spettacolare…
Ben presto una cameriera arrivò per aiutarlo a sedersi. Un’altra cameriera arrivò con una bacinella, si sedette al suo fianco e cominciò a pulirgli il volto. In tutta la sua vita, Brian non aveva mai avuto un’esperienza simile. Inoltre le cameriere erano giovani, rendendo la situazione alquanto strana.
Fortunatamente non durò a lungo. Non appena il quarto Principe entrò, tutti gli altri se ne andarono.
Brian sentì un caldo vigore esplodergli in cuore. Ha molto da chiedere, ma quando aprì la bocca non seppe da dove fosse meglio cominciare. Ma contrariamente a quello che si aspettava, Roland annuì e disse, “Sono a conoscenza dei tuoi risultati e per questo sei degno del titolo di Eroe, Brian.”
Sentendo la parola ‘Eroe’, Brian sentì i suoi occhi cominciare a inumidirsi. Cominciò a singhiozzare e a parlare in maniera discontinua “No… Vostra Altezza il mio amico… è il vero Eroe…”
Roland gli diede delle leggere pacche sulla spalla al fine di confortarlo.
Proprio come aveva previsto Nightingale. Dopo esser stato portato nella camera di tortura, Fierce Scar cominciò a raccontare tutto prima ancora che il guardiano potesse toccarlo con un dito.
I mandanti di questo crimine non erano i suoi familiari ma la famiglia Elk di Fortezza Longsong. Il Conte Elk era entrato in contatto con il suo lontano parente Hiller Dmitry. Successivamente, Fierce Scar ottenne il controllo del Corpo di Guardia con la promessa di una ricompensa e per sostituire uno del Corpo, inviò un Assassino al fine di prevenire incidenti durante l’azione. Il loro proposito non era quello di assassinare Roland, ma di bruciare le riserve di cibo così che potesse obbedientemente ritornare alla fortezza.
Questa cospirazione costò la vita a una persona innocente: Greyhound. Costui aveva tentato di fermare Fierce Scar non appena questi rivelò il suo piano criminale, ma venne pugnalato a morte da uno dei suoi precedenti sottoposti. Il posto in cui Viper si aggiunse ai cospiratori è sconosciuto. Quando non vide il fuoco alzarsi dalla zona del castello e notò che Fierce Scar non era tornato, probabilmente realizzò che il piano fallì e se ne andò.
Per aiutare Brian a rilassarsi Roland gli promise, “Il tuo amico Greyhound riceverà un funerale degno del suo sacrificio e la sua famiglia riceverà le dovute attenzioni. Non dovranno preoccuparsi del problema del cibo in futuro.”
“Grazie, Vostra Altezza,” Brian fece un profondo respiro, “Devo saperlo. Fierce Scar… è morto?”
“No, è ancora vivo.”
Brian chiuse gli occhi sofferente. Avrebbe preferito che fosse morto, così che potesse raggiungere il posto all’inferno che si erano giustamente guadagnati. Ma adesso, le possibilità che il suo desiderio si avverasse sono diventate scarse… non vi era alcun dubbio che Fierce Scar fosse colpevole, ma i peccati commessi dalla nobiltà possono sempre venir perdonati con i soldi. Finché suo zio fosse disposto a proteggerlo, è difficile che Fierce Scar muoia. È possibile che non vada nemmeno in prigione.
Roland poteva capire quali fossero i suoi pensieri, “Hiller Dmitry, lo zio di Fierce Scar, è un lontano parente della famiglia Elk di Fortezza Longsong. Il capofamiglia è Luke Dmitry, un vassallo al servizio del Duca Ryan. Tuttavia il fatto che sia un lontano parente di Fierce Scar…” qui fece una piccola pausa, “non modificherà il verdetto. Fierce Scar è stato condannato a morte per impiccagione e mancano soltanto 3 giorni alla sua esecuzione. Se per allora riuscirai a riprenderti, potrai assistere all’esecuzione se lo desideri.”
