
— • — • — • —
Poco dopo l’inizio dell’inverno continuò a piovere per 2 giorni.
Roland si appoggiò sulla sua scrivania e guardò fuori dalla finestra. La pioggia colpita dal vento continuava a colpire ripetutamente il vetro facendo esplodere le gocce d’acqua. Sotto la rifrazione delle goccioline, l’immagine della piccola cittadina veniva distorta. Le case e le strade non avevano alcuna forma regolare perché piegate dalla deformazione delle gocce. A causa della mancanza di un buon impianto fognario, le strade di pietra erano coperte da fiumicelli di acqua che scorre. Da lontano, sembravano ruscelli d’acqua cristallina e pulita.
La foresta e le montagne in lontananza erano nascoste dalla nebbia ed era difficile distinguerle; proprio come il confine del mondo umano.
Se un tale paesaggio fosse esistito nell’Era Moderna sarebbe stata una località turistica, però, quello che Roland desiderava vedere era una giungla di calcestruzzo e acciaio. Per via della pioggia la costruzione del muro è stata fermata. La sensazione di successo che ha provato l’altro ieri quando ha ‘scoraggiato’ il messaggero della fortezza scomparve.
“Ha appena affermato che l’aria intorno a noi è composta da diversi tipi di gas, giusto?”
La voce di Anna interruppe i pensieri di Roland e quando si girò verso di lei, Anna sbatté le palpebre dubbiosa.
“Ahem, miss Anna, dovrebbe chiamare Sua Altezza in maniera più appropriata.”* la avvisò Carter.
*Nota del Traduttore: in realtà dice “utilizzare un onorifico”. Evidentemente i cinesi, come i nostri cari amici giapponesi, aggiungono un onorifico tipo -san, -kun, -sama, ecc. ma qui non sono stati messi.
“Non serve che sia così formale.” Roland si girò, “Adesso è una mia studentessa”. Data la pioggia, convocò Carter e le due Streghe per partecipare alla loro lezione speciale. Già, ha deciso di fargli un corso di Scienze Naturali. La scuola dell’Architetto Karl lo ha ispirato. Se un Architetto può aprire una scuola allora può farlo anche un Ingegnere Meccanico? Perché esiste la discriminazione? È a causa dell’ignoranza? In qualsiasi Era, l’educazione è da sempre stata la misura più efficace per promuovere lo sviluppo della civilizzazione.
All’inizio voleva invitare anche l’Assistente del Ministro ma dato che era impegnato con gli affari governativi, ha dovuto rinunciare all’idea. Roland non sa il perché ma fin dall’inizio dell’Inverno, Barov sembra rinvigorito al punto che supervisiona gli affari di Border Town da solo.
Quando seppe della possibilità di poter acquisire nuovo sapere, gli occhi di Anna brillavano dall’interesse. Nana, che non aveva alcuna necessità di curare animali feriti durante la lezione, era anche lei molto felice. Carter, in quel momento annoiato, partecipò alla lezione curioso di sapere quale altra roba senza senso si era inventato il Principe.
Ma poco tempo dopo l’inizio della lezione, gli occhi del Cavaliere divennero agonizzanti. Lo sguardo di Nana invece era distante, con gli occhi fissi sulle parole ‘Scienze Naturali’ nonché confusi. Anche se Anna non sembrava essere in grado di capire tutto quello che stava spiegando, stava comunque provando a ricordare tutta la lezione. Roland gli concesse una pausa al fine che potessero digerire i suoi insegnamenti.
Sentendo la domanda di Anna, sorrise e annuì, “Esattamente, nonostante sembrano uguali.”
“Vostra Altezza, non capisco, dato che tutti i gas sembrano uguali, come riesce a capire che sono diversi?” Carter espresse il suo dubbio.
“Posso provartelo.”
Roland sa che perfino con una spiegazione semplicissima, molte persone rimarrebbero confuse con la sola teoria.
Quindi, decise di utilizzare un esperimento per suscitare l’interesse dei presenti.
Una candela, un bicchiere, una vaschetta e una caraffa di acqua di calce; erano questi gli oggetti che aveva preparato in anticipo. Anche se in quel momento avevano a disposizione solo un bicchiere marrone molto distante dall’essere trasparente, era comunque sufficientemente limpido per essere usato. Dopotutto in questo semplice esperimento non c’è bisogno di osservare il processo di cambiamento.
Roland aveva già fatto questo esperimento una volta e risultò che fatta eccezione della magia, in questo mondo le regole naturali erano le stesse della Terra. Chiese ad Anna di accendere la candela e la mise all’interno della bacinella.
“Affinché qualcosa bruci, il fuoco deve consumare gas. Questo gas è anche legato agli organismi viventi; se smettessimo di respirare, saremmo come questa candela. Guardate.” Roland mise il bicchiere sopra la candela e dopo aver oscillato per due volte, si spense.
“Ha finito l’aria signore. Non è una novità.” Disse il Comandante dei Cavalieri in disapprovazione, “È naturale morire se ci manca l’aria. Ad esempio quando cadiamo in acqua.”
Anche Nana annuì all’affermazione.
“Quindi, pensate che nel bicchiere non ci sia nient’altro?” chiese Roland. Allora mise l’acqua di calce nella bacinella e cominciò anche scorrere all’interno del bicchiere. Alla fine però, si fermò a metà.
Questo esperimento è un classico, usato all’interno delle scuole elementari dagli insegnanti per aumentare l’interesse degli allievi verso le Scienze Naturali. Roland si ricorda ancora lo shock che ha avuto quando gli venne mostrato. Da lì cominciò la sua strada per la Scienza e l’Ingegneria, senza mai voltarsi indietro.
