174 – Parco industriale

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Due giorni dopo la partenza di Ashes inaspettatamente, Maggie fece ritorno a Border Town e si presentò a tutti.

Dopo averle chiesto il motivo per cui sia tornata, l’accolsero calorosamente e Witch Union ottenne un’altro membro.

Quello che la commosse di più fu il banchetto di benvenuto tenuto nel giardino del castello. In questo banchetto era stato portata una mensola di ferro, ricoperta di qualsivoglia tipo di carne potesse essere cotta per un barbecue. Anche le spezie erano abbondanti; c’erano, sale, olio, pepe, peperoncino e salsa barbecue che Roland ha creato bollendo pollo e funghi di bosco insieme ad una zuppa; successivamente vennero aggiunti alla zuppa sale, zucchero e farina di grano che poteva essere usato al posto dell’MSG*. Magie non smise di mangiare finché il suo stomaco non fu pieno.

*o glutammato monosodico è il sale di sodio dell’acido glutammico, uno dei 23 amminoacidi naturali che costituiscono le proteine. È uno degli amminoacidi più abbondanti in natura ed è possibile trovarlo in molti alimenti come latte, pomodori e funghi, oltre che in alcune alghe usate nella cucina giapponese.

Nel pomeriggio, Roland testò la sua abilità.

In base al giudizio di Nightingale, il livello totale di mana era ad un livello moderato se comparato con quello di altre Streghe. La sua abilità le permette di trasformarsi in una grossa varietà di uccelli a condizione che li abbia già visti. Il consumo di mana durante il cambio di aspetto è piuttosto alto e ogni giorno riesce a cambiare aspetto per quattro o cinque volte. Una volta scelta la forma, il consumo di mana è molto basso. Di conseguenza, il potere appartiene al tipo Evocazione, il che la rende vulnerabile al medaglione del Castigo Divino. Tra i suoi uccelli preferiti, quello che gli piace di più è il piccione ma indipendentemente da quale fosse l’uccello in cui si sarebbe trasformata, era più grande di un normale uccello di quella razza. Ad esempio, quando si tramuta in un passero, dal suo punto di vista, questo è molto più grosso, raggiungendo la dimensione di un piccione e se si trasformava in un piccione, le dimensioni equivalevano a quelle di un’aquila di mare.

Maggie non può trasformarsi in bestie volanti come quelle provenienti dalle sue leggende (fenici, grifoni o kunpeng*) che nonostante li abbia disegnati, gli creò un forte dispiacere.

*bestia mitologica cinese che è un pesce in grado di trasformarsi in un uccello.

In aggiunta, il piano di Ashes non è cosa che può tralasciare. Riguardava le Streghe che Tilly aveva radunato e si chiedeva che tipo di abilità possedevano. A lui non sarebbe importato dargli un po’ di tecnologia in cambio di Streghe che avessero potuto implementare l’efficenza delle fattorie.

Per queste ragioni, Roland decise di scrivere una lunga lettera a Tilly. Prima, mostrò un’atteggiamento adeguato nei confronti di un’alleato e poi avvisarla che la Chiesa aveva intenzione di unificare l’entroterra. Alla fine allegò un ramo di olivo come dimostrazione della sua volontà di cooperazione e progressione. Il mese successivo, quando Magie sarebbe andata ai Fiordi, gli avrebbe chiesto di consegnare la lettera.

Il giorno dopo, il Principe ricevette un’altra bella notizia.

L’impianto addetto alla costruzione del motore a vapore era terminato. La struttura era stata collocata sull’altro lato del fiume Redwater, propenso verso ovest e vicino al campo sperimentale di Leaf. L’intero sito è stato circondata da una palizzata di legno e crearono una strada pavimentata che avrebbe condotto al pontone. Nel piano di Roland, questo posto sarebbe diventato il parco industriale della città.

Al fine di espandere lo spazio per gli edifici il più possibile, l’impianto era stato costruito con un legno tenero e copriva un’area si 1’000 m2. Gli strumenti e le macchine, che erano stati creati da Anna, erano già stati portati all’interno. Erano due macchine a vapore da foratura, due fresature manuali, una macina manuale ed un tornio a mano. Anche se il principio dietro queste macchine è semplice, questi prodotti sono di prima scelta che, ad eccezione dei pedati che erano fatti di legno, erano stati costruiti con ferro o acciaio. Era vero che visto l’attuale livello dei materiali, i prodotti erano di alta qualità.

Al momento, c’erano soltanto 10 lavoratori all’interno della fabbrica e in origine erano fabbri con tanto di apprendisti. Ora erano stati assunti da Roland per imparare ad usare gli strumenti e con un salario di 50 Reali d’argento. Inoltre, i loro strumenti da fabbro e i negozi vennero spostati in case di mattone che si trovavano all’esterno dell’impianto. Ad eccezioni di strutture minori, la produzione dei motori a vapore sarebbe stato ultimato.