Brian rimase stupito, “Ma… ma Vostra Altezza, i membri della nobiltà possono comprarsi la libertà, questa regola non può venir-”
Roland agitò la mano sprezzantemente, come col dire che Brian non debba preoccuparsene, “Lui è un nobile? Forse per te, lui è nato in una branca della famiglia Elk e quindi la differenza di status tra te e lui è come il cielo e la terra. Tuttavia, è un dato di fatto che non possiede alcun titolo o territorio e di conseguenza non può venir considerato un nobiluomo. E anche lo fosse stato, per aver guidato un’invasione nella residenza temporanea del Principe e tentato di bruciare il magazzino dei viveri, fregandosene del destino di 2000 persone residenti a Border Town… non sono azioni su cui si può sorvolare.”
Al tempo in cui Roland ordinò l’esecuzione di Tyre in cuor suo era esitante, ma Fierce Scar appartiene ad una categoria cui è impossibile da perdonare. Se avesse avuto successo, i piani per il futuro di Roland sarebbero stati distrutti e non avrebbe avuto alcuna possibilità di ribaltare la situazione. Questo atto è ancor più spregevole dell’attentare alla vita di Roland.
E riguardo alla possibilità che Fortezza Longsong potesse lamentarsi? A chi importa! Dato che l’altro lato non voleva cooperare con lui, naturalmente non avrebbe fatto alcun compromesso. Hanno perfino cercato di usare tattiche subdole per intrappolare l’intera popolazione di Border Town. Allo stesso tempo, quest’incidente ha anche insegnato una lezione a Roland: i giochi politici di questo mondo sono completamente diversi da quelli del mondo precedente. Mentre nel mondo precedente si concentravano a competere tra loro nell’ombra, qui preferiscono usare i metodi più brutali. “Riposati. Hai perso la maggior parte delle tue forze, quindi non puoi lasciare il castello. Ho ordinato ad altri di ricoprire il tuo ruolo di Guardia. Inoltre, alla fine dei Mesi dei Demoni, terrò la cerimonia di canonizzazione per conferirti il titolo di Cavaliere.”
“Vostra Altezza,” dopo aver sentito ‘cerimonia di canonizzazione’, Brian guardò il Principe incredulo, “intende dire…”
“Esatto. Diventerai uno dei miei Cavalieri, sig. Brian.” rispose Roland con un sorriso.
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“Pronti… colpite!”
Van’er colpì un fantoccio di legno con una picca e da entrambi i lati, anche i membri della sua squadra fecero lo stesso, con la stessa forza e con un’angolazione quasi uguale.
Questo era il suo centesimo colpo.
Nelle sue braccia era rimasta la sensazione di un formicolio e credeva che non sarebbe sopravvissuto all’allenamento. Anche se aveva cominciato a pensarlo dopo il suo quindicesimo colpo, riusciva ancora a sopportarlo. Dopo una settimana di condizionamento fisico, gli veniva naturale obbedire agli ordini senza pensarci. Onestamente, lui stesso era quello più sorpreso sul fatto che riuscisse a tollerarlo.
“Tutti… riposo!”
Dopo che Iron Axe diede quel comando, Van’er sentì che tutti intorno a lui stavano espirando. Lo stesso era per lui e appoggiando la picca, si sedette per terra.
Adesso, riusciva a comprendere che questa Milizia non era stata creata con lo scopo di fungere da truppe di supporto per i Cavalieri. Dopo una settimana di allenamenti eccentrici, questo si spostò verso un allenamento che si concentrava sempre di più sul combattimento. Per esempio, adesso erano in piedi sulle mura cittadine e stavano spingendo in fuori le loro picche in base agli ordini del loro capitano. Anche se le picche erano state sostituite con aste di legno, nessuno riusciva a comprendere il loro ruolo futuro.
Il gruppo logistico non farebbe mai un esercizio del genere e quindi, voleva dire che sul muro si sarebbero confrontati con le Bestie Demoniache. Pensando a ciò, a Van’er venne la pelle d’oca. Aveva anche pensato di svignarsela. Non sa il perché, ma vedere i suoi commilitoni ed il pensiero di ricevere un salario e tre pasti al giorno, bastò per fargli cambiare idea.