Sollevò delicatamente un angolo del bicchiere e dopo pochi istanti, bolle d’aria potevano vedersi alzare dall’acqua.
Allora l’acqua limpida cominciò a diventare leggermente scura e una piccola nuvola bianca cominciò a formarsi all’interno del bicchiere.
“Se non c’era niente all’interno del bicchiere, non avremmo visto i cambiamenti nell’acqua di calce e le bolle d’aria. Ciò dimostra che l’aria contiene almeno due tipi di gas. Infatti, una candela accesa consuma solo una parte dell’aria, mentre l’altra non è infiammabile. Anche se è incolore e inodore come l’altro gas, le sue proprietà cambiano.”
“Bé… sembra essere così.” Carter pensò per un lungo periodo di tempo per cercare di capire quale relazione ci sono tra i due, “Ma a cosa serve saperlo?”
“Se riesci a ottenere il primo gas, puoi fare in modo che la fiamma bruci più a lungo e se invece usi l’altro gas, puoi estinguere le fiamme più velocemente!” affermò Anna all’improvviso.
È un genio, la lodò Roland nel cuore. Anche se c’erano dei piccoli dettagli sbagliati, quando sentì delle differenti proprietà dei gas, riuscì subito a pensare ai vari utilizzi. Questa era un’idea degna di un genio. Roland è conscio del fatto che Anna non ha alcuna preparazione Moderna ma anche senza di essa, è in grado di pensare fino a quel punto mostrando un’abilità logica straordinaria. Almeno, è molto più brava del Cavaliere Comandante.
“Esatto, si può dire che quando l’uomo ha imparato ad accendere il fuoco, si sono distinti dagli animali nonostante abbiano ottenuto tale conoscenza per puro caso. Forse un fulmine ha colpito un ramo bruciandolo oppure una roccia ne ha colpita un’altra generando una scintilla. Se nessuno lo avesse notato, nessuno avrebbe provato ad usarlo e saremmo ancora allo stesso livello degli animali.” Roland li guidò pazientemente e con precisione verso la direzione che voleva, “Il fine di questo esperimento è quello di dimostravi che la curiosità e la logica sono le forze che portano l’umanità al progresso. Ci sono forze simili in natura in attesa di venire scoperte e usate.”
Dopo il suo discorso, Carter aveva ancora uno sguardo dubbioso negli occhi. Nana è il tipo che non sai se è sveglia o sta dormendo, guardando Roland con occhi aperti e sfuocati. Solo Anna abbassò la testa quasi stesse pensando a qualcosa.
Bé, Roland sospirò, naturalmente insegnar loro idee che non riescono a comprendere non li possono certo portare all’illuminazione. Renderebbe soltanto le persone perplesse. Il culmine della loro conoscenza è determinato dal fatto che non riescono a comprendere la potente forza della natura a meno che gliela si mostri davanti agli occhi. Solo allora riuscirebbero a comprendere quanto siano incredibili le forze della natura presenti nel loro mondo.
In quel momento, il bollitore che era appeso al cornicione del camino cominciò a fare rumore. Era il suono del vapore che spingeva verso il coperchio.
“Ah, l’acqua sta bollendo.” Carter si avvicinò al camino per prendere il bollitore e presto il rumore si fermò. Prese un pezzo di stoffa e ne coprì la maniglia. Poi riempì le tazze con l’acqua.
Ad esempio quando Roland allungò la mano per prendere la tazza, riusciva a sentire il calore della tazza. Dal primo giorno in cui si cominciò ad utilizzare il fuoco, il principio di ebollizione era conosciuto. ‘Bollire l’acqua’ è una cosa di cui centinaia di migliaia di persone sono a conoscenza, ma nessuno di loro sa che il vapore acqueo potesse sprigionare un’immensa quantità di energia.
In poche centinaia di anni, questa sarebbe stata la forza principale che avrebbe portato allo sviluppo dell’umanità; in un brevissimo periodo di tempo avrebbe cambiato la storia del genere umano. Anche se è un principio semplice, il problema non era limitato dalla tecnologia. No, il problema era che la maggior parte delle persone avrebbe preferito dedicarsi all’agricoltura. Ma Roland era diverso da loro, pensò, e questo mondo possiede le Streghe. Usare la magia in battaglia? Questo è un modo di pensare che userebbero solo i barbari… con la magia qualcuno può creare e sostituire alcune chiavi della tecnologia che porterebbe allo sviluppo della razza umana. È questo il modo giusto di utilizzare la magia.
Parlarono finché non arrivò il tramonto e dopo aver cenato insieme, Roland tornò in camera sua.
Non c’era alcuna vita notturna in quest’Epoca e in questa vita, le persone non ci pensano neanche e tutti quanti vanno a dormire presto. Ha anche considerato l’idea di usare i suoi diritti di Principe per reclutare una cameriera per poter fare dello sport, però non può farlo perché è troppo permaloso per poterne parlare.
Proprio nel momento in cui accese la candela in camera sua, sentì dietro di lui il suono di un applauso e qualcuno gli parlò, “Era una lezione spettacolare. Non mi aspettavo che Sua Altezza Reale il quarto Principe fosse un uomo di cultura.”
Era la voce di una donna sconosciuta. In quell’istante Roland sentì di cominciare a sudare freddo. Solo Dio sa come una straniera sia stata in grado di entrare in camera sua senza che lui ne venisse a conoscenza. Si trattava di un’assassina, no?! Cominciò a correre verso la porta e ancor prima che avesse il tempo di mettere mano alla maniglia, sentì un vento freddo colpirlo vicino all’orecchio. Scoprì che una daga d’argento si era conficcata n