Roland tenne una cerimonia di taglio del nastro all’entrata della fabbrica. Al fine di rafforzare l’evento, chiamò gli ufficiali del municipio che fecero un piccolo discorso. Con la simulazione dello sparo fatto da Echo, la Compagnia Industriale del regno di Graycastle aveva ufficialmente aperto i battenti.

Nei giorni successivi, nei momenti in cui era libero Roland, in quanto presidente della compagnia, sarebbe andato ala fabbrica per mostrare come si dovevano operare le macchine e il processo di costruzione del motore a vapore. Il miglio metodo che gli era venuto in mente per permettere ai fabbri illetterati di comprendere il processo di costruzione del motore, era tramite una mappa. In questa mappa mostrava il processo facendo uso di immagini; una cosa simile alle istruzioni per montare un modello. Mostrava i nomi dei pezzi, numeri e le dimensioni prima di dimostrare l’ordine da seguire per assemblare i vari pezzi e in che modo. Soraya lo aiutò molto.

Come si aspettava, nei giorni iniziali nessuna parte andava incontro ai requisiti, figurarsi un motore completamente assemblato. Tuttavia, a Roland non importava il numero dei fallimenti. Nelle mani di Anna, questi prodotti difettosi potevano essere fusi in nuovi lingotti in men che non si dica. Credeva che dopo una ripetuta pratica, questi fabbri sarebbero riusciti a padroneggiare i metodi produzione dell’era moderna.

A parte l’impianto industriale, il Principe Roland trasformò la miniera settentrionale e il giardino vicino in una fabbrica di armi, volto soprattutto alla produzione di fucili revolver e proiettili. Dopo che l’esperto di fornaci Lesya arrivò a Border Town, raccomandato da Karl, la temperatura è stata incrementata di molto. Potevano cuocere polvere di cemento in maniera indipendentemente e la stanza di calcinazione non era più necessaria.

Ma a causa delle limitazioni della tecnologia, la produzioni delle armi revolver e proiettili venivano comunque ultimati da Anna. Roland stava progettando un martelletto a vapore per l’inserimento dei proiettili. Anche se l’efficenza era inferiore al taglio a caldo di Anna, almeno poteva diminuirne la quantità di lavoro.

Al fine di ringraziare Anna dell’ormai mese e mezzo di lavoro pesante, decise di farle un dono.

*****

“Un dono?” chiese Anna mettendo giù le parti che aveva tagliato, si accarezzò i capelli spostandoli dalla fronte, mostrando un sorriso brillante. “Che bello.”

“Non mi chiedi che tipo di regalo?” la stuzzicò Roland.

“Beh…” ci pensò per un secondo e poi rispose, “qualunque cosa sia, so che mi piacerà.”

Dopo sei mesi di recupero, Anna non era più la ragazza che aveva incontrato nelle prigioni. Quella piccola e debole ragazza era diventata un’autentica bellezza. I suoi occhi blu espressivi, quell’abito semplice le donava una sensazione di pulito oltre a renderla più carina e il suo corpo sprizzava di energia giovanile.

Era così che doveva apparire una ragazza di 18 anni.

Roland era contento di vedere il suo volto sorridente.

Il ‘dono’ era stato posto nel giardino del castello e al fine di fare una sorpresa ad Anna, era anche stato coperto con un telo di lino. Mentre rendeva Ashes un’inviata, gli era venuta questa idea. Dal momento che era il Principe, il regalo doveva essere speciale e una cosa come i gioielli non davano una sensazione di sincerità. Ci pensò per molto tempo prima di raggiungere quella soluzione.

Roland tolse il lenzuolo e un cesto di vimini comparve di fronte a loro. Sulla parte superiore del cesto erano state legate molte corde di canapa e all’altro capo era legato un’enorme tela.

“Cosa… cos’è questo?” chiese Anna curiosa mentre si avvicinava e ci girava intorno.

“Una mongolfiera.” rispose con un sorriso “Può portarti fin sopra il cielo, come un’uccello che osserva la terra.”

“Volare nel cielo?” si girò e i suoi occhi brillavano per l’eccitazione. “Veramente?”

Volare nel cielo è il sogno dell’uomo sin dai tempi più antichi. Da ali per planare a mongolfiere, dai dirigibili agli aerei, le persone hanno fatto enormi sacrifici per esplorare e sfidare il cielo, senza mai arrendersi. In questo mondo esistono le Streghe, ma volare era ancora un diritto di pochi. Osservare la zona dall’alto l’avrebbe sicuramente impressionata.

“Certamente. Devi riempire d’aria calda la sacca dell’aria.”

Roland disse a Nighitingale di chiedere a Lightning e Maggie di essere le prime assistenti. Se ci fosse stato un’incidente, Lightning e Maggie, che poteva trasformarsi in un’enorme aquila di mare, li avrebbero portati a terra in tutta sicurezza. Per quanto riguarda le altre Streghe, decise di non dirglielo, soprattutto a Wendy e Scroll, in quanto si sarebbero opposte alla sua avventura. Non gli avrebbero permesso di fare qualcosa di pericoloso.

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